lunedì 9 maggio 2022

L'Angolo del Rockpoeta®: "Fuga Dal Medioevo"


FUGA DAL MEDIOEVO

Occhi si aprono
Come una telecamera
Girano con lo sguardo
Un rapido piano sequenza

Nessuna finestra
Sembra una cantina
Sporco ovunque
Utensili e strumenti
Più vicini a quelli per il giardinaggio
O per coltivare un orto
Strani oggetti affilati
E lei 
Che non ricorda ancora
Che ci fa lì
Perchè si trova
Sopra un lettino 
Ed è fasciata.

Sente forti dolori
Rapida carrellata con gli occhi
Sul resto della stanza
E poi realizza.

Era rimasta incinta
Non poteva tenere il nascituro
Ed ha dovuto fare una scelta 
Difficile e sofferta
Soprattutto tenendo presente
Che dove lei vive
L'aborto è vietato
E la donna che lo fa
È penalmente perseguibile
Per infanticidio.

Aborto clandestino
Ma non siamo in Messico
E lei non ha 16 anni
Siamo in Idaho
E lei di anni ne ha 35
Solo che siamo nel 2023
E l'aborto negli USA
È stato nuovamente dichiarato ovunque fuorilegge
Ed andare all'estero per farlo legalmente
Era per lei troppo complicato.

Diritti erosi
Alle donne
Agli uomini
Ai lavoratori
Maschi o femmine che siano

Stiamo assistendo  
Ad una equanime e costante
Eliminazione delle libertà fondamentali

Ma torniamo a Carol
Perchè è lei che stiamo seguendo
È lei che vediamo alzarsi da sola
Sanguinante
Seminuda
Impaurita
E preoccupata di sopravvivere
Sapendo che se esce da lì
E sta male
L'ospedale pubblico non è un'opzione

La curerebbero certo
Ma la segnalerebbero immediatamente
E sarebbe arrestata
Perderebbe tutto 
E tutto non sono i soldi o il lavoro
Anche quelli
Ma soprattutto la potestà sui suoi due figli
Sì perchè Carol è già mamma
E adora le sue due creature
E perderebbe l'affetto del marito
Lei che il figlio non lo ha avuto da lui
Ma è frutto di uno stupro.

Suo marito le è stata accanto
L'ha sostenuta
Ma all'eventualità di un possibile aborto
In caso di gravidanza 
Lui si era opposto
Le disse: "Lui è innocente lo ameremo come gli altri due"
Ed ancora "Per i soldi troveremo il modo"
Ma non riusciva a capire come lei non potesse
Non riuscisse ad accettare di sapere che quel figlio
Aveva un padre bastardo

E poi una volta cresciuto
Se avesse scoperto la verità
E avesse per assurdo voluto comunque
Conoscere il padre stupratore?

Tutte domande inutili
Lei intanto non riusciva ad immaginare
Di amare chi avesse un DNA in parte del suo stupratore

Alcune donne ci riescono
Ma non è una ragione per forzare 
Ogni donna a dover accettare questa soluzione
Obbligatoriamente
E non sarebbe giusto impedirle l'aborto
Nemmeno se Carol avesse avuto il figlio dal marito
Ma non lo volesse avere per varie ragioni
Economiche
Personali
Sue e solo sue.

Ma siamo nel 2023
E di fronte ad una Corte Americana
L'unico aborto che accetterebbero
Ed anzi caldeggerebbero fortemente
Sarebbe quello di questi versi "indecenti"
E contrari alla morale di Dio!

Giudici terrestri 
Applicano la legge dell'Altissimo
Magari senza neanche 
Aver studiato Diritto Canonico all'Università
O aver mai preso in mano una Bibbia
Ma loro hanno la sentenza della Corte Federale
Da brandire come spada sacra per imporre la legge

Carol è viva
Si è separata dal marito
Marito che l'avrebbe denunciata se avesse saputo 
E quindi 
In quel preciso momento 
Ha capito che non poteva più stare con lui

Dopo il divorzio
E con i figli maggiorenni
Lascia tutto e si trasferisce altrove
Abbandonando gli USA
E scegliendo di vivere in una nazione
Il più libera possibile
E per quanto possibile

Ha raccontato tutto ai suoi figli
Che l'hanno compresa

Sua figlia ha anche deciso
Di raggiungere la madre
Per costruire il suo avvenire
Lontana dal Medioevo
Lontana da un clima da Inquisizione
Lontana da tutto quell'inferno

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

43 commenti:

Claudia Turchiarulo ha detto...

È semplicemente vergognoso che nel 2022 si lotti per togliere diritti alle donne, conquistati con anni di dure battaglie.
Sono sempre stata favorevole all'aborto. E lo sarò fino all'ultimo dei miei giorni.
Pur, sottolineo, non avendone mai fatto ricorso.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA la penso proprio come te.

Gus O. ha detto...

L'aborto in ogni caso non è un assassinio, ma una pratica per impedire la nascita di una n nuova vita. La civiltà di un Paese stabilisce perché in certi casi la donna ha il diritto di ricorrere all'aborto secondo quello stabilito da una legge.
L'aborto non può diventare un un metodo anticoncezionale.

Ariano Geta ha detto...

Sopprimere un feto è certamente un gesto sgradevole, ma costringere una donna a partorire contro la propria volontà è decisamente peggio.
Se lo scopo della limitazione al diritto di aborto è quello di non ridurre l'aborto stesso a un "metodo contraccettivo", credo che la strada dovrebbe essere diversa, basarsi semmai sull'insegnare l'importanza di usare anticoncezionali anziché "rischiare".
E comunque, siccome il concepimento inatteso può comunque succedere, il diritto all'aborto dovrebbe comunque restare. Anche perché una donna che abortisce passa comunque attraverso un'esperienza dolorosa, non è una cosa che fa con piacere.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS nessuna donna penso ritenga l'aborto paragonabile alla pillola per es. Lo Stato non deve decidere per loroi

Cavaliere oscuro del web ha detto...

In questi mesi sempre più diritti vengono negati, ma qualcuno continua a credere che viviamo in Paesi democratici e liberi. Grazie per avermi permesso di postare i tuoi versi sul mio blog.
Sereno giorno.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO non credo ci siano donne che considerino l'aborto ala stregua di un anticoncezionale anche perchè abortire non solo come scelta psicologica ma per il fatto che è una vera e propria operazione, non è certo una passeggiata; bisogna incoraggiare l'uso degli anticoncezionali per le donne ma anche del preservativo da parte degli uomini ma l'aborto non può essere vietato.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALERE il fatto di vivere in paesi liberi è uniòòusionen purtroppo. Grazie a te per averli voluti pubblicare!!!

Gus O. ha detto...

Daniele, l'aborto è sempre regolato da una legge. In Italia si può praticare entro 90 giorni dal concepimento. Questo non significa che lo Stato si sostituisce alla donna.

Franco Battaglia ha detto...

In certi casi è sacrosanto. Ma si tende sempre a precisare il NIMG..

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS vero ma la mia poesia sta facendo riferimento alla sentenza che la Corte Federale Americno dovrà are su un caso per cui se voterà per no all'aborto l'aborto rischia di diventareillegale in più delle metà degli USA.L o Stato si sostituisce alla donna quando lo vieta

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO alludi forse agli studi di Ning iu sulla probabilità che le adolescenti possano abortire di più se già la loro madre aveva già abortito? Io credo che sensibilizzare sempre di più sull'uso dei contraccettivi sia la strada per limitare le gravidanze non desiderate. Il NIMG non lo conosco ed on line ho trovato solo che sta per Nigerian Institute of Mining and Geosciences che però non mi pare abbia nulla a che vedere con l'aborto ed il tema della poesia ma con l'estrazione di materie prime forse. Aiutami, se mi sto sbagliando dimmelo grazie.

Mirtillo14 ha detto...

La tua poesia ci mostra una situazione veramente atroce, questa donna costretta ad abortire di nascosto e nelle mani di veri macellai , mi ha messo i brividi. Io credo che nessuna donna affronti un aborto a cuor leggero, è un atto che implica sempre un dolore profondo a livello emotivo e anche fisico perchè di un intervento si tratta , ma avere un figlio , frutto di uno stupro , non mi sembra una cosa accettabile. Io credo che questo sia un caso nel quale il diritto all'aborto debba essere riconosciuto. Chiaro poi che l'aborto non possa essere considerato un contraccettivo, ci mancherebbe !! Saluti e buona settimana. Bravissimo, come sempre.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MRITILLO grazie la tua sensibilità. ancora una volta esce fuori proprompente dalle tue parole.

Franco Battaglia ha detto...

Perdona.. intendevo l'acronimo di Not In My Garden, coniato per chi non prende posizione.. tipo: non sono razzista ma non vorrei un nero sul pianerottolo, ok aborto, ma non lo pratico di certo, no alla guerra, ma diamogli le armi e si ammazzassero nei loro paesi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO; ok tutto chiaro, concordo con te scusami e grazie per il chiarimento.

Carmine ha detto...

Il medieovo è intorno a noi, non basta sapere l'anno in cui si vive è l'evoluzione del pensiero quello che conta.
Una volta sia aspirava alla civiltà, ai diritti per tutti indipendentemente dal colore delle pelle o del sesso, oggi si aspira ad altro, l'evoluzione tecnologica non ha accompagnato l'evoluzione sociale anzi c'è stata un involuzione sociale, un fenomeno che facciamo fatica a comprendere e del quale non ci capacitiamo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CARMINE hai detto una grande verità l'evoluzione tecnologica non ha fatto progredire, come si pensava, di pari passo l'evoluzione sociale anzi è accaduto proprio il contrario come. dici giustamente.

Caterina ha detto...

Come ho già scritto nel blog di Cavaliere, hai composto una poesia da encomio. Daniele viviamo tempi bui, mala tempora currunt. Ci stanno togliendo tutti i diritti ma quel che conta è mettere un like a un altro post, come dice la canzone…

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA: grazie, parole vere ed amare le tue.

Giovanni ha detto...

Non capisco di cosa ci lamentiamo ............. quello che ci succede lo subiamo piacevolmente e passivamente.
poco importa se io un tempo molto remoto ho lottato che la donna potesse abortire a termine di legge che vuol dire essere tutelate.
Come leggo in questi commenti ............. molti diritti sono andati in malora, e se noi stiamo solo a guardare, molti altri diritti andranno via.
Io vengo dalla preistoria al medioevo ci debbo ancora arrivare.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI capisco la tua opinione ma è proprio sensibilizzando su ogni tematica su cui è importante far luce che si può sperare in un risveglio di tutti dal torpore

Alligatore ha detto...

Non c'è limite al peggio, dopo avere toccato il fondo, ora si sono messi a scavare, e questo racconto per versi di un medioevo nuovo, tecnologico, lo fa capire bene. Bravo Daniele, poveri noi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ALLIGATORE vero, sembra esserci un'involuzione umana inversamente proporzionale all'evoluzione tecnologica. Preoccupante.

Katrina Uragano ha detto...

Mi ha fatto male leggere questa poesia, mi sono sentita come "seviziata". Torturata.
Il corpo delle altre donne è anche il mio corpo.
Ma dove ci stiamo dirigendo? tutto questo è preoccupante.

Giovanni ha detto...

Daniele Verzetti Sensibilizzare? dopo aver perso il o un diritto? Far luce si un diritto perso.
Mi viene in mente un ritornello di una vecchia canzone ............ Svegliatevi bambine/i

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA: molto preoccupante e sta a tutti noi vigilare e non permettere che l'oscurantismo sociale vinca.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA: concordo in pieno.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI: non è ancora perso, la Corte Federale deve ancora decidere e esistono già molti che stanno facendole pressione per non abolirlo.

Giovanni ha detto...

Daniele Verzetti Già il fatto che un politico USa ci abbia pensato e proposto ed accettato dalla loro corte suprema ........ è già una sconfitta per le donne americane.
Con la clse politica che qui in Italia ci ritroviamo da buon imitatori magari sarà fatta una proposta .......... di qualche politico maschietto che vuole la ripopolazione, visto che in Italia siamo quasi a nascita zero.
Io credo che c'è molto da stare in campana e non solo per questo diritto conquistato.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI sul fatto che sia fondamentale essere molto vigili, sono perfettamente d'accordo con te. Ed ovviamente occhio ancora sul covid dove Preglissco ed altri suoi esimi "colleghi" stanno iniziando a dire che in autunno arriveranno due nuove varianti molto pericolose bm per voi consigliano la quarta dose a tutti.

Mariella ha detto...

Mi spaventa questo lento ma inesorabile ritorno al medioevo. Diritti acquisiti per cui le donne hanno combattuto e sono morte vengono spazzati via da una società sempre più cieca e contraddittoria. Sono davvero preoccupato per il futuro. Grazie per questa poesia. Hai descritto lo stato d'animo di una donna in quella situazione come se lo avessi vissuto in prima persona.Sei speciale.

Mariella ha detto...

Il mio commento è finito in spam. Dicevo che sono molto spaventata da questo lento ma inesorabile ritorno al medioevo. I diritti sacrosanti delle donne per cui tante di noi hanno lottato e sono morte, vengono spazzati via da una società sempre più cieca e contraddittoria. Sono preoccupat per il futuro. Grazie per la poesia hai descritto perpetrare lo stato d'animo di una donna in quelle condizioni drammatiche quasi come se lo avessi vissuto in prima persona. Sei speciale.

Mariella ha detto...

*perfettamente

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA ho recuperato i tuoi 2 commenti finiti in spam anche se dalle splendide parole che hai lasciato nel commento che blogger bpntà sua ti ha permesso di pubblicare, hai reso bene l'idea di quello che è il tuo ed anche il mio pensiero. Ti ringrazio per il complimento sai che mi onora e mi emoziona fortemente. Aggiungo ancora che tutti noi dobbiamo essere attenti perchè non stanno soltanto cercando di eliminare i diritti delle donne piuttosto che quelli di un lavoratore, ma stanno tentando e forse riuscendo ad erodere tutti i nostri diritti fondamentali.

Giovanni ha detto...

Daniele Verzetti
Ovviamente il covid sai come la penso, c'è l'ho teniamo ancora per molto tempo, io non lascio la mascherina e le distanze.
Il mio medico mi dice di aspettare per la 4° dose(credo che lei sia una no vax) ma non lo dice, anzi non può dirlo.
Per i famosi diritti perduti .......... ribadisco ......... che il cittadino italiano diventi il Popolo Italiano solo così si può affrontare il nostro Governo fatto di nulla, davanti al POPOLO

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI io non farò nemmeno la quarta. Chiedo solo libertà per tutti di farla o meno e di girare liberi ugualmente

Pia ha detto...

Molto bello il tuo scritto Daniele. La tua sensibilità nel trattare con sensibilità estrema un qualcosa di così fortemente personale sia qui espresso in maniera mirabile, davvero complimenti.
Credo che la libertà di scelta, anche in questo caso, sia fondamentale.
Non dovrebbero esistere leggi per o contro l'aborto. Credo che per ogni donna e uomo sia da valutare tale scelta in modo personale.
Quindi è molto immaturo, ovviamente per me, estremizzare qualsiasi scelta in tal proposito.
Ciao carissimo, ottimo post.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA: la libertà di scelta, così bistrattata e combattuta Eh sì, ora va bene regolamentare un minimo ma decidere di proibire una cosa che ogni donna deve scegliere secondo il suo sentire se fare o no è assurdo. Cosè come l'Eutanasia che ancora non trova una sua legge che la dichiari ammissibile.... Grazie anche tantissimo per le tue bellissime parole che mi hai donato nel tuo commento

Pia ha detto...

Daniele ho riletto il mio commento che ho scritto malissimo, perdonami. Ma credo che il succo del discorso lo abbia compreso molto bene. Di nuovo grazie.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PR PIA andava benissimo era chiarissimo

maestra74 ha detto...

Purtroppo ancora la libertà della donna viene calpestata!Molti diritti sono stati rivendicati, ma bisogna continuare a stare all'erta, per non retrocedere al medioevo! Molto bello mettere in versi questi problemi!Grazie per aver condiviso!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAESTRA74; In primis benvenuta! Concordo con quello che pensi.