Poesia di Daniele Verzetti Rockpoeta®
venerdì 29 novembre 2024
mercoledì 27 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Nadia"
Ho voluto pubblicare oggi questa mia poesia al di fuori della giornata di lunedì in primis perché volevo ribadire che della violenza sulle donne se ne deve parlare sempre, e poi per porre i riflettori su.... beh la leggete se vi va e poi ne parliamo nei commenti
NADIA
Sono Nadia
Ho 35 anni
Sono Avvocatessa civilista
E da 10 anni
Non per colpa mia
Seduta su una sedia a rotelle.
È stata dura all'inizio
In primis accettare l'accaduto
E poi di conseguenza
Il cambiamento di vita radicale
Quando anche una cosa banale
Come attraversare la strada
Di colpo diventa un momento
A cui prestare molta attenzione
Senza parlare delle innumerevoli barriere architettoniche
Ancora presenti
Senza dire nulla dello stato dei marciapiedi
Sarei più tranquilla e stabile
Sulle dune di un deserto.
È stata dura
Ma ce l'ho fatta
Anche se ho perso il mio compagno
Lui non se l'è sentita di starmi accanto
Non ci ha nemmeno provato
Un autentico stronzo.
Io sono sempre io
Sono intelligente
Brillante e pure sexy
Solo sono su questa sedia
Ma sono diventata autosufficiente
Non sono un peso per nessuno
La mia vita è proseguita
Avvocatessa di successo
Amici tanti
Unico neo
Non ho un amore
Questa sedia in questo ambito
Sembra davvero essere
Un ostacolo duro da superare.
Per carità
Non sono una donna che senza un uomo
Non si sente completa
Ma è umano desiderare un compagno
Ed anche desiderare il sesso.
Cinque anni fa sembrò esserci una svolta
Era la sera di Halloween
Io ed alcune mie amiche
Andiamo in un locale per bere qualcosa
Ascoltare buona musica
E passare una serata piacevole.
Conosco una persona
Lui sembra un tipo a posto
"Sono architetto" mi dice
Ed in effetti tornando a casa
Verificai e non aveva mentito
Fu una serata bella
Come da tanto non passavo
Lo rivedo
Lui è super
Non è minimamente imbarazzato dal mio stato
Non mi fa pesare mai nemmeno quei momenti
Dove per quanto ce la possiamo raccontare
Tra me e chi sta in piedi con le proprie gambe
C'è differenza.
Serata terminata
Mi riaccompagna a casa
Lo invito a salire
Ci baciamo
Poi le nostre mani volano
Ma quando le sue mani
Si insinuano tra le mie gambe
Mi blocco.
Non avevo mai fatto l'amore
Da quando ero su questa sedia
E quindi provai un forte disagio
Nulla che fermandosi un attimo
Parlandone
E baciandosi ancora
Fosse una barriera insormontabile.
Lo fermo
Gli spiego il momento
Ma lui:" Tranquilla, tu lascia fare
Andrà tutto bene"
E non smette
Io lo blocco
Gli dico chiaramente NO
Ma lui mi alza di peso dalla sedia
E mi lancia sul mio letto
Ed io prigioniera del mio immobilismo
Subisco violenza
Ma l'orrore peggiore
È quando nell'andarsene
Mi guarda e mi dice:
"Non dirmi che non ti è piaciuto
Dovresti essermi grata
Nel tuo stato chi pensi che ti voglia scopare?"
Lo denuncio
Ma la giustizia la pensa come lui
Nelle mie condizioni
Non solo non ho diritto di scegliere con chi farlo
Ma devo ancora essere grata a chi si degna di scegliermi.
Per fortuna l'appello ha capovolto quell'abominio di primo grado.
Oggi sono due anni che esco con Francesco
Un nuovo collega del mio studio
Lui è speciale
Un bipede meraviglioso.
Ieri siamo andati alla festa di compleanno di suo fratello
Si ballava
Io lo guardo e gli dico:
"Guarda che puoi ballare, non è un problema per me"
Lui mi sorride e risponde: "Sono negato a ballare,
Grazie a te ora posso evitare di mettermi in ridicolo"
Adorabile bugiardo
Ci baciamo
Perchè anche quelle come me
Possono ed hanno il diritto di scegliere.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
lunedì 25 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Oggetti"
OGGETTI
Oggetti
Ricordi di vita
Vissuta
Perduta
Ormai superata
C'era una volta un vecchio cilindro
Elegante
Ma non sussiegoso
Aveva sempre una parola buona per chiunque.
E poi spuntò un coniglio
Bianchissimo
Così bianco da abbagliare la vista;
Lui
Mise il suo musetto fuori dal cilindro
Con fare circospetto
Provocando bonaria ilarità tra gli astanti
Vicino a loro una bacchetta magica
Abbandonata
Ma ancora funzionante
Ci assicura,
Malinconicamente in attesa di riprendere
Le sue funzioni
Per tornare a stupire il pubblico
Come accadeva ogni sera.
Non poteva poi mancare il mazzo di carte
Complice furtivo del mago
Suo amico e datore di lavoro.
E poi
Last but not least
Gli ultimi due oggetti del mestiere
Abbandonati su questo palcoscenico,
il baule dove sparivano le persone
E la catena di foulards.
Erano tutti e 6 lì
Soli su quel palco
Con le luci tutte accese
Eccoli
6 oggetti in cerca d'autore
O per essere più precisi
In cerca di un nuovo mago
Che dia loro ancora una volta
La vita
Li faccia splendere ed emozionare
Per far stupire ed affascinare
Il pubblico in sala
Ciascuno di loro
Racconta la propria storia
Gli aneddoti più divertenti
Ma se è vero che nel farlo
La gente li applaude
Gli oggetti
Comprendono anche come
Quegli applausi abbiano un retrogusto
Malinconico e retrò
E nascano dalla consapevolezza
Che quei tempi
Quello stupore
Quella ingenua magia
Non torneranno più
Ecco perchè il mago
Li aveva abbandonati lì
Fuggendo altrove con la sua assistente
E capiscono solo ora
Come la loro condanna perpetua
Sia quella di restare su quel palco
Per raccontare la loro storia ogni sera
Nell'illusoria speranza che tra quegli spettatori
Ci sia un nuovo padrone
Un nuovo pazzo sognatore
Che li riaccenda
Nell'illusoria speranza
Che un giorno
Il suono degli applausi sia diverso
Non più frutto di una malinconica nostalgia
Nell'illusoria speranza
Di rivivere ancora.
Ma non hanno alcuna chance
Perchè quello che non hanno compreso
È che il mago, purtroppo,
Non è altro che il settimo oggetto sperduto
Di questa storia
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
venerdì 22 novembre 2024
A loro la parola e la voce...
Per parlare non solo di violenza sulle donne ma soprattutto delle donne e della loro condizione perchè come canta Rossana di Pace
Tutto quello che ci controlla
È pensare di non avere un'alternativa
Tutto quello che ci spegne
È pensare di non avere un'alternativa
Tutto quello che ci addomestica
È pensare di non avere un'alternativa
Tutto quello che ci condanna
Tutto quello che ci condanna
È pensare di non avere un'alternativa
Ma l'alternativa esiste ed è, come dice Rossana di Pace:
"Pensare con la propria testa
Cercare con la propria testa"
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
mercoledì 20 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Fuochi D'Artificio"
FUOCHI D'ARTIFICIO
Tragedia annunciata
Impresa abusiva
Fuochi d'artificio esplodono
Ma non illuminano nessun cielo
Esplodono
Ma questa volta
Senza donare gioia
Nessuno spettacolo pirotecnico
Solo fiamme e morti
Impresa abusiva
Sicurezza inconsistente
Tragedia annunciata
Ma dirlo ora è troppo tardi
Dirlo dopo è tardi
Scriverlo dopo che tutto è saltato in aria
E non agire prima
Non denunciare prima
È inutile
Tardivo
E ripugnante:
Non restituisce la vita alle vittime
E non ripristina la dignità ai giornalisti indignati ora
Ma zitti e disinteressati prima
Sì, prima
Quando si poteva prevenire questo dolore
Prima
Quando si poteva fermare questo pericolo
Prima
Quando si poteva impedire questo esercizio abusivo d'impresa
PRIMA!
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
lunedì 18 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Sottosopra"
SOTTOSOPRA
Mondo alla rovescia
Il Papa si propone come Sherlock Holmes
Vuole sincerarsi che a Gaza non sia in atto un genocidio
Ma semplicemente
Che stiano sterminando uomini, donne e bambini
Senza sfiorare numeri "eccessivi"
Potrebbe essere un'idea
Sicuramente potrebbe diventare una moda.
Si potrebbe scomodare Nero Wolfe per Ustica
Il Tenente Colombo per le stragi di Falcone e Borsellino
L'Ispettore Derrik per Rigopiano
Il Pool di Criminal Minds, e quindi l'FBI,
Per scoprire ed accertare definitivamente
Le menzogne e le ingiustizie del periodo Covid
Siamo in un mondo alla rovescia
Serve un Papa/Sherlock
Per capire dagli stessi numeri
Che è genocidio?
Davvero a distanza di tutti questi anni
Con indagini, reportage, nuove testimonianze
Ancora si deve verificare se sono stati commessi depistaggi
Ed azioni assolutamente tali dal violare i nostri spazi aerei?
Siamo davvero in un mondo alla rovescia
Raddrizziamolo
È meglio se non perdiamo altro tempo
Onde evitare che il nuovo senso logico planetario
Sia quello di un mondo alla rovescia
Sottosopra,
Prima che ci si lasci influenzare
Da mellliflue parole falsamente rassicuranti
Prima che davvero si possa credere
Che il diritto sia il rovescio e non più viceversa
Prima che non sia troppo tardi
Sempre che non sia già ormai troppo tardi
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
venerdì 15 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Puzzle"
PUZZLE
Scomponiamo la realtà
Oggi per conoscere la verità
Va rielaborato il puzzle
Già completo e preconfezionato
Che i media ci danno
Riassunto dei fatti
In realtà
Ricostruzione falsa degli eventi
Ma a noi sta bene così
È troppo faticoso
Smontare un intricato puzzle di 1000 pezzi
Per poi riassemblarlo
Usando la nostra testa
È sfiancante
Ed anche se già a prima vista
Notiamo incongruenze
Forzature nel montaggio
Non abbiamo nè tempo nè voglia
Di smontarlo e ripristinarlo correttameante
A nostra parziale discolpa
Va detto che oggi sempre più
Il puzzle che ci danno
Non è solo assemblato "erroneamente"
Ma è privo dei pezzi giusti per concluderlo
Se su 1000 pezzi
Ne noti 200 fallaci
Non è più sufficiente disfare il puzzle
Per poi montarlo secondo verità,
Perchè nel riposizionare bene i primi 800 pezzi
Scopriremo che gli altri 200
Persistono nel non trovare una loro adeguata collocazione nel quadro generale.
Quindi
Non si tratta più solo di smontare il puzzle
E riassemblarne i pezzi correttamente
Ma anche di cercare
E richiedere a gran voce
Di avere indietro i pezzi mancanti
Sostituiti dolosamente
Da altri fasulli
Ricostruzioni bugiarde
Macchina del fango su chi indaga
Cerca
E vuole giustizia e verità,
Muri di omertà
Ad impedire le ricerche
Overflow di fake news
Per depistare
E poche verità
Tacciate invece dal mainstream
Di essere a loro volta fake news.
Ed in un mondo
Sempre più malato
Dove ogni giorno che passa
Ci sottraggono una piccola goccia d'anima
Restare lucidi è sempre più difficile
Restare umani
Sempre più arduo
Ma ancora più essenziale.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
mercoledì 13 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Emarginazione"
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
lunedì 11 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "In Pausa"
IN PAUSA
In pausa
Se potessimo mettere il mondo in pausa
Anche per soli cinque minuti
Quante cose importanti potremmo fare
Per riparare questo pianeta ammaccato
A quante ingiustizie
Potremmo porre rimedio
A quante ricchezze potremmo accedere
E ridistribuire ai più bisognosi
Quante verità potremmo conoscere
E rivelare
Una volta scaduti questi incredibili cinque minuti
Certo
Si potrebbe anche pensare
A fare del male
Influenzati da esso
Ma non accadrebbe
Perchè il male opera già egregiamente
Col Tempo in movimento
Non pensa a fermare il giro vizioso
In atto da sempre
Dalla comparsa dell'uomo sulla terra
Resta solo un minuto
Ultimo desiderio:
"Niente e nessuno possa mai
Resettare queste impostazioni
Questi cerotti messi al pianeta
Ed all'umanità intera"
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
venerdì 8 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Backup"
BACKUP
Scuotimi
Raggio fatiscente
Evanescente
Irriconoscibile
Inadeguato
Scuotimi
Restituiscimi empatia verso un mondo di idioti
Che fagocita gli eroi quotdiani
Le vittime innocenti
E trita anime giovani
MEscolandole per farne
Scatolette per cani.
Scuotimi
Ridammi fiducia nel prossimo
Donami di nuovo la forza di credere
Che empi dalle teste vuote
Paria decerebrati
E bellimbusti disposti a tutto per denaro e potere
Possano essere recuperati
Ripristina nella mia mente
Quella malinconica
E perduta convinzione
Di un mondo che si possa cambiare
E cambiare in meglio
Ripristina la mia anima
Sempre più assiderata
Tra gelide pareti del mio cuore
Sempre meno disposto
A lottare per una vita più giusta
Più libera
Dal sapore più dolce
Se ancora posso essere salvato
Ripristinami l'anima
Backup iniziato
L'upload è in corso
L'esito?
Vi farò sapere.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
mercoledì 6 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "La Civiltà Della Menzogna"
LA CIVILTA' DELLA MENZOGNA
Giuramenti rotti o non mantenuti
Tradimenti e pugnalate alle spalle
Intere civiltà nate con l'inganno
Altre travolte da furbi e letali grimaldelli.
E per chi ci crede
L'intera vita sulla terra si basa
Su un tradimento di una promessa
Una richiesta ingiusta
Non si mette alla prova l'uomo
Vietandogli di crescere
Attraverso la conoscenza
Ma una volta che hai promesso...
Eppure
Sorprendentemente
L'uomo è riuscito ugualmente
A creare civiltà straordinarie
A dispetto della sua frequente
Squallida arte mentitoria
Oggi però
Il marcio fetore dei sotterfugi
Il putrido sapore dell'inganno
L'irrespirabile tanfo della violenza
Corrodono i miei condottti lacrimali
Ed i miei occhi
Logori e riarsi
Sono drammaticamente abbagliati
Dai luccichii perversi e contorti
Di questa malata società globale
Di questa Civiltà della Menzogna
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
lunedì 4 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®: "Neodecadentismo"
NEODECADENTISMO
A passo di milonga
Si consuma il sogno
Dentro un bar dell'Avana
Con un'insolita compagnia
Hemingway e Victor Jara
Apparentemente così diversi
Ma entrambi appassionati amanti della libertà
Ernest l'ha vissuta a suo modo
Victor l'ha sognata
Assaporata
E poi persa per sempre
Come la sua vita
Al suono camaleontico di David
Si consuma fugace
Un bacio lungo il muro di Berlino
Un bacio tra Est ed Ovest
Ed un torbido assaggio di fine millennio
L'omicidio può essere arte?
Seconda decade di questo terzo millennio
L'omicidio come forma macabra di neorealismo
Genocidio moderno come forma di neonazismo
Mostrarlo sconvolge
Filmarlo eccita
Immortalarlo crea fama e visualizzazioni perverse
Seconda decadente decade di questo terzo millennio
L'arte è dei potenti:
Esperimenti su umani
La nuova pop art
Manipolazione delle menti
Il nuovo cubismo
IA assassinio dell'arte
Quella vera
Quella che denuncia
Quella che anela umanità
Libertà.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
venerdì 1 novembre 2024
L'Angolo del Rockpoeta®:"Stones"
Ispirata dall'immagine di un'opera che vedrete ad inizio video per alcuni secondi...
Etichette:
L'Angolo del Rockpoeta
Iscriviti a:
Post (Atom)