venerdì 17 luglio 2020

L'Angolo del Rockpoeta®: "Fantasytown"

FANTASYTOWN

C'è una città nella mia mente
Ed una strada lastricata di buone intenzioni per raggiungerla:
È luminosa 
Moderna 
Ma non come Dubai
Non con giganti di vetro e cemento 
Altissimi e volgari
A deturparla.

C'è una città nella mia mente
Ed una strada lastricata dal senso di giustizia e libertà vera
Per poterci arrivare
Questa città è aperta a tutti coloro che sanno cosa sia il rispetto altrui
E non siano posseduti da un demoniaco bisogno di prevaricazione.

È una città 
Frutto del parto della mia mente
Quindi è utopica
Giusta
Libera
Rispettosa dell'ambiente.

Case a misura d'uomo
Molto verde
Non esiste la povertà
Non esiste diseguaglianza sociale
Non c'è violenza. 

C'è una città nella mia mente
E per raggiungerla
Nella realtà
Una sola strada che conduce verso il nulla.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

27 commenti:

Gus O. ha detto...

E' qualcosa di più di una strada. E' il nostro vivere in un mondo disordinato che non ama la bellezza dell'amicizia, della pace, della giustizia, e ci fa stare male.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: quindi siamo noi che non vediamo quella strada che in realtà esisterebbe se ho inteso bene. In realtà le due tesi si toccano, perché quella strada verso il nulla è tale perché noi non la vogliamo costruire o forse se già esiste vedere con i nostri occhi e percorrerla.

Ariano Geta ha detto...

Ogni tanto tirano fuori dei progetti per città ecologiche. So che in nordeuropa qualcosa hanno anche fatto, però si tratta per lo più di piccoli paesi dove è facile convincere tutti a andare in bicicletta viste le dimensioni limitate. Quando al verde, dubito che ci sia qualcuno a cui non piaccia ;-)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: a parole il verde piace a tutti poi arrivano certi, non tutti, architetti e costruiscono mostri giganti altissimi in serie non considerando minimamente il verde.

Riky Giannini ha detto...

Bellissima e allo stesso tempo..tristissima.
Proprio utopia. Ma ha ragione Gus. E' anche una metafora dell'animo. Almeno noi possiamo cercare di seguire il più possibile la via del bene e dell'amore.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER RIKY: si può leggere anche così come una metafora dell'animo umano. Grazie per le tue bellissime parole

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA purtroppo hai ragione

Mirtillo14 ha detto...

Questa sarebbe anche la mia città ideale, un mondo dove tutti vivono serenamente ed in armonia , dove nessun essere vivente conosce la sofferenza ma è solo utopia !! Buon week end.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: credo sarebbe la città ideale di quasi tutti.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Sarebbe la città dei sogni, purtroppo la realtà è ben diversa.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: sarebbe una città stupenda.

Santa S ha detto...

Vorrei togliere il verso di chiusura, vorrei condividere la tua città toccandola, vorrei tenere gli occhi aperti senza sognare...
Per un po' me lo hai fatto fare.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SANTA: vorrei toglierlo anch'io ma chissà, magari un giorno potremo cancellarlo perché quella città l'avremo davvero.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Che bella questa città.
Quando ti ci trasferisci mi mandi l'indirizzo? Magari vengo a trovarti e mi costruisco una casetta ad impatto ambientale bassissimo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA tutti invitati appena la si trovasse nella realtà

MAX ha detto...

Spero tu non ti offenda se questi tuoi versi mi sembrano omaggiare il mondo auspicato da Lennon nella sua IMAGINE.
La tua città le assomiglia molto...speriamo questo tuo desiderio così sentito e comune a tanti diventi presto realtà.
Sarebbe veramente bello vivere in una città come la tua.
Complimenti ancora per i tuoi bellissimi versi.
Ciao e buon weekend

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX offendermi, ne sono invece profondamente onorato. Grazie.

Franco Battaglia ha detto...

La delastrichiamo noi questa strada, giorno per giorno, con la nostra ipocrisia, l'intolleranza, la ridicola saccenza, l'incapacità di perdonare anche le stronzate minime.
Chiacchieriamo e alziamo muri, parliamo a vanvera e ci chiudiamo nel giardino, sul balcone, abbassiamo le serrande e facciamo i fighi dal pc col nostro bravo router.
Ovviamente mi metto in prima linea anche io, anche se mi sforzo.
Ma la delusione è davvero tanta.
Questa città forse potrà esistere un giorno.
Ma siamo i primi a non volerla.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO quanta amarezza nelle tue parole ma anche tanta verità purtroppo. Molti in effetti dicono di volerla a parole ma poi in realtà non è così.

Maria D'Asaro ha detto...

Bella la tua città utopica. Lavoriamo perché un giorno sia anche reale. Grazie.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA concordo

Mariella ha detto...

Che utopia la tua città, ha fatto molto bene Max a paragonare questa poesia ad Imagine.
Se il sogno dovesse realizzarsi, arrivo anche io.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA spero davvero che si realizzi

marcaval ha detto...

Molto bella!! ... il finale troppo realistico!!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARCAVAL grazie!!! Troppo realistico ma sta a noi a capovolgere questa realtà

Patricia Moll ha detto...

VErso il nulla direi no perchè i sogni si possono anche avverare.
Bisogna crederci. Crdere nella tua città ideale. Nella giustizia sociale. Nella parità.
Ma fin che si cerca di far passar leggi contro l'omofobia per fare un esempio, il cammino sarà arduo. Visto che contro lomofobia o qualunque altra atroce forma di razzismo basterebbe il cervello, il cuore

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA ed allora speriamo che questa strada la si possa creare.