mercoledì 29 aprile 2020

L'Angolo del Rockpoeta®: " E Scorrerà Il Sangue Per Le Strade"

E SCORRERA' IL SANGUE PER LE STRADE

E scorrerà il sangue per le strade
Il vostro sangue
Di inetti
Incapaci
E forse anche compiaciuti dittatori 
Di una democrazia fortemente edulcorata.

E scorrerà fiero il nostro sangue
Dato per riconquistare e per difendere
La nostra libertà

Voi
Servi di una Chiesa padrona
Vietate assembramenti laici
Ma permettete le messe

Voi
Lacchè al servizio di pseudoscienziati
E di Task Force probabilmente strapagate da noi cittadini
Ci rinchiudete ancora in casa
Perchè non sapete dove trovare i tamponi da fare e processare
Perchè non avete neanche in dotazione dei termo-scanner
Per misurarci la temperatura. 

Voi
Così patetici e ridicoli
Nell'obbligare chi avesse febbre sopra una determinata soglia
A stare a casa
Obbligazione peraltro del tutto volontaria
Perchè se un soggetto in tali condizioni
Scriteriatamente
Decidesse di uscire
Nessuno potrebbe fermarlo
Non almeno per il suo stato di salute
Sempre per l'assenza di rilevatori della temperatura corporea.

Ma voi siete convinti di sconfiggere il virus
Così
Andando a tentoni
Proseguendo per tentativi casuali
Costringendoci per la vostra sadica incompetenza
A restare reclusi.

E poi volete rilanciare l'economia
Il turismo!

Come rilanciare veramente il turismo
Se siamo imprigionati nelle nostre regioni
Senza poterci spostare da una all'altra?

Voi
Aguzzini patetici
Abbiate timore della nostra rabbia
Abbiate terrore della nostra sete di libertà e giustizia
Incarcerateci nelle nostre cellette 
Impediteci una minima rinascita vitale
Ed a breve sarà rivoluzione

E scorrerà il sangue per le strade
Il vostro sangue

E sappiate
Che siamo disposti a veder scorrere
Fiero ed indomito
Anche il nostro sangue

E sono disposto a versare anche il mio
Per donarmi la libertà.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

21 commenti:

Gus O. ha detto...

Covid-19 è sensibile al caldo umido. La sua morte è vicina e non ci sarà spargimento di sangue.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: aggrapparmi al tuo ottimismo è l'unica cosa che trovo possibile in questo momento, visto che molti cervelloni vedono invece dietro l'angolo una nuova apocalisse.

Gus O. ha detto...

Daniele, ottimista con cautela e pronto ad arruolarmi al tuo battaglione dei "disposti a tutto" , anche affrontando la pugna cruenta che premierà i coraggiosi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: se necessario sei già abile ed arruolato, lo sai.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Le limitazioni di libertà sono continuate, a questo punto mi auguro che con il caldo, il virus scompare.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE io inizio a temere che sotto questo aspetto il virus sia il problema

Ariano Geta ha detto...

É una situazione difficile per tutti, però indubbiamente qualche precauzione va presa. Ché poi abbiano commesso anche parecchi errori non c'è dubbio, ma non si poteva neppure andare avanti come se niente fosse. Se quel che è successo in Lombardia fosse successo anche nell'Italia centro-meridionale temo che il numero delle vittime sarebbe stato il triplo di quello attuale...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO io contesto decisioni assurde che dimostrano l'incapacità di questi soggetti nella fase 2. Per esempio congiunti sononnella regione per cui se uno va da Ventimiglia a La Spezia è regolare ma fa molta più strada che da Genova ad Ovada. Molto più saggia la Francia che permette spostamenti a tutti nel solo raggio di 100 km

Pia ha detto...

Caro Daniele in questo tuo scritto leggo tanta rabbia ed insofferenza.
Forse non il mio, ma uno stato d'animo di molti.
Tanti domande, tanti dubbi, tanta incertezza. In ogni campo.
Ciò non toglie che qualche decisione debba essere presa, giusta o sbagliata che sia. In fondo i responsabili delle nostre decisioni siamo noi. O si cerca in tutti i modi di avere pazienza o si sceglie di rischiare.
Io mi sento ancora libera di scegliere e per ora opto per il bene della mia salute. Che si dica il vero o il falso. Ciao e ti abbraccio fortissimo!
P.s. cerca di trovare serenità...😘

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA: esiste questo nervosismo per per re ragioni che hai esposto tu e per il fatto che pur potendo muoverci con mascherine, guanti e rispettando il distanziamento sociale, siamo ancora costretti a restare a casa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA: hai detto bene qualche decisione andrebbe presa invece per mera codardia si è presa la decisione più pavida ossia quella di non decidere. io scelgo la salute ma non al prezzo di una "non - vita" anche perché ripeto nulla impedirebbe di poter uscire senza fare assembramenti prendendo tutte le precauzioni del caso.

MikiMoz ha detto...

La vedo come Pia.
Purtroppo siamo irresponsabili... sai quanto è alto il rischio di ripartire coi contagi, perché alla gente serve andare a scoparsi la fidanzata, dal 4 maggio?
Eh, purtroppo sarà così... In Francia è un tentativo, noi siamo sulla prudenza.
In Germania hanno riaperto e i contagi sono saliti a profusione.
Per me meglio la prudenza, e sai perché? Riapri tutto? E se gli operai si ammalano?
Riapri il turismo? E se comunque -come credo- NESSUNO avrà modo o voglia di spostarsi, di viaggiare (e non per le restrizioni)?
Sarebbe un bagno di sangue, sperando che queste libertà "concesse" non determinino un secondo lockdown. Lì voglio ridere, ma andrò a trovare uno per uno chi non ha saputo starsene per i cazzi suoi e si è divertito coi "congiunti" :D

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ partiamo io e te da due convinzioni diverse. Tu ritieni la maggioranza degli italiani irresponsabili io, visto anche il loro sacrificio,li considero più maturi. Io penso che di possa riaprire meglio se non proprio tutto e quanto alla questione del congiunto perché si deve vedere il marcio quando ci sono persone che sono realmente in quella situazione? Aggiungo che se dopo due mesi di isolamento l'uscire con le dovute precauzioni potrebbe portare come dice Conte, ad avere 150.000 persone in terapia intensiva vuol dire che la quarantena non è servita a nulla per cui tanto vale uscire

Mariella ha detto...

Ma il sangue no, dai.
Noi italiani siamo stoici, non ci incazziamo mai come dovremmo.
Per ora mantengo la prudenza che mi ha caratterizzato per tutta la quarantena, poi vediamo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA è proprio il nostro eccessivo stoicismo ad averci fregato in passato. Vedo molta incompetenza e questo mi preoccupa

Katrina Uragano ha detto...

Questa cosa delle messe io non l'ho proprio capita. Ma veramente ora il primo bisogno è quello di riaprire le Chiese?
Dobbiamo stare tutti distanti, persino dai nostri familiari, ma poi si consente l'accesso alle Chiese? Suvvia, se ne può fare benissimo a meno ancora per un po'. Chi prega può farlo anche in casa propria.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA condivido ogni tua parola

Elio ha detto...

Ciao Daniele, sono completamente d'accordo con te. Penso anch'io che alla fine del confinamento ci saranno delle ribellioni e non solo delle manifestazioni. Già per il 5 maggio sembra che ci sarà un "preavviso". Purtroppo siamo stai obbligati a sottometterci (salvo subire multe di diversa entità o essere addirittura portati al commissariato) e dove condivido è che forse tutti noi siamo diventati dei pecoroni. Per l'apertura delle chiese, delle sinagoghe e delle moschee, non ne vedo proprio la necessità : ciascuno può pregare il prorio Dio, se lo vuole, in un angolo di casa sua. Mi confesso, sono ateo e quindi niente preghiere.
Buon fine settimana.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ELIO hai centrato la questione basta subire limitazioni con atti d'imperio e penso pure io che ci possano essere tensioni se non troveranno il modo di restituirci libertà importanti pur nel rispetto delle precauzioni necessarie per non infettarsi.

Patricia Moll ha detto...

Quanta rabbia Daniele! Unita alla mia e a quella di chissà quanti altri speriamo serva a qualcosa.
Intanto noi non usciamo e i miei vicini lo hanno sempre fatto dall'inizio della quarantena fregandosene di tutto e tutti.
Sono "zingari" ma non nel senso di nomadi o rom. Nel senso più dispregiativo che abbiamo sempre dato a questa parola.

Noi siamo limitati nell'uscire, nel vedere la figlia, la suocera. Abbiamo voglia di spendere meno per mangiare ma non possiamo andare in mcittà. I capelli da tagliare ma la parrucchiera... oltre a essere chiusa è in un altro comune.
Chissà perchè però i vari presidenti dello stato del consiglio dei partiti e partitini però han sempre la testa in ordine? Spesso non usano la mascherina... i guanti mai...
Mistero tutto italiano questo

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA osservazioni più che giuste ed una rabbia che in noi che abbiamo rispettato le regole sta montando sempre più