DONNA DI QUESTA TERRA
Sono una Donna
Il mio nome
E le mie origini non hanno importanza
Perchè sono tutte le donne del mondo.
Esatto
Avete inteso bene
Perchè
Eliminate le differenze di carattere, gusti,
E personalità
Differenze che caratterizzano anche voi maschietti
Per il resto a qualunque latitudine
La donna è uguale ovunque.
Ognuna di noi vorrebbe
Essere indipendente
Libera di essere se stessa senza paura
E desidererebbe fare quello che si sente
Vestirsi come preferisce
Amare chi sceglie.
E sì
Sono sicura che molte donne
Che sono indottrinate e forzate fin da piccole
Alla sottomissione
Se potessero decidere
Sgravate dalla barbara educazione subita
E liberate dalle catene di paura e violenza
Non vorrebbero certo
Sposarsi a dieci anni
Essere oggetto di compravendita come delle schiave
Non poter esprimere la loro sensibilità artistica
E dover dipendere dal maschio
Prima nella figura del padre
E poi del marito
Marito ovviamente imposto.
E se ho scelto di parlarvi
Con questo scaldacollo
Come se fosse un burka
Burka atipico
Visto che copre soltanto
E parzialmente
Il mio volto
È perchè
La mia libertà deve sempre
Essere quella di scegliere consapevolmente
Cosa essere e come esserlo.
Io
Ora posso togliermi
Questo orpello
Mostrare il mio viso
E guardarvi negli occhi
Sicura di me
Serena e sorridente.
E se qualcuno
Stesse già pensando
"Guarda questa femminista del cazzo
Che odia gli uomini e ci fa la lezioncina"
Mi permetto di dire
Senza perdere per loro il mio sorriso
Che io amo gli uomini
Quelli veri
Non i maschietti sfigati come voi.
Ho detto tutto
Ed ora vi lascio
Io ed il mio compagno
Questa sera andiamo a teatro
Sottobraccio
Innamoratissimi.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
26 commenti:
Temo che questa donna esista solo nella tua fantasia, perché se togliesse il velo arbitrariamente, in un Paese che la obbliga a portarlo in virtù di un presunto Dio, temo che non potrebbe più scrivere, né parlare... 😔
Purtroppo sono tante le donne nel mondo, che vivono senza diritti e oppresse dalla violenza maschile.
Sereno giorno.
PER CLAUDIA: certo ma potessero farlo lo farebbero e quello che questa donna che rappresenta tutte le donne del mondo è che vuole far capire al maschio che spesso quello che sembra differenziare una donna di una cultura da quella di un'altra è la cultura stessa, "cultura" maschile e maschilista che la vuole annichilire e soggiogare ma che in realtà ogni donna nasce volendo essere libera di autodeterminare la sua vita.
PER CAVALIERE: purtroppo è vero per questo l'iniziativa E.I.T.R.D. sulla violenza contro le donne ogni mese è per me un'iniziativa fondamentale. A proposito ricordiamoci il prossimo appuntamento il 7 luglio.
Una ragazza di 15 anni, Chiara Gualzetti, scomparsa da casa da domenica 27 giugno è stata trovata morta in un campo in zona Monteveglio, territorio di Valsamoggia, nel Bolognese. Dopo i primi accertamenti si indaga per omicidio e c’è anche un indagato: un amico minorenne della ragazza conosciuto nei social. Il ragazzo avrebbe inizialmente fatto alcune ammissioni, diventate subito una confessione di colpevolezza. Sul corpo della ragazza sarebbero state trovate profonde coltellate alla gola e al torace. Il ragazzo ha affermato che ha ucciso assecondando un istinto demoniaco. Sono impegnate sia la Procura ordinaria che quella per i minorenni, che coordinano i carabinieri: si stanno ricostruendo le ultime ore della ragazza e i suoi contatti.
PEPR GUS: ho letto quella terribile notizia, siamo sempre più dentro un mondo fatto di pura follia.
Come in tutti i casi, esistono le singole persone. In Inghilterra nella scuola dove studiavo c'era una donna pakistana che rispettava le regole religiose del suo paese, compresa l'obbedienza al marito, ma il marito non aveva affatto l'aria di un oppressore, anzi, la lasciava libera di frequentare quella scuola con classi miste (tecnicamente vietato dalle loro regole religiose) e bastava sentirla parlare per capire che era una donna istruita e con idee moderne. Il problema sono le leggi e le persone ottuse, perché le persone intelligenti non usufruiscono di leggi oppressive anche se hanno la possibilità di farlo.
PER ARIANO : concordo con te soprattutto sulla tua conclusione.
Ci sono tante forme di violazioni di diritti nel mondo, e per le più svariate ragioni (religiose, culturali...); non posso escludere che tante donne musulmane non ritengano il velo un'imposizione irragionevole ma che esse stesse lo vogliano portare per questioni di fede; diversa è la situazione di quelle donne che devono invece subire le ire del marito (e della comunità) perché, secondo questi, si ribellano a certe tradizioni e quindi meritano la punizione e addirittura la morte; pensiamo ad es. alla povera Saman, e a come sia stata la sua stessa famiglia (anche la madre, cosa che mi sconvolge ancora di più) a metterla nelle mani dello zio perchè la "punisse"... :(
PEr non parlare della pratica vergognosa di dare in sposa delle bambine a degli uomini adulti... >_<
uno può avere le convinzioni religiose o culturali che vuole, ma non bisognerebbe mai arrivare a non rispettare le libertà e i diritti di una persona
PER ANGELA: hai centrato la questione, la libera scelta e non l'imposizione, libera scelta che però per potersi concretizzare, è anche necessario che possa realizzarsi sapendo davvero come stanno le cose, conoscendo non solo una realtà dei fatti: per es. è importante che non venga insegnato alle donne fin da piccole che ubbidire al padre prima ed al marito poi è l'unica cosa giusta, che devono coprirsi dalla testa ai piedi perchè solo così si è una donna seria e per bene, perchè in questo caso il lavaggio del cervello comporta anche il volere ed accettare certi abusi convinte che nonostante si soffra siano giusti, e non invece avere coscienza dell'ingiustizia che stanno subendo.
Questa donna fa quel che desidera, ama chi desidera ed è serena e felice.
Forse fa paura quest'ultima parte.
La gelosia che accomuna uomini e donne fa sragionare. E si finge di seguire regole e di additare chiunque solo per colpa di questa gelosia. I pregiudizi sono difficili da debellare.
Magari c'è chi legge, approva e poi agisce in modo opposto. Ipocrisia.
Insomma un mondo al contrario.
Chissà se ne verremo fuori.
Bello Daniele e sempre grazie.
PER PIA: hai detto bene questa donna infastidisce certi omuncoli perchè è libera, felice, serena e soprattutto indipendente. È un mondo al contrario oramai già da tempo purtroppo.
In un primo momento ho pensato che la tua poesia fosse perfetta per il nostro appuntamento mensile.
La donna coraggiosa che hai dipinto così bene, ci dovrebbe rappresentare tutte. Dalle occidentali più "libere" di esprimersi al meglio e con consapevolezza, a tutte le altre che per ottenere quel che noi diamo per scontato rischiano anche la vita.
Siamo ancora troppo lontane ma questo non vuol dire che dobbiamo rinunciare a lottare e a sostenere chi combatte i pregiudizi, la violenza, l'indifferenza altrui, ogni giorno della sua vita.
PER MARIELLA: vero in effetti lo sarebbe stata ma è venuta estemporanea mentre per il prossimo appuntamento ho già deciso di cosa trattare sempre in versi.
"Siamo ancora troppo lontane ma questo non vuol dire che dobbiamo rinunciare a lottare e a sostenere chi combatte i pregiudizi, la violenza, l'indifferenza altrui, ogni giorno della sua vita." Giustissimo e nel lottare sarebbe anche importante che noi uomini fossimo tutti al vostro fianco e facessimo terra bruciata verso chi le donna le umilia e le maltratta.
Infatti Daniele omuncoli. Iincludendo anche certe donnicciole che appoggiano certi insignicanti omuncoli. E tutto questo per pregiudici stupidi e gelosie. 😘
*pregiudizi
PER PIA: vero, ci sono anche certe donnicciole che difendono ed adorano certi omuncoli. Per fortuna sono molte di più le Donne con la D maiuscola.
Penso che in molte culture si sottometta la donna perché se ne ha paura.
E si ha paura di ciò che non si conosce, che non si comprende.
Società che trattano così le loro donne non meritano di esistere, per quanto mi riguarda. Pensiero crudo, ma perché venire a scrivere ciò che non penso? Il buonismo non mi piace.
Buona serata.
PER LA DAMA BIANCA: sfondi una porta aperta, io il buonismo lo detesto. La tua disamina è perfetta e la condivido in toto. Aggiungerei che si ha paura anche di chi si avverte migliore e più in gamba di te e se poi si tratta di una donna, non sia mai... E questo porta omuncoli schifosi ad agire come spesso veniamo a sapere dai media.
È ammirevole come riesci a interpretare le emozioni e i sentimenti delle donne, essendo tu uomo. Di solito gli uomini non ci riescono, tu invece si. E non parlo solo di questa poesia. Più volte dai voce alle donne nei tuoi lavori, e riesci sempre perfettamente a entrare nella mente complessa ( nel senso positivo) delle donne. Altra cosa ammirevole è il tuo interesse per i diritti delle donne, sempre in lotta contro il maschilismo. Bravo, Daniele.
PER FARFALLE LIBERE: ti ringrazio tantissimo per le parole che hai avuto per me nel tuo commento. Mi sono profondamente emozionato.
PER VALERIA: grazie a te di cuore per le tue bellissime parole.
Nonostante viviamo nel III millenio moltissimi Paesi vivono ancora in un oscuro Medio evo dove la donna non ha dignità umana ma è ancora una merce di scambio.
Ciao fulvio
PER F ULVIO: purtroppo è proprio così.
Magari! Troppo bello sarebbe che tutte le donne potessero togliersi il burqa, il niqab, l'hijab.
Eppure, anche qui in Italia le vedi girare tipo Belfagor.
Mi piacerebbe una volta fermarne una e chiederle se è contenta davvero di portarlo opppure no.
Temo solo che la sua risposta non possa essere sincera finchè non si libereranno mentalmente della sopraffazione pseudoreligiosa e maschile. Fino a quando non smetteranno di avere paura. Fino a quando non si sentiranno forti
PER PATRICIA: tutte le donne hanno paura, quelle arabe ma anche quelle occidentali, visto che non sai mai spesso che persona hai scelto, se uomo o maschio violento e vile.
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