lunedì 7 giugno 2021

L'Angolo del Rockpoeta®: "Mascherine"


"Mascherina
Mettete la mascherina"

"Ehi tu
Sei senza Ffp2 
Ti multiamo!"

Eh già
Per queste mascherine 
Abbiamo un'attenzione spasmodica
O forse poi anche per queste
Adesso
Meno assillante di quanto possa sembrare.

Mascherine
Loro le dovevano avere
Gliele doveva fornire il loro datore di lavoro
E non quelle per il covid
Ma quelle specifiche per il lavoro che facevano
E per dove lo facevano.

Due operai 
A Pavia
Lavoravano alla Digima di Villanterio
Azienda specializzata nella lavorazione di scarti animali 
Per la produzione di farine per mangimi.

Incidente
Si sprigionano gas tossici e nocivi
Problema grave
Grave ma forse risolvibile
Basterebbe che indossassero la mascherina
Ma non la Ffp2 per il covid
Quella per difenderli proprio da questi gas.

Peccato che loro non ce l'abbiano
Che non sia stata loro fornita
Peccato che per questo siano morti

Alessandro 
Lascia moglie e due figli
Il suo collega lo segue a ruota
Entrambi coetanei 
Entrambi morti per asfissia
Ma state tranquilli che del loro diritto
Ad avere la mascherina non si parlerà 
Per molto ancora. 

Alessandro 
È morto proprio il giorno del suo compleanno
Compiva 50 anni.

E la sua morte assurda
È stato il suo ultimo beffardo regalo di compleanno

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA® 

18 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Io lo so bene perché sto in una ditta che lavora spesso nei cantieri. Uno dei documenti tassativi che ci richiedono è la dichiarazione di aver fornito gli apparati di sicurezza ai dipendenti. La mia ditta glieli fornisce, però come ti dicevo basta una dichiarazione cartacea. E poi, in cantiere, non lo so mica se c'è chi controlla che ce li abbiano davvero...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO la tua testimonianza è significativa

Franco Battaglia ha detto...

Con la riapertura di cantieri e attività, i controlli saranno ancora più blandi e la frenesia di accaparrarsi appalti e lavoro farà il resto. Anzi, lo sta già facendo..😔

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: temo che possa proprio andare in questo modo.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Morti bianche, assenza di norme di sicurezza o di attrezzature adeguate.
Ne abbiamo già parlato, ma è giusto continuare a farlo, ancora e ancora.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: Sì bisogna continuare a parlarne perchè è quello che dopo la pandemia vogliono, ossia farcii dimenticare quello che già non andava più bene prima del covid..

Katrina Uragano ha detto...

Pensavo che avresti parlato delle mascherine che portiamo in faccia ormai da oltre 1 anno, invece il tema è del tutto diverso.
E, fammelo dire, assai più doloroso.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA: molto più doloroso. Dell'altro tema ne ho parlato in questo anno e mezzo.

Gus O. ha detto...

Il non fornire gli apparati di sicurezza ai lavoratori ormai istituzionalizzato.
Che schifo!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: è scandaloso!

Nick Parisi. ha detto...

Potrei parlare di tanti lavori che ho fatto dove le norme di sicurezza venivano bellamente disattese: uno delgi ultimi casi è stato quando ho lavorato come lavapiatti. Pretendevano flessibilità, professionalità, che lavorassi per doppi turni, che saltassi i miei riposi però però...nel mese che ho lavorato per loro non mi hanno nemmeno fornito le scarpe antiinfortunistica. "Fai senza" mi rispondevano..e stiamo parlando di un quattro stelle in pieno centro di Venezia. Se lì succede quello figuriamoci nelle piccole aziende.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER NICK: scandaloso!!!! Vedo che avresti da dirne, sono senza parole.

Caterina ha detto...

Profonda sensibilità d'animo, Daniele, e la cosa più bella è che non smetti mai di parlarne, non ti stanchi mai di sensibilizzare gli altri. Bravo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLE LIBERE: grazie di cuore per queste tue parole

Pia ha detto...

So soltanto che sul lavoro la mascherina mi ha certamente salvata.
Per me è più che utile se non necessaria, soprattutto in certi ambienti.
Utilizziamola senza se e senza ma. Tocca a noi proteggerci se vogliamo sopravvivere.
Anche se le protezioni non sono la regola per chi ci fa lavorare. Dobbiamo essere noi i responsabili della nostra vita.
Grazie e bravissimo come sempre. Notte serena.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PUA nel loro caso però più che le ffp2 servivano le maschere per non respirare le esalazioni tossiche

Patricia Moll ha detto...

Il problema è quello di cui parla Ariano.
Se la ditta li fornisce chi controlla che vengano usati?
È vero che spesso non son nemmeno a disposizione dei lavoratori perché costano. Ingombrano, fan sudare ma ...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA di solito i lavoratori le indossano se le hanno