Seconda data di Everyday Is The Right Day sul tema della violenza sulle donne. QUI per conoscere meglio l'iniziativa. Sotto la poesia i blogger che al momento aderiscono a questa iniziativa con un loro post pubblicato anche da loro, oggi.
ALI STRAPPATE
Non lo avrei mai pensato
Lo so, leggevo i giornali
Seguivo i notiziari
Ma si trattava spesso di donne adulte
Sposate anche con figli
In condizioni e situazioni complicate
Drammatiche
Donne che non riuscivano per quanto si allontanassero
Ad impedire ad i loro aguzzini di perseguitarle
Per colpa anche di uno Stato che
Se anche lui è violento
Resta sempre padre e quindi i figli li deve vedere
E quindi sa sempre dove sta la sua preda
Sa sempre che in Italia finchè non ci uccidono
I nostri aguzzini hanno il beneficio più che del dubbio
Dell'assoluta certezza di innocenza.
Io però non avrei mai immaginato
Che potesse accadere a me
Mi chiamo Elena
Ho solo 19 anni
Un anno prima conosco un ragazzo
Alfio il suo nome
Alfio di anni all'epoca ne ha 19
Io ero in quarta superiore
Lui doveva fare la maturità.
Ci conosciamo durante la ricreazione
Due parole
Qualche sorriso
Scatta qualcosa.
Lo vedo nel fine settimana
Primo bacio
Mi innamoro
Sembra divertente, gentile, arguto
Insomma tutto bene.
Passano i primi tre mesi
E tutto è perfetto
Poi un giorno mi vede salutare un mio amico
Amico carissimo di vecchia data
Per me come il fratello che non ho avuto.
Mi raggiunge
Ha lo sguardo torvo
Mi guarda con rabbia e sospetto
Mi domanda con chi fossi.
Io resto sorpresa e stupita
Più che dalla sua domanda
Dal tono accusatorio della stessa
Ma non ho nulla da nascondere
E gli rispondo tranquillamente :
"È Fabio un mio amico di infanzia
Ci conosciamo da sempre, è come un fratello per me"
Lui apparentemente
Sembra rassicurato dalla mia risposta
Ma da quel giorno le cose cambiano
Ogniqualvolta mi arriva un messaggio
Ogni volta che squilla il mio cellulare
Lui fa una faccia strana
Sospettosa
Vuole sapere sempre di chi si tratta
Inizia anche ad arrivare a chiedermi
Di fargli leggere e vedere il mio smartphone.
Io sono sconvolta
Ma lo amo
Penso che questa sua assurda gelosia
Potrò placarla mostrandogli la mia assoluta fedeltà e lealtà
Un giorno siamo in spiaggia
Io sto facendo il bagno lui è a riva
Sente vibrare il mio cellulare
Mentre io
Ignara di tutto
Sto uscendo dall'acqua
Lui aveva preso il mio telefonino
Ed aveva guardato chi mi avesse cercato
Io resto inorridita
Quasi paralizzata da quanto sono sconvolta
Da quel suo gesto
Ma non faccio tempo a reagire
Che mi arriva un ceffone in faccia
Poi mi dice
"E così Fabio è un fratello eh?
Sei solo una bugiarda ed una troia"
Io sono paralizzata
Al contempo
Dalla paura, dalla rabbia
Dallo stentare a credere che
Mi sta davvero accadendo una cosa del genere.
Reagisco
Gli strappo il mio cellulare dalle mani
Leggo il messaggio di Fabio:
" Ho lasciato Giulia l'ho trovata con il suo ex
Chiamami quando puoi tvb tanto"
Io sono sconvolta
Sconvolta anche perchè Fabio glielo avevo fatto conoscere
Perchè volevo che giustamente capisse e vedesse
Che non doveva temere nulla
E che io amavo lui non Fabio
E che per Fabio era uguale
E che la nostra era solo una solida amicizia.
Lo guardo con rabbia, dolore ed odio
Piango
Prendo le mie cose e me ne vado
Mi rincorre
Litighiamo animatamente
Poi lascio cadere la cosa
Anche perchè ero venuta con la sua moto
E non sarei riuscita a tornare a casa.
Una volta a casa
Mi butto tra le braccia di mamma
Le racconto tutto
E lei subito mi dice che devo lasciarlo
Io ci soffro perchè lo amo nonostante tutto
Ma so bene anch'io che in questi casi è necesssario
Troncarla subito
Proprio per evitare il peggio
Il giorno dopo a ricreazione mi cerca
Si vuole scusare della sberla
Ed aggiunge che mi perdonava
E che non voleva lasciarmi
Io sbarro gli occhi impietrita e sconvolta
Ed esplodo:
Mi perdonava? E cosa?
Gli avessi nascosto il messaggio
Mi fossi vista con Fabio di nascosto
Potevo ancora essere accusata di essere stata scorretta
Ma era lui ad aver letto un messaggio di Fabio
Che io neanche avevo potuto leggere.
E poi comunque, continuo a dirgli,
"Fossi stata anche una stronza traditrice
Mi molli, mi dici pure in faccia che ti faccio schifo
Te ne vai e stop
Non mi prendi il cellulare per controllarmi
Non mi alzi le mani
Per me è finita qui per sempre"
Lui mi fissa con uno sguardo a metà
Tra il furioso ed il divertito e mi dice:
"Ti sbagli di grosso,
Qui sono io che decido quando è finita
E per me non è finita quindi
Vieni qui dammi un bacio facciamo pace ti perdono
Però con Fabio poi ci darai un taglio ed anche con Erica
Quella tua amica rossa di capelli,
Ha una brutta influenza su di te"
Io gli dico di NO che è finita
E di non osare avvicinarsi più a me
Per nessuna ragione.
Torno a casa
Parlo con i miei
Lo andiamo a denunciare
Io mi sento serena ho i miei genitori
Dalla mia parte
Sono fortunata non sono sola.
Arriva l'ordinanza restrittiva
Il problema è che la scuola è una
E lui non dovrebbe avvicinarsi a me quando mi vede
E non dovrebbe venire nella mia classe.
Mio padre da quel momento
Mi porta a scuola e mi viene a prendere
Lui morde il freno anche se un paio di volte
Ha provato ad avvicinarsi ma le mie amiche
Subito si paravano davanti a me per proteggermi.
Passano alcuni mesi
Sembrava che lui stesse mettendo giudizio
Ed invece un giorno
Esco da scuola
Mio padre mi viene incontro
Lui mi si para davanti
Tutto fu rapido
Impugnò una pistola
Mi svuotò l'intero caricatore sul volto
Urlandomi contro qualcosa di per me incomprensibile
Ma sicuramente non di carino.
Avevo compiuto 19 anni da tre giorni
E non pensavo che queste cose potessero succedere
Anche a quest'età
Eppure non sono l'unica
Tanti sono i casi ed i fatti
Di mie coetanee che si trovano invischiate
In storie di violenza
E nonostante il coraggio di reagire
Capita che questo nostro coraggio non sia tutelato
Succede che questo nostro coraggio non sia premiato
Accade che questo nostro coraggio non basti
E che ci possa perfino costare la vita.
Proprio come è successo a me
Elena 19 anni
Unica colpa
Aver trovato un bastardo sulla mia strada
Che mi ha considerata un oggetto dal quale non voleva separarsi
E che non avrebbe più avuto nessuno
Se non poteva averlo lui
A costo di distruggerlo
Strappando le mie giovani ali per sempre
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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UN GRAZIE GIGANTESCO AI SEGUENTI BLOGGER CHE HANNO ADERITO A QUESTA INIZIATIVA IN ATTESA ANCHE DI CHI VOLESSE AGGIUNGERSI: C'È SEMPRE TEMPO :-)))
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PS: col post su questo tema vi do appuntamento al 5 maggio mentre noi qui ci si rivede direttamente mercoledì 7 aprile. Auguro a tutti voi di passare una serena Pasqua.