lunedì 14 ottobre 2019

L'Angolo del Rockpoeta®: "U238"

U238

Improperi allo zenzero
Piccanti non abbastanza
Non mandano in sollucchero il palato
Ma non bruciano le pareti dello stomaco
E ti succhiano la vita come l'U238

Dai Balcani a Kabul
Volontari per dovere
In volo verso la disperazione
Non avremmo mai pensato 
Giunti a terra 
Di respirare morte.

E così torniamo
Non immaginando affatto
Di avere impoverito la nostra aspettativa di vita futura

Come un nemico silente
Col tempo
L'Uranio impoverito ha assottigliato le nostre esistenze
E quelle dei figli che le nostre donne hanno concepito al nostro ritorno.

Noi con tute ridicole degne di Superpippo
Gli Americani con equipaggiamento da Resident Evil
Questa la differenza.

E poi le Alte Sfere 
Come sempre pronte ad insabbiare
A negare
A non voler risarcire le nostre famiglie

E tu
Patriota ridicolo
Che canti stornelli vuoti e nostalgici 
E ti vesti in stile militare
Solo per sembrare più figo e duro
Apri gli occhi
E se ami davvero il tuo Paese
Fai l'uomo 
Chiedi insieme a noi verità e giustizia.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

32 commenti:

digito ergo sum ha detto...

proprio 238, non fissile, quindi incapace di creare reazioni a catena. perché certo patriottismo, certi moti intestini, dovrebbero rimanere nella pancia di chi li prova, e non spargerli nel mondo come un virus

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER DIGITO concordo con te tra l'altro non solo hanno sparso questo loro "virus"ma hanno sparso quella sostanza senza neanche aver detto nulla.

Ariano Geta ha detto...

Gli Stati Uniti non hanno ancora imparato la lezione. Ai tempi del Vietnam bombardavano col napalm, alla fine hanno dovuto ugualmente sgomberare il paese, però hanno lasciato danni giganteschi. Lo stanno facendo ancora in medio oriente da una trentina d'anni...

MAX ha detto...

Un terribile micidiale sommergibile che dalla guerra del Golfo continua a navigare nel sangue di militari e civili mietendo vittime.
E come il solito in questi scenari di guerra non si trova mai un unico colpevole e meno ancora giustizia.
Complimenti per non farci dimenticare con i tuoi versi questa triste tragedia.
Non so se lo sai ma più di dieci anni fa Marco Paolini c’aveva fatto uno spettacolo teatrale assieme al programma Report di Rai 3 su questo tema .
Raccontava di un ragazzo napoletano partito volontario nella guerra dei Balcani e tornato con l’ospite inatteso nel sangue.
Raccontava la sua triste storia , la malattia ....l’indifferenza dei vertici militari che negavano ogni responsabilità .
Triste storia finita con la morte del ragazzo..senza avere giustizia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO vero ed in più con l'uranio hanno fatto ammalare molti soldati italiani in quella guerra

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX Sì ricordo sia pure non benissimo questa piece teatrale. Paolini è davvero in gamba. Purtroppo tanta sono state le storie come quella raccontata da Paolini. Un tema importante su cui volevo non cadesse il silenzio. Grazie di cuore per i complimenti

Ernest ha detto...

purtroppo credo che non impareremo mai

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ERNEST: lo credo anch'io anche perché non vogliamo imparare.

MikiMoz ha detto...

Non è che non vogliamo imparare, è che forse non conviene farlo...
Ed è peggio.

Moz-

Nick Parisi. ha detto...

Splendida anche questa!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: alla fine tanto il risultato non cambia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER NICK: grazie di cuore!

fulvio ha detto...

Ciao Daniele,fai bene a ricordare con le tue liriche questa immane tragedia che si ripete nelle moderne guerre,combattute con armi che uccidono anche chi le usa.Purtroppo è successo anche a molti militari italiani.
Un caro saluto.fulvio

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FULVIO: infatti è così, tanti militari italiani ignari dell'u o di questa sostanza l'hanno assorbita con quel che ne è conseguito.

cristiana marzocchi ha detto...

Sai cogliere le ingiustizie e le tragedie con parole indimenticabili.
Purtruppo, credo anch'io che l'uomo non imparerà mai, fino a quando non sarà ormai troppo tardi.
Se penso che sulle scrivanie dei caporioni mondiali ci sono ancora i telefoni rossi, o magari qualcosa di più sofisticato,, mi vengono i brividi.
Cri

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: purtroppo la ferocia umana sembra non avere fine. Grazie per le tue bellissime e sentite parole sui miei versi.

Mariella ha detto...

Tu lo sai che si vende in internet in barattoli e alla modica cifra di 199 euro?
Dovrei aggiungere altro?
La miseria dell'essere umano.
Un abbraccio.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Sono d'accordo con Ernest e Moz.
La situazione non potrà che peggiorare.
Purtroppo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA: non lo sapevo, anche se nel deep web si trova di tutto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: è probabile.

Topina Suprema ha detto...

Gli stati uniti ce l'hanno la mania dei virus. Vedi con l'ebola cosa non hanno combinato. E non era patriottismo era per lucro verso l'uminità.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER NEUTRINA: agiscono fregandosene delle conseguenze sugli altri.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Una giustizia che tarda ad arrivare.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: hai assolutamente ragione.

Sari ha detto...

La guerra uccide, ammala, ruba il futuro e avvelena gli animi. Sappiamo tutti che è cosa tremenda eppure lo sa bene solo chi ne ha fatto esperienza. Ogni guerra è tremenda, eppure non sappiamo fino in fondo cosa significhi perchè non ne abbiamo fatto esperienza. Spero di non farla mai.
Ciao.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SARI: vero, certo è che in questo caso si è aggiunta la gravità di una nazione, gli USA, che hanno usato un'arma che rilasciava una sostanza terrificante e non ha minimamente avvertito neanche i suoi alleati dei rischi che l'uranio impoverito poteva portare.

Mirtillo14 ha detto...

Un dramma nel dramma ! Vittime e carnefici uniti in un unico destino di morte. E tanta tristezza nel leggere queste tue poesie. Un caro saluto

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: hai detto bene, un dramma nel dramma.

redcats ha detto...

bella e tragica

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER REDCATS: grazie.

Patricia Moll ha detto...

Tu sei incredibile con le tue poesie, profonde, dure, incazzate.
Quei vertici sono invece incredibili nella loro cecità voluta per non perdere potere

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: grazie per i complimenti di cuore.e Concordo con te su quei vertici...