SURVIVE - MANTRA
Versi di lotta
Versi di rivolta
Per cancellare questo dolore tutto in una volta!
Annientate le nostre voci virtuali
E sentirete tremare le piazze
Soffocate le mie parole
E sentirete il fiato delle mie pallottole
E se non riuscendo a domare il nostro fuoco virtuale
Ci cancellerete
Accenderemo i nostri corpi come torce al vento
E vi avvolgeremo in un infuocato abbraccio mortale
E se non potremo versare sangue virtuale
Figlio di sofferenze quotidiane
Verseremo sangue reale
E ne cospargeremo le vostre bocche
Fino a soffocarvi.
Annegherete nel fuoco
Soffocherete tra i bossoli
Annienteremo questa cappa di silenzio.
E come scintille di vita
Riluttanti a perdersi nell'oblio
Illumineremo strade e palazzi
Con le nostre angosce
Anestetizzando le vostre menti perverse
Annichilendo il vostro fetido respiro.
E' vero
Sono versi di lotta
Versi colmi di rabbia
E forse anche di rivolta
Ma sono soprattutto versi di dolore
Sono slogan dell'anima scritti sulla sabbia
Come gote bagnate da lacrime di indifferenza
Sono il mio mantra per non morire.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
22 commenti:
É un caso che tu abbia pubblicato questa poesia proprio oggi che assistiamo inermi all'ennesimo gioco di potere in Parlamento?
Scendere in piazza servirebbe?
La mia risposta é no.
Bruciare la tessera elettorale?
Neppure..
La poesia l'ho scelta a prescindere dal momento attuale ma fare sentire la propria voce con forza ed insistenza qualche volta paga.
La tua è la voce di chi non si arrende. Sono grida nel deserto? Ieri avrei forse detto che sì, lo erano ma che restavano necessarie. Oggi, con il tonfo apparente del ministro pubblicamente insultato, dico che no, e lo affermo per via dei tanti, troppi, che vanno dove tira il vento e ora sconfessano le maniere brutali che fino a ieri erano giuste e sacrosante.
Che la tua voce mai s'arrenda, riposi, sosti, ma sempre resti viva.
Grazie.
Accidenti, che forza questi versi!
Mi ha colpita l'ossimoro " annegare nel fuoco".
Cri
I tuoi versi mi hanno colpito per la loro forza, un grido a far sentire la propria voce a non arrendersi di fronte ai meschini giochi di potere, a pensare e ragionare con la propria testa. Sei una forza, mio caro amico, spero che le tue parole non rimanmgano inascoltate. Saluti.
PER SARI Le tue sono parole davvero pari a del grande combustibile per me e mi danno la forza di non arrendermi.
PER CRISTIANA felice che ti siano piaciuti
PER MIRTILLO grazie sono onorato dalle tue bellissime e toccanti parole.
Non bisogna mai arrendersi, il mondo ha bisogno di un grande cambiamento.
Saluti a presto.
PER CAVALIERE e noi ci proviamo
Daniele, un po' forte questa poesia ma ci vuole in questi tempi di incertezze e di violenza. Come dice Cavaliere il mondo ha bisogno di cambiare ma io spero in bene e, possibilmente, senza guerre. Considero tra le guerre anche quello che sta succedendo in Amazzonia. Buon fine settimana.
"annienteremo questa cappa di silenzio" è meraviglioso. over.
PER ELIO la pace e sempre auspicabile ma a volte per ottenerla bisogna lottare.
PER DIGITO Grazie di cuore
Quanta forza! Quanta rabbia! dolore! potenza!
Una strigliante sveglia a chi dorme o tentenna. Un perfetto avviso a chi, temendoci, ci tiene sotto i tacchi.
Chapeau!
PER PATRICIA Grazie hai sempre parole importanti sui miei versi.
Molto forte, reale, viscerale mi vien da dire.
PER LA DAMA BIANCA hai fatto centro.
Ci sono momenti, periodi storici particolari in cui più che in altri dovremmo seriamente scendere in piazza e far sentire la nostra voce, quella della gente comune. Ma ahimè troppo spesso ci si lascia andare al torpore, all indolenza... forse scoraggiati dall'idea che le cose potrebbero non cambiare?
Chissà...
Un saluto!
PER ANGELA torpore indolente o mancanza di voglia e coraggio
E' importante quello che sottolinei nei tuoi versi: che vita virtuale e impegno sociale reale siano ... connessi e sinergici. Buona giornata.
PERV MARIA: assolutamente, guai non fosse così.
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