lunedì 15 maggio 2023

L' Angolo del Rockpoeta®: "Covid - Mobbing"

COVID - MOBBING

Covid - mobbing
Nessuno ne parla
Ma noi lo abbiamo subito
Noi che non ci siamo inoculati
Quel falso vaccino
Quel siero inefficace
E pare sempre più anche
Piuttosto pericoloso.

Docenti e personale sanitario
Lavori differenti 
Stessa sorte.

Io
Relegato in uno stanzino
A fare lavoro di segreteria
Senza poter insegnare ai miei bimbi
E trattato come un appestato.

Isolato dalle mie colleghe
Non potevo avvicinarmi nemmeno alla macchina del caffè
O andare nelle parti comuni per un bicchiere d'acqua.

Considerato un reietto
Ma soprattutto 
Odiato per aver vinto la battaglia
Una vittoria per la vita
Visti gli scandali e le menzogne 
Sempre più evidenti e comprovati.

Io 
Diffamato in una riunione
"Il Maestro Luca non si è vaccinato 
Quindi non ha dimostrato senso civico
E dovrebbe ripassarsi la materia inerente"

E questo è il mio capo
Il preside
Un prete
E pensare che Gesù amava tutti
Ma d'altronde lui non è Gesù...

Ed anche ora
Che sono di nuovo con i miei bambini
Sono tollerato a malapena
Perchè ho resistito
Perchè ora che si vedono
Sospette morti improvvise
E casi sempre maggiori di gravi effetti avversi
Ora che si sa
Che quel consenso informato
Dove si dovevano riportare eventuali allergie
E possibili cause capaci di innestare pericolose reazioni,
Di fatto non veniva nemmeno letto
"Non c'era il tempo" - ha dichiarato un infermiere - 
"Troppe persone, non avremmo mai finito in giornata",
Ora che tutto questo ed ancor di più si conosce
Provano verso di me ancor più rancore e risentimento.

Ignorato
Ancora oggi sopportato con fatica
Eppure la mia colpa 
È solo quella di aver difeso il mio diritto
A non inocularmi un falso vaccino
Mai sperimentato
Mai testato per dimostrarne la sua efficacia
E di aver salvaguardato la mia salute, la mia vita.

Senza stipendio per mesi
Hanno tentato e tentano costantemente
Di privarmi della mia dignità
Di umiliarmi con le loro battutine idiote

Ma ora loro hanno paura
E ridono molto meno
Ora che oltre ad essersi fatte almeno tre dosi
Essersi prese il covid almeno due volte
Contro le mie zero 
Zero come le dosi inoculatemi di quel siero,
Hanno paura per la loro stessa vita..

Io capisco chi non ha avuto la forza
Di rinunciare a lavorare
Ma non concepisco quell'odio fanatico
Ed ancor meno quel comportamento vile da Kapò 
Che trovo ancor più ripugnante dell'odio
Perchè più viscido e traditore.

L'indifferenza
Quella freddezza ordinata dall'alto
L'ostracismo sistematico nei miei confronti
Ed il dolore che ho provato
E sento ancora adesso nelle mie viscere
Non li posso nè potrò mai dimenticarli.

Mi chiamo Sara
Sono primario di medicina interna
Nell'ospedale principale della mia città
Anch'io esclusa dal lavoro e dallo stipendio
Per aver difeso la mia salute
Inaudito.

Mi è stato chiesto
Di raccontare la mia storia
E l'ho fatto 
Ma in realtà 
È molto simile a quella di Luca

Una volta reintegrati
A Luca era fatto divieto di vedere ed insegnare ai suoi bimbi
A me invece di curare i miei pazienti
Moltissimi dei quali, peraltro,
Vicini a me 
E solidali con la mia decisione.

Eppure
Anche da me covid - mobbing
Eppure anche a me
È stato riservato un odioso
E squallido trattamento 
Mirato a fiaccarmi dentro
E farmi pentire della mia decisione

Ma non posso pentirmi
Di aver scelto di vivere
E non posso pentirmi
Per aver voluto preservare la mia dignità
Non posso farlo nè mai lo farò. 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

12 commenti:

Gus O. ha detto...

X DANIELE

Questa storia ti ha procurato una sofferenza enorme. Purtroppo, le multinazionali del farmaco più che a guarire chi si ammala pensano solo a vendere farmaci non testati adeguatamente sull'uomo. Tante sono state le vittime. La carneficina continua con le cosiddette malattie rare. Niente ricerca perché i costi per produrre il farmaco avrebbero superato i ricavi ottenuti dalle vendite. La mia speranza è che tu possa ritrovare almeno un minimo di serenità.
A me hanno rimproverato di scrivere spesso post sulle malefatte del Potere. Molti non sono in grado di comprendere quanto sia estesa la corruzione dei politici che dovrebbero amministrare per i bene della popolazione.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: beh, le storie riportate sono vere e non inventate anche se non subite da me che non sono nè un docente nè un medico. Sai quello che mi fa più male è vedere come ancora molti non hanno il coraggio di ammettere di aver sbagliato a comportarsi in modi aggressivi ed umilianti. Come ho scritto nella poesia "Le Sirene Dell'Oblio" uno può aver deciso di farsi quel prodotto per paura, per necessità cedendo al ricatto, per errata ma non colpevole convinzione e non ho nulla contro di loro, anche perchè sono tra quelli che poi si sono accorti che non era un vero vaccino e non hanno mai avuto atteggiamenti di odio verso quelli come me, i "Zerodose" ma poi successivamente soprattutto vedendo quante menzogne ci hanno detto, si dovrebbero scusare invece quelli che hanno avuto comportamenti denigratori e derisori quando non perfino di mobbing negli ambienti di lavoro, o se colleghi, rei di essersi girati dall'altra parte per viltà, ecco questi che mettono la testa sotto la sabbia o cmq non sono disposti a riconoscere di aver sbagliato con quei toni e quegli atteggiamenti. Questi che poi sono gli stessi che chiedono che ci sia una pace sociale, perchè lo capiscono che hanno fatto una caccia all'untore e che ora quelli come me sono quanto meno risentiti, e vorrebbero un bel colpo di spugna. No, mi spiace, nessuna pace sociale, non senza prima un loro passo indietro, ripeto non sul fatto che si siano inoculati o meno ma sul loro comportamento spesso verbalmente violento, aggressivo, polemico, non disposto al confronto, offensivo e diffamatorio verso chi non ha fatto quella scelta. Ma è difficile per loro, soprattutto adesso che è sempre più evidente che la nostra scelta era quella giusta, ora che è sempre più palese l'inganno di certi figuri, ora che la verità sta venendo fuori.

D'altronde, come sottolinei perfettamente anche tu in questo tuo commento, cosa ci si poteva aspettare da una tra le più potenti multinazionali del farmaco, spesso soggetta a ritiro di farmaci per effetti collaterali anche molto gravi e che come tante altre sue "sorelle", se ne frega di fare ricerca su molte patologie rare perchè non conviene sotto il profilo di un ritorno tra costi e benefici....

Jaime Portela ha detto...

Podemos ser contra todo e qualquer vacina ou medicamento.
Porque todos eles contrariam a seleção natural e, por isso, contribuem para o enfraquecimento da espécie.
Nesse sentido, acabemos então com todos os hospitais, com as escolas de medicina. Que se fechem as farmácias e se proíbam os medicamentos.

Resumindo, não sou negacionista e entendo que as vacinas em geral e do COVID em particular prestaram e continuarão a prestar um grande serviço à saúde mundial.

Boa semana.
Um abraço.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER JAIME: io non sono contro le medicine o i vaccini, ma questo prodotto per stessa ammissione della Pfizer in data 12 ottobre 2022 non è un vaccino, non previene il covid in quanto non è mai stato sperimentato, testato, per verificare se preveniva il covid e sta anche facendo sempre più rilevare effetti collaterali seri. Ed a tutto questo aggiungiamo, fenomeno forse rimasto solo italiano e non anche portoghese, il mobbing sul lavoro ed in generale la feroce e pesante repressione ed umiliazione subita da chi sceglieva di non fare quell'intruglio. Gli ospedali ben vengano, certo da noi sono allo sbando e la sanità pubblica è attaccata al respiratore, di fatto in terapia intensiva, ma nessuno criminalizza gli ospedali. Magari certi dottori e personale paramedico si ma guai fare di tutte le erbe un fascio.

PARA JAIME: Não sou contra medicamentos nem vacinas, mas este produto, por admissão da própria Pfizer datada de 12 de outubro de 2022, não é vacina, não previne o covid pois nunca foi experimentado, testado, para verificar se prevenia o covid e também está experimentando cada vez mais efeitos colaterais graves. E a tudo isto acrescentamos, um fenómeno que talvez tenha permanecido apenas italiano e não também português, o assédio moral no trabalho e em geral a feroz e pesada repressão e humilhação sofrida por quem optou por não fazer aquela mistura. Hospitais são bem-vindos, claro que aqui estão em desordem e a saúde pública está presa ao respirador, aliás em terapia intensiva, mas ninguém está criminalizando os hospitais. Talvez alguns médicos e paramédicos sim, mas ai de fazer um feixe de todas as ervas.

Giovanni ha detto...

"Odiato per aver vinto la battaglia" Sorrido. E se ricordi sai tutto quello che ti ho detto nel merito del Covid 19 e creata da Bullismo politico ......... anche se a fin di bene, tanto era la loro ignoranza.

Ma ti assicuro che le tue rime al di la del soggetto in questione sono belle rime.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI: bullismo politico secondo me ed anche per le notizie che escono sempre più fuori non a fin di bene visto che Speranza sapeva tutto quanto e non solo lui. E cmq il bullismo è stato anche fatto non solo da politici come hai letto nei miei versi e questa è la cosa forse più scandalosa.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Purtroppo nel mondo c'è chi pensa ad arricchirsi sulla spalle della povera gente.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: vero ma la cosa altrettanto grave è quando si è linciati da chi invece dovrebbe sostenerti, capire ed adesso ammettere di aver sbagliato a tenere certi comportamenti sui luoghi di lavoro e fuori.

Mirtillo14 ha detto...

Caro Daniele, per quanto mi riguarda, ho sempre rispettato le scelte di ognuno. Mi sono vaccinata, tre dosi, la quarta non mi sono sentita di farla, un pò di paura ce l'avevo riguardo agli aspetti negativi o ignoti dei farmaci. Non mi sono ammalata, sono stata attenta , per ora non ho riscontrato nulla di anormale, però qualche persona che conosco e si è vaccinata, ha avuto problemi a lungo andare. Siamo finiti nel caos completo, l'unica soluzione sembrava essere il vaccino, la gente moriva... purtroppo ci sarà chi si è arricchito ... in quei momenti vaccinarsi sembrava la soluzione più logica. Complimenti per i tuoi versi e saluti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: io come hai letto non sono contro chi ha scelto di fare quello che poi la Pfizer ha ammesso non essere un vaccino e non essere mai stato testato come tale, ma per coloro che invece volevano l'obbligo, ridevano di noi "rinchiusi come ratti" e che ci definivano assassini ecc.... Questa gente non è fatta solo da Speranza, tutti quei politici corrotti o imbecilli ma proprio da tanta gente comune. Ecco, chi come te ha fatto convinta la scelta di farlo, non è mio nemico, lo diventa se vuole obbligarmi, se mi denigra, se mi vuole chiuso in casa se mi toglie il lavoro ecc....

Fabio Melis ha detto...

Penso che ognuno debba esser libero di fare le proprie scelte. Inaccettabile ogni forma di discriminazione per decisioni personalissime che vanno sempre rispettate.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO grazie per queste tue parole