lunedì 3 ottobre 2022

L'Angolo del Rockpoeta®: "The Real Enemy"

THE REAL ENEMY

Non lo so
Non so cosa fermerà il mondo
Dallo schiantarsi 
Convogliando ogni suo poro
Verso un conflitto oramai prossimo
E mondiale.

Putin parla
Annuncia mobilitazione parziale
E senza nominarla apertamente
Lascia socchiuso l'uscio della soluzione nucleare

I suoi contendenti
USA ed UE
Fingono di non capire
Ignorano cosa hanno davanti agli occhi
Lo spettro di un conflitto mondiale.

È come una partita a scacchi
Entrata nel vivo

Dopo le schermaglie d'apertura
Ecco i primi affondi
Solo che più la si osserva
E più questa sfida sembra truccata

Come è possibile che lo sfidante occidentale
Non noti come le sue scelte
Mandino Europa e parte del mondo
Verso un enorme buco nero
Fatto di radiazioni, sconfitta e resa totale,
Come possono essere così ciechi?

Ecco quindi
Balenare nella mente
Di noi spettatori passivi
Ma un minimo conoscitori del gioco
Il forte sospetto  
Che tutti giochino per annientare noi europei
Sì tutti
Putin
Biden
E la stessa UE.

Disegno preordinato
Per un nuovo dualismo USA e Russia?

Due nuovi blocchi 
Come prima del 1989
E muri virtuali a dividerli
Con terzo polo la Cina?

Attenzione a rallegrarvi
Perchè non sarebbe mai più come prima
La divisione sul campo potrebbe anche
Rispecchiare quella precedente
Ma a cambiare sarebbe il nostro status

Blocco Ovest e Blocco Est
Ma un unico popolo europeo sottomesso
E costretto a vivere esattamente
Come i popoli dell'Est all'epoca 
O, se saremo fortunati,
Nelle precarie condizioni attuali.

Libertà cancellata
Non solo soffocata e repressa
Come già accade oggi
Ma abolita e soppressa
Sulla base del già collaudato
Modello cinese.

Poche isole felici
E non in Europa
Tre grandi blocchi di potere
Ed un unico popolo mondiale
Sottomesso ed in miseria.

La terza guerra mondiale 
Ora alle porte
Non servirà per decidere il vincitore
Tra i tre grandi contendenti
Ma a farli trionfare tutti insieme appassionatamente

Perchè 
Se ancora non lo avete capito
Il loro vero nemico in quella guerra
Quello da schiacciare
Indebolire
Terrorizzare
E sottomettere definitivamente
Saremo noi
Noi popolo del mondo.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

37 commenti:

Gus O. ha detto...

L'Unione Europea è poca cosa e qualche Paese agisce in modo non corretto e per niente solidale. Attualmente è schiacciata dalla lotta USA-Russia per ottenere il controllo del mondo.
Il costo delle sanzioni verso Putin lo stiamo pagando a caro prezzo. Non era complicato capire che avremmo sofferto per l'energia e il gas. Non abbiamo avuto nessun aiuto e Biden con la sua idea di guerra lunga per sfiancare la Russia finirà per creare una situazione gravissima per l'Europa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS ma è proprio quello il punto ossia che era evidente che fare questa politica da parte dell'UE sarebbe stato per tutti i popoli europei, e noi più degli altri, un suicidio eppure l'hanno attuata ugualmente. Ecco perchè ci vedo della malafede

Franco Battaglia ha detto...

Se il risultato di questa drammatica escalation fosse solo un nuovo grande ed alto muro, ben venga. Chissenefrega di non poter andare a visitare Mosca e San Pietroburgo. Chissenefrega davvero.

Gus O. ha detto...

La NATO dovrebbe essere un'alleanza politica e militare che coinvolge paesi dell'Europa e dell'America settentrionale, invece è solo uno strumento di potere nelle mani degli USA.
L'errore dell'Europa è stato quello di creare una dipendenza energetica dalla Russia dando vita a una sudditanza verso USA e Russia. La Russia fornisce gas solo se paghi in rubli, mentre l'America minaccia sanzioni se l'Europa smette di pagare in euro. Mai avere due padroni, perché quando litigano ti costringono a scegliere e pasticciando l'Europa confusa non si rende conto che i padroni si sono trasformati in nemici.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: il punto non è non poter visitare Varsavia o Mosca ma è che noi vivremmo peggio di oggi non torenerebbero certo gli anni ottanta

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: ma in tempo di pace ci sta che uno diversifichi l'importazione del gas come di altri beni essenziali.

Gus O. ha detto...

Dal 2004 è tornata la guerra fredda tra USA e Russia. L'America sa benissimo che bloccando l'acquisto dell'Europa di metano e petrolio russo, avrebbe causato un impoverimento economico per Putin e nello stesso tempo i paesi europei avrebbero acquistato dall'America.
L'Ucraina non è una nazione europea e non aderisce alla Nato. L'invio di armi dell'Unione Europea all'Ucraina è sicuramente un ordine imposto dagli USA.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: ok il punto è che l'UE se fosse tale dovrebbe agire come entità libera ed indipendente da ogni influenza esterna ma non è così e proprio per questo, proprio per la sua evidente debolezza, che temo il ritorno ai due blocchi.

Mirtillo14 ha detto...

A me fa paura tutto quello che sta succedendo, stiamo andando dritti verso un abisso, senza la possibilità di ritorno e non ce ne rendiamo conto !! Non avrei mai pensato di vivere in un periodo così, la guerra sembrava una cosa del passato e invece...Saluti

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO invece non è così improbabile.

Giorgio ha detto...

Ma forse credere all'idea della guerra lunga degli USA, per indebolire l'antagonista euroasiatico, sta diventando una scusa per non riconoscere gli interessi dell'America ad indebolire gli Stati dell'UE, al fine di istituire una condizione di dipendenza energetica.

Gran parte del gas l'Italia lo riceve dall'Algeria tramite il "Transmed pipeline". Quindi a breve gli USA si dovranno inventare qualcosa per interrompere anche quelle forniture dal Nord Africa. Ci sarà quindi un attacco anche a quella infrastruttura sommersa ... e ovviamente i media-pupazzi diranno che sono stati i russi. E la gente ci crederà anche.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO; In primis benvenuto in questa agorà. Disamina perfetta ed il rischio che hai paventato temo anch'io sia molto concreto e probabile.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Il rischio di una guerra nucleare, può portare solo alla distruzione del mondo.

Gus O. ha detto...

Secondo Cingolani senza gas russo scorte sufficienti fino a febbraio. Questa è la realtà priva di improvvisazioni e futurologia fasulla.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

per cavaliere: lo so purtroppo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: veramente Cingolani ha detto che salvo eventi catastrofici e, attenzione, un inverno dal clima rigido (?!?) ce la faremo. Ma per quanto un inverno, e non in tutta Italia, possa essere forse particolarmente mite almeno due mesi l'anno di freddo intenso li fa sempre e quindi che vuole dire " se non è un inverno rigido"?

https://www.fanpage.it/politica/gas-cingolani-dice-che-per-linverno-siamo-coperti-al-netto-di-eventi-catastrofici-e-clima-rigido/

carlos portillo - podi-. ha detto...

Quando non c'era una guerra aperta, la minaccia nucleare infatti era il modo di dire che non ci sarebbe un'aggressione poiché tutte le parti sapono che il nemico ha le arme nucleari.

Quando il conflitto c'è, allora una delle parti può pensare che l'altra non ne farà uso e l'altra forse ne fa.

podi-.

Caterina ha detto...

Hai espresso parole di gran senso. Neppure io riesco a capire cosa sta veramente facendo l'Occidente, a me sembra che stia spingendo Putin ad usare le armi nucleari. Le continue sanzioni e le armi in Ucraina sempre più potenti non faranno che inasprire il conflitto, e parliamoci chiaramente, Putin non penso si ritiri così. E' una situazione pericolosissima, non s'intravede più un futuro, manco sgangherato. Hanno un piano per affondare l'Europa e farci ritornare al passato, al vecchio muro di Berlino? O sono così accecati dal potere e innamorati dai giacimenti di gas ucraini che non si rendono nemmeno più conto di andare verso l'autodistruzione. E cosa ancora più assurda è che nessuno parla di pace, a parte papa Francesco. Pure la gente che all'inizio era per le strade si è ritirata nelle proprie case.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Sono d'accordo con Mirtillo.
La guerra mondiale sembra solo un ricordo dei nostri nonni, e invece... :(

Giorgio ha detto...

Per Caterina:
e' purtroppo vero ció che pensi: il governo russo non si ritira. Hanno investito e pagato un caro prezzo in questa operazione anche in termini di vite umane.

Riguardo all'autodistruzione, non credo che il governo russo ricorrerá all'impiego di armi nucleari. E' contro il suo intetesse, visto che quello potrebbe essere un punto di non ritorno.

La guerra avrá fine quando gli USA autorizzeranno Zelensky ad accettare la situazione di fatto. Diversamente, gli americani hanno tutto l'interesse a prolungare nel tempo le ostilità. Dai tempi di Roosevelt una parte notevole del sistema economico degli USA é basato sulla produzione ed esportazione di armamenti.

Saluti,

Giorgio

Giorgio ha detto...

Per Daniele:

Grazie per avermi accolto :-)
E' un blog interessante il tuo. E leggendo i vari commenti mi accorgo che è frequentato da gente che gradisce il confronto senza pregiudizi.

Saluti,

Giorgio

Gus O. ha detto...


Gas, il 10% dovrà ancora arrivare dalla Russia. Eni: «Difficile essere fiduciosi per l'inverno»
L’Italia ha fatto di tutto per ridurre la propria dipendenza energetica da Mosca. Ma il gas russo è fondamentale perché rappresenta il 9-10% del nostro «supply». A dirlo è l’ad di Eni, Claudio Descalzi, a margine degli Eni Awards. «Difficile essere fiduciosi per l’inverno, abbiamo fatto tutto il possibile per essere in una posizione positiva ma il contributo addizionale del gas russo di 20 milioni di metri cubi al giorno è fondamentale», ha sottolineato Descalzi. Eni spera che entro la prossima settimana le forniture di gas russo in arrivo da Tarvisio attraverso l’Austria possano riprendere. «Il problema - ha spiegato - non è di ordine geopolitico ma è dovuto al fatto che per il gas portato si dovrebbe dare una garanzia in funzione del passaggio di questo gas al trasportatore che porta il gas dall’Austria all’Italia». «Diventa difficile pensare - ha osservato l’ad di Eni - che una società che vuole pagare in rubli possa mettere delle garanzie in euro per il passaggio. Noi stiamo vedendo come e se è possibile subentrare o al trasportatore o a Gazprom. Si parla di 20 milioni di euro di garanzie su miliardi di euro che passano quindi adesso vediamo se riusciamo a subentrare e facciamo questo sforzo».

https://www.corriere.it/economia/consumi/22_ottobre_03/gas-10percento-dovra-ancora-arrivare-russia-eni-difficile-essere-fiduciosi-l-inverno-d95f9668-4318-11ed-992f-919085eb621d.shtml

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PODI hai detto bene, quando un conflitto è in atto non si sa cosa davvero può succedere e fino a che punto una delle parti in causa possa spingersi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA: infatti Putin non si ritirerà facilmente e men che meno a mani vuote.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO: è un piacere averti qui. Sì qui da me ci sono poche regole: rispetto del prossimo, toni mai violenti e che vadano sul personale poi per il resto libertà assoluta di espressione e confronto. Anche il tuo blog è molto interessante.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: quindi Cingolani vaneggia diciamo, e bisogna sperare che questo "sforzo" di chi ha fato utili a valanga nell'ultimo esercizio possa salvarci. Vorrei aggiungere che la Russia ha deciso per il pagamento in rubli dopo che noi abbiamo di fatto bloccato le operazioni tra banche europee e russe. Quindi abbiamo attaccato briga prima noi dell'UE e poi lui ovviamente non è stato lì a prenderle ma ha ribattuto colpo su colpo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: io voglio ancora sperare che questo rischio non si verifichi ma essere ottimisti quest'anno sembra un'impresa titanica.

Gus O. ha detto...

X Daniele.

Certamente il blocco totale delle forniture del gas all'Italia da parte della Russia
Chiedo scusa per i numerosi interventi non aiuta. Cingolani fa previsioni diverse. Sarà un umorale. E poi il consumo dipende da altri parametri. Periodo riscaldamento invernale e temperature massime da non superare. Ecco, se stabiliscono 17 gradi il gas non finirà a febbraio.
Scusami per i miei numerosi interventi sul tuo post. Sai benissimo che detesto le polemiche. Questa storia mi ha stressato per certe cose strane che leggo in internet. Qualcuno ha scritto che per risparmiare gas sarebbe meglio che far bollire l'acqua mettere gli spaghetti a mollo nell'acqua fredda per circa 20 minuti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: i tanti interventi non sono un problema se, come nel tuo e nel vostro caso, avete opinioni, pensieri da esprimere e fatti da riportare. Polemiche tu? Non mi pare proprio di avertele viste fare. Ci si può anche scaldare, e non è stato questo il caso, ma sempre nel rispetto del prossimo e con educazione. Ed a te queste due qualità non mancano.

Per la situazione contingente sono preoccupato, attività anche storiche iniziano già a chiudere per il costo elevato delle bollette e qui il punto non è solo se ce la faremo con 17 gradi in casa ma se riusciremo a pagare gas e luce.

Mariella ha detto...

È orribile l'incalzare di questa guerra che sta prendendo sempre più i connotati di un conflitto mondiale. Dici bene, siamo impotenti e alla mercè di forze economico politiche che stanno tentando di affermare il loro potere sulla pelle delle persone.

Katrina Uragano ha detto...

Il commento di Mirtillo rispecchia molto anche il mio pensiero.
Inutile dire che ho paura. Dovremmo averne tutti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA infatti ebsomo molto preoccupato

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA paura più che giustificabile

Pia ha detto...

Spero che non sia veramente così, anche se i presupposti sono questi purtroppo.
Ma forse ci penseranno bene prima di fare un tale errore che porterà alla morte di tutti. Non ci saranno vincitori ma solo disastri in ogni luogo e tra ogni persona.
Ciao Daniele.

Giorgio ha detto...

Il governo russo sta minacciando l'impiego dell'arma nucleare. Credo questa minaccia ci sia stata in concreto, nel senso che non si tratta di una speculazione mediatica occidentale.
Come è noto i siti russi sono stati oscurati e non è possibile prendere informazioni alla fonte.
Quello che non viene spesso messo in risalto e che il presidente USA, il 28 marzo scorso, mentre era in visita in Polonia, disse che gli Stati Uniti non escludono l'utilizzo dell'arma nucleare nel caso si verifichino condizioni estreme.
Premesso che resta da capire cosa si intende per "condizioni estreme", io ho vista quella frase, detta pubblicamente appena un mese dopo l'inizio dell'invasione, come un modo per mettere benzina sul fuoco. Un modo per alzare i toni da parte di chi ha tutto l'interesse a far durare le ostilità.

Poi c'è da capire chi si è adoperato affinché i tentativi di mediazione, che si sono susseguiti all'inizio dell'invasione, non hanno portato ad alcun risultato concreto. Forse Macron, Draghi e Scholz quando andarono a Kyiv da Zelensky, per invitarlo a proporre al governo russo una soluzione negoziale, avevano fatti i conti senza l'oste.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA la situazione è molto seria e temo possa forse essere valido ogni scenario

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO un oste che prende ordini dagli USA e che piu che essere il titolare della sua osteria sembra averla ricevuta in franchising...