FALSO CONTROLLO
Amo il modo in cui ti lasci inquinare
Amo il modo in cui ti lasci devastare
Amo il modo in cui ti lasci usare
Amo il modo in cui ti lasci guardare
Amo il modo in cui posso calpestarti
Navigarti e sorvolarti.
Io uomo
Amo te Terra mia
Con un amore morboso
Possessivo
Assoluto.
Come una donna sottomessa
Tu non puoi reagire alle mie angherie
Devi sottostare ai miei maltrattamenti
E se ti sfregio le montagne
Devi accettare
E se ti trivello il mare
Devi subire
E se scavo per trovare petrolio e minerali
Tu non puoi oppore resistenza
Io Maschio dominante
Amo te Donna Terra mia
Ti possiedo
Ti uso
E tu
Tu sorridimi almeno
Non fare sempre quella faccia imbronciata.
Oggi però non capisco
Le tue acque straripano
Il tuo suolo si ribella e trema
Le tue montagne scendono a valle
I tuoi ghiacciai si sciolgono irrimediabilmente
E l'umanità è in pericolo di estinzione.
E paralizzato dalla paura
Non so capire
Se ti stai ribellando
O senza capirlo
Ti ho semplicemente uccisa
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
41 commenti:
Ciao Daniele.
Che versi struggenti i tuoi.
Un pianeta intero violentato dall'uomo e la cosa peggiore è che non ce ne accorgiamo.
Spero veramnete che ci fermino prima che sia troppo tardi.
IO reagisco , mi oppongo alla distruzione ma da sola non posso farcela ...anche se dopo avere letto la tua poesia son sicura di non essere più così sola in questa battaglia.
Ci sei te e tanti altri come te ne son sicura a darmi manforte.
Ciao e grazie per la tua voce.
Eliana
PER ELIANA: non sei sola siamo in molti non so se saremo in tempo ma è solo provandoci fino alla fine e con tutte le nostre forze che potremo capirlo. Grazie a te per essere passata da qui.
L'uomo grazie alla Terra è in grado di vivere. Utilizzando le campagne mangia e grazie alle sorgenti beve. Usa petrolio e minerali per muoversi velocemente e costruire case, strade e ponti. Il problema sorge quando la Terra non è più contemporaneamente padre e madre dell'uomo che senza responsabilità usa violenza verso chi lo fa vivere.
Come facciamo del male al Pianeta e come lo paghiamo in termini di vita e creazione di virus e batteri che causano malattie mortali?
Distruzione di foreste e boschi
Inquinamento atmosferico
Inquinamento delle acque e del suolo.
Le conseguenze dei nostri errori causano
- Modificazioni climatiche
- Aumento della desertificazione e delle zone aride
- Diminuzione dell'ossigeno nell'atmosfera
- Estinzione di molte specie animali
- Aumento delle frane e dei disastri geologici
PER GUS: e se non ci fermiamo se non ci diamo una regolata sarà davvero la fine, la nostra.
QUI
PER GUS: interessantissimo, anzi colgo l'occasione per chi leggesse questo mio commento in risposta di invitare tutti a cliccare sul link che hai segnalato. Sorridevo pensando che tutti oggi fanno i moderni usando i tovaglioli di carta mentre io sono da sempre un sostenitore indefesso di quelli di stoffa sia per ragioni ecologiche che di comodità.
Falso controllo...
mai più titolo fu azzeccato..
Abbiamo agito troppe volte non rispettando la natura e adesso paghiamo il conto, partendo da eventi meteo sempre più estremi.
PER RIKY: ed il timore che tutto questo sia solo l'inizio è preoccupante.
In tema con l'augurio di Gaspare. L'uomo ha devastato la Terra con le sue creature, ricordo che la natura può vivere senza il genere umano, viceversa no.
Sereno giorno.
PER CAVALIERE: è proprio quel "viceversa no" che dobbiamo metterci bene in testa tutti quanti.
Assai propria la metafora... speriamo che gli uomini rinsaviscano. Altrimenti la Madre Terra sarà costretta a vivere senza di loro. Grazie.
Ha un che di erotico questa poesia, anche se poi diventa struggente.
Bravo, come sempre.
PER MARIA: infatti il rischio lo corriamo noi non lei.
PER LA DAMA BIANCA: grazie di cuore.
Ho pensato subito al parallelismo tra la terra e le donne maltrattate, prima di arrivare a leggere i versi in questione.
Versi importanti, che arrivano.
PER CLAUDIA: grazie!!!!
Complimenti per la scelta dei versi così struggenti ed eroici insieme che evidenziano la mentalità maschilista che ha dominato e ci ha dominato portandoci alla fine ad un passo dall'autodistruzione.
PER PAOLA D: grazie di cuore e bentornata in questa agorà.
Speriamo sia la prima possibilità, anche se purtroppo la seconda è ugualmente plausibile...
PER ARIANO: concordo.
Io penso che l'uomo può solo illudersi di fare tutto questo.
La Natura, la Terra... presentano sempre il conto.
E poi si piange.
Moz-
"E paralizzato dalla paura
Non so capire
Se ti stai ribellando
O senza capirlo
Ti ho semplicemente uccisa"
Il parallelo tra Donna e Terra mi ha devastato. Quanto simili sono gli attacchi ORRENDI che l'uomo attua nei confronti di quello a cui dovrebbe tenere di più, il suo amore e la terra sulla quale vive. Stiamo distruggendo ogni cosa e ne siamo consapevoli. Per questo non meritiamo altro che di scomparire.
Grazie come sempre per le tue parole e per il tuo impegno. Ti sono grata.
Uccisa è la parola giusta.
Grazie Daniele.
PER MOZ stiamo già piangendo
PER MARIELLA concordo con te esiste una consapevolezza unita però ad un forte menefreghismo che ci porterà all'estinzione
PER PIA vero ma la sua morte sarà la nostra fine.
Purtroppo la sete di potere e di denaro porteranno l'uomo alla distruzione ma, pur sapendolo, gli sarà sempre molto difficile arrestarsi, tanto più che ha l'abitudine di dare sempre la colpa agli altri quando qualcosa non funziona.
Molto interessante il sito proposto da GUS.
Bellissimi i tuoi versi, come sempre, che vengono dal cuore.
PER KATHERINE temo che tu abbia ragione purtroppo. Grazie per le tue parole sui miei versi
Ho apprezzato molto questa poesia e la metafora è davvero calzante. L'ambiente e la natura vengono stuprati dall'uomo tutti giorni e ne stiamo già pagando le spese. Occorre un cambio di rotta ma economia e interessi continuano a prevalere sulla sfera dell'essere. Son passato su Blogger come potrai notare dal profilo. Un caro saluto a te.
PER FABIO: ho visto. Vero economia ed interessi sono un ostacolo al cambiamento ma senza una inversione di rotta l'estinzione è prossima.
PER VALERIA: concordo l'esempio deve venire in primis da noi stessi.
In un sistema di base, entropico, la Terra ci sopravvivrà serenamente, anzi, avrà modo di curare le ferite che le abbiamo inferto e se la riderà della nostra breve apparizione. Ecco.
PER FRANCO concordo il fare del male alla Terra porterà cmq noi all'estinzione
Grazie per il MUST, Daniele, sono sorpresa commossa.
Cri
quanto è arrogante l'Uomo nel credere di poter trattare e maltrattare ciò che lo circonda (natura, animali, persone...) senza che questo, prima o poi, gli si ritorca contro...?
delirio di onnipotenza >_<
complimenti per i tuoi versi, vanno sempre dritti al cuore <3
PER CRISTIANA sorpresa? Perché? Te lo meriti tutto.
PER ANGELA molto arrogante ed anche superficiale. PS domani ho una sorpresa per te, tu passa sul mio blog.
Siamo la rovina di questo bel pianeta, forse il più bello di tutto l'universo e la tua lirica è una denuncia che sale dal cuore. Ciao Daniele. Buona serata.
PER VIVI vero concordo con te e grazie per le tue parole sui miei versi
Commento poco ma ti leggo . Questa è una delle più belle tra le tue poesie .
Forse perchè io ci tengo molto all'ecologia e rispetto delle natura . Nel mio piccolo
faccio tutto quello che posso e , se mi permetti , invito i tuoi followers a fare
altrettanto . Potrei fartene un elenco ma non mi sembra il posto adatto .
Buona settimana . Laura
PER LAURA: ti ringrazio, sento anch'io questo tema moltissimo anche perché ne va della nostra sopravvivenza. Tutti dobbiamo fare in piccolo la nostra parte ovviamente.
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