venerdì 11 settembre 2020

L'Angolo del Rockpoeta®:"Il Dj Che Sussurrava Alla Vita"

Il DJ CHE SUSSURRAVA ALLA VITA

 Un Dj sussurrava ai cavalli
Questo Dj non perse la sua peculiarità
E quando incontrò l'uomo
Decise che il sussurro al microfono
Lo avrebbe contraddistinto 
 
Ad urlare sguaiatamente
Bastava già lei
Ma era la sua festa
Era la sua favola
Era produttrice, regista e diva
Di se stessa 
 
Gli altri partecipanti
Inutili comparse
Costrette ad accettare il ruolo di spettatori obbligati
Per dare giusto risalto alla star del kitsch
Alla regina del divismo programmato
A chi non avendo cuore
Poteva solo gioire
Per una smodata e idolatrante approvazione
Unica sua fonte di piacere.
 
E così un sogno
Diventa solo vetrina di dozzinali momenti
Perché senza l'anima nulla ha emozione.
 
E forse è anche per questo
E per tutto questo becero spettacolo
Che il Dj quella sera pensò
Che forse di fronte a tanto volgare frastuono
Sussurrare alla gente
Fosse l'atto più rivoluzionario
Sorprendente e potente che potesse compiere 
 
Pertanto sussurrò a ciascuno di noi
L'urlo di dolore e quel senso di vuoto
Percepito anche da alcuni di noi
Percepito solo da chi
Poteva udire la voce di un Dj
Che sussurrava alla vita.
 
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

32 commenti:

Gus O. ha detto...

Per sentire il sussurro dobbiamo allargare l'area della nostra coscienza. Imparare a guardare e non accontentarsi del vedere.
Il vedere non vuol dire entrare in profondità alle cose, ma coinvolgere direttamente la nostra affettività (cuore) senza il filtro della ragione. Per esempio il sole che nasce dal mare con i suoi colori ci emoziona immediatamente superando la barriera della ragione. Guardare è un accurato lavoro dell'anima (Io), che comprende cosa c'è nel fondo di tutto quello che attira la nostra attenzione e se corrisponde a quello che stiamo cercando.
Quindi il vedere è qualcosa di automatico, ciò che vedo mi procura emozioni, positive o negative , ma immediate. Mentre mi soffermo a “guardare”, o meglio contemplo , ciò che entra in relazione con il mio vedere e il mio sentire, e rifletto su ciò che è, e ciò mi rimanda come messaggio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS "per sentire il sussurro dobbiamo allargare l'area della nostra coscienza. Imparare a guardare e non accontentarsi del vedere". Già solo queste tue poche parole iniziali sono una sintesi concettuale ed emotiva straordinaria. Io a questo tuo profondo ragionamento espresso nel tuo commento aggiungerei che per ascoltare quel sussurro ci vuole sensibilità scevra da una superficialità dell'anima e da quel vuoto interiore figlio dei nostri tempi, vuoto che ha invece il personaggio femminile che ha bisogno di essere sguaiato e forzato per credere di essere felice, una felicità che però non è propria ma vive di riflesso dell'approvazione, quasi dell"ammirazione degli altri

Gus O. ha detto...

Effettivamente i media ci mostrano la donna che diventa bella e brava in base al giudizio gestito dal Potere che domina il mondo dello spettacolo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: vero, ma posso garantirti che in molti casi questa superficialità è figlia dei nostri tempi ma non viene vissuta da quelle persone in modo pesante, bensì sentono il bisogno e si realizzano nell'avere una plateale approvazione della gente che le circonda. E tutto questo comportamento, mette in luce spesso una fragilità interiore ma anche una bassezza d'animo ed una falsità tali da poter arrivare a manipolare le persone intorno a loro o che con loro vengono a contatto, pur di avere quello che vogliono, che poi è spesso e cmq sempre quel senso di idolatria ed approvazione di cui stiamo parlando.

Riky Giannini ha detto...

Dani ma questi versi sono riferiti a una persona in particolare?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER RIKY: non proprio, diciamo ad una categoria di persone che ho avuto più volte l'occasione di vedere anche dal vivo. Il Dj esiste e la figura femminile esiste nella realtà ma nel senso che come ti ho detto non è un caso isolato.

Anonimo ha detto...

Che bello questo post, proprio bello. Non faccio classifiche, ma l'ho letto bene e forse è uno dei più belli che hai scritto. Sulla condizione della donna (e l'uso che ne viene fatto, mi scuso per il termine "uso" ma vedo che è così un po' ovunque) ci sarebbe sa scrivere molto. E non è da oggi ma è da anni la donna viene usata, anche se vedo che i gruppi di contrasto sono molto presenti un po' ovunque. E meno male...
Un salutone e alla prossima

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ACCADEBIS: vero, ma in questo caso abbiamo anche donne che usano e che hanno un costante bisogno di approvazione del prossimo e per ottenerlo arrivano ad essere false, finte ed a manipolare il prossimo. Questo tipo di figura femminile si trova assolutamente a suo agio con la società d'oggi purtroppo.

Ariano Geta ha detto...

Non so quanti possano davvero afferrare messaggi simili... Mi pare che lo showbiz italiano più becero e rumoroso esprima perfettamente lo spirito del popolo che vive in questa nazione...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO non deve per forza essere un personaggio noto può anche essere un dj affittato per una festa privata e poi l'immagine del dj è stata da me idealizzata ossia il dj esisteva parlava anche piano ma poi sono stato io a pensare a questa ragione per cui sussurrava.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Una società omologata, dove c'è sempre la voglia di apparire, per cercare conferme dalla massa.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE hai detto bene!

MAX ha detto...

Ma sai che all’inizio pensavo volessi dedicare una poesia al Dj Fabo che ha scelto l’eutanasia per sussurrare alla vita.
Meglio ha scelto di morire per tornare a vivere..so che è un ossimoro ma credo tu abbia capito quello che intendo.
Poi ho letto molto attentamente la poesia , ti faccio i complimenti...quel D.J che sussurra sei te.
L’apparenza e la futile mediocrità, ma pure tutte le magagne di questa società il disagio delle persone che viene mascherato da gente senza scrupoli.
Tu sei bravo a scavare e denunciare altro che sussurrare ..te gridi attraverso le tue parole.
Ecco io ci ho visto questo...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX non ho pensato a me quando l'ho scritta ma la tua interpretazione dei miei versi mi tocca profondamente. Grazie spero di poter sussurrare a lungo e che sia vi come te sa raccogliere quel sussurro di lotta.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Tutti dovremmo riuscire ad udire i sussurri di quel dj, ma preferiamo il frastuono della vita al silenzio del cuore.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PE4 CLAUDIA hai assolutamente ragione speriamo che prima o poi le cose cambino e quei sussurri vengano ascoltati da tanti.

Mariella ha detto...

Tu continua a sussurrare, noi continueremo ad ascoltarti e a lottare assieme a te.
Fino a quando quei sussurri diventeranno un oceano di parole.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA continuerò assolutamente e spero che faccia altrettanto quel dj. E voi continuate ad ascoltare ne sono onorato

Pia ha detto...

Sai Daniele che io non ho ben compreso la tua poesia?
Mi son fatta molte domande tipo:
È una cosa che hai vissuto tu di persona?
Si tratta di un dj maschio che osserva una donna o potrebbe essere interpretata al contrario e cioè un dj donna che osserva un uomo?
Poi il senso può essere diverso da ciò che ho compreso io? Forse si riferisce ad altro di sottinteso?
Ok, perdonami forse esagero. Anche perché per me non devi spiegare nulla, solo che davvero non ho compreso. E mi dispiace, vorrei essere più intuitiva e lungimirante. Mi sento un tantino in minoranza, ahahahah...
Bacio e ciao.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA fatto realmente accaduto qualche anno fa ad un matrimonio (non il mio lol)la donna della poesia è la sposa ed lui è un Dj maschi che nella realtà aveva poca voce e quasi sussurrava mente parlava ef allora è nata l'idea di questa contrapposizione tra la sguauarezza di lei e la voce bassa vdinlui. Il resto è poesia.

Pia ha detto...

Caspiterina, ad un matrimonio addirittura. 😮
Comunque così ho compreso ancor di meno... ahahahahah...
Il sottinteso è sicuramente poesia. 👍
Grazie di cuore Daniele per aver giocato con me. 😘

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA semplicemente mi ha colpito quel contrasto tra il vuoto urlato al vento di lei e l'idea che il Dj fosse più silenzioso per scelta

Pia ha detto...

Ora andiamo a parlar sul serio...
A parte il fatto che mi hai ricordato un fantastico film "L'uomo che sussurrava ai cavalli " che poi è anche un gran libro, quello che mi ha più colpito è stata la parte iniziale, quel tuo:
"Un Dj sussurrava ai cavalli
Questo Dj non perse la sua peculiarità
E quando incontrò l'uomo..."
Sappiamo cosa fanno i dj, urlano, non possono sussurrare altrimenti non potrebbero fare quel mestiere. Ma forse il punto è la sua crescita, da giovane dj ad uomo dj. Comprende che se vuol coprire quel vuoto urlato di sua moglie deve scegliere di sussurrare per divenire adulto insieme a lei, crescere insieme e cambiare per migliorare. Perché il suo maggior sogno è semplicemente vivere e vivere al meglio.
Ho grande fantasia lo so... ma questo è quel che ho compreso dopo il nostro breve e pazzo, forse, dialogo. Riciao e notte serena. 😘🌟⭐🌟

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA tutto giusto per quanto concerne il pensiero del Dj infatti è proprio quello di cui si rende conto della necessità di contrastare quel vuoto urlato con i suoi sussurri. Poi nella realtà era forse solo un Dj senza voce ma io ci ho visto questo.quesylllllllUnica cosa non era lui il marito. Il marito era anche lui tra le inutili comparse

Maria D'Asaro ha detto...

Importante inneggiare al sussurro, e non all'urlo, alla vita. Grazie.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA Grazia a te di cuore

Fabio Melis ha detto...

La pacatezza è quel che troppo spesso manca in questa nostra società. L'urlare è spesso segnale della pochezza delle proprie idee e chi ci parla con toni sommessi e umili è portatore di saggezza, concretezza e innovazione.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VOLTAIRE hai perfettamente ragione ma purtroppo questa società ragiona al contrario

Angela ha detto...

se tutti ci accorgessimo di quanto sia importante ascoltare l'altro, fermarsi per percepire le parole sussurrate (più che quelle urlate) e spesso anche i silenzi carichi di significati, ci capiremmo tutti meglio, saremmo più comprensivi gli uni verso gli altri, sapremmo accoglierci ed entrare davvero in sintonia.
Ma i più si arrendono al caos, al frastuono, e se poi si è affetti da quel divismo di cui è affetta la donna dei tuoi versi, lì i sussurri sono soffocati sul nascere.

Patricia Moll ha detto...

Il dj che sussurra è un invito ad abbandonare l'ipocrisia e la mediocrità che sta intossicando il mondo.
Come dice bene Gus, spegnere il frastuono del kitch e del superfluo per ascoltare, comprendere quello che il frastuono ci nasconde è mossa giusta e saggia. Vuol dire diventare essere umano senziente, non pecora.
I tuoi versi sono strepitosi!
Buona domenica

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANGELA il tuo commento merita assolutamente una standing ovation

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA forse oggi ci sono troppe pecore belanti e per questo chi sussurra non ha speranze di essere ascoltato