lunedì 7 settembre 2020

L'Angolo del Rockpoeta® : "Il Tranello"

IL TRANELLO  

Due bambini
Al loro primo anno di scuola
Mai conosciutisi prima
Potrebbero essere paragonati a due congiunti
E respirarsi a meno di un metro con mascherina sul bus
Mascherina che poi forse non terranno in classe
Classe che non si è sicuri se avrà un docente
Classe dove non siamo sicuri si rispetti il distanziamento richiesto
Ed aule che in certi casi è già un miracolo che non crollino.

Altrove
Leggasi scuole dell'infanzia
Tra i bambini
Non è neanche possibile nè richiesto il distanziamento
Ma pur di aprire le scuole
Tutto è ammesso
Tutto o quasi è lecito e permesso.

D'altronde soldi per pagare gli Italiani e farli stare a casa
Abbiamo già visto che non ci sono
Al momento abbiamo moltissimi lavoratori
Che attendono ancora la Cassa Integrazione promessa mesi fa.

Contagi più alti
Ma anche tamponi record e ricoverati quasi nulli
Vietato ballare all'aperto o andare allo stadio con la mascherina
Ma invece per quei bambini tutto normale
Sembra quasi che qualche capoccione del comitato tecnico scientifico
Creda che il virus rispetti le norme arzigogolate che creano
E ne sia intimorito al punto da non osare violarle.

Intanto
Visti certi numeri
Intepretati sempre secondo una loro personalissima chiave di lettura
Ecco qualche voce neanche troppo solitaria minacciare un nuovo isolamento

Quarantena di massa ipotizzata
Lockdown di fatto nuovamente paventato
Si vuole prospettare un autunno di paura
Ma non dovevamo convivere col virus?

Ora che lo facciamo
Ecco che sembra non più possibile
Ma il fiume delle contraddizioni e dell'incoerenza si ingrossa
E pare essere un oceano pronto a travolgere loro e le loro bugie

Vero
Il virus c'è ancora e non va sottovalutato
Vero
Anche molti di noi fanno male la loro parte
Molti infatti non rispettano le regole base minime
Ma non è minacciando tutti che colpirete i pochi o tanti furbetti.

Ci hanno teso l'ennesimo tranello
È questo il vero dramma
Perchè non ci avevano avvertito
Che avremmo dovuto ancora convivere con due grosse piaghe:
Il Coronavirus
E la loro totale confusione ed incompetenza.

E non so quale dei due mali sia più grave e mortale.
 
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

43 commenti:

Gus O. ha detto...

Mancano le strutture che facciano sentire ai bambini, agli scolari di vivere in un luogo accogliente e non in un carcere.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS strutture e personale. Trovo vergognoso che sperimentino sulla pelle dei bambini e dei docenti la possibilità fordevdi eliminare il distanziamento sociale lasciando solo la mascherina, mascherina che nell'infanzia i bimbi non hanno neanche

Gus O. ha detto...

O.T.

Daniele, hai scritto il post nella nuova versione di blogger?
Dico questo perché il post aggiornato non compare nel mio elenco lettura.
Ciao.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS yes ma già da un po' lo faccio solo che questa volta avevo programmato un'ora errata e correggendo forse non lo ha rilevato.

Gus O. ha detto...

Verrà fuori all'ora sbagliata. Pazienza.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PE4 GUS potrebbe ossia 10.49 è che io non programmo spesso e quindi ho fatto un errore

Riky Giannini ha detto...

Incomincio a essere pessimista..
Troppi segnali negativi.
Ieri sono usciti gli anestesisti "il virus è quello di marzo e aprile, è molto cattivo".
Non ci sarà il lockdown generalizzato ma sicuramente ci saranno lockdown a pioggia, anche lunghi.
Ne usciremo solo con il vaccino, speriamo entro l'estate 2021.
Comunque scuole aperte e discoteche e stadio no perché le scuole giocoforza devono riaprire: è una necessità. E non sono in disaccordo, anzi...
Poi sì, ho il sentore che molte scuole verranno chiuse in quest'annata...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER RIKY io ritengo che se permetti scuole senza distanziamento sociale e mezzi pubblici pieni all'80%, che poi vorrei sapere chi controlla il rispetto della capienza, allora vuoi far fare da cavie a quella gente ed allora apri tutto c solo obbligo di mascherina e fallo rispettare. Non so cosa ci aspetti credo che divisa vicino alla fine di questa pandemia anche se dovremo stringere il denti ancora un po'

Gus O. ha detto...

Daniele, l'elenco di lettura ora è aggiornato.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS OK

PER RIKY io penso che il diritto alla salute venga prima di tutto e credo che se forzano scuole a riaprire loro ritengano forse il distanziamento sociale abrogabile se dotati di mascherina. Ed allora proviamo.vedo mascherine abbassate distanziamento non rispettato e

Gus O. ha detto...

Ho parlato con mia figlia che vive a Brescia. La scuola è così ingarbugliata che non sono riuscito a capire come dovrebbe funzionare. Ecco, le scuole devono fermarsi, ma il Governo non lo farà perché ci sono sette elezioni regionali e non possono far vedere che sono degli incapaci.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS disamina perfetta

Katrina Uragano ha detto...

Qui stanno facendo lavori di adeguamento in tutti i plessi scolastici da almeno 1 mese e mezzo. E' giusto che i bambini tornino a scuola, certo è stato perso molto tempo per capire al meglio come far funzionare la cosa. Speriamo bene.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA molti istituti non sono ronfi ma il punto è che per esempio nella scuola dell'infanzia si può tranquillamente derogare al distanziamento sociale, ossia i docenti sono protetti ma i bimani no e possono interagire tra loro limitatamente alla loro classe di appartenenza. Ed allora se ub bombino di tre anni può stare senza protezione perché non un adulto in uno spazio aperto come lo stadio o in un locale sia pure chiuso come un teatro? Mi sembra che si voglia far vedere quanto lo Stato sia bello ed efficiente forzando l'apertura delle scuole e testando su bambini, ragazzi e personale docente la situazione per vedere come andrà.

Ariano Geta ha detto...

Però hanno preso i banchi con le rotelle, dai.
(Scherzo per non bestemmiare).

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: ed rincaro la dose dicendo che li hanno presi ma non li hanno ancora quasi neanche consegnati sic….

Katrina Uragano ha detto...

Io ho sempre lavorato. I farmacisti hanno sempre lavorato. I cassieri al supermercato pure.
Anche la nostra pelle era importante. Non vedo perché ora non si debba provare con bambini e docenti. Sia bambini che docenti probabilmente sono andati anche in vacanza.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA: perché voi eravate e siete anche adesso protetti i bambini soprattutto dell'infanzia non lo sono. Tu lavoravi sicuramente con mascherina e se possibile distanziamento sociale, questo soprattutto nella scuola dell'infanzia non c'è per espressa ed ovvia direi anche decisione dell'Azzolina, e quindi loro non sono protetti. Inoltre molti istituti non hanno spazi, le classi pollaio sono rimaste, e cmq allora se è giusto provare cmq io voglio coerenza, che si apra tutto stabilendo solo l'uso della mascherina ove il distanziamento sociale non sia possibile. D'altronde io vedo come in molti negozi, all'aperto anche se con assembramenti, la mascherina è un optional o cmq non viene indossata correttamente. Quindi, maggiore severità per l'uso della mascherina, ma apriamo tutto.

MAX ha detto...

Personalmente posso dirti che la didattica a distanza nel periodo lockdown si è dimostrata un fallimento almeno per certi fasce scolastiche
Quindi meglio che tornino a scuola...anzi ti dirò che i controlli degli adulti sui bambini sono più ligi che sugli adulti.
Daniele i bambini dell’asilo non possono stare con la mascherina come fanno?
Son controllati all’inizio prima di entrare con la temperatura e stanno in gruppi che in teoria dovrebbero turnare per evitare gli assembramenti.
Alle elementari e alle medie stanno senza mascherina in aula ma a distanze di sicurezza.
Non si sta fermando e non si vuole fermare l’economia e la scuola con un nuovo lockdown e si spera questo non succeda mai.
In qualche maniera bisogna ripartire ..sperando per quel che è possibile in sicurezza.
Mi scandalizzerei più dei comportamenti scellerati che hanno avuto gli adulti fregandosene del Covid per andare in ferie e a ballare.
Per farti un esempio.
Per sti deficienti dobbiamo rimetterne noi che lavoriamo giudiziosamente mettendoci ancora paletti alla scuola?
Si cerca di andare avanti ...e finché non troveranno un vaccino non possiamo restare chiusi in casa e star a guardare.
E la sicurezza totale non esiste, non è mai esistita.
Ciao

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX Infatti i bambini dell'asilo non possono stare con mascherina ma se si deroga con i bimbi al distanziamento sociale perché tenendo la mascherina non si può derogare totalmente anche per gli adulti? Luoghi di cultura, concerti, stadi poi chi non se la sente non li frequenta ma se si vuole rilanciare l'economia va aperto tutto. E sarebbe meglio in questo modo facendo rigorosamente rispettare l'uso della mascherina mentre ora vai in un negozio fai la fila alla cassa, distanziamento zero e mascherine messe non correttamente, stazione ferroviaria, coda per fare i biglietti e anche qui nessun distanziamento e mascherina come optional Allora scusa facciamo aprire tutto e mascherina obbligatoria ove non sia possibile rispettare il distanziamento, ma controlli rigorosi sulla mascherina non come adesso...

Mirtillo14 ha detto...

Io sono stata un'insegnante della Primaria, fino ad un anno fa e credo sia giusto riaprire le scuole e gli asili. La didattica a distanza è stata un fallimento, soprattutto per i bimbi della primaria, non si può fare un altro anno così. I bambini hanno bisogno di stare con i coetanei, non in casa con i nonni. In qualche modo bisogna ripartire, certo a volte ci si trova di fronte a norme assurde, che valgono per i grandi ma non per i piccoli, ma il virus è sempre quello !!Allo stesso modo, conoscendo la situazione delle scuole, con aule piccole e 20/25 alunni per classe mi chiedo come si potrà effettuare il distanziamento, a volte si fa veramente fatica a girare tra i banchi e li si univano per guadagnare spazio, ora non lo si potrà più fare... I problemi son tanti, spero che si possano risolvere man mano che si incontreranno ma la sicurezza totale non ci potrà mai essere. L'importante è il buon senso di tutti. Saluti.

Ernest ha detto...

troppi pifferai magici in giro

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: hai centrato il punto, risulta molto difficile far rispettare anche solo le regole base sul cioid, sul distanziamento sociale.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ERNEST:vero, ma mi sembra che il governo sia uno di questi.

Gas75 ha detto...

Prospettiva tremenda. Avessi un figlio non lo manderei a scuola in queste condizioni.

E chi ne avrebbe potere non vuole capire che se voglio svuotare una vasca colma d'acqua, prima di iniziare ad andare col secchio, devo chiudere il rubinetto! Ci si ostina a dettare regole sulle cause del contagio, non a intervenire sulle origini del virus; presenza di allevamenti intensivi, mercati di animali selvatici macellati sul posto in condizioni non igieniche, violazione di habitat... Continuiamo a forzare la natura invece di adottare un assoluto antispecismo, e da questo virus non ci libereremo mai. La vacca, il pollo, il pipistrello, il salmone... hanno gli stessi miei diritti di vivere liberi e non sottomessi alla specie umana.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

La scuola è stata demolita negli anni, grazie ai tagli fatti dai tanti governi. Strutturalmente gli edifici in Italia sono a rischio, mentre si continuano a regalare soldi ai privati.
Sereno pomeriggio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GAS condivido anch'io il timore che avresti tu di mandare un figlio a scuola in queste condizioni, anzi mi correggo la tua ferma volontà a tenerlo a casa. Vero, si dovrebbe tentare in fretta di trovare il modo di annientare questo virus definitivamente, e spero che entro fine anno, al massimo marzo dell'anno prossimo, ci riescano. Sulla seconda parte del tuo commento, premesso che anch'io ritengo sia fondamentale proteggere gli animali e l'habitat in cui vivono ed in cui anche noi viviamo, questo aspetto, secondo me, col virus ha meno attinenza. Credo infatti che sia un qualcosa che provenga da un laboratorio (sfuggito o messo volontariamente? Mah) quindi lavorato dall'uomo partendo da elementi preesistenti e che quindi non riguardi i problemi, esistenti e che dovremmo risolvere, a cui tu fai riferimento.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: giusto, alle problematiche nuove che dobbiamo affrontare, per la scuola ecco affacciarsi come anch'io faccio presente nei miei versi, il problema annoso del crollo letterale dei soffitti di molti istituti.

Patricia Moll ha detto...

Confusione ed incompetenza a gògò. Partendo sempre dall'alto perchè come dicono a Napoli il pesce fete da capa (più o meno, napoletani perdonatemi).
Credo che di lock down per ora non ci sia l'ombra altrimenti chi va a votare? Caso mai lo faranno dopo ma non prima.
Certo che se almeno non si votasse nelle scuole...
Le scuole servono a ben altro. Non solo ad intrattenere i bimbi piccoli ma anche a insegnar loro e a quelli iù grandi a diventare adulti maturi e raziocinanti, naturalmente insieme ai genitori.

Io, sinceramente, non so come faranno gli insegnanti a mantenere le distanze tra i bambini e tra loro e i bambini.
Certo che è un rischio in più per i bimbi oltre alle scuole fatiscenti.

Metteranno sulla porta della scuola un cartello con un divieto di ingresso al covid, sempre sperando che il covid abbia a sua volta avuto buoni insegnanti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: lo sai è vero, lil governo aveva tanto sbandierato il fatto che si sarebbe votato in luoghi diversi dalle scuole, ma anche qui da me, dove ci sono le regionali oltre che la votazione referendaria, per adesso non ho comunicazioni al riguardo e quindi penso proprio che voterò nella solita scuola dove ho votato la volta prima e quella prima e quella prima ancora…

Distanziamento sociale i docenti di elementari e soprattutto materne non potranno mantenerlo al punto che, per le materne, non è neanche previsto che ci sia. E poi vogliamo parlare dei bus con capienza massima tra posti in piedi e seduti dell'80% sempre e cmq nella giornata? Tutto fatto per ripartire senza se e senza ma, tutto fatto per ripartire assolutamente e senza discussioni. Questo per dare l'idea, solo in apparenza però, di essere stati ed essere ancora adesso un esecutivo efficiente e capace.

Gas75 ha detto...

@Daniele la teoria del laboratorio all'origine del covid è per me superata e alimentata da chi ha interesse a distogliere l'attenzione generale dalle cause reali, avvallate da chi lavora a stretto contatto con animali da allevamento. Peraltro quella del laboratorio è una teoria che sembra scopiazzata dalla sigla del telefilm "I sopravvissuti"... Se ti capita dacci un'occhiata su Youtube: un incidente in un laboratorio chimico orientale, un cinese scende da un aereo e, mescolatosi alla folla, ha un malore e muore...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GAS: secondo me questo ed altri in precedenza un po' particolari nascono dall'uomo. Tu parli di animali d'allevamento ma qui la tesi era di un pipistrello che aveva infettato l'uomo e di animali come coccodrilli ed altri ancora che in Cina si commerciano per mangiarli e che avrebbero contaminato l'uomo. Lo trovo poco convincente. IL fatto che film abbiano pensato a queste ipotesi può anche voler dire che sono stati i film ad azzeccarci. Cmq è chiaro che sia che si possa dimostrare la tua tesi sia che si possa avvalorare la mia, entrambe hanno un denominatore comune e cioè che in entrambi i casi, nel tuo si tratta di animali grandi e molestie ripetute nel tempo alla natura, nel mio manipolazione di virus già esistenti in natura, l'uomo si comporta da dominatore assoluta ed imperatore verso lutto quello che lo circonda. E questo non porta a grandi cose come vediamo.

Mariella ha detto...

Bisognava che le scuole riaprissero, la situazione era insostenibile.
Con le opportune precauzioni si può sperare che non avvengano disastri.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Sono fermamente convinta che la salute dei nostri figli dipenda dalle attenzioni dei genitori, ora più che mai.
Ma cosa possiamo aspettarci da chi mandava i piccoli a scuola col moccio e la bronchite pur di non perdere una giornata di lavoro?
E allora la paura aumenta, ma non vincerà per quel che mi riguarda.
Lorenzo tornerà a scuola perché ne ha bisogno, culturalmente ma soprattutto psicologicamente parlando.
Io starò attenta a tutto, e pregherò. Nel senso ateo del termine.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA le dovute precauzioni io però non le vedo. Bus pieni all'80% della loro cspienza: a parte che già conon abbiamo abbastanza distanziamento sociale ma anche ammettendo il contrario chi controlla che quel valore sia sempre garantito? Scuola dell'infanzia abolitonil distanziamento sociale tra i bimbi della stessa classe e tra loro e la loro maestra. Io dico solo che se hanno deciso che il distanziamento sociale se hai la mascherina è inutile bene ma che sia allora esteso a tutto altrimenti diciamo che poiché il governo non sa cosa fare se non apre le scuole le apre a discapito delle regole base che ci continuano a dire di rispettare. Detto questo incrocio le dita e speroni un miracolo

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA brava l'hai detto poi ci sono molti teche pur di parcheggiarlo farebbero certe false. Ed invece oggi più che mai tutti devono essere responsabili. Capisco bene le tue preoccupazioni per Lorenzo.

Franco Battaglia ha detto...

Sono pessimista per l'apertura delle scuole, ma credo che Gus non sia andato lontano dalla verità: le elezioni dettano i provvedimenti. Io avrei aperto con più cautela, e più tardi. Tre mesi di didattica ritardata, non uccidono nessuno. Il covid si, e lo ha già fatto in abbondanza, per chi avesse memoria corta.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO concordo con te ma la DAD ha grossi limiti. Impossibile da fare con l'utenza dell'infanzia ed in parte delle elementari trova difficoltà anche perché non tutte le famiglie hanno internet e cmq la socializzazione è importante. Vero che se loro pensano che il distanziamento sociale possa abolirei a vantaggio solo dell'uso delle mascherine non trovo giusto sperimentare con i bimbi

Angela ha detto...

E' una situazione tanto complessa e difficile, le contraddizioni e le incoerenze non si contano, il che ci manda tutti in confusione, genera frustrazione, rabbia, scoraggiamento...

A scuola, poi, sarà davvero complicato mantenere le norme di sicurezza al 100%, soprattutto con i bimbi piccoli.
Però Daniele ti posso dire che, almeno per quanto ci riguarda, nella "mia" scuola (infanzia) stiamo davvero facendo il possibile per organizzare le classi e stilare programmi e idee che possano da una parte offrire un ambiente comunque sereno ai bimbi (ne hanno il diritto e il bisogno) e dall'altra rispondere alle esigenze di sicurezza, per il bene dei bambini anzitutto, e poi di famiglie e di chi lavora.
Ripeto, non sarà facile, nei protocolli ci sono sì indicazioni ma le domande sono tante e non sempre si trova la risposta scritta da qualche parte.
Per tanti versi (troppi?) è tutto un'incognita enorme, serve taaaanto buon senso, impegno, attenzione, rispetto ... ma da parte di tutti - insegnanti, genitori... - e ciascuno deve far la sua parte nella misura del proprio ruolo.
Vedremo, purtroppo è una situazione nuova per tutti, grandi e piccini.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA vero perché a fronte di molte concessioni come accade ad esempio nella scuola dell'infanzia, ci sono anche moltissime restrizioni necessarie ma quasi inattuabili. Non aggiungo altro tuo commento è chiarissimo

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANGELA lo so sono a conoscenza degli sforzi incredibili che state facendo voi docenti soprattutto delle scuole con i Bambi piccoli ed io sono al vostro fianco al 100% ed è proprio per questo che critico un governo che vi manda insieme con i presidi allo sbaraglio lasciando voi in prima linea ad attuare quelle disposizioni senza neanche fornire i banchi e le mascherine

cristiana marzocchi ha detto...

Sono d'accordo con Franco Battaglia. Rimandare,almeno di tre mesi , a mio parere sarebbe stato opportuno.
Di ignoranza non è mai morto nessuno.
Cri

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: giusto, ma hanno fatto del riaprire la scuola il loro vessillo d'efficienza, la prova della loro bravura e della loro capacità di operare bene. Insomma, un'operazione di marketing che però non andrà lontano. E stamattina a Crema già un caso positivo o sospettato tale, di un bimbo con quarantena annessa https://milano.repubblica.it/cronaca/2020/09/08/news/coronavirus_scuola_caso_sospetto_a_crema_alunni_a_casa-266563137/?ref=RHPPTP-BH-I266334959-C12-P1-S2.4-T2&fbclid=IwAR3c3qnDuz0wV7Arm_et6ENZyYKPcYCs84_FuGFs9iT--f6RDIyy6KuRKII

Idem in Trentino.https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/09/08/bambino-positivo-in-un-asilo-nido-in-provincia-di-trento-in-isolamento-i-compagni-e-due-educatrici/5924290/?fbclid=IwAR3c3qnDuz0wV7Arm_et6ENZyYKPcYCs84_FuGFs9iT--f6RDIyy6KuRKII