lunedì 24 febbraio 2020

L'Angolo del Rockpoeta®: "Mi Copro Gli Occhi"

Postata in anteprima poco tempo fa per Nick e da Nick Parisi che ringrazio moltissimo, nell'ambito di una sua iniziativa molto stimolante (qui il suo post con la mia poesia e un'immagine (alla quale mi sono ispirato per scrivere la poesia stessa) di Alessia H. V.  Per chi volesse saperne di più clicchi QUI) ora la posto anche qui e mi scuso con chi l'avesse già letta dall'altra parte: L'Umanità parla con noi comuni mortali…

MI COPRO GLI OCCHI

Mi copro gli occhi
Per non vedere più le devastanti atrocità del mondo
Troppo tempo sono stata a guardare 
Il vostro dolore e la vostra perfida ferocia
Adesso ho deciso di non farlo oltre
Anche perchè non ne ho bisogno
Non si può scordare quanto orrore mi avete donato in questi secoli. 

Mi copro gli occhi
E voi esseri fatti di superficiale arroganza
Di una irriverente insipienza
E di simulata mestizia
Mi accusate di essere vuota 
E di provare un profondo disinteresse verso i mali di questo pianeta.

Mi copro gli occhi
E voi ipocriti urlatori di furbe illazioni
Fautori ed accaniti sostenitori di verità spicciole 
Di cosa osate accusarmi
Di non guardare il vostro nauseante regime di vita
O di non amarlo?

Voi
Occhi spalancati cone fanali vuoti
E con una devastante cecità interiore
Incapace di farvi comprendere quello che credete di vedere
Siete disgustosamente colmi di un' insensibilità apatica
Capace di sfigurarvi l'anima fino a rendervi irriconoscibili
Rispetto al vostro primo vagito di vita 
Quando ancora i vostri occhi erano puri e sinceri. 

Mi copro gli occhi
E voi 
Voi che distruggete l'anima di questo pianeta
La sporcate
La denigrate e la fate piangere ogni notte 
Voi mi accusate di essere cieca e sorda di fronte a quel pianto
Pianto che voi assassini causate con la vostra immorale condotta.

Mi copro gli occhi
Per non vedere gli orrori del mondo
E voi
Voi minoranza sapiens
Voi che osate tenere gli occhi aperti
Per vedere, respirare e denunciare tutto il dolore di questa Terra
Voi  mi spronate a riaprirli
Senza capire che non ne ho bisogno
Per sentire tutto quel dolore.

Mi copro gli occhi
Per non vedere gli orrori del mondo
E tutti quanti voi
Con motivazioni diverse
Mi accusate di non voler più vedere
O mi implorate di tornare ad aprire le mie palpebre ferite e stanche 

Occhi chiusi, incatenati all'oscurità
Non sottraggono forza agli altri sensi
Anzi l'acquiscono
Ed io sento prepotentemente il dolore del mondo
Lo sento come una lancia che penetra nella mia carne
Come un dardo mortale che si conficca dentro la pelle
Lo sento attraverso le urla strazianti di innocenti uccisi e torturati
Che lacerano i miei deboli timpani sofferenti
Lo avverto attraverso il fetore di corpi in decomposizione 
Distesi su un deserto arido e pieno di bossoli di morte,
O adagiati in una stanzetta di un piccolo appartamento
Senza che nessuno li abbia cercati
Senza che nessuno abbia mai reclamato la loro persona

E lo sento
Accarezzando la vostra paura 
Stringendo tra le mani il vostro odio

Lo sento 
Attraverso l'amaro sapore del fallimento umano
Sento lo strazio di Luca quando si uccide per i debiti della sua azienda
E per non aver saputo salvare dal crollo la sua famiglia
Lui, che non ha colpa 
Se grandi multinazionali strangolano piccole imprese artigiane.

È vero
Mi copro gli occhi 
Per non vedere più i dolori e le atrocità del mondo
Ma è solo un modo puerile per illudersi di non percepirli
È una innocente difesa per lasciare almeno un senso protetto da questo orrore

Mi copro gli occhi 
Per proteggere il mio già logorato e provato sentimento di speranza

Mi copro gli occhi
Perchè le mie lacrime stanche
Non debbano perdere la loro innocenza.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

25 commenti:

Pia ha detto...

Rinnovo i complimenti per questo urlo di inutile difesa per la lotta di vita e flebile speranza nel futuro.
Ho voluto leggerlo al contrario e cioè iniziando dalla fine e ho notato che questa donna è sfinita e si placa nel finale ma che è un graduale sfogo. Inizialmente quasi aggressivo, poi combattivo, poi contemplativo, poi riflessivo ed infine arrendevole alla speranza.
Magari c'è anche di più. Un grande componimento. È stato bello rileggerlo. Ciao Daniele.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA: di fatto la poesia parte da una serie di reazioni ferite e "rabbiose" dell'umanità per poi dare la sua spiegazione e cercare quasi oltre che comprensione, compassione per la sua scelta. Letta al contrario parte con il motivare la sua scelta per poi rafforzarla con altre parole di sdegno per noi umani. In realtà lei è in primis appunto sdegnata e poi alla fine cerca di farci comprendere che anche coprendosi gli occhi lei purtroppo continua a "vedere" tutto il marcio che noi originiamo, attraverso tutti i suoi altri sensi. Grazie Pia per il tuo prezioso commento

Gus O. ha detto...

La poesia è commovente. Il dolore sta dentro di noi e riguarda tutta l'umanità e non serve chiudere gli occhi per stare meglio. Serve solo credere in un cambiamento dell'uomo feroce.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: infatti l'umanità non li chiude davvero o meglio li chiude percependo però molto bene il dolore che le infliggiamo costantemente. La vera svolta è proprio credere e lottare per un cambiamento radicale dell'uomo, sperando che perda la ferocia che lo contraddistingue in questo periodo storico a vantaggio di una più profonda umanità e solidarietà.

cristiana marzocchi ha detto...

Neanche diventare ciechi servirebbe a non sapere del male che ammorba l'umanità
Chiudere gli occhi può far sognare che qualcosa cambi, che chi è feroce si ravveda, ma io non credo nei miracoli.
Cri

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: più che nei miracoli bisogna sperare in fatti, azioni, momenti che possano cambiare la Storia ed il corso degli eventi.

Ariano Geta ha detto...

Me lo ricordavo quel post di Nick.
Il mio augurio per te (che farebbe comodo anche a me e a noi tutti) è che in futuro tu possa "poetare" su argomenti più frivoli... perché i problemi gravi sono stati superati (sono eccessivamente sognatore, lo so).

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: insomma mi vorresti disoccupato :-))) Battuta a parte, non sai quanto male mi faccia prendere in mano una mia poesia di magari dieci anni fa, e vedere che è attuale ancora oggi, anzi ancora più attuale oggi di allora quando magari il problema era grave ma non peggiorato ai livelli attuali. Anch'io auspico quello che tu scrivi, e paradossalmente, tutto quello che scrivo è proprio teso a fare in modo che si sveglino le coscienze ed il tuo, il nostro sogno utopico si realizzi.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Speriamo solo in un cambiamento di coscienza, complimenti per questi grandi versi.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: la tua speranza è anche la mia. Grazie per i complimenti, grazie di cuore!!!

Arwen Elfa ha detto...

E' triste constatare la profonda verità di certe cose. Spero soltanto che presto ci possa essere un cambiamento più generalizzato e che la gente la smetta di ignorare le cose e\o fare finta di nulla. Bravo come sempre complimenti per i versi

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARWEN ELFA: mi unisco fortemente al tuo auspicio e ti ringrazio di cuore per i tuoi complimenti sui miei versi!

MAX ha detto...

M’hai fregato però...non pensavo a questa come sorpresa!
Avevo letto il post di Nick e non mi ripeto con i complimenti alla tua poesia ,bella davvero .
Ma io avevo capito che il disegno di Alessia ti aveva ispirato la poesia e non il contrario.
Da quello che scrivi nell’introduzione mi metti in confusione.
Non continuo ...perché magari hai ancora in cantiere la sorpresa che mi aspetto😀

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX: esatto il disegno di Alessia mi ha ispirato questa poesia forse ho scritto male l'introduzione forse :-))) Yes ho riletto ho invertito la cosa ora ho corretto. Il disegno di questa blogger ha ispirato questa mia poesia. Grazie ancora per i tuoi sentiti complimenti

PS: non so a quale altra sorpresa potevi pensare. iL post opposto lo deve prima postare sempre Nick e poi la poesia che ho girato alla blogger per ispirarsi ai miei versi qui l'ho già postata in precedenza.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Non ricordo se avevo già letto questa poesia da Nick, ma è molto bella.
Ora più che mai dovremmo coprirci gli occhi e le orecchie. Per non soccombere.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: sì l'avevi letta ed avevi lasciato un uguale giudizio molto positivo! Vero ma al contempo dovremmo aprirli per seguire quanto ci dice l'Umanità e farlo.

Mariella ha detto...

Io credo che sia necessario tenere gli occhi ben spalancati e lottare strenuamente per non farci seppellire dall'inadeguatezza altrui e dalle loro meschinità.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA: ma infatti la figura della mia poesia, l'umanità di fatto non perde contatto con la nostra realtà solo acuisce la forza degli altri sensi per "vedere" ugualmente lo scempio che facciamo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA: ti ringrazio sono felice che la mia poesia ti abbia emozionato. Concordo con te, l'iniziativa di Nick ed il suo ospitarmi all'interno del suo blog sono state due belle idee e ne sono stato molto onorato.

MAX ha detto...

Ecco proprio a quella poesia.
Che adesso non ho presente , magari l’avrò’ pure commentata!
Son curioso di sapere oltre alla tua poesia anche quale disegno hanno ispirato i tuoi versi ad Alessia.
Ho capito che si vedrà prima da Nick , se non sbaglio!
Ciao

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX; sì, in teoria per me sarebbe un gioco da ragazzi mettere qui il link del post di quella poesia ma mi sembrerebbe di fare una scorrettezza nei confronti di Nick. Ti posso però dire, avendoci guardato io, che quella poesia tu non l'avevi commentata ma Nick sì.

Ciao :-)))

Mirtillo14 ha detto...

E' molto bella e sentita, come sempre. Complimenti ! Sarebbe troppo bello coprirsi gli occhi e le orecchie per non vedere e sentire più i mali del mondo. A me piacerebbe riuscirci perchè le cose brutte sono veramente troppe e fanno soffrire. Anche questo periodo così travagliato, spero che serva almeno a farci ragionare su quali sono le cose che contano veramente e ad unirci per continuare insieme il cammino. Saluti cari.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: Ti ringrazio, i tuoi complimenti sulla mia poesia sono per me sempre molto importanti come le tue parole a commento della stessa. In effetti l'Umanità si copre gli occhi almeno per proteggere un senso, ma non smette di percepire il dolore che le diamo, attraverso tutti gli altri sensi ben consci ed attivi. Speriamo di cambiare ma sembra molto un miraggio.

Nick Parisi. ha detto...

Per cominciare ti rinnovo i complimenti, poi ti volevo dire che l'illustrazione di Alessia è arrivata, te la invio nel w.e in anteprima.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER NICK grazie per i complimenti sono onorato. Grazie per il piccolo privilegio che mi concedi, attendo con grande curiosità di vedere quale immagine le ha ispirato la mia poesia.