lunedì 5 agosto 2019

L'Angolo del Rockpoeta®: "Blindness"

BLINDNESS

Sfumature eteree
Annientano contorni
Spazzano lineamenti e figure.

Implosione efferata
Riluce dentro parole di arsenico
Non prive di un retrogusto amaro
Di profonda malinconia.

A volte le parole apparentemente più "strane"
Percepiscono le realtà più laceranti e profonde.

Ed anche un solo occhio
Attento
Può scrutare verità che i "sani di vista" non colgono.

Perché si può essere ciechi anche vedendoci.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA® 

20 commenti:

digito ergo sum ha detto...

ciechi, sordi e immuni dalla realtà. si può essere tutto, daniele, e in parte lo siamo tutti. parliamo ma non ci scambiamo nulla, leggiamo ma ci sfugge il senso recondito, osserviamo e vediamo solo ciò che ci interessa. abbiamo perso il contatto con la percezione contadina, quella ruspante, vera, essenziale.

Topina Suprema ha detto...

infatti ognuno vive il duo film personale e ogni tanto tiriamo fuori la testa per guardare quelli degli altri.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER DIGITO la maggior parte delle persone sono come tu le descrivi ma altre sanno vedere ed ascoltare.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER NEUTRINA Vero e questo non va bene perché porta a disinteressarsi del prossimo e dei problemi sociali che riguardano tutti.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Tutti i ciechi che conosco sono "perfettamente vedenti".
Il punto è che non vogliono guardare al di là del proprio naso.
E che pena mi fanno...

Sari ha detto...

La vista va anche educata ma la pigrizia di chi accetta tutto senza porsi domande commette un peccato mortale.
Non è corretto, lo so, ma ogni tanto penso che occorrerebbe una patente per poter accedere al voto.
Ciao.

cristiana marzocchi ha detto...

Sì Daniele, molte persone sanno vedere ed ascoltare, ma poi, come fanno ad agire e a farsi ascoltare da tutti quegli imboniti con furbizia e malafede?
Cri
PS. Hai ricevuto le mie mail su Vincenzo?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA disamina perfetta.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SARI in effetti penso anch'io a volte che oggi sarebbe il caso di eliminare il suffragio uuniverale

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA bella domanda...

Katrina Uragano ha detto...

A volte è cieco proprio chi crede di vedere benissimo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA Verissimo

MikiMoz ha detto...

Ma certo, e infatti "aprire gli occhi" è sempre in senso figurato.
Noi NON vogliamo vedere.

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ è infatti proprio così

Patricia Moll ha detto...

Non è cecità ma menifreghismo, egoismo. E ogni giorno di più mi accorgo di quanto questi sentimenti negativi aumentino.
E pensare che basterebbe poco per vedere la realtà, per cercare di valutarla e capirla e anche cambiarla!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA l'egoismo rende ciechi ed il menefreghismo rende gretti. Basterebbe cambiarci per cambiare le cose.

Angela ha detto...

Spesso si sceglie di non vedere non solo per egoismo, indifferenza ecc,ma anche perché si hanno paure, pregiudizi... Ad es, verso chi è diverso da noi per certi aspetti (idee politiche, religiose...).
Qualunque sia la ragione, è necessario lavorare su se stessi, avendo il coraggio di esaminarci con onestà per essere pronti a vedere davvero gli altri, senza preconcetti...

Buona serata :)

Mariella ha detto...

Sono fin troppi gli esseri umani che "scelgono" di non vedere. Per opportunismo, ignavia, superficialità.
Come spesso mi capita quando ti leggo, ricollego le tue poesie a cose che ho letto e ad autori che hanno indirizzato meglio il mio modo di vedere, perché, per fortuna, io ci vedo.
Saramago dice che: se non siamo capaci di vivere come persone, almeno cerchiamo di non vivere come animali.
Ti abbraccio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANGELA complimenti una disamina molto profonda e giusta

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA conosco il profondo pensiero di Saramago. Il dramma è che spesso viviamo anche peggio degli animali.