Ispirata dalla foto. molto dolce e toccante trovata su Facebook e postata in fondo alla poesia, di Victor Jara con la sua famiglia.
LA MIA FAMIGLIA
La mia famiglia
Questa era la mia famiglia
Sono sempre stato uno che amava la vita
Una vita fatta della mia musica e
Delle persone che amavo.
Scrivere musica
Parlare di diritti negati
Cantare di indipendenza
Non vuol dire abbracciare l'odio e la violenza
Ma la pace ed il rispetto
E non puoi permettere a nessuno
Di portarti via tutto questo
E non puoi permettere di accettare
Che anche altri possano perderla
Non deve accadere mai!
E la libertà
Va difesa come la propria dignità
Ed integrità
Anche a costo della propria vita
E non cedere alla violenza mai.
Lottare per la propria libertà
Abbracciare la rivoluzione del popolo
Vuol dire aspirare ad una nuova linfa vitale
Vuol dire sognare una serata con la tua famiglia
Sereni accanto al fuoco
Ma non quello di armi che ti prelevano da casa
Bensì di un dolce focolare
Quello di un caldo abbraccio di tua moglie
E dei tuoi figli.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Per Victor Jara, cantante, resistente e uomo.
22 commenti:
Ecco, quello del focolare domestico, dovrebbe essere l'unico tollerato.
Per fortuna sembra che il Cile sia entrato in una nuova fase, quella in cui potrà finalmente avere un governo di sinistra democraticamente eletto che potrà idealmente "svolgere" il mandato, e le necessarie riforme per il paese, che venne a suo tempo negato ad Allende col sanguinoso golpe dell'esercito.
La famiglia dovrebbe essere un punto fermo per tutti. Invece si combatte ed uccide ovunque ormai...
Eppure basta "poco" per essere felici e comunque liberi.
Rispettando le idee diverse di ognuno.
Usare la forza e la violenza con armi e persino parole non risolve nulla, anzi si peggiorano le situazioni in questo modo. Reagire a ciò è ancora più sbagliato. Meglio cercare una strada, un compromesso che porti all'unione che vuol dire pace. Questo è il mio pensiero.
È forse se avessimo sempre presente l'immagine di famiglia e la si amasse davvero, le guerre sparirebbero. Anche la popolazione cilena ha ben compreso i tanti errori dovuti alla violenza. Ora vivono serenamente se non erro. Quanto spargimento di sangue inutile. 😯
Ti abbraccio Daniele! Dolcissima la tua poesia e colma di significati. Ciao e grazie.
PER FRANCO vero, ma bisogna che venga rispettata la libertà della persona prima.
PER ARIANO: Vero, Pinera è stato democraticamente mandato a casa per fortuna. Forse hanno più democrazia loro che noi in questo periodo.
PER PIA: oggi dopo una parentesi destrorsa e poco democratica con Pinera, esiste un nuovo governo più liberale e attento ai più deboli.
Mi sembra un azzardo rifugiarsi nella famiglia, intesa come luogo di convivenza civile e affettiva, quando in Italia la durata media di un matrimonio è di cica 14 anni.
PER GUS 14 o 4? Cmq la famiglia di Victor era proprio bella e quella foto è dolcissima.
Bisogna sempre lottare per la libertà.
PER CAVALIERE: sempre!
PER VALERIA la guerra e soprattutto la rivoluzione è oramai prerogativa anche femminile. Penso alle donne curde che lottano per la libertà ed indipendenza della loro terra.
PER VALERIA verissimo
Una fotografia bellissima, corredata da versi molto toccanti.
I miei complimenti.
Una bellissima dedica per un grande cantautore. La libertà è un diritto di ogni uomo, ma spesso si rivela un paradiso inconquistabile.
Belle parole per un personaggio immenso.
PER MARCAVAL: grazie.
Mi pare di aver letto qualcosa di lui in qualche romanzo di Isabel Allende. Credo non a caso. Una foto stupenda che dice tutto.
PER MARIELLA vero una foto molto toccante che racconta molto di lui e dei suoi familiari
E' quanto abbiamo di più caro ed importante, ciò che davvero vale la pena di stringersi al petto. Ogni singolo giorno.
PER LA DAMA BIANCA giusto
Le tue parole esprimono perfettamente la dolcezza e insieme la forza che emana questa foto: la dolcezza dell'amore dei e per i propri affetti, la forza di ideali come la giustizia e la libertà.
Grazie Daniele.
PER ANGELA grazie a te di cuore per le tue parole molto toccanti
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