mercoledì 2 marzo 2022

L'Angolo del Rockpoeta®: "Affetto A Cottimo"

AFFETTO A COTTIMO

Kamila il tuo nome
Quindicenne 
Talento sul ghiaccio
Ci vuole forza
Freddezza
Aiuto
Per sopportare la pressione.

Se a 15 anni sei alle olimpiadi
Avrai imparato a stare sui pattini
Prima ancora di camminare con i tuoi piedini
Senza gattonare.

Essere programmata per vincere
Senza averlo scelto,
Senza un affetto o un gesto dolce
Che non fosse mirato ad una gratificazione
Meramente professionale

Una carezza sincera
Senza secondi fini
Un abbraccio per quando cadevi
Solo utopie per te.

Oggi sei caduta due volte
Parole e voci maligne 
Sulla tua positività al doping tempo fa
E tu 
Tu che a 15 anni 
Non sai probabilmente nemmeno 
Quello che ti danno per nutrirti e idratarti.

Programma libero
Termine ironico, "libero"
Quello che tu non sei

Cadi due volte
Le tue lacrime 
Mostrano il tuo dolore
La tua stanchezza
Il tuo crollare di fronte a pressioni
Ordini
Allenamenti forse eccessivi

Le tue lacrime
Sono la fine di una carriera 
Che forse solo tra qualche anno
Sapremo se da te veramente scelta.

Le tue lacrime
L'epilogo spero
Di questo inferno

Campioni a 15 anni si può
Ma deve essere una scelta
Senza ricevere affetto a cottimo
E perfino meno dignitoso
Di un biscottino dato al cane
Che trova il tartufo.

15 anni
E la freddezza del tuo entourage
Dopo la tua esibizione
Deve farti capire che 
Qualunque sia la tua scelta futura
Non sono quelle le persone di cui devi circondarti

Se vorrai ancora pattinare
Dovrai farlo con le ali ai piedi
E non con soffocanti zavorre.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

25 commenti:

Gus O. ha detto...

Kamila Valieva, la quindicenne pattinatrice russa trovata positiva al doping, potrebbe aver ingerito la sostanza vietata condividendo un bicchiere con il nonno, il giorno di Natale.
Eccerto, il nonno è un accanito bevitore di trimetazidina.

Franco Battaglia ha detto...

Per ora potrà pattinare nel giardinetto di casa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS a quell'età non sai neanche cosa ti danno pensa alla komaneci. E sono convinto che questa difesa sia stata data e suggerita alla ragazzina dalla sua federazione.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PEr FRANCO pattinava fin da piccola fidandosi di chi aveva accanto genitori compresi, e quindi non ti fai domande vivi 8n un mondo non vero non reale isolata da tutone da tutti. Sei troppo duro con chi in questo caso secondo me è più una vittima.

Franco Battaglia ha detto...

Si farà domande: perché devo pattinare nel giardinetto di casa? perché internet non funziona più? Perché non posso fare le Olimpiadi? E si darà qualche risposta..

Gus O. ha detto...

x Daniele.

I genitori di queste bambine sono responsabili dei danni psicologici che subiscono le ragazzine. Certo, loro non hanno nessuna colpa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO; se le farà ma più che quelle saranno: di chi mi fido ora? Davvero il mio sogno era pattinare o me lo hanno fatto credere? Ed ancora ora a chi mi affido per allenarmi? Non certo nella mia terra e chi potrebbe volermi dare cittadinanza in un altra nazione?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: concordo in pieno con te.

Ariano Geta ha detto...

Lasciando da parte il dubbio sul doping, certamente il suo staff non ha fatto una bella figura.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: Io penso che le risultanze del doping siano vere ma non sono sicuro che lei lo sapesse o capisse davvero cosa le stavano facendo.

Mirtillo14 ha detto...

Caro Daniele, sono d'accordo con ciò che hai scritto. Secondo me , questa ragazzina era troppo giovane per sapere realmente cosa stesse facendo e di chi fidarsi. Si sono approfittati di lei e del fatto che era in gamba. Si può essere campioni anche a quindici anni ma deve essere una scelta libera. Senza essere soffocati da pressioni e allenamenti, deve essere un piacere, non una costrizione. Saluti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: sono della tua stessa opinione.

Giovanni ha detto...

Convinto anch'io della ingenuinità è genuinità di questa ragazzina. Non ppenso che lei stessa ci sia rimasta male di tutto questo

Mariella ha detto...

A me ha fatto solo una gran tenerezza. Sappiamo bene quale sia il punto di ferro della federazione sportiva russa, su questi giovani promettenti.

Mariella ha detto...

*pugno

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI: la penso come te lei non era consapevole.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELA: mi sono commosso nel vederla così fragile, sola ed indifesa dopo quelle cadute. Ed il gelo del box, pari forse alle temperature più rigide che si possano trovare sulla Terra

Alligatore ha detto...

Non conoscevo questa storia, sono molto distratto, ma esprimo solidarietà a Kamila, che dai tuoi versi ne esce come una giovane inconsapevole, dentro a un mondo stupido, che mi delude sempre di più (pensa alla censura universitaria al corso di Paolo Nori su Dostoevskij ... si può essere così stupidamente meschini? In Italia sembra di sì, fa curriculum).

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ALLIGATORE: e già fa pure curriculum

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Esprimo la mia solidarietà a Kamila.
Sereno giorno.

Berica ha detto...

"Una piccola storia ignobile" di sfruttamento che non conoscevo.
Povera ragazzina!
Riguardo gli adulti, concordo con @Alli: abbiamo sfondato i limiti della decenza e della demenza.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: solidarietà piena anche da parte mia ad una vittima.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BERICA sfiorati? Superati, ampiamente superati.

Caterina ha detto...

Hai ragione, a 15 anni non si ha piena consapevolezza delle cose, intanto è un vero peccato vedere un talento sprecato così.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA: concordo.