Oggi è il primo maggio, giornata dei lavoratori. Come per il 25 aprile mi riesce davvero difficile parlarne e pensare alla retorica che sentiremo da parte dei nostri politici ed alla ipocrisia dei media. Poi ci ripenso e sento che in qualche modo devo parlarne perchè con l'aria che tira, questo 1° maggio 2021 potrebbe anche essere l'ultimo...
L'ULTIMO PRIMO MAGGIO?
Giornata dei lavoratori
Lavoratori senza salari o stipendi
Lavoratori senza più il lavoro
Disoccupati che restano disoccupati.
Lavoratrici di fatto cancellate
99,000 donne hanno perso la loro occupazione
Su 101,000 lavoratori complessivi
E solo 2.000 uomini.
Locali chiudono
Piccole e medie imprese spariscono
Famiglie intere sono alla fame
Esiste ancora il lavoro oggi?
Il Covid ha cancellato
I pochi diritti rimasti ai lavoratori
Multinazionali annientano la dignità
E la speranza di migliaia di persone.
Oggi giornata dei lavoratori
Forse è anche giusto assaporarne ogni aspetto
Anche il più ipocrita
Perchè potrebbe essere l'ultima
Perchè potrebbe non esserci più
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
44 commenti:
La situazione che hai descritto è tragica. Per questo, dato che bisogna ricostruire l'occupazione, probabilmente non sarà l'ultimo Primo maggio, ma il Primo con l'impegno di tutti noi di stare a fianco dei disoccupati. I sindacati dovranno tornare a fare il loro lavoro. Oggi, torna il Concertone, che era caduto in disuso. Mi sembra il simbolo della riscossa.
PER GUS non sapevo ma senza pubblico quindi anche senza i lavoratori a meno che non sia un segnale che i prossimi lavori saranno tutti virtuale e da casa propria come il concerto. No dai era solo un pensiero negativo ed apocalittico spero
RAI 3.
Sai benissimo che non si scherza con gli assembramenti.
https://www.corriere.it/opinioni/21_aprile_30/i-numeri-rischi-verita-lavoro-perduto-92d2b1f8-a9e0-11eb-8b01-83c2a483d7f5.shtml
Leggi l'articolo di Dario Di Vico.
PER GUS: lo so ma ill concerto in Spagna ha provato che vaccinato, o tampone rapido e mascherina e puoi stare pigiato ad un concerto in 4592 persone senza contagiati. Mi chiedo cosa aspettano a fare lo stesso qui
Perchè devi essere sempre così pessimista.
I lavoratori ci saranno sempre perchè senza di loro si fermerebbe qualsiasi produzione. PIUTTOSTO, DOVREBBE ESSERE UN'OCCASIONE PER VALORZZARLI E RETRIBUIRLI MEGLIO.
PER CRISTIANA certo che ci saranno sempre il problema è se in smart Working a lavorare 12 ore al giorno come i rider e pagati una miseria o di nuovo come un tempo con paghe quasi giuste e più diritti. Credo diciamo la stessa cosa
X Daniele.
Indice Rt in Italia a 0,85: è in aumento
Secondo il monitoraggio del Ministero della Salute-Iss di oggi sull’andamento del Covid, l’Rt nazionale è cresciuto dallo 0,81 della scorsa settimana.
Non vedo questa fretta. Bisogna aspettare almeno fino alla fine di giugno. Attualmente i vaccinati in Itala con prima dose e richiamo non arrivano a sei milioni.
PER GUS: l'esperimento di Barcellona.è avvenuto in una nazione che ha il numero di contagiati pari o superiore al nostro ed i vaccinati uguali. Credo poi che non abbia senso fare la Green card o pass e poi non restiture la libertà subito
Covid Italia oggi, il nostro Paese avanza nella vaccinazione della popolazione, ma finisce in coda tra i grandi Paesi europei per la percentuale di adulti che hanno ricevuto almeno una dose. Secondo il rapporto settimanale dell'Ecdc, aggiornato al 25 aprile, l'Italia ha iniettato almeno una dose di vaccino al 24,8% della popolazione adulta, contro il 28,1% della Germania, il 26,7% della Francia, il 27,6% della Spagna e il 24,9% della Polonia.
Il concertone passa comunque da Piazza San Giovanni a Roma, all'Auditorium, simbolo dello spettacolo esclusivo e aristocratico. Mi fa malinconia.
E comunque mi piace sottolineare che nello sfascio comunque evidente, le 500 mila vaccinazioni giornaliere, le abbiamo finalmente raggiunte..
PER GUS beh ho ragione Spagna ed Italia pari merito o quasi quindi se il concerto è andato bene a Barcellona....
PER FRANCO basta che presto ci facciano fare tutto come prima allora. La malinconia di cui tu parli è anche la mia
A mio avviso l'importanza del primo maggio è svanita già prima dell'emergenza Covid.
Perché sono anni, ormai, che i lavori vengono sfruttati e denigrati.
La pandemia è solo stata il colpo di grazia.
Daniele, non ho nessuna intenzione di fare polemica con te. Cerco di conoscere i fatti.
Concerto Primo Maggio Roma 2021 con o senza pubblico?
Nessuna comunicazione ufficiale circa la possibilità di assistere al concertone dal vivo. Sono molti gli utenti che sui canali social dell’evento chiedono se ci sarà il pubblico in presenza oppure no. Il dubbio deriva dal fatto che dal 26 aprile in zona gialla riaprono gli spettacoli con capienza massima consentita del 50% di quella autorizzata e con non più di 1000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso.
È probabile che sotto il palco ci sarà un pubblico ristretto composto da addetti ai lavori e persone collegate agli artisti. Tutti gli altri anche per quest’anno si dovranno accontentare di guardare le esibizioni dei cantanti sul palco del Primo Maggio in diretta tv.
Sono anni che ci tagliano i diritti, bisogna tornare a lottare.
Sereno giorno.
Penso che quella del Primo Maggio sia una festa un pò ipocrita, nel senso che , ormai, non c'è più nulla da festeggiare. Il mondo del lavoro era già in crisi prima, poi è arrivato il covid che ha dato il suo colpo di grazia a tante imprese, a tanti lavoratori. Io vedrei questa festa come un momento di riflessione , per cercare di migliorare la situazione, non c'è niente a festeggiare. Saluti.
PER CLAUDIA vero ma potrebbe anche essere un importante punto di ripartenza
PER GUS il mio discorso va oltre il concertone. Diciamo che spero che presto anche da noi si possa fare come in Spagna.
PER CAVALIERE giustissimo!
PER MIRTILLO infatti riflettere per ripartire
Ciao Mirtillo.
+Festa+ significa che una Nazione riconosce il sacrificio e l'importanza dei lavoratori e lo fa attraverso il Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio dei ministri, del Parlamento e della gente comune.
Condivido in pieno il commento di Gus. E aggiungo bisognerà tirarsi su le maniche e questa volta dovranno farlo in molti per uscire da questa situazione. Non sono un ottimista a tempo perso. Ho fiducia e speranza.
Ti propongo una riflessione un po' "alta" estratta dal celebre film "Excalibur". Parsifal è l'ultimo dei fedeli di Re Artù. Ha perso tutto, ma proprio tutto. Ha rischiato la vita più volte, tutti i suoi compagni d'avventura sono morti in circostante atroci e la morte è presente ovunque. Lui è l'ultimo rimasto e riesce a vedere il Graal ma non pone le domande, fra cui: "A COSA MI SERVE?". Poi trova la forza in sé stesso dicendo: "NON POSSO PERDE ANCHE LA SPERANZA, NON MI RIMANE ALTRO". Ed è proprio questo il punto: non possiamo perdere la speranza altrimenti NON CI RIMANE NIENTE. Non è un fatto, come dire, "fideistico". La speranza esiste da sempre da prima che nascesse una religione. La speranza contiene il meglio di ognuno di noi, ciò che nell'intimo di noi stessi nessuno può toccare.
Quindi, infine, la domanda da porsi è proprio quella: "A cosa mi serve?" essere onesto, sincero?. "A cosa mi serve" avere cautela nei rapporti in questo periodo difficile e tragico? "A cosa mi serve" fare sacrifici? PER SALVARE ME STESSO innanzitutto, e per riuscire ad aiutare gli altri a salvarsi.
Il primo maggio mi sembra l'esempio migliore per un mondo migliore e per me questo è un concetto INCROLLABILE, una idea IMMORTALE, qualcosa che esiste da prima che veniamo a vivere in questo mondo perché il primo maggio ha origini antiche.
Un salutone e buon primo maggio nonostante tutto
Buon 1° Maggio.
PER ACCADEBIS: non capisco la questione dell'onestà e della speranza con il la questione che in Spagna stessi numeri di vaccinati e della pandemia ed hanno fatto un concerto esperimento a Barcellona con. ripeto 4592 spettatori. pigiati con vaccino o tampone e mascherina e dopo un mese zero contagi perché 4 lo avevano preso prima probabilmente sono entrati per tampone falso negativo o vaccino appena fatto, e due anche non con il concerto. Tutti asintomatici e nessuno ha contagiato altri al concerto. Perchè avendo la green pass non possiamo fare anche noi lo stesso? A cosa serve chiedo una green pass se intanto teniamo le stesse precauzioni dell'anno scorso che non avevamo i vaccini? IL primo maggio è importante se però lo prendiamo come punto di ripartenza oggi per un nuovo futuro solidale e libero.
PER MARIELLA grazie ricambio di cuore
Oggi viviamo un difficile periodo, ma passerà e per quanto il lavoro e la dignità, siamo sempre noi gli artefici della nostra vita. Nessuno ci regalerà nulla, ma nessuno può derubarci di tutto se sapremo scegliere politicamente.
Ciao fulvio
Avevo pensato di aggiungere qualcosa ma il commento di Fulvio qui sopra lo trovo perfetto per quel che pensavo. In Spagna si vede che hanno più coraggio dei nostri politici, anche se capisco un eccesso di cautela. Hanno già aperto tutto per due volte (lo scorso anno ad esempio) e poi per due volte di corsa si è dovuto richiudere di nuovo tutto.
Adesso penso che la situazione stia migliorando (lo dicono i dati) anche perché aumentano i vaccinati in tutta italiana. In definitiva più vaccinati e meglio è. Il vaccino è importante e penso che siano stati anche veloci a produrlo, testarlo e distribuirlo.
Ma senza dubbio la grande questione è il dopo, perché i soldi che l'Italia riceverà sono importanti ma bisognerà saperli spendere. Si dovrà ricreare l'economia pensando che difficilmente la situazione tornerà quella di prima. La sanità sarà il nuovo settore strategico e non più il settore da tagliare di brutta maniera come in Italia negli anni passati. Il mondo del lavoro e il livello di salute e sanità andranno di pari passo.
Un salutone
Se ci sarà una ripresa e con essa una giusta considerazione dei diritti dei lavoratori, se saremo capaci di combattere discriminazioni e sfruttamento il Primo Maggio potrebbe riavere senso come giornata di festa. Per ora è una giornata che deve essere sfruttata per riflettere sugli errori commessi e progettare un futuro. Il senso di questa giornata va coltivato tutti i giorni dell'anno. Diversamente rischiamo davvero di celebrarne il funerale.
La gente ha patito e sta patendo la mancanza o la perdita di lavoro. Ma la gente non deve mollare. Come non lo hanno fatto chi prima di noi ha lottato perché vi siano rispetto e diritto per tutti.
Dobbiamo tenere duro ma non perdere la speranza.
Comunque sia buon 1 Maggio Daniele. Ciao.
PER FULVIO: il ituo pensiero lo condivido in pieno solo che osservo come a ben vedere i partiti in Parlamento sono tutti uniti e compatt per cui verrebbe da dire chei non esiste nulla da scegliere
PER ACCADEBIS: "coraggio" concordo e forse anche volontà che manca in molti politici nostrani. Quanto all'economia come già stava accadendo, ci saranno settori che si trasformeranno ed altri no. Dubito che non si andrà più al ristorante a teatro ai concerti allo stadio ed in vacanza.
PER FABIO: giusto, concordo su ogni tua parola.
PER PIA: infatti arrendersi mai e se del caso ribellarsi.
È una ricorrenza che ha senso festeggiare se i diritti dei lavoratori vengono davvero rispettati, se si combatte la disoccupazione, il lavoro nero ecc (a volerli elencare, ce ne sono di problematiche), ma da anni ormai è diventato un ammasso di parole vuote e retoriche...
PER ANGELA: vero e con la pandemia tutto è peggiorato e di molto.
Il covid ha sicuramente dato il colpo di grazia, ma le problematiche occupazionali in Italia esistevano già da prima. Purtroppo la competizione globale in economia è stata un disastro, ha fatto sparire tante industrie che si sono "delocalizzate" per spendere meno. I nostri governi non si sono mai resi conto che entrare nell'unione europea avrebbe significato non poter più ricorrere a politiche protezionistiche (che guarda caso vengono puntualmente applicate anche dai paesi più fortemente capitalistici, vedi gli USA che a parole sono per il "libero mercato" ma poi diventano ultra-protezionisti quando si tratta di difendere i propri interessi).
Ma magari fosse l'ultimo: mi dispiacerebbe solo per il Concertone.
Basta sperare nel LAVORO, bisogna sperare nella vita dignitosa col NON-LAVORO, vivendosela appieno, godendosi il tempo :)
Moz-
PER ARIANO concord con te, già prima con la globalizzazione la situazione del lavoro era buia con il covid purtroppo è però precipitata.
PER MOZ: bello mi piacerebbe o meglio io proporrei che ognuno dovrebbe fare quello che preferisce.
Assolutamente: se uno vuol lavorare, se vuole realizzarsi attraverso il lavoro, è giusto che lo faccia^^
Moz-
Sta perdendo il suo significato, visto quanto precario e fatiscente sia il mondo del lavoro. C'è da mettersi le mani nei capelli e non è un bel sentire...
PER LA DAMA BIANCA: vero, diventa importante riattribuire a questa data il giusto valore iniziando a lottare di nuovo per quei diritti andati in larga parte perduti.
I sindacati cogli scioperi del venerdì e la difesa di delinquenti, cialtroni e lavativi sono nella parte del problema.
PER UN UOMO.... i sindacati sono una parte del problema soprattutto perchè fanno tanto rumore per nulla e soprattutto poi si accordano con i padroni. E poi non sono nel nostro tempo, ossia per esempio non hanno saputo intervenire per aiutare i riders e quindi perdono anche occasioni per fidelizzare altri lavoratori. Ma a loro non importa nulla, a loro, i sindacati, interessa solo fingere di aiutare i lavoratori.
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