lunedì 20 gennaio 2020

L'Angolo del Rockpoeta®: "El Pueblo Y La Estrella"

EL PUEBLO Y LA ESTRELLA

Il popolo è in marcia
Scende in piazza
Lo puoi torturare
Uccidere
Rincorrere
Lo puoi spaventare
Lo puoi rallentare
Ma non lo puoi fermare

Il popolo è in marcia
Per i suoi diritti
Portando a braccetto con sè
La propria dignità
E la voglia feroce di libertà.

Il popolo è in marcia
E non potrete impedirlo;
Ad una ad una 
Conquisteremo le nostre piazze
Rivendicando diritti e parità
Conquisteremo le strade
Per poi ottenere la nostra libertà.

Il popolo siamo noi
Noi facciamo la Storia
Anzi
Noi siamo già Storia
E non potete arrestare la marcia della Storia

Dovete rassegnarvi
È solo questione di tempo
E nuovi venti di pace e libertà
Spireranno sulla nostra patria

Y la estrella sobre la nuestra bandera
Brillará más que nunca
Porque esa estrella es el pueblo

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®



40 commenti:

Maria D'Asaro ha detto...

Grazie, Daniele. Nella speranza che il popolo in marcia non diventi succube di irrazionalità e populismi nefasti ...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA: certo che no è un popolo che vuole libertà quella vera.

Gus O. ha detto...

Le tue poesie vibrano esaltando rabbia e speranza verso le ingiustizie che negano al popolo il diritto di essere protagonista e non schiavo di feroci dittature.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: mi sto ritrovando a scrivere oltre a poesia di denuncia anche poesie che potremmo chiamare di "lotta", influenzato molto credo anche da quello che accade per esempio in Chile. E forse vorrei vedere anche gli Italiani lottare per difendere diritti che stanno perdendo.

Guchi chan ha detto...

Ci volevano queste parole, mi danno un po' di speranza in questi tempi bui.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUCHI: grazie!!!

Sari ha detto...

Nel nostro paese occorrerebbe spegnere la tv o metterla in onda solo poche ore al giorno, per costringere le persone a uscire di casa, per chiacchierare nuovamente nelle piazze e ottenere notizie vere su noi e la realtà che stiamo subendo. Abbasso gli imbonitori da social.
Leggo con piacere queste tue nuove poesie... sono efficaci e ci fanno bene quanto le altre di denuncia. Sono energia per le nostre menti stanche e assuefatte.
Grazie.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SARI: non so quanta ne scriverù se si uniranno a tenere compagnia a quelle di denuncia sociale. Io ho sempre pensato che la lotta doveva scaturire dall'indignazione a seguito di una denuncia sociale di un fatto, ora quello che accade in Chile ed altrove sta aprendo in me anche un filone di poesie di lotta. Vedremo quanto durerà :-)))

MikiMoz ha detto...

Il popolo fa la Storia, solo se la Storia vuole e deve cambiare sul serio ;)

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: la Storia la fa la gente non si fa da sola ma sì, concordo, la Storia si fa se qualcosa deve cambiare e secondo me molto deve cambiare in questa società attuale.

cristiana marzocchi ha detto...

Sì Daniele Y "El pueblo unido jamás será vencido", a proposito di Cile.
Gus Ha ragione, i tuoi versi vibrano e accelerano il battito del mio cuore.
Cri

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: sono felice che ti emozioni e sì questa poesia è per il Chile visto anche il verso finale, andava svelato e detto. Ed io sto con Cileni che sono tre mesi che lottano e scendono in piazza nonostante la repressione del Governo in carica di Pinera il cui gradimento attuale del 6%

Cavaliere oscuro del web ha detto...

In Cile si lotta per i diritti, mentre in Italia si è persa la voglia di lottare.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: è verissimo, sembra perfino che questa volontà gli italiani non l'abbiano mai avuta.

Ernest ha detto...

pazzesco, vedere come negli altri paese scendano in piazza anche per cose minori. Qui da noi negli utlimi anni è successo di tutto eppure nelle strade sempre gli stessi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ERNEST: concordo ed aggiungo che tra noi ed il Cile non esiste poi tutta questa differenza, e cmq laggiù scendono per strada da tre mesi e non mollano. Da noi, va beh glisso è meglio...

Claudia Turchiarulo ha detto...

"La voglia feroce di libertà".
Meravigliosa.
Che bello sarebbe se tutti ne conservassimo un po'. Per sempre.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: sarebbe fantastico sono d'accordo con te, ma si può fare non è impossibile.

Ariano Geta ha detto...

Proprio in questi giorni ho letto "La casa degli spiriti" di Isabel Allende, che spiega bene come il popolo delle baraccopoli sia stato quello che ha sempre apertamente sfidato i militari pur consapevole dei rischi cui si esponeva. E alla fine hanno ottenuto il ritorno alla democrazia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: ed oggi invece i Cileni e soprattutto i ragazzi che scendono in piazza e per le strade lo fanno perché vogliono un'Assemblea costituente per rifare la Costituzione inserendo per esempio al suo interno il diritto alla salute e ribadire che la sanità è pubblica, vogliono che l'acqua diventi pubblica, e non sia privatizzata, vogliono l'istruzione pubblica e che il diritto allo studio sia uguale per tutti ed ancora vogliono ridurre le differenze economiche e sociali oltre a voler dare dignità politica, invece che ora vengono perfino perseguitati, ai Mapuche. Ecco per quali ragioni lottano costantemente e pacificamente da oramai tre mesi.

digito ergo sum ha detto...

sì, daniele. è solo questione di tempo. è sempre stato così

Arwen Elfa ha detto...

Spero davvero che circoli un nuovo vento di pace e libertà - anche se non mi pare che questo 2020 sia iniziato in questa maniera e preannuncio questo. Mi aguro che arrivi però presto quest'aria nuova.
Un saluto Daniele e buona nuova settimana

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER DIGITO: lo so, e spero che questo tempo sia adesso o cmq molto presto, anche se non ho certezze, Cile a parte.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARWEN bisogna essere convinti ed essere i primi a magari volere questo cambiamento e stimolarlo, provocarlo in qualche modo.

carlos portillo - podi-. ha detto...

Di solito il popolo finisce per vincere e occupa il potere ma poi, "non si sa perché" si creano delle strutture sotto le quali il potere governa in nome del popolo ma il popolo continua a essere l'ultima ruota del carro.

PODI-.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PODI: osservazione intelligente e che mi trova d'accordo. Forse perché il potere a molti dà alla testa e quando lo si deve gestire spesso chi ha questi compiti non riesce a fare gli interessi collettivi ma tende poi a privilegiare i propri.

Mirtillo14 ha detto...

In Cile il popolo si fa sentire, lotta, rivendica i propri diritti. Qui, sembra che noi non abbiamo neanche voglia di far sentire le nostre voci davanti a ciò che non va. A volte mi sembra che gli Italiani si perdano tra social e Grande Fratello e simili cose futili, invece di impegnarsi in ciò che conta per il benessere di tutti e questo mi dispiace.
Spero che arrivino nuovi venti di pace e di libertà sul Cile e su tutto il mondo. Già il nuovo anno è iniziato male con i problemi del Medio Oriente e gli incendi in Australia, ci sarà un'inversione di rotta ? Io ho perso la fiducia da tempo. Bravissimo per la forza che metti in ciò che scrivi e un caro saluto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: vero, noi siamo senza spina dorsale, senza voglia di reagire, e ci lasciamo ipnotizzare dai social, dal GF et similia. Spero anch'io che in Cile riescano ad ottenere quello che chiedono e speriamo anche che questi venti di libertà arrivino nel mondo, un mondo dittatoriale ma un mondo nel quale in molti luoghi si sta risvegliando il desiderio di avere libertà e di abbattere le diseguaglianze economiche. La fiducia io ce l'ho a macchie di leopardo, nel senso che per certe aree sono più fiducioso, ma se parliamo dell'Italia sono invece anch'io molto demoralizzato e quasi senza speranza. Grazie, grazie, grazie con tutto il cuore per le tue belle parole sui miei versi.

Patricia Moll ha detto...

Noi italiani odierni siamo abituati ad aggregarci al carro del vincitore. A dar retta ad imbonitori di piazza che urlano e ci fanno il lavaggio del cervello.
La nostra storia però ci dice che siamo stati capaci di lottare per i nostri diritti, per creare uno Stato dfegno di tale nome.
Dove si è perso quell'amore per la Nazione? Quella dignità di essere umano?
La tua poesia... un urlo che gronda lacrime e sangue.
Chapeau!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: il passato dice che abbiamo saputo anche lottare ma più che altro "resistere" però per esempio noi non ci siamo liberati da soli. Non credo che sia solo perduto amore verso la propria terra o nazione ma proprio superficialità e scarsa voglia di lottare, anche per se stessi perché qui ili problema è proprio di una povertà dilagante e di diritti come la sanità , l'istruzione, il lavoro ecc… che vanno a pezzi- Manca proprio la spina dorsale, quella forza di lottare per i propri diritti sempre più schiacciati.

fulvio ha detto...

Caro Daniele,la tua e una bellissima illusione che spesso sogno anche io,ma oggi più che in marcia il popolo e seduto e rassegnato.
Ciao fulvio

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FULVIO: il nostro, perché altrove non è così e questo fa ancora più male.

Mariella ha detto...

Salvador Allende credeva nel suo popolo e morì per il suo popolo. Diceva che era probabile che sarebbero stati annientati ma il domani sarebbe appartenuto al popolo, alla gente comune, ai lavoratori. E l'umanità sarebbe stata migliore.
Aveva ragione perché fu il popolo a riprendersi il paese. E anche oggi, ce la sta mettendo tutta.
Nel silenzio assurdo del resto del mondo.
Ciao, sempre importanti le tue poesie.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA. Un grande popolo quello cileno, al contrario del nostro… Vero "nel silenzio assurdo del resto del mondo", Io nel mio piccolo uso il mio account di fb per testimoniare con video e trasmissioni anche in diretta oltre ch e notizie quanto accade in Chile da tre mesi ma sono davvero l'unico almeno fuori dal Chile ovviamente. Grazie, sempre emozionante leggere un tuo commento.

MAX ha detto...

I have a cream..!!!
Bravo Daniele , bei versi intrisi di speranza e forza ..consapevoli di riuscire unendo le forze.
Messaggio positivo di un popolo che non si arrende e che vuole padroneggiare sul suo destino.
Quello che voglio dirti adesso è più che altro una riflessione...e poi una richiesta:
Allora , te sei bravissimo ad interpretare i tuoi versi...e sei capace di passare dai registri cupi di poesie dai toni fortemente drammatici quasi senza speranza a versi invece intrisi di speranza e un certo ottimismo come appunto quelli che ho appena letto.
Quello che voglio dirti è che sei lo specchio della tua arte , sei credibile in ogni tua poesia ed è una cosa importante secondo me essere fedeli a se stessi.
Adesso La richiesta: mi piacerebbe sentirti anche in video dove interpreti versi come quelli che hai scritto per questa poesia.
Un Daniele più “solare” ma non per questo meno impegnato.
Scusami se mi son permesso.
Ciao e grazie

MAX ha detto...

Dream...mangia che figura de m...😂
però non ho mica voglia di riscrivere il commento.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX tranquillo scappano anche a me errori di battitura! Grazie per le tue parole bellissime nei miei confronti sono fortemente emozionato. Venendo alla tua richiesta, una poesia già più combattiva anche se non proprio come questa aveva avuto un video ed era "Tamburi di Lotta" che avevo postato poco tempo fa e che tu avevi visto ed ascoltato. Di fatto tu vorresti sentirmi anche recitare una poesia di lotta come le chiamo io e non solo di denuncia. Non ho nulla in contrario, non l'ho fatto solo perché non ci ho pensato. Non so come fare nel senso che questa l'ho già postata e postare il video di una poesia già pubblicata potrebbe interessare di meno chi l'ha cmq già letta. Ma ne ho un paio di altre sul genere in programma e mi attrezzerò per fare anche il video. E cmq non escludo di fare un video anche di questa in futuro….

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX: IDEA! faccio il video e lo posto qui. Quindi fai capolino di nuovo in quesito post tra oggi e domani e vedo di postare il video. Questo non esclude il video anche sulle altre poesie future :-)))

MAX ha detto...

Grazie mille.
Bravissimo come sempre.
Riesci a interpretare con sentimento quello che scrivi e a far arrivare la tua passione a
chi ti legge o ti segue sul video.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX: grazie davvero con tutto il cuore!