venerdì 13 dicembre 2019

L'Angolo del Rockpoeta®: "A New Sport"

A NEW SPORT

Uccidere per sport
Sembra essere un'assurdità
Una pazzia
Ma in Italia pare possibile.

Litigio in atto
Lui è accecato da una furiosa gelosia
Prende la pistola sul comodino
La rincorre 
Le spara tre colpi a bruciapelo 
E la uccide. 

Femminicidio
Femminicidio accaduto in questo caso
Grazie alla legale detenzione di un'arma per uso sportivo.

Leggi troppo permissive
Leggi non rispettate e non applicate
Più della metà di chi oggi detiene un'arma per uso sportivo
Al poligono non ci va nemmeno,
Possiede armi da far impallidire Rambo
E, dice, 
Le tiene per ragioni di difesa propria e della famiglia.

Forse è vero
Ma poi questi "giocattoli di morte"
Vengono tenuti in luoghi non sicuri
Già carichi
E, pertanto, 
Oltre alla possibilità di incidenti
Ecco che può scattare la furia omicida
Per svariate ed ingiustificabili motivazioni.

Armi che danno la morte ad innocenti
Detenute per uso sportivo
Ecco perchè sostengo
Provocatoriamente
Che in Italia
Uccidere per sport 
Per quanto assurdo 
Pare possibile. 

Omicidio per sport
Già lo immagino tra qualche anno
Come nuova disciplina olimpica
Con noi, oltre agli USA,
Come nazione fortemente candidata all'oro. 

Sembra che io parli di un problema da nulla
Ma questi soggetti dal grilletto facile
Uccidono più della mafia
Uccidono più dei rapinatori 
E di più dei famigerati extracomunitari.

E sottrarre questa licenza 
È un'impresa ardua
Anche se magari uno ha subito un TSO

E poi ci stupiamo 
Quando un pazzo 
Esce di casa e spara senza motivo
Sulla folla in pieno centro.

Italia
Nuova frontiera del Far West
Nuovo mondo di violenza assecondata dalla legge
Non contrastata con la necessaria severità.

E mentre sono qui 
E vi sono davanti
Chissà chi di voi adesso è armato
O chissà se non lo sono io

Voi nel dubbio applaudite
Non si sa mai…

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

36 commenti:

digito ergo sum ha detto...

e c'è una proposta della lega per facilitarne l'acquisto... quando se n'è parlato (era inizio primavera) è insorto il popolo dei favorevoli i quali, con la spocchia e l'ignoranza di chi ragioni a compartimenti stagni, hanno sottolineato che, trattandosi di norme tese a semplificare l'acquisto e il possesso di armi sportive, gli allarmisti fossero incapaci di intendere e volere, più propensi a demonizzare le proposte di salvini che a guardare la realtà in modo obiettivo.

non si può fare di tutta l'erba un fascio, per carità, ma non vedo neanche la coscienziosa possibilità di preoccuparsi dopo l'ennesimo omicidio, confinando i primi all'isteria della furia assassina di pochi.

interessante, però, come tutto - anche in questo caso - sia diventata soprattutto caciara politica tra "pdioti" e "populisti". chissà per quale corrente propendeva la vittima... (come se importasse a qualcuno, eh)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER DIGITO: in effetti quello che noto è come non sia più possibile in Italia avere un dibattito politico che non sia a livello di discussione da bar senza poter invece entrare in eventuali dovuti distinguo. Quanto al tema della poesia, secondo me il problema non riguarda solo la facilità con cui si possono avere le armi per uso sportivo ma anche come, una volta ottenute, non ci siano più controlli anche con test psicologici fatti sulla persona detentrice dell'arma, nel corso degli anni.

cristiana marzocchi ha detto...

Pensa che , proprio quando Salvini propose di facilitare l'acquisto di un'arma, m'informai sulla situazione in Europa a questo proposito.
Pensa che Svizzera e Finlandia sono le più armate, 40/45 % ogni 100 persone , mentre in Italia sono l'11% circa. Come si spiega secondo te? Che gli uomini italiani sono i più violenti, ma anche i più ignoranti, i più misogini o i più male allevati?
Cri

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: è un bel dilemma. Interessante, io non conoscevo questo dato che ti ringrazio di portare alla mia attenzione. Forse in quei luoghi ci sono criteri di concessione della licenza nonché di controlli sul soggetto titolare della stessa successivamente, più seri per cui riescono a prevenire meglio ipotesi come quelle della poesia e di tanto altro genere.

Gus O. ha detto...

Troppe armi in mano agli insicuri. Anche se la follia ti farebbe ammazzare anche con un bastone.
Non mi va bene nemmeno la caccia. Non è uno sport, è una barbarie. Eppure si è fatto un referendum per abolirla e hanno vinto i cacciatori.
Ecco, il problema non è la pistola, il problema siamo noi che stiamo lontanissimi dalla civiltà. Non paghiamo le tasse, lavoriamo in nero, tolleriamo la delinquenza organizzata. Cosa Nostra, la Camorra, la 'ndrangheta, la Sacra corona unita.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: ti condivido, infatti è per quello che ci dovrebbero essere controlli più severi proprio perché il problema concreto è proprio quello di chi è ad usare l'arma e del suo grado di civiltà: insicuri ma anche fuori di testa e gente che può facilmente perdere il controllo. Ma se fossero già rispettate, cosa che non è, le norme anche solo su come l'arma va tenuta in casa (scarica e chiusa in un mobile o cassaforte) invece che a portata di mano, già così sarebbe un passo avanti non indifferente. Ma invece nessuno controlla e nessuno, in un Paese dove le leggi sono considerate un fastidioso otpional alla libertà personale. rispetta le norme. Ed è anche per questa ragione che forse limitarne l'uso resta l'unica soluzione, o quantomeno, non facilitarlo.

Katrina Uragano ha detto...

Ti dico che l'altra notte dietro il posto in cui lavoro un ragazzo di 19 anni ha ucciso la nonna acquisita dandole un pugno e poi strangolandola. Non so che dire, sono solo rimasta scioccata.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA: tu pensa cosa avrebbe potuto fare se solo avesse potuto avvalersi dell'uso di un'arma come per es. una "semplice" pistola.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Nel mondo girano troppe armi e violenza.
Sereno pomeriggio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE la violenza sembra proprio un male impossibile da debellare e le armi purtroppo non so o un deterrente ma anzi...

MAX ha detto...

Uccidere per sport...mamma mia quanto poco valore ha la vita degli altri in questi anni così burrascosi.
Il problema è che se mi facessero qualcosa di così devastante da non avere nemmeno il coraggio di scriverlo qua da te ..l’ho detto altre volte
non sarei poi così propenso al perdono e di primo acchito cercherei di farmi giustizia da solo.
Lo pensavo , lo penso poi non so se ne sarei davvero capace.
Come non sapevo fosse così facile procurarsi una pistola.
Vorrei dire post che insegna qualcosa ...perdonami

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAX si uccide con estrema facilità tanto quanto è facile procurarsi l'arma con la scusa dell'usarla per fare sport. Ps: nulla da perdonarti ☺

Fabio Melis ha detto...

Ho sempre considerato un'assurdita' il possesso di armi da parte di privati, qualunque sia lo scopo. Quando ci sono armi si creano incontrollabili pericoli. Basta una distrazione, basta che uno dia di matto che la frittata è fatta. Meglio una regolamentazione severa che limiti al massimo la diffusione delle armi. Buon fine settimana a te.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VOLTAIRE giusto ma soprattutto si deve fare in modo che chi le ha venga monitorato per vedere che rispetti le norme per la detenzione delle stesse ed abbia un profilo psicologico adeguato.

Angela ha detto...

Si dovrebbe legiferare per limitare l'uso di armi e non per favorirlo, col rischio (concretissimo) che finiscano in mani "sbagliate",di chi le usa come fossero giocattoli...
Una triste e spaventosa realtà, la nostra.

Buona serata :)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANGELA limitarne l'uso ma anche secondo me attuare una politica di controllo attenta su chi detiene un'arma da fuoco.

redcats ha detto...

le armi finiscono spesso in mani sbagliate perchè i controlli su coloro a cui viene dato il permesso di possesso sono inesistenti

Patricia Moll ha detto...

Prima di tutto, se vuoi un'arma ad uso sportivo, ti iscrivi ad un poligono e quando esci la rinchiudi nell'armadietto di detto poligono. Solo tu hai le chiavi,ci metti anche un lucchetto se vuoi ma non esci di li armato.
Seconda cosa, sparare ai piattelli è un conto andare a caccia è atroce. Poveri passeri eccetera eccetera. Se fossero armati anche loro almeno si sarebbe alla pari.
Terza cosa se spari ad un ladro per legittima difesa ti becchi normalmente più anni di galera che se ammazzi moglie/suocera/amico eccetera anche qui.
E allora? Lasciarsi ammazzare da chi ti entra in casa per rubare e magari violenta tua moglie NO! Bisogna potersi difendere.
Limitarne l'uso come scrivi sopra, fare dei controlli severi a chi richiede il porto d'armi, severi e frequenti magari potrebbe servire a qualcosa. Certo che questo documento non va dato a tutti come una caramella.
Siamo alle solite però. I controlli sia preventivi che dopo....

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER REDCATS concordo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICUA più controlli e forse uno Stato che fa il suo dovere riducendo la piccola criminalità e poi sui femminividi no comment

MikiMoz ha detto...

Più che altro, potrei approfittarne.
E poi invoco la Lega a favore della giustizia personale.

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ e se tu fossi la vittima?

marcaval ha detto...

L'idea che aumentino le armi in Italia e che assomigliamo sempre di più agli yankees mi terrorizza. Con l'acredine e l'ignoranza che attualmente dominano si profila una catastrofe.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARCAVAL infatti la rabbia e l'ignoranza sono due ingredienti pericolosi soprattutto se poi vi aggiungiamo un'arma.

Carmine ha detto...

trovo che le armi devono essere possedute solo dalla polizia e carabinieri e in altri casi estremi, non si tiene un arma per uso sportivo il motivo del passatempo è ancora più grave.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CARMINE trovo che ci possa anche essere un possesso privato ma ben controllato e con maggiore difficoltà per ottenere la licenza.

Mariella ha detto...

Stiamo diventando peggiori di chi abbiamo sempre criticato, come gli americani.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA vero sembra proprio così

Rakel ha detto...

Ciao, penso che difendersi sia un diritto.
Avere il grilletto facile è altra cosa.
Occorrono controlli , visite mediche e quant'altro prima di dare questi permessi.
Ti auguro BUONE FESTE
Rakel

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER RAVEL Il problema è che questi controlli non ci sono.

Elio ha detto...

Daniele, ti garantisco che non detengo armi in casa perché tropo pericoloso. Inoltre se anche ti difendessi contro un ladro e gli spari puoi essere condannato per eccesso di difesa se lui non fosse armato. Quindi secondo la legge devi attendere che lui ti spari e poi puoi reagire. Forse sono andato un po' fuori dei sentimenti che ti hanno spinto a fare questo post ma ho perfettamente compreso cosa intendi dire in modo particolare sulla difesa delle donne. Ti auguro buone feste (senza botti e spari in aria).

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ELIO da noi troppa gente possiede armi per scopo sportivo quando poi il vero obiettivo è quello do utilizzarla per difesa dicono. Poi però non ci sono più controlli una volta presa la licenza ed ecco che magari qualcuno di questi perde la testa e la usa.

carlos portillo - podi-. ha detto...

Ciao,

prima di tutto, non sono per niente d'accordo con il possesso di armi. Ma anche devo dire che, sfortunatamente, questa sorta di individui se non ha le armi da fuoco ha il coltello da cucina... Sempre trovano il modo!

PODI-.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PODI: vero ma non è una ragione per dare loro in mano un'arma ancora più pericolosa

Maria D'Asaro ha detto...

Un filosofo, mio amico, dice che gli oggetti hanno un'anima e uno scopo preciso: una piuma è fatta per accarezzare, una coperta per scaldare, una pistola per uccidere. Dovremmo evitare di far diventare l'Italia il Far West ... Grazie delle tue denunce poetiche.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA: ha ragione il tuo amico filosofo, dovremmo far tesoro di questa sua affermazione. Grazie a te della tua importante presenza in questa agorà.