SOLE AMARANTO
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
NEWS: Domani alle ore 8.50 sarò in collegamento con Antenna Febea per leggere una mia poesia. Per maggiori dettagli e per il link alla radio andate QUI
Benvenuti in questo blog, dove nel rispetto degli altri e delle loro idee, ci si confronta come se fossimo in una pubblica piazza su temi di attualità o si chiacchera di cose più leggere, come musica, cinema, libri, ed altro ancora. Daniele Verzetti Rockpoeta®.
31 commenti:
Esiste anche un podcast per riascoltarti?
Saluti a presto.
Non ne sono sicuro, cercherò di saperlo, Esiste per altre trasmissioni della stessa radio, non l'ho mai visto per questa trasmissione.
Quando capita anche a me di scrivere poesie di un unico respiro rimango pensieroso: mi chiedo sempre se sono riuscito ad esprimere il sentimento che aveva mosso la mia mano sul foglio. Poi la pubblico. È come quando faccio un quadro e dopo poche pennellate sento che il quadro è finito e qualunque cosa aggiungessi, qualunque colore sarebbe supefluo e deleterio.
Questo problema te lo sei posto certamente, ma stai tranquillo: è uno squillo acuto nel buio.
Già quell'amaranto è travolgente, perché tra i tanti rossi hai scelto quello più appagante la vista, quello che si stempera nell'azzurro del cielo (sto vedendo un tramonto ad occhi chiusi, merito tuo).
Certe volte melius deficere quam abundare. Bellissimi versi. Appagano lo spirito e lo riappacificano col mondo.
PER VINCENZO: Sai, questa poesia, quando è stata scritta in teoria aveva un taglio meno sociale delle altre, forse più personale, ma poi oggi nel postarla mi sono reso conto con i fatti successi, del respiro forse più ampio che poteva avere ed ho capito che era giusto lasciarla. E' vero anch'io quando scrivo poesie brevi ho sempre un po' di perplessità soprattutto a leggerle dal vivo o cmq a postarle sul blog, ma è come dici tu, poche pennellate ed a volte il quadro è già perfetto e completo così.
Ti ringrazio per le tue parole, è la prima volta che mi viene detto che una mia poesia riappacifica col mondo. Grazie i tuoi pensieri sono sempre riflessioni mai banali e scrivi commenti che mi lasciano sempre un segno importante dentro.
Spero che il sole riesca ad illuminare anche il lato oscuro Daniele :)
Buon fine settimana
PER GABRIELLA: illuminarlo e scalfirlo. Sono però più pessimista al riguardo.
E' un peccato che non ci sia il podcast...
Beh, ma tanto posso consolarmi leggendoti^^
Moz-
PER MIKIMOZ: spiace anche a me, io fino ad ora sul sito il loro podcast non l'ho visto ma se spunta vi avviso
PS: se vuoi vedermi ed ascoltarmi vieni a curiosare sul mio sito lì troverai molti miei video htttp://www.danieleverzettirockpoeta.com
Sono versi da cui traspare un certo pessimismo. Eppure io credo che a volte, proprio dal pessimismo, possa nascere una luce che illumini più del sole
PER REMIGIO: sposo in pieno le tue parole.
Eccomi! Pronta ad ascoltarti <3 :D
PER FARFALLA: grazie!!!
Ascoltato! Hai toccato un argomento che io trovo molto interessante: i selfie dilaganti su FB. Io credo che non si debba solo restringere a donne e uomini ma anche ai minori, che trovo personalmente molto preoccupante, tanto da pormi una domanda, anzi due...
Che fine fanno le foto pubblicate su FB?
Fino a che punto sono tutelate (se davvero lo sono) dalla privacy?
Buon sabato e a risentirci il 22.
Ops dimenticavo mi dai il link di Santa?
Grazie
Ti ho ascoltato adesso su Antenna Flebea. La tua poesia, che hai letto, e cioè "Autoscatto" mi ha suscitato impressioni vivacissime e sempre attuali, come sempre leggendo le tue poesie. Mi piace come la reciti, mi piace tutto, ma vorrei avere il testo a fronte, perché per me poesia è ascolto intimistico dell'anima del poeta che parla alla mia. Dici di averla scritta alcuni anni orsono, ma non sembra: l'argomento è di assoluta attualità. Io dico che chi si autoscatta manifesta in quell'atto una sottile forma di autoincensamento col compiacimento di mostrarsi a tutti. Fin qui ok, ma si denuda idealmente davanti a tutti oppure mostra solo quella parte di sé che lui ritiene la migliore? Allora è un falso. Io faccio selfie solo se il telefonino è nelle mani di mia nipote, che ho visto nascere o di mio figlio quando ne ha voglia. Da me mai tentati e nemmeno credo che mai ne potrò fare. Come al solito impeccabile il testo della poesia ed il lettore. Si sente che sei un non attore perché lasci sentire i fiati, ma è proprio quella tirata di fiato che rende il testo vivo come se non leggessi. Insomma complimenti e arrisentirci tra due sabati.
PER FARFALLA: Hai ragione, il tema delle foto dei minori è un altro problema molto serio anche perché le foto restano in mano ad FB e sul fatto di essere tutelati dalla Privacy sono molto scettico. Grazie per avermi ascoltato.
Il link al blog di Santa che è tra i miei blog scelti e che leggo:
http://lasantafuriosa.blogspot.it
PER VINCENZO: molte mie poesie ahimè sono più attuali ora di quando le ho scritte. Pensa a We'll never be there per es.
Anch'io non mi faccio mai seflie e le poche foto in giro sono legate ai miei reading o interventi in radio e tv (scattate da terzi). Lo so che tu vorresti anche leggerle, ma per "Autoscatto" è più difficile. Tu pensa che non l'ho mai letta dal vivo e non risulta postata on line da nessuna parte. Insomma ho letto una piccola "chicca" se mi permetti l'espressione :-)
E' vero io sono un "non attore" io interpreto le mie poesie e so che nessuno potrebbe interpretarle nel mio modo e come io le sento e so che vanno lette.
Ti ringrazio, mi emoziona sempre tantissimo leggere i tuoi commenti su di me e sulle mie poesie. Sei un grande.
C'è un augurio a scalfirlo quel lato oscuro, un invito a scoprirsi, a dedicarsi, a mostrare le crepe della nostra insulsaggine. C'è una speranza discreta ma profonda, viva..
PER FRANCO BATTAGLIA: mi piace la tua interpretazione, sotto sotto nel profondo ci spero anch'io.
Sempre piacevoli i versi del nostro caro Rockpoeta. Saludos!
PER SERGENTE ELIAS: grazie!
Daniele, mi spiace non riuscire a seguirti il sabato mattina, per me è davvero difficile. Ma poi qui, leggendo i commenti sono in grado di riallacciarmi al filo conduttore e questo mi fa piacere.
La tua breve poesia è un dono. bellissimo colore l'amaranto, dona calore, intensità e speranza.
Un abbraccio.
Non conosco questa radio ma spero che il tuo intervento sia andato bene. Un saluto
PER MARIELLA: non importa, sono emozionato dalle tue parole legate alla mia poesia postata qui sul blog
PER MIRTILLO: tutto bene, se vuoi clicchi e vai al link della radio ogni sabato mattina. Io ci sarò di nuovo sabato 22 aprile ore 8.50
Caro Daniele, come ti avevo anticipato ho preferito ascoltarla dalla tua voce a chiusura, un regalo. Quasi uno risposta alle mie riflessioni, un comune sentire. Spero in un altro regalo, un post per rileggerla e farla godere a chi non è riuscito a collegarsi.
Ti faccio qui i complimenti, che, per tempi e scaletta, non ho potuto farti in diretta.
Io voglio sperare ma sono pessimista, sai... forse con un piccone si potrebbe scalfire ma così...
PER SANTA: ti ringrazio per le tue parole bellissime Postarla? Ci penserò su :-))))
PER PATRICIA MOLL: forse basterebbero anche azioni simili alle onde del mare che lentamente ma inesorabilmente erodono le scogliere. Certo iil piccone comporterebbe una accelerazione ma di fronte al nulla anche un'onda del mare mi basterebbe per sperare di scalfire questo lato oscuro.
Bellissimi versi, io adoro la sintesi. Riuscire a dire molto con pochi versi è autentica poesia.
p.s.
e anche ieri non siamo riusciti a sentirvi in radio, maledizione!
PER ALLIGATORE: sono onorato dalle tue parole. Per sentirmi andate sul link della radio cliccate su "ascolta la diretta" e collegatevi sabato 22 aprile per le 8.50
Posta un commento