mercoledì 30 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "Eroina"
lunedì 28 novembre 2022
L'angolo del Rockpoeta®: "Psychì"
venerdì 25 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "Numero 77"
mercoledì 23 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "Vite A Perdere"
lunedì 21 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "Il Coraggio Di Scegliere"
Questa poesia nasce dal commento di Caterina lasciato nel mio post precedente che qui vi riporto: "Ci vuole coraggio per fare certe scelte. Mio nonno di coraggio ne aveva da vendere. Pensa, era sergente nell'esercito, con un buono stipendio e una carriera promettente che gli avrebbe consentito di vivere una vita agiata. Era ancora ragazzo e decise di rinunciare alla carriera militare per fare il falegname. Aprì una falegnameria sua, lui veniva da una famiglia di falegnami e la "bottega" era il posto che lo faceva sentire vivo. Questa scelta però ebbe delle conseguenze, dovette rinunciare a una vita comoda, di villeggiature e altri comfort e non mancarono i momenti difficili. Prima che morisse, novantenne, gli chiesi se si fosse mai pentito di quella scelta fatta da giovane, ero curiosa di sapere cosa ne pensava nella maturità della sua vita. Mi disse che non si era mai pentito perché quando si alzava al mattino presto per andare al lavoro, si era sentito felice, aveva svolto il suo lavoro con grande passione e se fosse tornato indietro lo avrebbe fatto di nuovo. Mio nonno fece una scelta coraggiosa, ma non è facile. Molti preferiscono le comodità, i pensieri meno ansiosi"
IL CORAGGIO DI SCEGLIERE
venerdì 18 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "La Strada Invisibile"
mercoledì 16 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "Luca E Simone"
Tutti i nomi sono di fantasia: versi forti per parlare di...
lunedì 14 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "Possiedo Un Nome"
MARATONETA GIO' in questo post di GUS lascia questo commento:
"Per tanti anni sono stata amica di Liana Millu superstite n. A 5384 di Auschwitz-Birkenau. E' deceduta nel 2005 e prima di morire le ho promesso che avrei continuato io ad andare nelle scuole, il giorno della memoria per raccontare ai ragazzi la pagina più nera del novecento. Quando fu liberata si nascose in una fattoria abbandonata e tra la paglia trovò un diario con una matita. La prima cosa che fece scrisse il suo nome e cognome per più di 100 volte. Era amica di Primo Levi al quale regalò il mozzicone di matita che la aiutò a rinascere. Lei è sempre con me! "
Queste tue parole, Giò, hanno portato il mio cuore a scrivere...
venerdì 11 novembre 2022
L'Angolo del Rockpoeta®: "L'Ideale Non È Il Sogno"
Ispirata da questo post di Gus.