Poverini, oltre ad avere la loro professione (avvocati, notai, chirurghi, primari, architetti, storici dell'arte ecc…) i docenti universitari prendono la misera somma di circa 4000 euro al mese.
Giustamente, si sentono defraudati ed indigenti e pertanto hanno deciso di scioperare e non permettere agli studenti universitari di poter tenere gli appelli in questa sessione. Sono magari gli stessi docenti che se sbagli una domanda ti lanciano per terra il libretto (non accaduto a me ma visto personalmente ad un mio collega studente in una sessione d'esame) oppure (anche qui ci sono alcune voci ma non prove) chiedono prestazioni extra per fare la tesi e durante il periodo della tesi.
E la Fsdeli che fa? Mentre se a protestare è il docente delle elementari o medie o superiori lo guarda con ribrezzo e disprezzo, in questo caso si cala le braghe affermando che cercherà di trovare le risorse per porre rimedio a questo increscioso inconveniente.
Intanto studenti che forse anche stoltamente si illudono che laurearsi possa aiutarli, subiscono danni e ritardi sul loro piano di studi e quindi sul loro programma di futuro.
Italia, Paese allo stato viscido!
mercoledì 30 agosto 2017
lunedì 28 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta®:"Braccia Coraggiose"
"BRACCIA CORAGGIOSE"
Parole visive
Gesti d'orgoglio e passione
Commozione e senso d'appartenenza
Gioia e voglia di vivere.
Braccia cantano l'inno d'Italia
E quei movimenti sono più potenti di mille promesse
Sono più significativi di tante parole.
E quelle note
Ascoltate solo col cuore
Ci arrivano più forti
Perché più sincere
Del nostro berciare sguaiato
E del nostro udito ferito da falsità da etichetta.
Braccia cantano l'Inno d'Italia
E quei segni
Sono come bocche mute ad ascoltare il mare
Siamo noi che con le nostre braccia per un giorno cantiamo la vita.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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L'Angolo del Rockpoeta
venerdì 25 agosto 2017
OPINIONE DEL ROCKPOETA®: La Decadenza Della Democrazia
I vitalizi alla fine vedrete che resteranno. Al Senato un cospicuo gruppo trasversale di onorevoli ha già messo paletti concreti tali che il PD vuole "modificare" il testo legislativo così come uscito dalla Camera.
Nulla di nuovo e sconvolgente, citando Cocciante "Era già tutto previsto" ma resta il disgusto per l'ennesima presa per i fondelli fatta agli Italiani che da beoti intanto rivoteranno questa gente.
Non so neanche perché ci sto facendo un post, è una notizia scontata ma diciamo che anche se scontata meritava cmq una grande eco vista la stagione estiva dove tutti magari siamo più rilassati e distratti…
Intanto da questa inchiesta dell'Espresso esce uno spaccato alquanto inquietante dell'Arma dei Carabinieri afflitta da scandali, corruzioni, tensioni interne, rapporti opachi con la politica e la questione Consip che svetta su tutto. Sfogliate il link che vi ho messo perché è davvero pieno zeppo di dati e fatti preoccupanti.
C'è del marcio davvero ovunque e credo che quasi nessuna istituzione si salvi. Vero anche in passato ci sono stati casi anche gravi, ma la sensazione tangibile che si avverte oggi è che si tratti di un andazzo generale e generalizzato, esteso a macchia d'olio e molto più di un decennio fa, e questo rischia, a mio avviso, di minare fortemente le basi della nostra democrazia. E' un problema serio e non di poco conto.
Secondo voi, qui in Italia, potremmo essere entrati in un periodo di decadenza democratica, anticamera. a medio periodo, di una nuova dittatura?
Nulla di nuovo e sconvolgente, citando Cocciante "Era già tutto previsto" ma resta il disgusto per l'ennesima presa per i fondelli fatta agli Italiani che da beoti intanto rivoteranno questa gente.
Non so neanche perché ci sto facendo un post, è una notizia scontata ma diciamo che anche se scontata meritava cmq una grande eco vista la stagione estiva dove tutti magari siamo più rilassati e distratti…
Intanto da questa inchiesta dell'Espresso esce uno spaccato alquanto inquietante dell'Arma dei Carabinieri afflitta da scandali, corruzioni, tensioni interne, rapporti opachi con la politica e la questione Consip che svetta su tutto. Sfogliate il link che vi ho messo perché è davvero pieno zeppo di dati e fatti preoccupanti.
C'è del marcio davvero ovunque e credo che quasi nessuna istituzione si salvi. Vero anche in passato ci sono stati casi anche gravi, ma la sensazione tangibile che si avverte oggi è che si tratti di un andazzo generale e generalizzato, esteso a macchia d'olio e molto più di un decennio fa, e questo rischia, a mio avviso, di minare fortemente le basi della nostra democrazia. E' un problema serio e non di poco conto.
Secondo voi, qui in Italia, potremmo essere entrati in un periodo di decadenza democratica, anticamera. a medio periodo, di una nuova dittatura?
mercoledì 23 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta®: "Cyberkillers"
Tra stragi e terremoti certe notizie purtroppo passano in sordina, ma non per questo non sono importanti e non meritano considerazione.
Una di queste riguarda la oramai conclamata esistenza di eserciti di robot i quali potrebbero non essere guidati interamente dall'uomo e potrebbero perfino decidere autonomamente chi uccidere o cmq anche venire riprogrammati da hacker capaci per diventare armi poi usate contro chi le aveva messe in campo.
E' una denuncia seria e l'articolo che la riporta lo trovate QUI. Nell'articolo si legge anche chiaramente che "Se i Terminator e i Robocop partoriti dalla fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani sono ancora nel limbo del possibile, le armi letali autonome sono già tra noi: la mitragliatrice e lanciagranate Sgr-A1 prodotta dalla Samsung, in grado di decidere da sola se e a chi sparare, è da tempo schierata lungo il confine della zona demilitarizzata tra le due Coree. "
Sconvolgente, il futuro militare in mano alle macchine…
CYBERKILLERS
Suoni concentrici
Anime vuote
Emozioni antiorario
Dissonanze cognitive
Che ruotano sterilmente
Panni asfissianti
Coprono volti di lacrime
Cavalieri cibernetici
Corrono verso nuove albe
Piangono laceranti tramonti
Smagnetizzazione dell'immenso
Segmentazione del pensiero
Anime avvolte in neri sudari.
Robot dalle ali di seta
Sinuosamente
Straziano i nostri corpi.
Suoni concentrici
Dissonanze cognitive
Anime vuote.
Dissolvenza dell'uomo.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Una di queste riguarda la oramai conclamata esistenza di eserciti di robot i quali potrebbero non essere guidati interamente dall'uomo e potrebbero perfino decidere autonomamente chi uccidere o cmq anche venire riprogrammati da hacker capaci per diventare armi poi usate contro chi le aveva messe in campo.
E' una denuncia seria e l'articolo che la riporta lo trovate QUI. Nell'articolo si legge anche chiaramente che "Se i Terminator e i Robocop partoriti dalla fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani sono ancora nel limbo del possibile, le armi letali autonome sono già tra noi: la mitragliatrice e lanciagranate Sgr-A1 prodotta dalla Samsung, in grado di decidere da sola se e a chi sparare, è da tempo schierata lungo il confine della zona demilitarizzata tra le due Coree. "
Sconvolgente, il futuro militare in mano alle macchine…
CYBERKILLERS
Suoni concentrici
Anime vuote
Emozioni antiorario
Dissonanze cognitive
Che ruotano sterilmente
Panni asfissianti
Coprono volti di lacrime
Cavalieri cibernetici
Corrono verso nuove albe
Piangono laceranti tramonti
Smagnetizzazione dell'immenso
Segmentazione del pensiero
Anime avvolte in neri sudari.
Robot dalle ali di seta
Sinuosamente
Straziano i nostri corpi.
Suoni concentrici
Dissonanze cognitive
Anime vuote.
Dissolvenza dell'uomo.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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lunedì 21 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta® : Morti Da Archiviare In Qualunque Modo...
Mia poesia piuttosto datata e postata alcuni anni fa, ma che visti anche gli ultimi patetici sviluppi sul caso Regeni, scopro che è sempre attuale…
COME SI ARCHIVIANO I MORTI
Come si archiviano i morti?
Molte le soluzioni.
Dalle più barbare e spiccie
A quelle più sofisticate e "civili"
Attraverso fosse comuni
Con dentro i corpi dei perseguitati
Ed il tanfo dei loro persecutori
O attraverso un timbro
Lindo
Perfetto
Senza sbavature
Freddo ed assassino.
Due occhi in un fascicolo
Ed una mano che li chiude per sempre
Con un semplice gesto.
Vergogna di Stato
Lager moderni dove rinchiudere la bestialità.
E se un giorno qualcuno mi chiederà
Perché non scrivo delle bellezze di questa Terra
Perché non enfatizziamo le meraviglie di questo Paese d' O Sole
Io risponderò:
Voi come archiviate i vostri morti?
Voi davvero li seppellite nell'ingiustizia con una lapide di carta
Ed un timbro sugli occhi?
Noi qui agiamo così
E siamo tutti ciechi.
Per questo non vediamo il Sole sulla strada
Per questo non esiste più il Sole in questi luoghi.
Noi siamo Buio in mezzo al dolore.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
COME SI ARCHIVIANO I MORTI
Come si archiviano i morti?
Molte le soluzioni.
Dalle più barbare e spiccie
A quelle più sofisticate e "civili"
Attraverso fosse comuni
Con dentro i corpi dei perseguitati
Ed il tanfo dei loro persecutori
O attraverso un timbro
Lindo
Perfetto
Senza sbavature
Freddo ed assassino.
Due occhi in un fascicolo
Ed una mano che li chiude per sempre
Con un semplice gesto.
Vergogna di Stato
Lager moderni dove rinchiudere la bestialità.
E se un giorno qualcuno mi chiederà
Perché non scrivo delle bellezze di questa Terra
Perché non enfatizziamo le meraviglie di questo Paese d' O Sole
Io risponderò:
Voi come archiviate i vostri morti?
Voi davvero li seppellite nell'ingiustizia con una lapide di carta
Ed un timbro sugli occhi?
Noi qui agiamo così
E siamo tutti ciechi.
Per questo non vediamo il Sole sulla strada
Per questo non esiste più il Sole in questi luoghi.
Noi siamo Buio in mezzo al dolore.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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venerdì 18 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta®: "Miss 115"
MISS 115
Mi sono sentita figa
Sempre.
Copricostume
Intonato al due pezzi
Occhiali da sole sempre diversi
Orecchini abbinati.
Sono una vincente:
Non lavoro
Ho sposato Antonio
Un uomo pieno di soldi
Ed ho due figlie
Due successi sicuri.
Cresceranno come me
Insegnerò loro a pensare al denaro
Ed al successo personale
Sempre e comunque.
E se una delle due zoppicasse
Mi concentrerò sull'altra
Sacrificando la più debole.
È la legge dell'evoluzione.
Ombrellone 115
È dove sto io,
Sono sempre in tiro
Mai nulla fuori posto.
Domani arriverà mio marito
E sarà meno piacevole
Ma volevo i soldi non l'amore
Volevo gli agi non un uomo interessante.
Sono Miss 115
La più "in" di tutta la spiaggia
Come le mie figlie.
Io sono il futuro del mondo.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Mi sono sentita figa
Sempre.
Copricostume
Intonato al due pezzi
Occhiali da sole sempre diversi
Orecchini abbinati.
Sono una vincente:
Non lavoro
Ho sposato Antonio
Un uomo pieno di soldi
Ed ho due figlie
Due successi sicuri.
Cresceranno come me
Insegnerò loro a pensare al denaro
Ed al successo personale
Sempre e comunque.
E se una delle due zoppicasse
Mi concentrerò sull'altra
Sacrificando la più debole.
È la legge dell'evoluzione.
Ombrellone 115
È dove sto io,
Sono sempre in tiro
Mai nulla fuori posto.
Domani arriverà mio marito
E sarà meno piacevole
Ma volevo i soldi non l'amore
Volevo gli agi non un uomo interessante.
Sono Miss 115
La più "in" di tutta la spiaggia
Come le mie figlie.
Io sono il futuro del mondo.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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mercoledì 16 agosto 2017
OPINIONE DEL ROCKPOETA®: Salvini, Saviano e L'UCIS...
Salvini sembra abbia dichiarato che appena e nel caso in cui la Lega andasse al governo del Paese, toglierebbe subito la scorta a Saviano. Ora non è che Saviano mi sia particolarmente simpatico, ma se davvero esiste un pericolo per la sua incolumità va protetto.
Certo, qualcuno ha messo in dubbio che esista ancora questo pericolo, ma io non ho prove per affermare questo, quindi mi rimetto alla buona fede dell'Ufficio Centrale Interforze per la Sicurezza Personale ( o UCIS) che è l'organo che, afferma Saviano, decide su chi deve o meno avere una scorta.
Saviano infatti sottolinea, a suo dire, l'ignoranza di Salvini sul fatto che è quest'organo a decidere su questi temi e non il Governo e che almeno Salvini da politico doveva saperlo.
Resta solo una mia perplessità su quanto detto da Saviano in risposta a Salvini nel video che sotto vi linko e cioè che L'UCIS non ha un sito proprio ma si parla di esso in una sottopagina (passatemi il gergo atecnico) del sito del Ministero dell'Interno, "sottopagina" nella quale si legge (riporto testuale con un "copia - incolla"):
"La legge rimette al ministro dell'Interno, Autorità nazionale di pubblica sicurezza, la competenza a adottare i provvedimenti e impartire le direttive per la tutela e la protezione delle persone esposte a particolari situazioni di rischio di natura terroristica o correlate al crimine organizzato, al traffico di sostanze stupefacenti, di armi o di parti di esse, anche nucleari, di materiale radioattivo e di aggressivi chimici o biologici o correlate a attività di intelligence di soggetti o organizzazioni estere.
Per contrastare efficacemente le situazioni di pericolo e di minaccia è stato istituito all’interno del dipartimento della Pubblica sicurezza l’ufficio centrale interforze per la Sicurezza personale - Ucis, che ha compiti di gestione complessiva dell’apparato di protezione attraverso la raccolta e l’analisi coordinata delle informazioni relative alle situazioni personali di rischio.
L’Ucis è, dunque, l’ufficio attraverso cui il dipartimento della Pubblica sicurezza, nello specifico settore della protezione dei soggetti a rischio, coadiuva il ministro dell’Interno nella sua funzione di Autorità nazionale di pubblica sicurezza."
Ecco, a me è caduto l'occhio proprio sul primo capoverso ""La legge rimette al ministro dell'Interno, Autorità nazionale di pubblica sicurezza, la competenza a adottare i provvedimenti e impartire le direttive per la tutela e la protezione delle persone esposte a particolari situazioni di rischio…."
Da questo passo sembra evincersi come l'UCIS valuta poi che ci siano davvero i requisiti ma la proposta e forse anche la decisione sembrano invece spettare (alla luce anche dell'ultimo capoverso) al Ministro dell'Interno ossia ora a Minniti tanto per capirci.
Quindi, a prescindere dalla polemica tra loro a distanza sulla necessità o meno della scorta a Saviano, osservo che forse in buonafede o forse no, "lo scrittore - eroe" sembra aver fatto una piccola dimenticanza o quantomeno un errore non da poco nel rispondere a Salvini.
Quindi caro Saviano, lunga vita a te ma sii meno presuntuoso.
QUI IL LINK AL VIDEO DI SAVIANO.
Certo, qualcuno ha messo in dubbio che esista ancora questo pericolo, ma io non ho prove per affermare questo, quindi mi rimetto alla buona fede dell'Ufficio Centrale Interforze per la Sicurezza Personale ( o UCIS) che è l'organo che, afferma Saviano, decide su chi deve o meno avere una scorta.
Saviano infatti sottolinea, a suo dire, l'ignoranza di Salvini sul fatto che è quest'organo a decidere su questi temi e non il Governo e che almeno Salvini da politico doveva saperlo.
Resta solo una mia perplessità su quanto detto da Saviano in risposta a Salvini nel video che sotto vi linko e cioè che L'UCIS non ha un sito proprio ma si parla di esso in una sottopagina (passatemi il gergo atecnico) del sito del Ministero dell'Interno, "sottopagina" nella quale si legge (riporto testuale con un "copia - incolla"):
"La legge rimette al ministro dell'Interno, Autorità nazionale di pubblica sicurezza, la competenza a adottare i provvedimenti e impartire le direttive per la tutela e la protezione delle persone esposte a particolari situazioni di rischio di natura terroristica o correlate al crimine organizzato, al traffico di sostanze stupefacenti, di armi o di parti di esse, anche nucleari, di materiale radioattivo e di aggressivi chimici o biologici o correlate a attività di intelligence di soggetti o organizzazioni estere.
Per contrastare efficacemente le situazioni di pericolo e di minaccia è stato istituito all’interno del dipartimento della Pubblica sicurezza l’ufficio centrale interforze per la Sicurezza personale - Ucis, che ha compiti di gestione complessiva dell’apparato di protezione attraverso la raccolta e l’analisi coordinata delle informazioni relative alle situazioni personali di rischio.
L’Ucis è, dunque, l’ufficio attraverso cui il dipartimento della Pubblica sicurezza, nello specifico settore della protezione dei soggetti a rischio, coadiuva il ministro dell’Interno nella sua funzione di Autorità nazionale di pubblica sicurezza."
Ecco, a me è caduto l'occhio proprio sul primo capoverso ""La legge rimette al ministro dell'Interno, Autorità nazionale di pubblica sicurezza, la competenza a adottare i provvedimenti e impartire le direttive per la tutela e la protezione delle persone esposte a particolari situazioni di rischio…."
Da questo passo sembra evincersi come l'UCIS valuta poi che ci siano davvero i requisiti ma la proposta e forse anche la decisione sembrano invece spettare (alla luce anche dell'ultimo capoverso) al Ministro dell'Interno ossia ora a Minniti tanto per capirci.
Quindi, a prescindere dalla polemica tra loro a distanza sulla necessità o meno della scorta a Saviano, osservo che forse in buonafede o forse no, "lo scrittore - eroe" sembra aver fatto una piccola dimenticanza o quantomeno un errore non da poco nel rispondere a Salvini.
Quindi caro Saviano, lunga vita a te ma sii meno presuntuoso.
QUI IL LINK AL VIDEO DI SAVIANO.
venerdì 11 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta® : "Ferragostamaro"
Con questa poesia postata cinque anni fa e che vi ripropongo, vi auguro Buon Ferragosto. Io tornerò a postare e venirvi a trovare mercoledì 16 agosto.
Ferragostamaro
Ferragostamaro
Tagli al cuore
Offese alla nostra sensibilità intellettiva
Ferragostarido
Afa e umidità si appiccicano sulla pelle
Come zecche fastidiose
Che con la loro voce ci vogliono convincere
Che sanno quello che fanno...
Ferragosto spento
Cancellato dal calendario
Giorni feriali senza più luce
Schiavi del lavoro sottopagato
O feste forzate 365 giorni all'anno.
Ferragostincubo
Ti svegli, ti illudi
Ma quell'incubo é realtà
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Ferragostamaro
Ferragostamaro
Tagli al cuore
Offese alla nostra sensibilità intellettiva
Ferragostarido
Afa e umidità si appiccicano sulla pelle
Come zecche fastidiose
Che con la loro voce ci vogliono convincere
Che sanno quello che fanno...
Ferragosto spento
Cancellato dal calendario
Giorni feriali senza più luce
Schiavi del lavoro sottopagato
O feste forzate 365 giorni all'anno.
Ferragostincubo
Ti svegli, ti illudi
Ma quell'incubo é realtà
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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mercoledì 9 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta®: "Comfort"
Oggi il tema lo scelgo io senza fare riferimento a fatti accaduti in questi due giorni, e lo faccio per dire NO una volta di più alla pena di morte
COMFORT
Ti fanno sedere
Casco sulla testa.
Sembra di essere
Su una monoposto di Formula Uno.
Ma il volante non c’é.
C’è solo la sedia…
Braccia bloccate
Polsi legati
Come cinture di sicurezza contro la vita.
E per un’ultima volta
Energia pura come adrenalina
Sconvolgerà il tuo corpo
Elettroshock per curare
Una volta per tutte
Una volta per sempre.
Altrove invece sono per il comfort…
Ti fanno sdraiare comodo su di un lettino
Quasi un check up.
Ti mettono aghi, fili
Ti iniettano morte.
Dead man lying….
Infine c’è chi ha la passione dell’antiquariato
Corda al collo e voilà
L’emozione della storia è servita.
E la civiltà è salva.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
COMFORT
Ti fanno sedere
Casco sulla testa.
Sembra di essere
Su una monoposto di Formula Uno.
Ma il volante non c’é.
C’è solo la sedia…
Braccia bloccate
Polsi legati
Come cinture di sicurezza contro la vita.
E per un’ultima volta
Energia pura come adrenalina
Sconvolgerà il tuo corpo
Elettroshock per curare
Una volta per tutte
Una volta per sempre.
Altrove invece sono per il comfort…
Ti fanno sdraiare comodo su di un lettino
Quasi un check up.
Ti mettono aghi, fili
Ti iniettano morte.
Dead man lying….
Infine c’è chi ha la passione dell’antiquariato
Corda al collo e voilà
L’emozione della storia è servita.
E la civiltà è salva.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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lunedì 7 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta®: "Perditionland"
PERDITIONLAND
Sfumati luoghi di perdizione
Ho raccolto per strada
Stralci malinconici di questa luna nera.
Cappello da cowboy solitario
Indelebile ricordo
Curvatura perversa del mondo
Precariato esistenziale.
Acerbo sentimento di illusione
Vacilla
Sotto i colpi efferati di saluti romani
Piegato da clientelismi e prevaricazioni
Soffocato da fumi di corruzione endemica.
Ritmi incalzanti
Cancellano la tua memoria a breve termine
Ed atti di vile barbarie e sopraffazione
Si dimenticano
Ed in fretta si digeriscono.
E questa fetta di luna nera che mi appartiene
La divoro insieme al mio dolore
Come una torta avvelenata
Come una stella nera marchiata a fuoco sul mio futuro
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Sfumati luoghi di perdizione
Ho raccolto per strada
Stralci malinconici di questa luna nera.
Cappello da cowboy solitario
Indelebile ricordo
Curvatura perversa del mondo
Precariato esistenziale.
Acerbo sentimento di illusione
Vacilla
Sotto i colpi efferati di saluti romani
Piegato da clientelismi e prevaricazioni
Soffocato da fumi di corruzione endemica.
Ritmi incalzanti
Cancellano la tua memoria a breve termine
Ed atti di vile barbarie e sopraffazione
Si dimenticano
Ed in fretta si digeriscono.
E questa fetta di luna nera che mi appartiene
La divoro insieme al mio dolore
Come una torta avvelenata
Come una stella nera marchiata a fuoco sul mio futuro
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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venerdì 4 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta® : "As Water" (Video)
Ultimo venerdì, chiusura di questo piccolo trittico di video in modo più intimista. AS WATER. Mi scuso se magari qualcuno di voi che mi segue questo video, o uno degli altri due o magari tutti e tre li aveva già visti andando a curiosare e spulciare sul mio sito :-))) Spero che per loro sia cmq stato un piacevole riascolto.
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mercoledì 2 agosto 2017
L'Angolo del Rockpoeta®: I Bolognesi e gli Italiani Attendono Ancora Giustizia
IMMAGINI
Immagini strazianti
Immagini rarefatte
Immagini di silenzio rotto da sirene
E calcinacci.
Immagini irreali
ma vere.
Immagini
Immagini
Immagini....
Immagini un futuro migliore...
E gli altri ridono…
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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