lunedì 29 dicembre 2014

L'Angolo del Rockpoeta: "Carrellata Di Fine Anno"

Siamo davvero oramai quasi alla conclusione anche di quest'anno, per cui… Buon Anno!

CARRELLATA DI FINE ANNO  

Carrellata di fine anno
Un ultimo profondo respiro.

Cammino lungo le strade del mondo
Attraverso bossoli vuoti
Carcasse di animali e labbra assetate

Raccolgo il dolore dei diseredati
Di guerre civili di popoli lontani
Sono testimone delle nostre dolorose
Penose e drammatiche contraddizioni.

Ed arranco con i miei piedi stanchi
Davanti alla tomba del mondo.

Carrellata di fine anno
Un ultimo respiro.

E si riparte.... dallo stesso punto
In cui ci si trovava un minuto prima 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA

mercoledì 24 dicembre 2014

AUGURI PARTICOLARI...

Vorrei augurarvi un Ottimo Natale, un Natale da respirare a pieni polmoni in tutte le sue sensazioni ed emozioni, ma forse è meglio di no, non sia mai che magari possiate rischiare di assorbire nel vostro organismo amianto o polveri sottili; perché sapete se, attraverso una innegabile stortura interpretativa, il disastro ambientale per legge si prescrive, in realtà continua a dispiegare i suoi effetti e mietere vittime, il cancro non è soggetto a prescrizione e l'amianto e le polvere sottili se ne fregano del fatto che siano passati anni da quando si sono sprigionati nell'atmosfera per l'ultima volta...

Vorrei augurarvi un Natale ricco di gioie, ma se non avete partecipato alla mangiatoia scandalosa di Mafia Capitale o di altre ruberie sulla pelle della gente, penso non siate molto ricchi se non, spero per voi, di amore e di buon cuore.

Mi potrei limitare ad augurarvi un Natale di speranza, ma anche quella scarseggia e se non si hanno già buone basi (economiche) minime, o non si è giovani e disposti ad andare all'estero abbandonando tutto, diventa complicato anche sperare di provare tale sentimento.

Allora posso forse soltanto augurarvi un Buon Natale, sperando che sotto l'albero ed il presepe o al più tardi dentro la calza della befana, possiate trovare come regali, la voglia, il coraggio, l'attenzione alla realtà e la grinta per lottare tutti in prima persona. Ecco, solo dopo aver avuto questi doni sarà possibile respirare brandelli di speranza.

Ed allora, in quel momento, se riceverete tali regali e ne farete buon uso, solo allora quello sarà veramente un... BUON NATALE!

Daniele Verzetti Rockpoeta®

domenica 21 dicembre 2014

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Amianto E Prescrizione

Ancora una volta, purtroppo, amianto e prescrizione vanno a braccetto come una coppia orrenda, la più brutta del mondo.

Di recente avevamo assistito alla vergogna della sentenza della Cassazione su Casale. Ed ancora una volta ci si rende conto che nulla cambia in questo Paese, o meglio, per essere più corretti, che tutto muta in peggio.


Amianto Invisibile

Amianto Invisibile
Colpo di Spugna
I morti restano
La Giustizia é assente.

Amianto "incolpevole"
Un processo lento crea la morte
Uno breve l'approva.

Polveri nei polmoni
Macigni nel cuore

Il tempo di uno spot
E la Giustizia muore.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
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domenica 7 dicembre 2014

L'Angolo del Rockpoeta: "NOW!"

NOW!

E se imbracciassimo le armi?
Quelle vere
Quelle che fanno più paura delle parole
Quelle che non risolvono ma sistemano
Quelle il cui linguaggio arriva a chi non capisce
E non vuol comprendere la forza della parola.

Eppure la parola è l'arma più potente dell'uomo
Travolge esistenze, cambia realtà
Accende vite e pensiero,
E' come l'aria
Quasi inafferrabile.

Ma se la parola non la puoi fermare
La puoi soffocare
La puoi banalizzare
Puoi stritolarla dentro occhi inespressivi
E volgarità venduta a basso prezzo per ribellione autentica.

E così tutti ci lamentiamo
Ma nessuno agisce
Nessuno ascolta voci di lotta e verità
Nessuno le ode
Se non sono di facile presa
Se ti raccontano che è dura
E che tutti dobbiamo agire in prima persona.

Nessuno ti ascolta se parli con cuore e testa,
Abbacinati da imbonitori xenofobi
E falso rinnovamento.

Ed allora se imbracciassimo le armi
Quelle vere
Quelle che hanno sempre offeso la Storia?

Forse è davvero quel momento
Anche perdendo avremo vinto lo stesso.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
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lunedì 1 dicembre 2014

L'Angolo del Rockpoeta: Giornata Mondiale Contro L'Aids

Usate il preservativo, aiutiamo la ricerca e ricordiamo che questa malattia riguarda tutti e stigmatizziamo chi si fa portatore, attraverso la strumentalizzazione dell'Aids, di una campagna omofoba

FRASEGGIO MORENTE

Salve a tutti
Hello Folks
Sono l’appestato di questo millennio.

Sono un paradosso esistenziale
Economicamente poverissimo
Ma necessitante
Di cure…..“da ricchi”

Sono un “Aidsato”
Fresco neologismo
Di disgustosa efficacia
Per indicare quelli come me.

Ma la sapete la novità?
Anche qui abbiamo malati di Serie “A”
Che meritano più compassione
E più attenzione
Ed altri che… .se lo sono meritato!

Bambini,
Frutti del peccato per la Nobile Chiesa
Innocenti nati dentro una pancia morta
Venuti alla luce con difficoltà estrema
A causa di una scarsa visibilità
dovuta ai fumi dell’alcol
ed all’offuscamento dell’eroina.

Ma sono lo stesso colpevoli.

E poi ci siamo noi

1985, i miei primi 15 anni
ancora si sa poco o nulla
di questo flagello.

Una cosa però io la so. Amo i ragazzi.

Stessa età,
stesso desiderio e curiosità
di voi eterosessuali.

Di te,
giovane ragazza inquieta
E di te
Allupato quindicenne
che scopri i primi brividi
dell’innamoramento.

Ma di altro non si sapeva
Io non lo sapevo.

Tutto splendido.

Per anni la mia vita continua
Normale
Storie ordinarie
Come tutti.

Ma dieci anni dopo
La svolta

Sento le mie forze
Cedere sempre più frequentemente
Mi controllo.

E la Realtà non mi lascia più scampo.
Le analisi parlano chiaro.

È conclamato
Più niente da fare
Solo cercare di limitare
I danni
E le sofferenze

Ma i soldi mancano.

E manca
Soprattutto
L’appoggio ed il sostegno umano
Della gente.

Di tutti
Anche dei miei…. “simili”

Pochi accanto a me
Non la mia famiglia
Solo un paio di amici veri.

2005: 35 anni
e dimostrarne 80.

Avere 35 anni
Senza più la forza
Di urlare la mia rabbia
Il mio dolore
La mia paura di morire.

E
Anche se mi sto sdraiando
Qui
Per terra
Non sono per niente stanco
Non sono per niente stanco
Per… niente… stanco…

Ho solo freddo
Tanto freddo
F r e d d o...


DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA.
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