lunedì 1 luglio 2024

L'Angolo del Rockpoeta®:"Mille Euro"


Mille euro al mese, per te, donna,
Per cinque anni
Se sceglierai di non abortire
Mille euro
E ti abbiamo risolto tutti i problemi
Mille euro
E sorriderai con lo Stato Italiano
Per un futuro che non potrà che arriderti
Arridervi.

Mille euro
Come se con mille euro al mese per un lustro
Si potesse crescere un figlio economicamente
Fino alla maggiore età ed oltre
Mille euro 
Come se la decisione per tenere o meno un figlio
Fosse per una donna solo questione di soldi
Sessantamila euro
Il valore sul mercato di un nascituro per lo Stato
Da saldare in comode rate da 1000 euro al mese 
Per i prossimi cinque anni.

Mille euro dati solo a donne italiane
Mille euro
Se non si abortisce alla prima gravidanza
O anche per una donna già madre ma che sceglie
Di non avere un secondo bambino?

Mille euro
Ed in mezzo a tanti dubbi 
Su questa proposta di legge
Una sola certezza:
Un'ulteriore decisione che offende le donne
Un'ulteriore e sconfortante riprova
Di leggi fatte da uomini per le donne.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

32 commenti:

Jaime Portela ha detto...

Essa ideia peregrina de pagar um não aborto deve ser da extrema direita, para a qual tudo serve para ter mais votos. E o problema é que muita gente vê nestas ideias a solução para muitos problemas.
Magnífico poema, os meus aplausos.
Um abraço e boa semana.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

JAIME HA SCRITTO: Questa idea peregrina di pagare per il non aborto deve provenire dall’estrema destra, per la quale si usa tutto per ottenere più voti. E il problema è che molte persone vedono queste idee come la soluzione a molti problemi.
Magnifica poesia, i miei applausi.
Un abbraccio e buona settimana

PER JAIME estrema no ma di destra sì. Peraltro un aiuto non esaustivo e poi aggiungo che sarebbe utile sarebbe avere più asili gratis e pubblici, libri di scuola delle elementari gratuiti ecc....

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Questo governo non ama i diritti.

Berica ha detto...

Mercificazione di ogni cosa, anche la più sacra!

Giorgio ha detto...

Bellissimi versi per un tema non semplice.

Premesso che qualsiasi misura che venga posta in essere, per incoraggiare le nascite, viene demolita e demonizzata a prescindere. In Italia, paese con l'età media più alta, come è noto ci sono un milione e trecentomila morti l'anno a fronte di quattrocentomila nascite (dati ufficiali).

Ci sono spese notevoli, soprattutto nei primi mesi, per chi mette al mondo un/a neonato/a. Basta pensare al costo del latte Humana 1 e Humana 2 oppure ai pannolini e via dicendo. Io avrei preferito un intervento dello Stato volto a fornire aiuto per l'acquisto di questo tipo di beni e principalmente per pagare l'asilo nido (che anche ha dei costi notevoli). Ad ogni modo, per me quindi è meglio l'adozione di questa misura che l'immobilismo assoluto.

Forse per risolvere il problema delle nascite volevamo continuare con le procedure ipocrite di cui al decennio 2011-2021. In tal senso per i membri dell'attuale governo sarebbe stato più semplice comportarsi come i loro predecessori, visto che è più semplice continuare a "rubare" risorse umane dalla Nigeria oppure dal Senegal, piuttosto che rendersi impopolari con misure per incentivare le nascite. E certo, perché quel sistema ci offre anche la maschera per farci sembrare un paese disposto all'accoglienza e all'integrazione, piuttosto che diretto verso "la deriva autoritaria". Ed è triste vedere che alla favola della deriva autoritaria c'è ancora gente (alfabetizzata) che ci crede.


Katrina Uragano ha detto...

Questa è una porcata, lo posso dire?
E non dico altro perché altrimenti divento un po' troppo scurrile.
Perdonami Daniele.

camu ha detto...

In questo frangente mi associo alla disanima fatta qui sopra da Giorgio. Tema interessante e di certo non semplice da affrontare, come sempre quando si entra nella sfera intima e personale dei cittadini. La proposta potrà essere provocante, e di sicuro aggiustabile, se così possiamo dire. Ma che le nascite in Italia siano in picchiata è un dato di fatto. Personalmente, più che 1000 euro alle donne, investirei quei soldi in infrastrutture, che oggi mancano pesantemente, e che sono uno dei motivi per cui si fanno meno figli. Se l'asilo mi chiude alle 14, dove lo lascio il pupo mentre io sono al lavoro? Insomma, la proposta dei 1000 euro potrà essere balzana, ma accende i riflettori su un dibattito che, dati i tempi in cui ci troviamo, non è più possibile rimandare. A meno che, come dice Giorgio, non vogliamo continuare a compiacerci del fatto che la forza lavoro che arriva dall'Africa, alla fin fine ci fa comodo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: soprattutto certi diritti più di altri vengono minacciati.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BERICA concordo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO ". Io avrei preferito un intervento dello Stato volto a fornire aiuto per l'acquisto di questo tipo di beni e principalmente per pagare l'asilo nido (che anche ha dei costi notevoli)" Ecco hai centrato il punto, ci sono altre misure che si potevano proporre come più asili nido pubblici e migliori, libri gratuiti alle elementari, latte e pannolini ecc... E poi magari tutelare la donna che lavora ea che rischia il posto se rimane incinta.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER KATRINA: yes puoi,

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAMU è proprio il punto su cui volevo puntare l'indice, ossia più infrastrutture, gratis e di qualità.

Giorgio ha detto...

Per Daniele e Camu: ottimi gli spunti che avete appena sollevato: almeno se ne parla. Giusto così. Il pacchetto normativo va indubbiamente smussato e levigato. Si tratta comunque, a mio parere, di provvedimenti normativi afferenti la politica demografica che andrebbero scollati dal tema dell'aborto. Sono anche d'accordo sul discorso (proposto da entrambi voi) di ottimizzare il rapporto tra numero degli abitanti e disponibilità di asili nido. E su questo ultimo argomento voglio evidenziare che esiste una vistosa diseguaglianza tra una regione e l'altra della penisola.

Ma vorrei insistere su un aspetto: si tratta di un tema che nel decorso decennio non è stato mai menzionato dai governi precedenti. Tra l'altro, man mano che paesi come la Nigeria e il Senegal imboccano la via dello sviluppo (come è giusto ed inevitabile), sarà sempre più difficile "rubare" risorse umane dal continente africano.
Quindi è una situazione che un domani sarà affrontata anche da quei governi (specializzati nell'ipocrisia dell'integrazione etnica) che fino a ieri facevano affidamento sulle ondate migratorie per ottimizzare le entrate del sistema previdenziale. E non è un discorso delle destre oppure che emerge quando i manipolatori delle masse parlano di "derive autoritarie".

Grazie a voi per lo spunto di riflessione :-)

blogredire ha detto...

Secondo me bisogna investire di più su asili,asili nido,con orari flessibili e a un prezzo accessibile,faccio un esempio,appena fatto i sei mesi abbiamo portato nostra figlia all'asilo,dalle 9 alle 17,sembra normale un orario del genere?A 400.000 lire al mese,non pochissimo 27 anni fa.
Mia moglie la portava al mattino(cambiando l'orario del lavoro)io l'andavo a prendere alle 17 la portavo a casa dai nonni(cari nonni)e ritornavo al lavoro,l'asilo era a 7 kilometri da casa e i nonni non avevano la patente.
Da allora non è cambiato nulla o poco,come vuoi che le giovani famiglie abbiano voglia di fare dei figli?

Farfalla Legger@ ha detto...

Urka a leggere i commenti mi viene da dire: mussolini docet.
E Gasparri non mi sembra di sinistra.
❤️👋

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO esatto, una politica di sviluppo demografico non dovrebbe essere messa in competizione o cmq in stretto collegamento con la scelta sofferta di abortire, ma dovrebbero essere due binari paralleli: "voglio un figlio ma non ho strutture che mi sostengano aiuti per i libri o pannolini ma se li avessi lo farei" da un lato, "non posso e non voglio tenerlo per ragioni personali", e la decisione di abortire è personale e della donna, dall'altro. Mischiare questi due aspetti insieme è un tentativo subdolo di allentare e far perdere lentamente i diritti della legge 194.

Ho anche compreso l'altro punto su cui poni in modo chiaro l'accento, e quello che voglio dire è che non lo vedo strettamente connesso con il tema della poesia anche se si accenna al fatto che solo le donne italiane potranno usufruire di tale beneficio, ma in realtà oggi molte donne originarie dell'Africa sono regolarmente diventate cittadine italiane quindi quel punto è il meno rilevante probabilmente. È vero, nonostante si cerchi ancora di soggiogare i paesi africani, le cose, almeno in alcuni di essi, stanno migliorando ma prevedo per ora ancora flussi migratori ed ancora personaggi senza scrupoli che li sfrutteranno per un tozzo di pane la violenza che da questo sfruttamento potrebbe di nuovo riproporsi,

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BLOGREDIRE concordo in pieno ed aggiungo che proprio queste politiche andrebbero perseguite

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA io dico solo che penso sia assurdo unire l'aborto e politiche demografiche è vergognoso.

Ariano Geta ha detto...

Premesso che ovviamente è prematuro fare analisi su una legge ancora in divenire, comunque, se davvero fosse così come viene detta, non me la sento di ridurla a "populismo di destra".
Il calo demografico e l'invecchiamento della popolazione sono questioni che stanno colpendo molti paesi ricchi e sviluppati, non solo in Europa occidentale ma anche in estremo Oriente. I governi giapponese e sud-coreano stanno anch'essi cercando varie misure legislative per favorire il ritorno alla natalità che in questo momento anche dalle loro parti è tra le più basse e al mondo, il saldo naturale fra nascite e decessi è enormemente in vantaggio sul lato dei decessi. Populisti di destra anche lì?
Questa possibile proposta di legge quanto meno sarebbe una risposta con un minimo di concretezza economica, seppure certamente limitata visto che le spese per un figlio non finiscono quando compie cinque anni.

Farfalla Legger@ ha detto...

Vergognoso sì ma quando gli italioti lo hanno votato a Gasparri non era vergognoso? Adesso si grida alla vergogna! Quando hanno avuto la matita in mano no hanno provato vergogna? Ma per favore...

Farfalla Legger@ ha detto...

Il giorno che gli italioti si faranno un po' di autocritica (solo un po' mi raccomando) io farò una festa!

Giorgio ha detto...

E' opportuno ricordare che si tratta soltanto, al momento, di una proposta di legge e che non é escluso che la discussione in commissione parlamentare porrà in evidenza l'inopportunita di collegare i due temi (politica demografica e aborto). Tra l'altro, ci sono divergenze anche tra la maggioranza. Spesso si ignora che siamo una democrazia avanzata.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: Io concordo sul tuo ragionamento ma quello che non ha ragion d'essere è il promettere questo aiuto non ad ogni donna italiana bisognosa che ne faccia richiesta, ma tra esse SOLO a quelle che avevano manifestato l'intenzione di abortire.

Quindi se una donna volesse restare incinta e versasse in stato di bisogno siccome non ha mai avuto intenzione di abortire si dovrebbe arrangiare. È questa correlazione con l'aborto che rende ripugnante tale proposta di legge ossia un premio se non abortisci e sei povera, una pacca sulla Spall a. chi sta anche peggio ma non ha pronunciato mai l'intenzione di abortire. Lo vedi che sono due temi da trattare separati? Eccpc cosa mp3 va.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA concordo su Gasparri ma a me preme sottolineare l'assurdità di un aiuto economico solo legato all'aver voluto e manifestato pubblicamente decisione di abortire-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO: questa correlazione è indecente, senza di essa, la proposta è da migliorare puntando a più asili nido più pannolini gratis ec...ecc...

Farfalla Legger@ ha detto...

Quando farai una poesia sugli italioti? Sulla loro ignoranza, sulla loro capacità di creare problemi con il loro voto elettorale, sul loro pecorismo?
Fammelo sapere. Buona giornata

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA ne ho scritte a iosa su quel tema per es:

"Vota Marco" https://agoradelrockpoeta.blogspot.com/2023/09/langolo-del-rockpoeta-vota-marco.html

"la muserola di stoffa" https://www.youtube.com/watch?v=g_qy9rD2yrE

"Arlecchino"https://www.youtube.com/watch?v=VfqxJHbf3rw

"Poesia con Dedica" https://www.youtube.com/watch?v=LjSCFCuP5QE

"Benvenuti" https://www.youtube.com/watch?v=GppYau3aNQI

"Stellone Italico" https://agoradelrockpoeta.blogspot.com/2023/12/langolo-del-rockpoeta-stellone-italico.html

e se vado più indietro nel tempo ne ho scritte molte altre specie nel periodo del covid e successivo.

Giorgio ha detto...

Per Daniele:
E si é gia stato detto. Ed è stato ribadito tra i commenti piu volte. Almeno da parte di quei commentatori del tuo blog in grado di percepire quanto sia importante mettere mano a delle misure legislative che non scoraggino i giovani.

So che non è semplice un dibattito costruttivo, in parte dovuto a larghe fasce di analfabetismo funzionale (gente sa leggere e scrivere ma non capisce cosa accade).

Farfalla Legger@ ha detto...

Andrò a leggere allora. 👋

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA ok, grazie, spero le troverai interessanti.

Franco Battaglia ha detto...

Concordo con Katrina. Rimedi davvero offensivi. Vi facciamo l'elemosina, cosí pagate i servizi.. a trovarli..

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PERE FRANCO è offensivo anche il fatto che solo se hai manifestato la volontà di aboritre e poi rinunci avresti diritto a quanto si evince dal molti articoli on line, a questo bonus per cinque anni. Se si vuol fare una politica pro - aumento demografico va però tenuta distinta dal diritto della donna ad abortire