venerdì 19 luglio 2024

L'Angolo del Rockpoeta®: "Il Faro"

IL FARO

Dicono di me
Che indico la giusta strada da seguire
L'ultimo tratto di percorso
Il più cruciale.

Dicono di me
Che sono la luce per eccellenza
Io più modestamente
Cerco soprattutto di proteggervi
Da rotte pericolose
E da sirene ammaliatrici
Che vogliono distogliervi 
Manipolarvi

Dicono di me tante cose
Quello che non dicono
È che io non ti indico l'unica strada
E nemmeno alcuna scorciatoia
Ma sicuramente una rotta calma e sicura
Quella meno visibile perchè abbagliata dal buio
O dalle troppe luci di città regresso

Sono una luce sincera
E vi mostrerò anche rotte degenerate
E malate
Affinchè non pensiate
Che la rotta che usualmente vi mostro 
L'abbia scelta non nel vostro interesse
Perchè io sono un faro
E per definizione
In mare
Sono il vostro migliore amico
Sono un fratello
Sono l'ultima luce sincera

Quando l'ultimo faro 
Sarà mai un giorno 
Spento per sempre
Capirete infatti subito
Come in una jungla di luci
Vi sentirete avvolti dall'oscurità. 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

12 commenti:

Giovanni ha detto...

Molto bella perchè nella metafora è di una crudele verità, che molte volte il "marinaio" non vuole sentire.
Ed ecco perchè forse sarà spento l'ultimo faro ............ della verità

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI è proprio per quello che anch'io temo che questo spegnimento accada presto.

Ariano Geta ha detto...

In effetti la luce si può vedere solo se c'è il buio.

Alligatore ha detto...

Credo sia successo, succede, succederà: corsi e ricorsi storici o della luce che esce dopo il buio (e anche il contrario).

Fabio Melis ha detto...

Quel che si dice di qualcuno o qualcosa è spesso impreciso o parziale. Non sempre cogliamo pienamente il senso o la funzione delle cose. Buon proseguimento d'estate a te

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO vero, solo sarebbe bello che il buio non avesse mai il sopravvento sulla luce

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ALLIGATORE hai ragione ma allora questa tesi dimostra tristemente l'incapacità dell'uomo fi non ripetere errori del passato

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO tesi nel complesso condivisibile

Farfalla Legger@ ha detto...

Leggendoti mi è venuto in mente Ulisse, il perché non so.... Forse perché sono innamorata di Omero. Chissà 🤣
A parte gli scherzi, l'unica luce sincera che noi umani possiamo accendere è il nostro io, o se preferisci, la nostra mente.
Basta accenderlo/a.
❤️👋

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

FARFALLA sarebbe già un gigantesco passo avanti

Giorgio ha detto...

I tuoi bellissimi evidenziano che oggi i portatori di luce sincera sono offuscati dalla marea informativa che ci sovrasta (le troppe luci della cittá in regressione a cui fai riferimento). Pertanto, i portatori di nuove verità non sono piu considerati dei soggetti pericolosi da perseguitare. Essi non possono più nuocere con le loro idee riformiste, in quanto le masse sono tenute in uno stato di mobilitazione permanente anche grazie alle "troppe luci".


Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO hai centrato la questione on pieno