lunedì 4 settembre 2023

L'Angolo del Rockpoeta®: "Metaverso Controverso"


METAVERSO CONTROVERSO

Metaverso
Il rovescio di una stesssa medaglia marcia

Metaverso
Metà verso
E l'altra metà
È già un nostalgico passato

Avatar per rappresentarti
Visori da miliardi di pixel
Saranno il tuo nuovo mondo reale
Ed il tuo corpo
Quello fatto di carne ed ossa
Morirà in qualunque momento
Dovesse perire il tuo avatar
E l'età umana non avrà più alcun valore.

Metaverso
Hikikomori come nuova condizione sociale
Metaverso
Per cancellare ogni relazione fisica:
Un bacio
Una carezza
Un abbraccio
Una stretta di mano
Uno sguardo
Sia esso di stima o disprezzo

E resettare
Ogni sensazione 
Da un vero tramonto sul mare
Alla neve sulla cime dei monti
Dai profumi e gli odori 
Ai suoni della vita reale.

Metaverso
Tutto diverso
Tutto cambiato
Tranne le regole di questa nuova realtà:
Anche in questo nuovo mondo
Ci saranno i poveri ed i diseredati (tanti)
I ricchi sfruttatori (pochi)
I criminali e la violenza
L'indifferenza e l'ipocrisia
Accentuate dalla fantasia 
Con cui si creerà il proprio avatar

Una società nuova
Più luminosa e fantasmagorica
Ma con gli orrori di quella vecchia

A me
Questo probabile mondo futuro
Più che metaverso
Pare solo controverso. 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

24 commenti:

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Uguale alla stessa realtà che viviamo ogni giorno.

Gus O. ha detto...

X DANIELE



Bisogna complicare tutto per arrivare alla deficienza artificiale.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: uguale ma peggiore.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: riflessione davvero interessante e che condivido.

Giovanni ha detto...

Non è una sviolinatura.
E' bellissima, si sente che l'hai creata col cuore.
Dunque penso che anche tu giochi con i pixsel e non ti governano.
Superbo il finale pare solo contrioverso Non IA ma DA ha ragione Gus

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI ti ringrazio. Vero, non mi lascio abbacinare dalla tecnologia ma la utilizzo per le mie finalità e poi vivo anche e soprattutto la vita vera. Sì ha ragione Gus, concordo.

Katrina Uragano ha detto...

Se si affianca al reale, tutto ok, un mezzo come un altro per comunicare e conoscere diverse realtà.
Se diventa l'unico mezzo per interfacciarsi con altri esseri umani...allora è patologia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA sta trasformandosi proprio in quello, in patologia.

Jaime Portela ha detto...

Excelente poema.
Gostei d ler.
Boa semana.
Um abraço.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER JAIME grazie infinte per i tuoi complimenti!!!

Giorgio ha detto...

Ormai i popoli, ancorché alfabetizzati, saranno tenuti in uno stato di apprensione permanente.

Bellissimi versi, Daniele.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PERE GIORGIO: concordo.

Franco Battaglia ha detto...

Dovremmo mantenere un equilibrio che sta sfuggendo di vista..

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: concordo.

Paola D. ha detto...

Bravissimo! A questo dovremmo cercare di ribellarci.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PAOLA D. grazie!!!

marcaval ha detto...

Bella la poesia, ma sinceramente per adesso non ho ancora nemmeno affrontato l'argomento proprio per i motivi che hai messo in verso: sempre più disumanizzazione.

Fabio Melis ha detto...

Meglio la realtà con tutti i suoi difetti che una condizione virtuale e spesso ingannevole e fasulla.

Ariano Geta ha detto...

Comunque alla fine il metaverso è solo un "mezzo", non è il "fine". Un po' come la televisione o i social: nascono come mezzi per espandere la comunicazione e la divulgazione, poi però qualcuno li ritiene il fine di ogni cosa e ci resta appiccicato l'intera giornata. Spetta anche a noi sapergli dare il giusto valore, ovvero non diventarne succubi in maniera totalizzante.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARCAVAL vero ma la disumanizzazione passa anche da questo mezzo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO: concordo!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO vero spetta a noi ma "noi" abbiamo dimostrato di non saperci gestire e di restare sempre succubi

Caterina ha detto...

In un mondo che elimina l’uomo che senso ha vivere? Che vita sarebbe, una non vita, dove tutto è irreale e vissuto dal tuo avatar, e tu buttato su un divano a vivere l’esperienza in tre D senza accorgerti che c’è un mondo fuori. È un vero incubo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA: un incubo che però a moltiaaaaaa sembra piacere purtroppo...