lunedì 18 gennaio 2021

L'Angolo del Rockpoeta®: "Il Labirinto"

IL LABIRINTO

Slow motion
Rarefazione dell'aria
Non sentiamo più il suono dei nostri passi

Nebbia sociale
Labirinto di bugie
Una sola uscita per la verità
E rischio Minotauro con pallore da zombie

Labirinto di menzogne 
Confonde il nostro udito
Mezze verità offendono il nostro timpano
Lo vogliono disorientare

Non volevamo entrare in questo labirinto
Ma ci hanno spinto a tradimento
Ed ora dobbiamo girovagarci cercando l'uscita

Ma l'uscita sembra variare costantemente
Un labirinto mobile cambia le siepi mediatiche
A suo piacimento
E solo chi possiede il filo di Arianna può farcela

Un labirinto planetario
Ed oltre al nostro Ministrotauro-zombie nazionale
Dobbiamo camminare cercando la salvezza
Stando attenti all'aria che si respira nel labirinto
Perchè l'altro nemico è invisibile
E non meno pericoloso
Del Ministrotauro.

La pazienza è agli sgoccioli
L'ansia e la voglia di rivedere la luce
Sono alte
Ed anche il ritardo nell'ottenere i vaccini 
E la paura di un obbligo vaccinale
Inacidiscono gli animi ulteriormente. 

E qualcuno potrebbe forzare il labirinto
Tagliare le siepi e scavalcarle
E non sappiamo con quali esiti.

Quello che so
È che presto l'incertezza di un tentativo disperato
Supererà l'attesa infinita di un fine - pandemia 
Forse non lontano
Ma sicuramente celatoci da media e Governo.

Quello che so 
È che la disperazione non la ferma nessuno
Neanche le siepi di questo labirinto di cemento
Neanche la paura dell'ignoto.

Quello che so 
È che l'uomo non è un criceto
E dentro un labirinto senza uscita non ci resta
Dentro un labirinto dove le regole cambiano 
Costantemente
Non ci resta

Quello che so 
È che io non resterò a lungo dentro questo labirinto.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

36 commenti:

Ariano Geta ha detto...

C'è una signora che abita nel mio palazzo, ha novant'anni ma è ancora in gamba, usciva di casa quasi tutti i giorni "prima" che iniziasse tutto. L'ultima volta che l'ho vista mi ha detto "Dicono che entro la fine del 2022 finirà l'emergenza contagio, ma a me questa cosa mi ha già rubato un anno di vita e da qui alla fine del 2022 non so se ci sarò ancora. O forse ci sarò, ma chissà se avrò ancora le gambe ben funzionanti per fare una delle tante passeggiate che non ho potuto fare l'anno scorso e non potrò fare quest'anno..."

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: è ora di disubbidire, è ora di dire "io apro" è ora di fare la passeggiata se la si vuole fare, è ora di andare fuori regione se si vuole vedere i propri genitori, visto che siamo arrivati ad un governo che permette di andare da Genova a Cosenza se hai una seconda casa ma non puoi andare da Busalla ad Arquata Scrivia se hai lì i genitori. Ribellione, rispettando l'uso della mascherina, il distanziamento sociale e lavarsi le mani

Gus O. ha detto...

Questa crisi è uno schifo. Renzi è uscito dalla maggioranza e Conte deve dimettersi. La speranza è la fine del sig. Speranza, il nostro aguzzino dispettoso che ci impone anche l'ora della doccia, quando devo uscire di casa. Bene Daniele. Tu non ci stai e io sono con te.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: ottimo, dobbiamo essere uniti e non lasciarci schiacciare e lottare assolutamente per la nostra libertà

Katrina Uragano ha detto...

E' un labirinto, l'ho immaginato anche io nello stesso modo.
E la mia pazienza è ormai quasi esaurita.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA: credo che quasi tutti abbiamo oramai esaurito la pazienza.

Mirtillo14 ha detto...

Caro Daniele, credo che tutti ormai abbiano esaurito la pazienza ! Io sono di nuovo in zona rossa, sono delusa e stanca !! Anche a me, che sono pensionata, spiace buttare il mio tempo così , chiusa in casa o tra i quattro angoli del mio piccolo paese. Ora ho sentito che la Lombardia avrà anche meno dosi di vaccino, per un problema con la casa distributrice e non mi sembra giusto , se ci sono così tanti contagi da zona rossa, almeno fornite i vaccini necessari !!! E a ciò si aggiunge la confusione continua su ciò che si può e ciò che non si può fare , assurdo !!
Ora, da quello che ho capito, mi potrò recare nella mia seconda casa in Piemonte , se così fosse, direi che era ora perchè io pago l'IMU, la TARI e le spese condominiali per che cosa, altrimenti ?!
E a tutto ciò, si aggiunge anche una crisi di governo !!!! Sembra proprio di vivere in un labirinto buio , del quale non si trova la via d'uscita !!! Sempre bravo, Daniele, con i tuoi versi di denuncia. Saluti e buona settimana.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO sì penso che la stragrande maggioranza degli Italiani sia veramente stanca e non ne possa più. Sulla questione seconde case dico solo che trovo strano che tu possa anche andare in una tua seconda casa situata a Cosenza, mentre un ragazzo che sta per esempio a Ronco Scrivia non può andare ad Arquata Scrivia (in quanto Ronco in Liguria ed Arquata in Piemonte nonostante tra i due luoghi non ci siano neanche credo 20km di distanza) per vedere i suoi genitori. Mi sembra illogico ed insensibile.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Il labirinto descrive perfettamente la nostra condizione attuale.
E la via d'uscita è sempre più lontana.
Ma non so a quanto serva ribellarsi, oltre che a riempirsi di debiti per le sanzioni ricevute. 😓

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: i modi per ribellarsi sono tanti e possono funzionare se tanti li mettono in atto io sono più ottimista.

MikiMoz ha detto...

Francamente non sono per niente d'accordo, nemmeno con certe cose lette nei commenti.
Come se i governi lo facciano di proposito... si è visto, dove non hanno dato restrizioni, cosa è successo... Per piacere...
Ribellarsi... a cosa?
Volete ribellarvi alla situazione? Studiate chimica farmaceutica e producete subito nuove dosi di vaccino.

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: ovviamente dissento. Io contesto il fatto che al governo ci sia molto pressapochismo e cmq io ci sto riguardo la tua proposta a cominciare però da Speranza laureato in mi pare Scienze Politiche. Perchè qui tutti chiedono tutto alla gente comune poi Speranza è laureato ma non in medicina e neanche in chimica farmaceutica, Ranieri Giuerra è implicato in quello scandalo legato ad avere insabbiato il report negativo dell'OMS sul nostro Paese in relazione ad un piano pandemico risalente al 2006 e Speranza lo sapeva, Report lo ha dimostrato. Aggiungo che chiunque capirebbe come sia possibile lasciare aperti certi ristoranti con regole rigide sul numero dei coperti, e sul distanziamento ed invece nulla, ma le scuole superiori riaprono con i mezzi pubblici che nel frattempo sono rimasti sempre uguali, sempre quelli e sempre lo stesso numero, ma in quel caso no, non può esserci contagio. Inoltre il prodigioso ministruccolo o ministrotauro è stato autore del. libro dal titolo " Perché guariremo. Dai giorni più duri a una nuova idea di salute" il cui titolo letto ora farebbe ridere se non ci fosse da piangere.

E poi ancora contesto un'organizzazione pessima. Io prteendo, sì pretendo, un'organizzazione perfetta in modo tale che davvero come ha promesso Locatelli, entro l'estate ha detto lui, settembre mi accontenterei io, si raggiungesse l'immunità di gregge.

Quindi qui il problema è che oltre ad una drammatica incompetenza di Speranza e dei suoi sudditi di corte, io, e non sono il solo, avverto anche un suo sottile piacere a lasciarci in questo stallo. Ecco allora se mi chiedi a cosa ribellarsi, ti rispondo a tutte le incongruenze, ingiuste, assurde restrizioni stabilite da questo esecutivo riberllarsi a ristori ridicoli e solo sulla carta, ribellarsi ad una sensazione per la quale sembra che non vogliano farci tornare alla libertà di prima. Sì ribellarsi e non serve aver studiato Chimica Farmaceutica per fare meglio di Speranza, anzi per fare meglio punto!. Ribellarsi, ribellarsi, ribellarsi!

Patricia Moll ha detto...

anche il sommo Dante, uscendo dall'inferno disse "E uscimmo a riveder le stelle".
Ora...noi le stelle le vediamo anche in casa, in prigionia, il nostro personale inferno.
Sì, stanchi e stufi! Imbestialiti anche"!
Se son vere le ultime voci che si può cambiar regione per andare nelle seconde case,, mi incazzo davvero. Perchè noi abitiamo a 14/15 chilometri dalla figlia, stessa regione e provincia, e non possiamo uscire.

Sì, finirà quest'inferno. Prima o poi finirà!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: confermo lo riportavano Corriere della Sera on line stamattina citando, a dir loro, una nota nelle FAQ proprio di Palazzo Chigi. Idem Open e Repubblica che però si limitavano a dire che non essendoci alcun divieto ripetuto. tale divieto doveva considerarsi venuto meno.

cristiana marzocchi ha detto...

Mi sembra di aver capito che auspichi l'immunità di gregge, quella il cui percorso "sarebbe aggravato da un numero inaccettabile di decessi e da un numero altrettanto inaccettabile di persone che avrebbero necessità di ricovero in terapia intensiva o sub-intensiva facendo esplodere il nostro sistema sanitario pubblico e privato."
Non parlo per me, chè alla mia età me ne frego, penso a tutti i padri e alle madri di famiglia, a coloro che devono lavorare per vivere.
Sono assolutamente d'accordo con MikiMoz .

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: no hai capito male mi hai completamente frainteso Se rileggi vedrai che auspico che arrivino tanti vaccini e che ci sia una organizzazione dello Stato tale da aggiungere l'immunità di gregge osisia almeno 70% dei vaccinati entro l'estate come ha dichiarato Locatelli, io non ho mai ae poi MAI sostenuto l 'immunità di gregge alla Johnson,

INFATTI IO A MOZ SCRIVO "Io prteendo, sì pretendo, un'organizzazione perfetta (ALLUDO A QUELLA DELLO STATO PER VACCINARE TANTI RAPIDAMENTE NDR) in modo tale che davvero come ha promesso Locatelli, entro l'estate ha detto lui, settembre mi accontenterei io, si raggiungesse l'immunità di gregge."

Come vedi non ho minimamente parlato di immunità di gregge da raggiungersi con la gente che si ammala ma il contrario, auspico che questo Stato incapace riesca almeno nell'intento di vaccinare chi vorrà raggiungendo come Locatelli ha detto oggi, il 70% degli italiani già per l'estate

cristiana marzocchi ha detto...

Il nostro Stato non è più incapace degli altri, anzi. Tutti aspettiamo i vaccini come la manna. Allora spiegami in cosa consiste il vostri 'IO NON CI STO'"
Una ribellione non cambierebbe le cosa

MikiMoz ha detto...

Auspichi una coa che dipende da tanti fattori, non solo dal governo italiano.
Non è una situazione semplice.
Auspicavi anche di fare come la Svezia, tempo fa
Ora di ribellarsi al labirinto da criceti... io penso che le cose stiano proprio diversamente. Le scuole le terrei chiuse anche io, ma ricordo che tu l'anno scorso eri quello che scriveva di riaprirle perché non si può avere la DAD, zero rapporti e via dicendo.
Ristoranti e il resto (persino il luogo DOVE LAVORO) sono chiusi per ovvi motivi... non c'è tanto da comprendere, secondo me.


Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: io ho sempre auspicato di fare fino a quando il covid non fosse debellato, una vita il più possibile normale ed andare in un ristorante dove i tavoli sono dimezzati non mi sembra una cosa pazzesca.

Sulle scuole a suo tempo avevo chiaramente detto che essendoci ben 4 mesi e mezzo esisteva tutto il tempo per riuscire a mettere le scuole in sicurezza e garantire, lavorando anche su una soluzione sui trasporti, minori rischi di contagio nel tragitto casa - scuola e viceversa. Certo non avevo tenuto conto dell'incompetenza dell'Azzolina la quale tra l'altro era per la DAD fino a quando non si à resa conto dei casini che comporta.

Il punto è che se ci si trova di fronte gente seria, in buonafede e competente che sa pianificare allora puoi fare anche per un tempo determinato sacrifici, ma qui abbiamo chi ci ha detto a Dicembre sis ch rude per salvare il Natale, Natale si chiude per salvare cosa boh la pasqua? Insomma di questi giochetti la gente, me compreso, si è stancata, Credo che la previsione di una immunità di gregge raggiunta per Settembre al massimo sia quanto molti possono provare ad attendere.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: io non ci sto su cosa? A fare il vaccino? Ma se voi siete convinti e lo fate per il 70% noi esseri di minoranza avremmo cmq l'inmmunità di gregge. Io il vaccino voglio attendere a farlo perché voglio prima essere sicuro e soprattutto non credo proprio che mi possano convincere minacce di renderlo obbligatorio o il ventilare il passaporto vaccinale quest'ultimo davvero incostituzionale. Il ribellarsi è se per esempio i vaccini si iniziano a non fare arrivare, se un giorno sì ed uno no l'idolo Speranza nega che i vaccini siano validi, se continuano a dire che non si sa quando tutto avrà fine quando Locatelli ed altri invece stanno dando dei tempi minimi. La ribellione potrebbe cambiare le cose nel senso che se iniziassero a dire che cmq bisogna accettare certe restrizioni per tanto tempo, allora si potrebbe dire che è giusto che chi se la sente torni alla vita di prima rischiando il covid, per es. Cmq, nonostante questo governo, ed i fatti di questo periodo lo testimoniano ulteriormente, sia fatto da incapaci e forse anche alcuni soggetti in malafede, confido che si riuscirà entro l'anno ad abbattere questa iattura del covid e con essa tante altre iatture politiche ad esso collegatesi.

Mariella ha detto...

Ci sono tante cose che non funzionano e che stanno portando le persone all'esasperazione.
Pensiamo solo a quelle categorie lavorative che sono ormai allo stremo.
Chissà per quanto tempo ancora riusciremo ad avere pazienza...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA temo per poco tempo e le comprendo.

cristiana marzocchi ha detto...

L'ha detto Gus.

katherine ha detto...

Usciremo mai da questo terribile labirinto? Non sappiamo nulla di questi vaccini. Per un po' di tempo funzioneranno, ma per quanto? Se dovremo essere vaccinati ogni anno, si riusciranno a trovare i vaccini per tutti, che già adesso si fa fatica? E con le mutazioni del virus come la mettiamo? Altro che cantare suoi balconi al motto di "Andrà tutto bene!". Non ci resta che piangere! Per non parlare dei nostri ministri...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA ti sbagli Gus ha detto che sia io che lui non ci stiamo a subire restrizioni prive di logica da parte di un un incompetente ma non ha mai parlato neanche lui di immunità di gregge alla Johnson.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER KATHERINE me usciremo perché penso non convenga a nessuno un mondo economicamente in ginocchio ma dobbiamo tenere gli occhi aperti soprattutto in questi mesi

Pia ha detto...

Ahahahahah... rischio Minotauro con pallore di zombie... ahahahah...
Mi hai fatto morire dal ridere, anche se l'argomento è serio. 🙂
Ho ascoltato il discorso di Conte ieri. Ma non so ancora che ha detto di preciso.
Parole tante, fatti poco e rimproveri di una crisi che per me non esistite se non nella vita di ognuno di noi. Mah!
Ora dobbiamo trovare una strada certa. Senza regole per tutti ma per categoria e per far ripartire il lavoro e l'economia!
Riusciranno i nostri eroi...? Che poi saremmo noi eh e non loro che... vabbè mi fermo qui.
Bellissimo scritto che è colmo d'ironia sarcastica. Ciao e buona giornata Daniele.

Pia ha detto...

*pochi...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA: io sono molto pessimista confido nello stelline italico ma a questo punto mondiale e che si riesca ad avere persone capaci alla guida perché siamo davvero ad un passo dal baratro.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

La situazione è tragica non solo in Italia, ma anche all'estero.Siamo veramente entrati in un labirinto, senza la via d'uscita.
Sereno giorno.

cristiana marzocchi ha detto...

SCUSA SE INSISTO, DANIELE, MI RIFERIVO AL 'NON CI STO' E AVREI VOLUTO CAPIRE A COSA NON CI STATE. Alle regole imposte per via del covid? . Se è così , vorrei sapere la tua proposta.
Grazie

Franco Battaglia ha detto...

Stride il tuo "ritardi dei vaccini e paura che li rendano obbligatori. Ti scocci che non arrivino, poi ti scocci che te lo vogliano far fare. Insomma ti scocci. Fosse questo il punto chiave? Comunque vada: scocciarsi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: la nia proposta è. chiara: per esempio scuole superiori chiuse se non si hanno le aule ed i mezzi di trasporto in sicurezza e ristoranti teatri ed altro che invece hanno dimostrato di poterci stare in sicurezza aperti. Non vietare ad un figlio di fare 14 km fuori regione per vedere i propri genitori mentre poi possiamo andare da Como a Cosenza con tutta la famiglia convivente a goderci il sole bellissimo del meridione anche se si è in zona rossa. E poi dare certezze minime sui tempi e magari dare ristori seri e che arrivino. Direi che già così ho detto qualcosina, ora non è questa la sede, in un rettangolo di un commento di blogger per fare un Dpcm io personalmente :-)))

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: scusa ho visto dopo il tuo commento che precedeva gli altri, cmq yes hai ragione ed è proprio quello che temo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA: una soluzione è informarsi non solo dai canali mainstream l'altra eh.... l'altra è sperare che qualche santo in Paradiso sblocchi favorevolmente questa situazione.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: non è una contraddizione, contesto il fatto che dicono che solo il vaccino ci renderà liberi e poi loro questo vaccino lo fanno ritardare ed al tempo stesso minaccino un'obbligatorietà che non trovo corretta in generale. Quanto a me ho qualche dubbio e li sto valutando tanto prima che possa anche volerlo fare hai voglia ho tanta di quella gente davanti...

Venendo poi ai versi che tu citi ossia

"Ed anche il ritardo nell'ottenere i vaccini
E la paura di un obbligo vaccinale
Inacidiscono gli animi ulteriormente".

In realtà metto insieme due categorie di persone, chi non vede l'ora di farlo ed è incavolato per questi ritardi e chi non volendolo fare si innervosisce per le costanti minacce di obbligo.

PS scusa c'erano un po' di commenti e mi sono perso il tuo e per questo ti ho risposto in fondo e non in base all'ordine di priorità cronologica che di solito seguo.