mercoledì 26 settembre 2018

L'Angolo del Rockpoeta®: "La Rivolta Di Utopia"

In attesa del Decreto Genova (sperando di non trovare spiacevoli sorprese da parte del Governo (inizio ad avere qualche perplessità mentre resto soddisfatto di come Comune e Regione continuano ad agire) e della nota di aggiornamento al DEF, oggi vista la situazione di stand by su molti temi viro su un'altra tematica e vi lascio con questa poesia scritta e postata quattro anni fa.

LA RIVOLTA DI UTOPIA 

Un urlo sordo piega la loro carne
Una frustata dopo l'altra
Come una ceretta brutale
Sulle loro labbra calde ed innamorate.

Un sincero
Intenso
Sensuale
Bacio saffico.

Anna e Claudia
Due lesbiche
O semplicemente due persone che si amano.

Ma il loro amore è sbagliato
Perverso, sporco.

E la loro pelle
Che poche ore prima bruciava fremente d'amore
Ora vibra con orribile ferocia
Per sadici e crudeli colpi di frusta

Gogna e tortura
Per rinnegare la loro "devianza".

Ma loro
Colpevoli solo di amarsi, non cedono.

Portico di un cortile
Piazza del Paese
Echeggiano le loro urla
La gente accorre

Punizione esemplare
Questo deve essere
La legge è chiara al riguardo.

Rinnegare l'amore per l'altra
Per salvarsi la vita
Non è per loro la soluzione
E neanche un ripiego accettabile.

La gente continua ad affluire
Ma la distopia di un mondo malato
Questa volta sembra non prendere il sopravvento.

L'indegno e crudele spettacolo
Scatena rabbia e disgusto
Pietà e partecipazione nel Popolo.

I due Boia torturatori vengono assaliti
Anna e Claudia liberate
Ed una rivolta d'amore
Libertà, giustizia e solidarietà
Trova libero sfogo.

Anna e Claudia
Non più solo due lesbiche
Ma due donne che si amano
Due persone che vivono, respirano
E si baciano.

E fu così che Utopia e Libertà
Unite, compatte ed innamorate
Incarcerarono Distopia
Condannandola all'ergastolo
Ed all'obbligo di assistere al sorgere
Ed al tramontare del sole
Ogni giorno
Al loro bacio di vita e di amore.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

20 commenti:

'se fossi fuoco arderei il mondo' ha detto...

seguivo con trepidazione l'evolversi della "vicenda"narrata nei versi..
con essi così preghi di tensione...a rendere l'idea del patimento delle due innamorate..
e della loro sorte..
complimenti per la resa!!

Ariano Geta ha detto...

La violenza è il motore di ogni male della società. Il giorno in cui la gente imparerà a rispettare la legge e a essere tollerante con chiunque abbia un'opinione o un'inclinazione diversa dalla sua ma stia dentro la legge, non serviranno più neppure amministratori pubblici e polizia. So che è utopia anche solo immaginarlo, ma è perché mi rendo conto di quanto sarebbe potente l'educazione civica se solo tutti la applicassero.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SE IO FOSSI FUOCO ARDEREI IL MONDO: ti ringrazio, mi emozioni sempre con i tuoi commenti.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Purtroppo l'omofobia, in Italia e nel mondo è ancora troppo radicata.
Solo pochi giorni fa leggevo di una coppia di gay aggrediti brutalmente a Verona.
Non so da cosa nasca questa rabbia, questa ferocia.
Basterebbe che ognuno pensasse solo a se stesso, senza giudicare gli altri.
Ma per me si torna al concetto di utopia..

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: qui non è solo una questione di leggi mai di cultura del rispetto. Senza quello non si fa molta strada secondo me.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: basterebbe non provare odio e non essere corrosi dal pregiudizio.

Katrina Uragano ha detto...

Se è stato un fatto di cronaca, non me lo ricordo.
Però seguire l'avvicendarsi degli eventi tra i tuoi versi è stato...doloroso.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DMA BIANCA: no è tutto inventato ma in certi Paesi la prima parte della mia poesia trova spesso triste realizzazione.

iacoponivincenzo ha detto...

A leggere questa tua incisiva poesia si ha la sensazione che tu stia narrando fatti di una diecina di secoli fa; ma se ci pensi bene in certi paesi non tanto distanti da noi bisogna provare a capire cosa succede a coloro che praticano l'amore omosessuale: è una cosa assolutamente non credibile, medioevale appunto.

MikiMoz ha detto...

Devo essermi perso qualcosa perché, leggendo i tuoi versi, credevo a una metafora estremizzata della problematica che affronti. Invece dai commenti mi pare di capire che sia una storia reale... :o

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: non è un fatto vero è una storia inventata e nel finale le due donne diventano metafora diventano Utopia e Libertà ma al contempo può essere una storia vera. Pensa all'omofobia presente nel nostro Paese e pensa a certi Paesi (Iran per es.) dove essere omosessuali è reato. Ecco vedi, non hai capito male la poesia, l'hai interpretata perfettamente.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: come anche tu hai osservato, in certi Paesi è realtà in altri come da noi, non lo è ma l'omofobia esiste. La Poesia poi ha ragione Moz estremizza leggermente, o meglio amplifica, gli effetti e soprattutto immagina un finale lieto per poi convogliare in quella metafora finale dove Anna e Claudia diventano Utopia e Libertà,

Mirtillo14 ha detto...

Sì, in alcuni paesi , ancora oggi è così che vanno le cose e anche qui da noi, a volte succedono questi fattacci, magari non così cruenti ma derisioni, scherni , prese in giro, ecc.. Io credo che ognuno sia libero di amare chi vuole e che ognuno debba vedersi rispettato per le sue scelte.Saluti e complimenti sempre, per ciò che scrivi e denunci.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: concordo con te, ognuno è libero di amare chi vuole.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Siamo sicuri di vivere in un Paese democratico e civile? Ogni giorno leggo notizie di violenze e intolleranza in tutta la penisola, sono allibito.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: ci sono molte tensioni e queste tensioni rischiano di sfociare in intolleranza e questo non deve succedere (questo in generale ed anche a proposti della questione migranti che è molto attuale). In relazione alla mia poesia, purtroppo l'omofobia esiste nel nostro Paese anche se non ai livelli descritti dai miei versi per fortuna.

MikiMoz ha detto...

Ah ecco, grazie per la spiegazione.
Dai, direi che in Italia sono stati fatti passi da gigante, anche nel pensiero sociale. Certo, qualche stupido c'è ancora, e sicuramente c'è pure ancora qualche pericoloso... ma penso sempre che questi siano per primi dei poveri infelici e imbecilli...

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: Prego:-)))! E' vero, da noi la situazione è migliorata molto anche se quando si parla di certi temi è sempre meglio non abbassare mai la guardia, a volte basta un attimo e si perde il grado di civiltà raggiunto con una velocità incredibile.

Ade ha detto...

Un sincero
Intenso
Sensuale
Bacio saffico.

Passaggio da pelle d'oca, poesia splendida.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ADE: grazie davvero con tutto il cuore.