Perdonerete la citazione nel titolo di un famoso e bellissimo brano di Simon & Garfunkel ma era proprio perfetto per questo post.
1) In prima battuta parliamo del silenzio assordante che c'è sulla questione della Catalunya da almeno qualche mese. Dite di no? Io, sia pure forse sommariamente, ho cercato sui motori di ricerca, google principalmente, ed a parte una notizia su un parlamentare che si è dimesso dal suo partito per sperare di essere liberato dal carcere, non ho trovato nulla di particolarmente recente ed importante, eppure la situazione è apertissima ed incandescente, possibile che tutto taccia?
Inoltre non dimentichiamoci che è una questione fondamentale con anche possibili ed importanti ripercussioni in Europa e sull'UE…Eppure silenzio assoluto.
Non ci credete? Beh in effetti un articolo di qualche giorno fa l'ho trovato, sul Sole24h. L'articolo riguardava il sorteggio sfortunato della Roma in Champions League, visto che dovrà affrontare il Barcellona, (andata il 4 aprile in terra Catalana il ritorno il 10 aprile a Roma), con il mister Di Francesco che commentava "Il Barcellona, la squadra più forte del mondo", come dire "Che sfiga!"(ed in effetti come dargli torto…) So che potreste essere increduli vista la fonte, ma se volete verificare voi stessi potete farlo cliccando qui dove troverete il link. a quell'articolo.
2) L'altra notizia del tutto dimenticata è che ieri era la giornata mondiale dell'acqua. Ora se cercate su google mettendo "giornata dell'acqua" trovate molti post anche su Wikipedia ma articoli che provengano dalle principali o anche minori testate giornalistiche on line, non ce n'è nemmeno l'ombra, con due eccezioni: la prima un post sul blog on line di Renzo Rosso sul Fatto Quotidiano l'altra…. L'altra era meglio se non la trovavo. Il titolo dell'articolo che era in fondo al quotidiano on line "La Stampa" si intitolava "Giornata mondiale dell'acqua, che caraffa ti piace di più?" (sottotitolo: "In vetro, in plastica, colorata oppure trasparente. Tutti pazzi per la caraffa!") Anche qui vi ho messo il link così chi non ci credesse (e potrei capirlo, io stesso stentavo a crederci nonostante avessi il post davanti ai miei occhi) avrà la possibilità di verificare personalmente.
Qualcuno di voi sosterrà che sono notizie che non fanno audience. Forse, ma sono due bombe ad orologeria pronte ad esplodere e poi, a proposito dell'acqua, credo proprio che debba fare notizia eccome visti i cambiamenti climatici e come a situazioni di tempeste ed uragani si alternano mesi di siccità terrificante oltre al fatto che siamo sempre di più su un Pianeta che sta finendo le risorse naturali per mantenerci tutti, acqua compresa. A questo aggiungiamo l'inquinamento da parte dell'uomo delle falde acquifere e si fa presto a fare i conti.
Forse, però, va bene così, salvo poi assaltare supermercati e tagliare la gola al proprio vicino quando non sapremo dove e come bere.
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43 commenti:
Soldi soldi soldi... tutto passa attraverso il filtro economico e le notizie che ci vengono selezionate dai quotidiani sono a servizio del profitto.
Mi sono interessata poco della Catalogna ma seguo quella dell'acqua che sarà l'oro del domani. Acqua è sopravvivenza, salute, fertilità, un diritto riconosciuto per tutta l'umanità ma viene spesso sprecata e inquinata da aziende che talvolta lasciano a secco interi territori in nome del loro diritto al profitto. Alcuni programmi tv se ne sono occupati senza che ne conseguissero scandali. Il silenzio, in certi casi, non è d'oro ma nero.
Ciao.
PER SARI: hai dipinto un quadro tristemente perfetto della situazione attuale, quadro che prospetta un futuro alquanto preoccupante.
sì, l'acqua sarà un grosso problema fra qualche anno. io ci penso spesso e da diverso tempo. molto grosso. buon giorno
PER ANTONYPOE sarà un problema enorme, già adesso inizia ad esserlo e siamo solo all'inizio.
I mezzi per risolvere il problema ci sono, ma nessuno dei grandi governi li vuole mettere in pratica.
Purtroppo :-(
Ciao!
PER SUGAR FREE: concordo con te, aggiungendo nel calderone anche molte multinazionali.
NOTIZIA DI ORA: Puidgemont ed altri 12 indipendentisti condannati per ribellione. No comment. peraltro la notizia è una striscia piccola su Raainews 24 che poi dopo pochi secondi cambia notizia. Cmq sulla Catalunya c'è l'omertà più assoluta per quanto possibile da parte di tutti i media.
Ieri era la giornata mondiale dell'acqua ma se ne sono infischiati tutti, hai ragione. Notato anche io.
PER LA DAMA BIANCA: infatti.
Dai, speriamo di non dover mai arrivare a situazioni così apocalittiche... :o
Moz-
PER MOZ: speriamo, ma perché questa speranza si realizzi bisogna che ci sia un importante inversione di rotta.
per la Catalogna bisogna chiedere a Carlos Portillo, Podì, che appunto è catalano.
Non gli ho mai più chiesto nulla a dire il vero... (s)memoria.
Acqua... ci vogliono soldi per riammodernare gli acquedotti, rifare le tubature... cognizione e giudizio per non sprecarla...
ma che ce frega? Finchè aprendo il rubinetto c'è...
ecco! Questo è il pensiero di molti. Quelli che in piena estate quando c'è l'ingiunzione di non usarla per bagnare orti e giardini si mettono in cortile con la gomma a lavare l'auto...
Forse per farci capire quanto vale dovrebbero lasciarci senza davvero per 10 giorni.. guerra civile o quasi
PER PATRICIA: è vero ci si mette anche l'uomo della strada sprecandola a peggiorare la situazione ma non è solo tutta colpa sua
Sulla Catalunya, sono ben accette notizie di prima mano se ce ne sono.
Se l'uomo non cambia rotta subito, ahimè, altro che situazioni apocalittiche.
Saluti a presto.
PER CAVALIERE: la penso esattamente come te.
Ciao,
sulla Catalogna devo dire cha la tensione è politica. Ogni tanto si scende in piazza via-whatsapp per chiedere che si formi un governo, per implementare la repubblica che i secessionisti dicono che hanno votato lo scorso ottobre (sono andati a votare solo loro)
Nella stampa se ne parla continuamente, in tutti i sensi, sia favorevoli sia contrari.
Tra gli amici la meglio è non parlarne... si può finire male (infatti molti amici hanno smesso di vedersi o quando lo fanno non ne parlano). In lavoro è meglio non parlarne,...
Il problema - non tutti lo vedono così - è che gli independentisti hanno violato le proprie leggi della Regione (autonomia) per farne altre contrarie allo Stato...
La notizia oggi... cinque independentisti che avevano partecipato nel decorso dei fatti accaduti fli scorsi settembre e ottobre dovevano dichiarare davanti al giudice... Uno di loro è sfuggito dalla Spagna... Dicono che sono ricercati per le loro idee e che non lo sono per i loro fatti contro la legge, che lo Stato è una dittatura, che c'è una grande repressione.
Lo scorso ottobre si era stato sul punto di un conflitto civile...
A oggigiorno la situazione in strada è di tranquilità... Non abbiamo un Governo, un partito radicale di sinistra dice che solo votarà a favore di un Governo secessionista se c'è una situazione di disubbidenza civile e istituzionale.
In realtà in Spagna si possono diffendere tutte le idee ma si deve farlo dentro la legge. Se non ti piace la legge devi cercare di canviarla, ma sempre democraticamente e per canviarla - nel senso che si vorrebbe farlo qua - devono votare tutti gli Spagnoli. Se non lo fai così sei fuori dalla legge.
Io non sono independentista, se lo fosse direi cose molto diverse a quelle che ho detto. Nella Catalogna ci sono a grosso modo 50:50 favorevole e contrari... Nelle ultime elezioni gli secessionisti erano meno del 50% ma la legge elettorale permette che abbiano più scanni parlamentari.
Quando lo scorso settembre sono stato in Italia, la tv ne parlava molto. L'oppinione generale che ho capito era la stessa dei principali media spagnoli (e anche catalani): si deve agire dentro della legge. Nonostanteciò ci sono media (TV3, RAC1 assolutamente independisti e la sua programmazione gira sempre - a mio avviso - su quest'argomento.
Per altro, qui non si parla mai de tantissime cose che succedono in Italia. Italia con zone terremotate? migranti in Sicilia? soltanto quando i morti sono centinaia,... elezioni in Italia? sì, il 4 marzo,... ma il vincitore è...? possibilmente nessuno sappia che ancora non c'è un governo. Anche in Spagna il maschilismo ammazza tantissime donne, ma gli Spagnoli crediamo che ciò soltanto succede qui...
Siamo due paesi vicini ma l'informazione di ogni Paese si trova in compartimenti stagni.
Ciao,
podi-.
PER CARLOS: in primis benvenuto in questa agorà e ti ringrazio fortemente per la tua testimonianza. io per primo vorrei che le due parti in causa trovassero un equilibrio, per esempio non secessione ma federazione, Pensa agli USA: tanti "stati" in un unico Stato. Se non si trova un equilibrio quello che avverto dall'Italia è che la situazione potrebbe nuovamente peggiorare e la tensione crescere. Non penso ci sia forse più la possibilità per un ritorno allo status quo ante, ma trovare una mediazione tra secessione e repressione per impedire un'indipendenza, ritengo debba essere posta in essere, ma mi pare che Rajoi sia da questo punto di vista intransigente con quindi il rischio che anche dall'altro fronte cresca un muro. E muro contro muro, non mai una buona cosa.
Spero di ritrovarti ancora in altre occasioni a commentare il mio blog. sarebbe un onore per me
Daniele
Carlos dice bene. Compartimenti stagni. E nell'epoca del web 24 ore su 24 è pazzesco.
Dai, Daniele! Se non l'hai ancora scritta, una poesia su questi compartimenti stagni.
Ps se l'hai già fatto la mia memoria è un buco di groviera
PER PATRICIA: ci sono tante mie poesie che sfiorano e toccano questo tema senza forse farne il tema principale della poesia stessa perché questa stagnazione nasce da volontà superiori, da superficialità della gente comune e dalla paura di esporsi.
Grazie per aver "portato" di qui una persona davvero unica come Carlos.
Seguirò il suo blog che ho già scovato e mi piace moltissimo.
Ciao Daniele, sono d'accordo con te; possibilmente uno stato federale potrebbe essere una soluzione (i socialisti perorano per ciò, ma lo fanno con decisione). Il goberno di destra - Rajoy - non è per il lavoro (non vuole) e gli independentisti non ne vogliono sentire parlarne poiché non si fidano... Difficile!
Ciao, a presto!
podi-.
PER PODI: speriamo che il buon senso trionfi.
A presto
Daniele
Non è che non facciano notizia di per sè è più probabile che qualcuno abbia deciso che facciano notizia, anzi ha deciso che era meglio smettere di parlarne, se mai ne avevano parlato !
Purtroppo il Italia e non solo, anche in molte altre parti del mondo oramai il buon senso sembra una cosa rara e difficile da trovarsi
Un saluto Daniele e buon fine settimana
PER ARWEN; è proprio quello che penso anch'io.
Per la Catalogna di oggi è la notizia di una nuova accusa riguardo l'ex presidente del Consiglio.
Per l'acqua invece, pagheremo questa indifferenza cara, molto cara.
PER MARIELLA ho letto la notizia
Sulla questione acqua la penso come te
Catalogna. Ti meravigli che non ne parli più nessuno? E te credo! Cosa dovrebbero dire? Che la democrazia in Spagna È un optional, che certi argomenti non si toccano, che tutti tengono uno scheletro nell'armadio, che questa è l'Europa delle ipocrisie?
Non se la sentono e fanno finta che niente sia successo.
E perché all'ONU nessunió dice niente di quello che il dittatore turco Erdogan sta facendo contro i suoi nemici paricolari? Dopo l'eccidio degli Armeni, adesso quello dei Curdi?
Non passeranno 40 anni e saremo costretti a dragare il mare per avere acqua.
Ma a chi vuoi che interessi?
L'umanità è costituita da u ammasso di stronzi pieni di soldi, che pensano che tolti in due o trecento soggetti preziosi da salvare il resto sia immondizia.
PER VINCENZO: non mi stupisco mi indigno e non voglio smettere di farlo. Purtroppo hai ragione, anche la questione turca in Siria è veramente scandalosa. Sull'acqua, prima o poi qualcuno la prenderà e ce la farà pagare.
Sulla giornata per/di... come diciamo sempre ci vuole un lavoro costante, un giorno non farebbe la differenza e poi ti ha risposto il giornale con "la caraffa", bisogna commercializzare.
L'acqua non vende, perdona la battuta. E ti parlo da un luogo dove l'acqua da bere la devi comprare perché quella del rubinetto non è potabile e senza autoclave ad un certa ora si rimane senza, ciononostante la paghiamo abbondantemente.
La tua chiusura è perfetta: Forse, però, va bene così, salvo poi assaltare supermercati e tagliare la gola al proprio vicino quando non sapremo dove e come bere.
Sul giornalismo, l'informazione, le notizie, soprassiedo. Dove sono?
Per fortuna ci sono i blog come il tuo e quelli degli altri amici e di tanti altri, sarebbe bello inondaste la rete :)
PER SANTA; Ti ringrazio. Io ci provo, ci proviamo ad inondare la rete, per farlo abbiamo anche bisogno di voi, che diffondiate la mia, la ostra voce.. L' acqua è un bene importante e concordo con te che parlarne solo un giorno all'anno è poco ma preoccupa che anche quel poco non sia più considerato necessario.
Proprio oggi hanno fermato Puidgemont in Germania, penso che l'argomento Catalogna, come è giusto che sia, tornerà presto nelle prime pagine.
Riguardo all'acqua io ricordo sempre che ci fu un referendum nazionale sulla privatizzazione, mi auguro se ne ricordino anche i 5Stelle qualora andassero al governo.
Io sono in Italia da pochissimo tempo, ma quel che vedo di questo paese non mi piace molto.
Per l'acqua, quella è una questione global e tutti i paesi del mondo dovrebbero vergognarsi per gli sprechi che fanno!
Very cool il tuo blog, I like it! ;-)
Io della Catalogna, non avevo letto niente e un grazie a Carlos che ha chiarito la situazione del suo paese. Io sapevo che ieri era la giornata dedicata alla'acqua, ne avevo letto dei brevi accenni qui e là. Quello che mi ha stupita è che non si è dato più risalto a questo fatto, che doveva essere lo spunto per riflessioni e approfondimenti, anche nelle scuole , su questo bene prezioso che sciupiamo, sprechiamo, inquiniamo. Se non ci sarà una presa di coscienza e un cambiamento sensibile, tutto il pianeta pagherà care le conseguenze. Senza contare che l'acqua scarseggia già in parti del mondo ma anche in alcune regioni italiane, quando fa caldo.
Bisogna fare di più !!! Buona domenica .
PER MARCAVAL: sicuramente poiché una delle cinque stelle è proprio quella sul principio dell'acqua pubblica. Sulla questione catalana, hai ragione, ora si riaccenderanno i riflettori ma la questione non sembra trovare una soluzione positiva al momento.
PER MIRTILLO: grazie alle tue parole colgo di nuovo l'occasione per ringraziare Carlos con tutto il cuore. Sulla questione dell'acqua ho ben poco da aggiungere a quanto hai brillantemente espresso nel tuo commento se non che mettere la testa sotto la sabbia non servirà. E già ora in Italia spesso in certe zone del Paese come hai evidenziato, l'acqua viene razionata.
PER SUSANNA: in primis benvenuta in questa agorà. Purtroppo sei da poco qui ma quel breve tempo è stato già più che sufficiente per farti un'idea di massima piuttosto concreta e reale. Concordo con te l'acqua è e diventerà sempre più un problema globale. Grazie sono contento ti piaccia il mio blog, spero di ritrovarti ancora qui presto.
QUESTIONE CATALUNYA: è scandaloso che il governo Spagnolo insista ad esacerbare gli animi.http://www.repubblica.it/esteri/2018/03/25/news/catalogna_puigdemont_fermato_in_germania-192204725/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1
Daniele,... dici "il governo Spagnolo"? è stato un giudice che è chiesto l'ordine di arresto... Oggi, il governo spagnolo - in parte colpevole della situazione generale - non ha apperto bocca... Le decisioni della giustizia non dipendono del Governo in Spagna - certo che i giudici sono stati scelti per un Governo -. Nonostante, in Spagna sempre si dice che la giustizia viene consigliata per il Governo (lo dicono tutti quelli che sono processati per tangepoli, per terrorismo e anche per questa situazione). In ogni caso, la macchina giudiziale non può fermarla nessun Governo, non c'è il modo di farlo.
Puigdemont e stato cercato dalla giustizia da cinque mesi.
Gli independisti dicono che lo Stato ha fatto un colpo di stato ma tutti gli altri diciamo lo stesso: gli independentisti pretendevano far un colpo di stato.
È una situazione complicata, al punto del conflitto civile... nessuno vuol ammetere il punto di vista dell'altro.
podi-.
PER PODI; ok, ma da noi in Italia si potrebbe intervenire come Governo o con il Presidente della Repubblica per bloccare questa situazione. Da voi non esistono istituti analoghi? E poi, i giudici sono stati chiamati in causa però dal Governo Spagnolo se non erro. Resta il fatto che come dici perfettamente tu, nessuna parte inizia ad aprirsi al dialogo ma forse dovrebbe essere il Governo Spagnolo a fare un primo passo distensivo o mi sbaglio? Dico questo perché la cosa più pericolosa sarebbe proprio il conflitto civile cosa da evitarsi assolutamente ma per farlo non si deve continuare a far esacerbare gli animi. Cosa che invece puntualmente sta accadendo.
Grazie sempre di essere qui come persona libera ed insider voice di quanto accade in Catalunya,.
Ieri è di nuovo stata una giornata di quelle pesanti in Catalogna.
Feriti e arresti e cariche della polizia. Da aver paura!
Io mi domando cosa potrebbe succedere se davvero la Germania concedesse l'estradizione e Puigdemont venisse arrestato...
Sul dialogo non mi pare che Rajoi e il nuovo re Felipe siano tanto propensi a dialogare.
PER PATRICIA: spero che invece il dialogo inizi perché la guerra civile va scongiurata e la repressione anche.
Lo spero anch'io Daniele anche perchè ci sono tanti spagnoli catalani che con queste prese diposizione, con queste azioni di forza non c'entrano nulla.
Ho soltanto paura che l0ombra lunga di Franco abbia messo radici nella monarchia iberica e in Rajoi
Voglio assolutamente sbagliarmi!
PER PATRICIA: non credo convenga ala Spagna una guerra civile e voglio sperare di essere nel giusto nel pensarlo. Anche perché una repressione del genere scatenerebbe nel resto dell'Europa spinte antieuropeiste sempre più forti.
Sono d'accordo con te.
Già ci sono queste spinte antieuropeiste. In un caso del genere non farebbero che ingrandirsi
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