Dopo i recenti disordini avvenuti a Londra al passaggio della fiamma olimpica, oramai questo cammino di pace, o che tale dovrebbe essere visti i valori di fratellanza rappresentati dall'Olimpiade, che la torcia olimpica sta compiendo diventa o forse rischia di diventare assai tortuoso.
Anche oggi a Parigi la fiamma olimpica sarà blindata. Mi chiedo che senso abbia proseguire una tale farsa. Giustamente, una volta tanto, il CIO ha lanciato un altro appello alla Cina affinchè risolva presto ed in maniera pacifica la questione tibetana, Cina che ovviamente fa orecchie da mercante e condanna invece le manifestazioni avvenute.
(si veda al riguardo per maggiori dettagli la notizia su Reppubblica on line: http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/esteri/tibet-scontri-lhasa-4/punto-7aprile/punto-7aprile.html)
In relazione a quanto accaduto, vorrei sgombrare il campo da equivoci: io sono favorevole ad una manifestazione decisa, ma pacifica quindi gli scontri ed eventuali comportamenti aggressivi non li condivido ed io per primo me ne dissocio. Ma, fatta questa precisazione, trovo assolutamente giusto protestare e rinnegare questa torcia olimpica che sta facendo un percorso per raggiungere un luogo che calpesta lo stesso significato e simbolismo della fiamma stessa. Un tragitto verso uno Stato che calpesta i diritti umani da sempre.
Dove non stanno arrivando i Governi (forse Francia esclusa?), gli atleti (tranne qualche rara e bella eccezione come il tedoforo indiano che alcuni giorni fa si è rifiutato di portare la fiaccola per il percorso a lui assegnatogli precedentemente) arriva la gente comune.
Forse questi giochi non verranno boicottati, le medaglie saranno regolarmente assegnate, ma per la prima volta nella storia delle Olimpiadi, Governi, Federazioni sportive ed atleti le giocherebbero tra loro e solo per loro stessi. Nel disinteresse generale del resto del mondo (la gente comune) tesa solo a manifestare per chiedere pace e giustizia.
Se così fosse, Pechino avrebbe davvero la "sua" Olimpiade, come un bimbo capriccioso che ad una festa vuole il microfono per attirare l'attenzione degli astanti, ma che una volta avuto, resta solo, isolato perchè nessuno lo degna di quell'attenzione mediatica che sperava di avere.
Un momento delicato per la Cina, ed il pericolo che quei cinque cerchi diventino una morsa, come un collare stretto e soffocante intorno al collo del Governo cinese che sperava di avere da queste Olimpiadi un ritorno di immagine molto positivo e che invece rischia di vedersi arrivare indietro, come un boomerang insidioso, un'onda di profondo risentimento mondiale.
Per chi poi volesse conoscere l'esatta posizione del Dalai Lama circa il Tibet e le richieste che lui e la sua popolazione hanno, qui sotto questo link credo che dia un contributo significativo al riguardo:
http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/esteri/tibet-scontri-lhasa-4/dalailama/dalailama.html
Vorrei chiudere con una postilla molto importante: qualche tempo fa vi riportai la storia di Maria che scoprì come era stata...."adottata"; lei, figlia di Desaparecidos e, come genitori adottivi, i Carnefici di suo padre e sua madre.
Bene grazie anche al blog di Paolo Moretti fresco di link dal titolo "Il Fiume" sono felice di potervi linkare il suo post dal quale potete cliccare sull'articolo de La Stampa dove si riporta il successo giudiziario che Maria ha ottenuto. Per una volta almeno le aule di tribunale fanno veramente giustizia.
Il Link:http://paolomoretti.blogspot.com/2008/04/rassegna-stampa_06.html
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57 commenti:
ricordi le Olimpiadi in Australia? la partecipazione della gente? di tutto il mondo? i sorrisi degli atleti? la gioia? hai ragione, sai?? penso che i cinesi avranno i LORO giochi...ma saranno soltanto loro... ciao
Purtroppo saranno giochi segnati dall'ipocrisia delle nazioni che non hanno il coraggio di dire nulla in difesa delle popolazioni del Tibet. saranno i giochi dell'ipocrisia degli uomini disposti a passare sopra a ogni cosa pur di vincere, come si può vedere in tutti gli sport. Sarebbe l'occasione di ripensare e ripensarci come umanità
La penso esattamente come te,ma vorrei aggiungere che l'errore è stato assegnare le Olimpiadi 2008 alla Cina.Ben si sapeva che non è un Paese democratico,ma immagino che per gli enormi interessi in ballo,abbiano voluto ignorare questa realtà.
Cristiana
Ciao, volevo ringraziarti per il link che in mezzo a tante notizie (da me stesso pubblicate) di mediocrità umana, è una boccata di umanità vera.
Ciao
E' una vergogna che le Olimpiadi si svolgeranno in un paese che non rispetta i diritti umani.. è una vergogna che il resto del mondo ( e parlo dei capi di stato.. escludendo come hai ricordato tu la Francia)non alzi nemmeno un dito e che rimanga a guardare, come se fosse normale ciò che stà accadendo in Cina; è una vergogna che gli interessi economici vengano sempre prima del bene di un popolo e della vita delle persone.... ma purtroppo nascondere la testa sotto terra come gli struzzi e far finta di niente pare che ormai sia una cosa normale.
Ciao "IL RUSSO"! Ben arrivato! Non sai come anche per me leggere quella notizia sul blog di Paolo mi abbia aperto il cuore.
Benvenuto PMOR alias Paolo Moretti! Beh un GRAZIE a nome di tutti dato che è grazie a te che quella notizia è giunta qui!
Ciao
Daniele
Tutti i paesi fanno gli gnorri, non si puo' mica perdere la possibilità di fare soldi a palate, non importano i diriti umani e il saccheggio del pianeta.
"Anche oggi a Parigi la fiamma olimpica sarà blindata. Mi chiedo che senso abbia proseguire una tale farsa"
parole sante!
Più che un viaggio quello della fiaccola olimpica quest'anno mi sembra una via crucis!!
Buona settimana e complimenti per il reading. Dalla recensione fatta da My Funny Valentine direi che è andata alla grande, complimenti ancora e buona settimana ;-)
A dire il vero queste manifestazioni mi fanno un po' sorridere... ma ci si accorge ora della Cina? Quando sono stati assegnati i gochi non si sapeva che la Cina aveva qualche "problemino" con la democrazia?
So di una storia, uscita anche questa sui media, di un caso analogo dove il gerarca rapitore e i genitori non faranno di fatto neanche un giorno di prigione...
PER SAM: a maggior ragione questa notizia positiva acquista grande forza anche per il futuro.
PAOLO: io non me ne sono accorto ora altri forse si ma certo che le Olimpiadi sono l'occasione forse irripetibile per tentare di fare pressione sulla Cina visto che volevano cogliere questa circostanza per avaere un ritorno falso e positivo d'immagine.
Condivido e mi dissocio dalle manifestazioni violente e rissose.
ti prometto che se passa vicino casa mia la spengo quella fiammella!
:)
buon lunedi mio caro
Siamo in sintonia carissimo. Giulia
Questione delicata. Forse vado in Cina a Giugno ma non solo per turismo e non per le olimpiadi.
P.S. Ho trovato on line per caso un concorso letterario per sms, magari non ti interessa ma ho pensato di scrivertelo.
http://www.minab.it/
Ciao
Do un'occhiata, Grazie ARTHUR :-)))
Completamente contro allo svolgersi si una manifestazione con questa tragedia in atto..giustamente come hai detto tu, è abbastanza ridicolo che la fiamma, simbolo di pace, che di solito corre libera per il mondo, venga scortata da guardie armate...Fossi un'atleta partecipante al momento della manifestazione farei un gesto plateale tipo andarmene dalla pedana o dalla pista o dal campo di gioco...
Fa riflettere comunque il totale disinteresse di tutti i governi del mondo meno quello francese...(faccio una fatica a dire questa cosa..questa volta Sarkozy ha preso una posizione netta facendo un gesto molto bello)
Sì l'unica cosa buona delle olimpiadi a Pechino è la possibilità di fare pressioni..volendole fare...
Ho letto da paolo i disagi della torcia olimpica... concordo con te, che è una gran bufala... bisognerebbe battere le mani al passaggio di una tale luce di speranza di pace tra i popoli. Ma mai come questa fiamma, l'opinione pubblica... si vergogna di partecipare ai giochi di guerra della cina.
ho pubblicato una lettera di un mio amico che vive in cina da qualche mese da cui prendere alcuni interessanti spunti..
Credo che le olimpiadi si faranno comunque e a prescindere da tutto perché vi girano attorno interessi economici e politici troppo grossi...
Gli stessi atleti che si preparano da 4 anni in funzione di queste gare vogliono che si facciano.
Gli interessi degli Stati, quelli economici e le pressioni di chi ha interessi a che si svolgano, sono tropo grosse perché si blocchi tutto.
L'unica risposta dovrebbe arrivare dalla gente comune: nessun spettatore in tv, stadi vuoti, scarso interesse da parte di tutti...
Una sorta di protesta pacifica e non violenta.
Un caro saluto!!!
salpetti.wordpress.com
Ciao Daniele condivido il tuo punto di vista sulle olimpiadi però c’è qualcosa che non torna… perché dovrebbero essere pacate quelle manifestazioni? Lo stato cinese ha di recente fatto un massacro con + di 100 morti in Tibet perché vogliono la fine delle oppressioni di uno stato illiberale amico dell’occidente. L’ipocrisia non ha limiti ultimamente e adesso tutti gli Stati chiedono che vengano applicati i diritti umani mentre la Cina da sempre non sa neanche cosa siano i diritti delle persone. E’ il momento di dire basta all’oppressione cinese anche nel mercato mondiale! Non può imporre i suoi prodotti (spesso nocivi per la salute) a prezzi brutalmente concorrenziali boicottando il mercato occidentale a discapito della popolazione inerme e impotente! Oggi sentivo che hanno fatto anche i “falsi” Ferrero rocher ma dove vogliono arrivare questi maniaci del potere? Il problema è che fanno grandi affari con l’Occidente e quindi “ci” conviene un certo tipo di oppressione….quando di mezzo ci sono gli interessi economici…chi se ne frega! No? E’ uno schifo a cui mi rifiuto di guardare…ciao e buona giornata!
http://www.vincenzocaldarola.blogspot.com/
Ciao VINCENZO E BENVENUTO IN QUESTA AGORA
Per pacate non intendo tranquille ma solo non violente.
Non credo che un poliziotto inglese abbia colpa di quello che i cinesi fanno in Tibet ed ai cinesi stessi.
Quindi protestare con foga, rabbia ma non con la violenza.
Come vedi oggi la torcia è stata "scortata" per Parigi ed il tedoforo non ha potuto portarla a piedi con sè.
Questo senza spargimento di sangue lol
Ecco oggi quello di Parigi è stato un grandissimo successo.
Questo intendo per "pacate"....
Grazie del tuo commento e torna presto a trovarmi
Daniele
non sono riuscita a leggere la recensione del post precedente, il mio pc ogni tanto fa il pazzo, ma non ho dubbi sul tuo successo :)
Condivido il tuo pensiero riguardo la prima parte di questo post. E' sempre la "gente comune" che decreta il successo o di un film, o di una canzone o di un personaggio ecc.ecc. sia pur questi siano supportati da e critiche o a favore o a sfavore, ma in questo caso sono convinta che i giochi saranno seguiti comunque perchè lo sport è sport. L'immagine della Cina sarà ancor più offuscata da tutto questo ma non credo che alla Cina importi molto (concordo con quanto affermato da Paolo) permettimi di dire: forse sono i Governi che fanno più brutta figura perchè sono rimasti indifferenti a quanto la "gente comune" ha fatto capire di non gradire. La Francia per ora è rimasta l'unica a manifestare il suo dissenso. Sarkosy è stato l'unico ad ascoltare e a dar voce a quella parte di gente comune, a dar ascolto al popolo...forse perchè la Francia sa cosa vuole dire non ascoltare il popolo considerata la sua storia passata....e gli altri? Indiffirenza totale: che tristezza :(
ciao
Però se non ci fossero state le Olimpiadi ci sarebbe stata meno "risentimento mondiale". Nessun tedoforo da acchiappare, meno televisioni, meno articoli dei nostri opinion leader...
Già.
Viene quasi da dire: "meno male che c'erano i giochi olimpici". Ma allora, i Cinesi sono pazzi? Fanno sto casino proprio quando il mondo li guarda?
Mmmm...mi sa di no. Mi sa che ora sono molto attenti e chissà che cosa hanno fatto con regolarità... solo che la CNN guardava magari da un'altra parte.
Ciao,
L.
mi piace moltissimo il titolo, cerchi come collari!!
anche il resto, ma il titolo è superbo davvero!!!
chicca
...è uno dei pochi modi per far sentire la voce di chi non può parlare.
Sempre e comunque nel lecito!
Chiaro, siamo tutti con te. Per noi che abbiamo la pancia piena l'idea di non poter dire quello che si pensa equivale alla morte. Che una idea "potenzialmente" tanto bella quanto una sfida sportiva ad armi pari tra persone di ognidove con regole accettate sia qualcosa di paradisiaco non è in dubbio. Altrettanto indubbio che sporcare questo con una brutale repressione è delinquenziale.
Ho letto la recensione e ti faccio i miei più cari complimenti!
Riguardo a queste Olimpiadi ho la speranza che forse non verranno per nuocere se la luce della fiaccola illuminerà il Tibet portandolo alla ribalta delle coscienze di tutto il mondo. Potrebbero trasformaesi inun'occasione irripetibile per portare alla luce la crudeltà che hanno subito e che continua, finora nell'indifferenza, ora sotto gli occhi di tutti.
Ci tengo a dirti anche qui che tu sei una delle persone meno "indifferenti" che ho avuto la fortuna di incontrare e che quando ho letto le parole di Gramsci specchiandomici ho visto anche te.
L'Agorà è uno spazio nel quale mi sento libera e che mi arricchisce continuamente.
Mi sento di dirti grazie, per quello che sei e per questo spazio libero e "accogliente" che sei riuscito a creare, una bella realtà che mi accompagna nel mio percorso ogni giorno.
Ti voglio bene, Daniele.
cri
Viaggio difficile, questo della fiaccola olimpica: si è finalmente colto l'occasione per mettere LUCE, appunto, sulle mancanze di un così grande paese.
Certo... poi l'uso della violenza è ugualmente esecrabile, ma gli uomini moderni son sempre più suscettibili ed irritabili.
La PACE sia con te.
OT. chiamami pure Anna: sei autorizzato
;-))
A Parigi è successo un macello, ma la Cina non si muove di un millimetro.
ALIANORAH non si può sperare di vincere subito. L'importante è far capire che noi non accettiamo di considerare civile un Paese come la Cina e che pensiamo che le Olimpiadi per i valori che storicamente dovrebbero rappresentare, svolgerla in Cina è semplicemente vergognoso.
Ormai il viaggio della fiamma olimpica è diventato una farsa pericolosissima; spero che venga interrotto prima che si verifichino tragici eventi.
La giustizia funzione finchè non tocchi i poteri forti; almeno in Italia è così,purtroppo.
;-)
Mi chiedo che senso abbia proseguire una tale farsa. Anch'io me lo chiedo.
Sono contento per Maria. Ogni tanto c'è giustizia, allora...
Un sorriso leggero
Mister X di COmicomix
Daniele, già lo sai che continuo a sperare sul boicottaggio personale da parte degli atleti. Forse abbiamo noi tutti sbagliato a non valorizzare un gesto così importante da parte di quel calciatore indiano.
Qualcuno di voi sà quale atleta italiano porterà la fiaccola? Potremmo far pressione su di lui, che ne dite?
Poi sulla violenza sapete come la penso...
Grazie per la splendida notizia di Maria!
onore ai francesi inglesi ecc che si sono fatti sentire.disonore a tutti quelli che calpesteranno il sangue versato,siano essi i governi che gli atleti che si presteranno a questa logica.accolgo con gioia la notizia di giustizia sul caso della giovane argentina,magari sette e otto anni sono un po' pochino per quello che le hanno rubato,la sua identità,però è un significativo passo avanti.
Guardando i servizi in tv sugli scontri avvenuti fra manifestanti e forze dell'ordine a Londra, mi sono posta le stesse domande. Che senso ha? Dov'è la fratellanza simboleggiata dalla fiamma olimpica? A chi giova?
Perchè la gente comuna non viene mai ascoltata quando manifesta nei confronti di ingiustizie manifestando il proprio dissenso? E' democrazia questa?
Un caro saluto.
sono i governi che dovrebbero dare un segnale forte, non carichiamo gli atleti di responsabilità inopportune...
però i governi sono troppo legati al soldo: la cina economicamente fa paura e fa comodo allo stesso tempo percui nessuno si piegherà... temo
L’agorà del rockpoeta continua alla grande…bravo Daniele! Se penso che probabilmente non ti avrei potuto conoscere senza il web è assurdo non credi? Ciao
Sono contenta per la notizia di Maria!! Sono sempre contenta quando la giustizia trionfa !!
Per quanto riguarda la fioccola, purtroppo , non credo che riusciremo a spegnerla ! :(
Buona giornata Daniele
Purtroppo credo che dopo la prima medaglia d´oro italiana, del Tibet fregherà pochissimo
ancora una volta dai prova di grandissimo buon senso: sono d'accordo con te. Sarebbe bello che la Cina rimanesse isolata con le sue Olimpiadi, nel disinteresse della gente comune. REsterebbe comunque l'amaro in bocca per la viltà dei nostri rappresentanti.
In effetti credo che queste manifestazioni servano molto più del divieto a svolgere le olimpiadi. Tutti presto sapranno dello scempio che si sta compiendo in Birmania. Anche chi a questi argomenti è disinteressato.
ohi.. ma stò blogmeeting al pulentin lo organizziamo o no???
Non faccio la solita premessa, perchè su questo argomento ci siamo tornati più volte.
Ma dov'ererano i governi quando le Olimpiadi (2001?) sono state assegnate? La Cina di allora era sicuramente peggiore di oggi...
E il buon Sarkozy che dichiara che (forse) non parteciperà alla cerimonia di apertura, perchè lascia le sue multinazionali a fare i loro sporchi affari in Birmania?
Questa è coerenza?
PER FRANCA: No, ma da qualche parte si deve iniziare e poi io sono molto vicino al commento anche di ANNA per cui credo che queste azioni popolari faranno rumore e quantomeno impediranno di far passare il messaggio che la Cina è bella è brava e libera.
Questo messaggio non deve passare, e al momento, non sta passando. Misera vittoria forse, ma già sarebbe qualcosa. Poi speriamo che qualcos'altro si smuova...
Condivido tutte le manifestazioni contro quanto stà avvenendo nel Tibet. spero di una presa di posizione non della sola Italia, ma dell'Unione Europea. Maria
Però Franca guarda che ha ragione: ora le persojne per strada, la gente normale insomma, si organizza, manifesta e si fa arrestare per bloccare la fiaccola.
Allora sull'onda di tutto ciò, delle proteste su tutto il web i governanti stringono il culo di fronte all'opinione pubblica e iniziano a paventare scenari diversi da quelli del "volemose bene e sfiliamo con gli amici cinesi a Pechino per l'inaugurazione", ma dal 2001 ad oggi dov'erano? Come sempre, la gente si dimostra più democratica di chi la governa...
Io, non so.
Daniele, è brutto da dire.
Ma sto vivendo un periodo di disinteressamento totale a tutto ciò che succede...
...mi ha preso lo scoramento!
Onde evitare crisi di ansia, evito tv, giornali, notizie online...
Lo so, vivo come una 'gnurant..ma per ora è così!
Passerà!
Il vero, e senz'altro il più utile, boicottaggio dovrebbe avvenire da parte degli atleti anche se per loro è veramente un grande sacrificio. Proprio per questo sarebbero più ammirati!
PER IL RUSSO: sono d'accordo che abbia ragione, ma intanto se con questa azione si riesce a sensibilizzare o quantomeno a costringere certi Governi Europei a prendere atto della necessità di non poter essere servi accondiscendenti della Cina, credo che sia un passo importante in avanti no?
Ciao
Daniele
Ciao Daniele, ti dico grazie per queste notizie che altrimenti mi sfuggirebbero! Quanto parla con amore e saggezza il Dalai-Lama, vivere una vita con il principio della non-violenza è cosa bella ma davanti a tante violenze mi sembra doveroso che il popolo tibetano si difenda dai mostri! Sono felice per Maria .......l'Argentina ha sempre avuto dei cancri grossi come meloni e spero che questo successo di verità riesca ha fare luce su tante situazioni di desperacidas..........disperati! Un bacio e grazie ancora..........buona giornata!
anche io trovo legittime le manifestazioni di protesta e fermerei la fiaccola.
sono felice per la vittoria di Maria
ciao marina
il Governo, cinese secondo me, stà prendendo consapevolezza della spropositata potenza economica di cui può disporre, e così sta aquistando una certa strafottenza e un certo onnipotentismo, qui la risposta deve venire dai vari governi mondiali, dei cittadini comuni che protestano giustamente contro la fiamma olimpica a loro non frega niente.
Completamente d'accordo con te Daniele e con tanti altri che hanno commentato.
Olimpiadi davvero tristi: se anche getteranno luce per un po' sulla enormità dell'orrore cinese,
una volta finite, sarà tutto come prima.
Un abbraccio e buona giornata!
La Cina ha voluto la bicicletta ed ora si lamenta perchè non la fanno pedalare nella direzione che vuole. Certo non vincerà la medaglia della democrazia e della fratellanza.
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