lunedì 28 aprile 2008

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Ieri L'Amianto, Oggi PM2,5 E Domani?

Eternit..... per chi non sapesse di cosa si parla, sembrerebbe perfino un nome carino. Quasi da supereroe... Abbiamo Ironman e.... Eternit.

Invece parliamo di "cemento-amianto". Forse per molti sembrerà che io stia parlando di una storia vecchia, passata, che serve per ricordare ma che non ha attinenza con il presente. Niente di più sbagliato.

Gli effetti dell'uso scriteriato di Eternit sulla salute degli Italiani si vedono ancora oggi e, ancora oggi, ci sono luoghi che nonostante l'amianto sia fuori legge dal 1992 (neanche poi da tanti anni a dire il vero...) non risultano ancora bonificati.

Siamo qui di fronte ad un altro dei tanti casi nei quali si ignora la gente e si mette a rischio la vita di intere comunità.

Girando in rete mi sono accorto che in Piemonte il problema è particolarmente sentito.

Un caso su tutti è quello di Casale. Ricordo di aver già letto l'anno scorso blog che avevano denunciato quella situazione.

Oggi è la giornata mondiale delle vittime dell'amianto.

IL RUSSO, blogger molto sensibile a certe tematiche, ha deciso di parlarne insieme con altri bloggers sensibilizzando proprio sulla situazione di Casale.

Perchè a Casale si muore ancora, e non è finita. Entro il 2015 si toccherà l'apice di vittime per l'amianto "grazie" alla multinazionale Eternit, specializzata nella produzione di prodotti in cemento amianto per l'edilizia che ha operato a Casale Monferrato dal 1907 al 1986.

A lui vi rimando per leggere la storia e vedere un video su you tube per saperne di più per non voltare lo sguardo da un'altra parte, per non respirare ipocrisia ed omertà: http://ilrusso.blogspot.com/2008/04/28-aprile-giornata-mondiale-vittime.html

Altri oggi hanno deciso di parlarne. L'elenco completo lo trovate sul post da me linkato del blog del Russo.

Tutto questo dovrebbe servire da monito quando sentiamo di nuove sostanze o ritrovati chimici miracolosi. Prima di utilizzarli forse sarebbe necessario sperimentarne gli effetti collaterali nel tempo...

Ieri Amianto, Oggi le Polveri Super Sottili, e Domani?

Aggiunta Importante: ho fatto un'indagine e ho saputo che se qualcuno di voi avesse in casa un qualcosa di amianto (un camino esterno per es) per farlo portare via dovrebbe fare un mutuo sulla casa per i prezzi che ci sono; più una marea di passaggi burocratici.

Dico questo per sottolineare come sia vergognoso che non ci siano invece un aiuto ed una semplificazione per casi come questo.

E poi, loro come lo smaltiscono? Fanno un buco, lo incerottano per bene eh, e lo sotterrano. Una discarica è a Savona per es. E questo sarebbe "smaltirlo"... E quanto dico non è frutto di supposizioni ma di notizie reali fornitemi personalmente da un tecnico del settore.

Insomma prima ci hanno guadagnato per mettercelo ed ora ci vogliono lucrare per toglierlo...


Daniele il Rockpoeta

70 commenti:

il Russo ha detto...

Grazie rockpoeta, sono commosso.
Grazie a nome di Alberto, Silvana e tutti quelli che non ci sono più.
Un abbraccio di cuore.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Era doveroso ed è stato da me un post molto sentito. Grazie a te per averci ricordato l'importanza di questo giorno.

Daniele

Franca ha detto...

Domani sicuramente qualcos'altro.
Sempre che un domani ci possa ancora essere...

Anonimo ha detto...

Non lo sapevo di questa giornata! sono anni che il comune della mia città ci prende in giro e non ci toglie mai un mucchio di amianto che c'è vicino alla nostra campagna dove andiamo sempre, i miei figli ormai sono esasperati da tutte le domandine che hanno presentato alle autorità( del cavolo! scusa ma ci vuole)...riguardo alle notizie che sono diventate come pubblicità era proprio questo che volevo dire!...ciao Daniele...ti abbraccio...Carmela...

Chit ha detto...

E nel frattempo c'è anche chi continua a lucrarci guadagnandosi bonus pensionistici e sconti di tempo lavorato per aver lavorato "a contatto" (in realtà trattasi di impiegati che lavoravano nella sede a Km dal luogo in cui si maneggiava!). Tutti lo sanno ma sotto elezioni (guarda caso) hanno riconosciuto l'invalidità ad altri 15 lavoratori qui a Trieste. E credo non sia l'unico caso in cui si sia "speculato" su questo...

E' un'arma ed un'opportunità troppo ghiotta per taluni quindi credo proprio dopo questa ne seguiranno altre di vicende di questo tipo...

Ed intanto la gente continua a morire SUL LAVORO, non dopo o per causa del!!

Laura ha detto...

Ciao Daniele !
Chiedo venia per non essere passata a trovarti prima, ma sono stata molto impegnata per la Festa: oltre alla realizzazine del carro, quest'anno sono anche entrata in Proloco, per cui ho dovuto organizzare tutti i mercati e stare in uffico turistico !
Un incubo... finito bene, però ;D
Adesso ho un po' più di tempo, perciò dovrei tornare a leggerti e a scrivere con più regolarità.
Ti abbraccio, ciao !

prova ha detto...

grazie per aver ricordato la nostra iniziativa e ti chiediamo collaborazione per farla conoscere in giro

NON LASCIATECI SOLI!

èrri ha detto...

Ancora oggi, a distanza di 16 anni dalla messa al bando dell'amianto in Italia, le amministrazioni locali spendono milioni di euro ogni anno per le bonifiche.
E' assurdo che nonostante si fosse già a conoscenza della pericolosità dell'amianto prima della legge si sia continuato a farne un largo utilizzo per anni.
Avrebbero potuto cominciare le opere di bonifica molti anni prima, evitando ulteriori vittime e risparmiando denaro.

Barbara ha detto...

l'amianto fa paura, ce n'è ancora moltissimo da bonificare, ce n'è negli ospedali, per esempio, laddove si presume non ci sia, ovunque....
Il tuo discorso sulla cautela nei nuovi ritrovati è sacrosanto, e non capisco come mai vengano approvate facilmente alcune altre sostanze... scusa devo scappare, sono al lavoro, continuo dopo casomai

fabio r. ha detto...

ciao dichter! eccomi qua, back from the middle ages solo per te..
e sì che qui in zona di cose da dire ce ne sarebbero.. ho molti amici che - vivaddio - hanno potuto usufruire del pre-pensionamento causa amianto, e pensa che in zona (Thyssen, SGL carbon e fabbriche varie) con l'amianto per tanti anni c'hanno piastrellato pure i bagni in fabbrica..
La mia città è capofila per le morti di tumore (che culo eh?) grazie alla disgraziata industrializzazione senza regole degl iannio 70 - 80..
Altro? beh sì: ogni abitante (20.000 ca.) ha almeno un parente morto o in malattia per tumori dovuti ad amianto ed all'inquinamento..bella valle degli orti eh?
e non è detto che noi - generazione che respiriamo gas nocivi ed abitiamo fabbriche ex amianto da sempre - non faremo questa fine...

Alessandra ha detto...

ciao Daniele,
è davvero un problema pazzesco perche anche chi vuole togliersi di torno l'amianto deve fare un mutuo, malgrado gli incentivi regionali... il risultato e che ... nei boschi della mia zona trovi le discariche di 'sta roba... si fa prima no????

l'ente per cui lavoro sta tentando di fare una gara per tutti i residenti con questo "fardello" per abbassare i costi ... mah!

baci ale

Barbara ha detto...

rieccomi, dicevo che alcune concessioni sono immediate mentre per poter introdurre dei farmaci sul mercato per patologie particolari (pensa ai casi in cui ci sono persone disposte anche a fare di cavia pur di avere una speranza...)la burocrazia è lunga e insormontabile.
A me, oggi come oggi, fanno molta paura le scie chimiche, sui quali si dice molto e tutto il contrario, l'ultima versione che ho sentito le attribuirebbe ad una iniziativa della monsanto per raggiungere il monopolio degli ogm, resta il fatto che il controllo del tempo è uno strumento di guerra assolutamente spietato. Ma poi, tutti questi ogm che io NON VOGLIO, perchè me li devo ritrovare per forza nella mia alimentazione? Sono già praticametne sicura che tra vent'anni rimpiangeranno il biologico... e chissà quali e quanti danni faranno...
scusa le divagazioni, ma i tuoi post coinvolgono e fanno sempre discutere.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ALESSANDRA: è interessante quello di cui mi hai scritto adesso a proposito della "gara"

Se puoi e ne vuoi parlare potrebbe essere utile anche per altri comuni o altri enti che, se l'idea fosse interessante, potrebbero seguirla.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

GIADATEA: mi piace che si discuta a 360°

Il tempo già si controlla, è ufficialmente riconosciuto che la Cina sposta e muove le nuvole a suo piacimento. Il che desta parecchie preoccupazioni anche perchè se ne parla pochissimo...

Anonimo ha detto...

Eh sì, ci sono poi le amministrazioni comunali - tipo la mia - che lascia tutto com'è: davanti alla biblioteca dove lavoro, ad esempio, c'è una vecchia tettoia in eternit che fino a qualche anno fa ospitava le biciclette dei ragazzini della scuola media adiacente; il comune ha provveduto a spostare le rastrelliere, ma la tettoia è ancora lì. Ho chiesto tempo fa ai tecnici comunali come mai non venisse tolta, e la risposta è stata "per quanto ci costerebbe"...

Anonimo ha detto...

Anni fa ho smaltito dell'eternit. Non mi ricordo quanto, ma ho pagato tantissimo.. Dovrebbero smaltirlo come opera civica e invece ci guadagnano. e vergognoso.

Lucia Cirillo ha detto...

grazie anche da parte mia Daniele. Sì, hai ragione sui costi per liberarsi di un tetto di amianto. Nel mio paese sono praticamente circondata...vabbè ma tanto a Napoli tra particolato a cielo aperto, amianto sui tetti, diossina...mi meraviglio pure di stare qui a raccontarlo...
Un caro saluto

il ricciolo ha detto...

grazie anche da parte mia. andrea di casale
NON LASCIATECI SOLI!

Richie ha detto...

Il tema è parecchio delicato. A causa dell'amianto si muore, numerosissimi casi lo testimoniano.
Non me la sento di fare mero populismo inveendo contro questa o quella amministrazione.

Il problema semmai, come dici tu, sta alla base: la salute delle persone prima del profitto, dovrebbe essere un monito universale... invece è universalmente ignorato.

Caña Team ha detto...

grazie!
NON LASCIATECI SOLI!

Baol ha detto...

A Bari, con la Fibronit, c'è lo stesso problema :(

Mat ha detto...

domani si scoprirà che il pvc è tossico, come il polietilene, come le resine epossidiche...

bla bla bla...

gli imprenditori devono guadagnare, le imprese lavorare, i fornitori vendere, e noi morire...

...

Alessandra ha detto...

Ciao Daniele, vivo nella "verde" Lombardia e l'ente locale dove lavoro ha ventilato l'idea di fare un censimento dell'amianto presente sul territorio, contattare l'Asl e fare una gara d'appalto per abbassare il prezzo dello smaltimento ... ogni cittadino paga per quanto smaltisce e bonificano tutto l'amianto "privato" sul territorio comunale... non so se ci riusciranno ... ma, visto che abito vicino ho proposto di farci stare anche il "mio" di amianto!!!
ti farò sapere nel dettaglio ...e contatterò anche "il russo" che mi ha cercata sul mio blog ... ma sono un po' di corsa oggi!
un bacio ale

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

GRAZIE ALE! Tienimi informato perchè la cosa credo meriti attenzione.

enzino ha detto...

ciao a tutti sono enzo
ho letto sia qui che sul blog del russo di questo terribile problema,
ho segnalato la cosa nel mio blog,spero nel mio piccolo di contribuire alla sensibilizzazione del problema
un abbraccio
enzo www.laputiadapuccio.blogspot.com

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ENZINO:Quale blog? su quello che indichi come indirizzo io al momento non l'ho trovato il tuo post sull'argomento.

enzino ha detto...

controlla ora,ho avuto dei problemi tecnici ma ora ho risolto

Anonimo ha detto...

Nella frase conclusiva che hai scritto sta la sintesi della filosofia moderna: creare il problema per lucrarci, proporsi di risolvere il problema da se stessi creato per lucrarci ancora... e chi ci rimette siamo sempre noi che continuiamo però a lasciar fare di tutto a questa gente senza mai opporci!
In questo sta la nostra responsabilità, nel silenzioso assenso...

Un salutone :*

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ENZINO:si ora è tutto ok. Grazie

FLO: infatti, alla fine il danno e la beffa....

Anonimo ha detto...

sinceramente preferisco non pesare a quanto materiale nocivo è stato smaltito con superficialità e abbandonato senza rispettare le procedure di smaltimento. All'idea mi vengono i brividi

enzino ha detto...

ti aggiungerò tra i miei preferiti con grande piacere
ciao a presto tra le pagine dei nostri blog

scrittrice75 ha detto...

ciao ti va di scambiarci i link.. io ti aggiungo nei blog amici... spero che ti piaccia il mio romanzo torna a leggerlo stasera aggiungo un nuovo capitolo ... ciao

Raggio di sole ha detto...

Non sapevo di questa giornata e tu hai fatto benissimo a postare questo argomento che ancora ci interessa molto da vicino..... e comunque è sempre stato cosi' con tutte le cose , vogliono sempre guadagnarci , anche se a discapito della nostra pelle....

Anonimo ha detto...

Grazie per questa pagina così intensa e di denuncia... Dovremmo tutti vigilare di più nel nostro territorio. Un bbraccio, Giulia

Estis ha detto...

Molto interessante il tuo blog, devo ritornare a leggermi alcuni post che ancora non ho letto. Ti ho aggiunto nello scambio link. Ciao, Estis

Anna ha detto...

Conosco, per lavoro, la questione eternit e so bene quanto costi disfarsene, in termini di danaro e tempo perso dietro alla nostra inutile burocrazia.
Il mio blog è frequentato dalle stesse persone che frequentano il tuo e quello del russo, metterò il link in altri blog: è un impegno.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ESTIS: grazie per le tue parole, è un piacere leggere i tuoi commenti in questa agorà :-)))

ANNA: grazie per ogni piccolo contributo che potrai dare a questa causa.

Daniele

Pino Amoruso ha detto...

grazie a te ed al russo...ci sarà un domani???

mariad ha detto...

daniele ho letto in giro di questa cosa e l'argomento mi era già noto. Si parla di amianto da tantissimo tempo ma non è chiaro che strade prenda quando deve essere smaltito nè quanti edifici e mezzi siano ancora a rischio.
Come al solito noi cittadini non veniamo informati su nulla e purtroppo prevedo per il prossimo quinquennio una desolazione in quanto a diritti e a informazione.
un saluto daniele, grz a te e a tutti quelli che hanno pubblicizzato l'iniziativa.
ciao

Anonimo ha detto...

Nei pressi di dove risiedo io, a Rogoredo, (Da Santoro è stata sollevata la questione) esistono palazzi condominiali popolari in eternit (ragazzi giovani vi sono morti per leucemia o altri tumori)...Santoro ha fatto partecipare i ragazzi che hanno formato un comitato prima delle elezioni sperando che qualcuno se ne fosse preso cura: NULLA
E' un indecenza: però sovvenzioniamo stadi, giornali e tante cose superflue in nome del P.I.L. che ci porta alla morte fisica e dell anima...

Dona ha detto...

Caro Daniele, lo abbiamo avuto in testa durante i tre anni di scuola media nel nostro piccolo paese di montagna immerso nell'aria pura di micropolveri lasciate dalle scie delle linee aeree che s' intrecciano nella nostra lussureggiante valle... e poi ancora per tre anni e cosi' via fino ad arrivare a venti o forse piu'... unica mia consolazione e' che ora mia figlia ha un altro tipo di copertura nella scuola media che una volta era la mia... e intanto aspettiamo la nostra sorte.
un abbraccio
Dona

Anonimo ha detto...

Proprio stasera c'è stato un servizio a Striscia la Notizia su questo problema. Il fatto poi che si debba pagare per prevenire malattie disfandosi di materiali pericolosi che un tempo erano legali è semplicemente vergognoso. Una vergogna in più.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Vi ringrazio tutti; molti di voi stanno riportando, tra l'altro, qui nei commenti, testimoniaze dirette di situazioni anomale nei luoghi in cui vivete o che sono vicino a voi.

Continuate a farlo. Non lasciamo che tutto cada nel nulla.

Daniele

elena ha detto...

Daniele, grazie per avermelo ricordato... ci ho fatto un post (copiando dal sito antisuv, così ci sono anche i link direttamente coinvolti).
Alessandra che parli della Lombardia: non ti chiedo di passare anche da me... ma dato che la cosa mi interessa, se lasci traccia qui io poi mi vengo ad informare.
Anche perchè persino a Milano c'è ancora da bonificare parecchio... almeno, per quello che si sa (poi c'è tutto il "sommerso").
Stasera sono un po' depressa... sarà l'aria che si respira ultimamente in Italia... stiamoci vicini!
Suerte.

Alex ha detto...

Questo conferma che, come dice Fabri Fibra, "scattassero le indagini" l'Italia potrebbe essere dipinto ufficialmente come un paese di m****.

Ricordo che solo AnnoZero ha parlato ultimamente di casi di abitazioni in Amianto. Tanto per dire che Santoro e tendenzioso, fazioso e fà un uso criminoso del mezzo televisivo.

BC. Bruno Carioli ha detto...

Grazie Daniele.

aeo ha detto...

Domani? mi auguro solo che non sia l'oblio!!!
adb

Fabioletterario ha detto...

E domani avranno già distrutto tutto, perciò non ci saranno più problemi... :-(

il ricciolo ha detto...

ah..se vuoi domenica annuale festa dei popoli a casale con suoni, danze e soprattutto cibi da tutto il mondo. sei il benvenuto. a presto

Anonimo ha detto...

Chissà cos'altro ci sarà - domani - a mettere a repentaglio la nostra salute e la nostra vita....
Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Bravissimo Daniele. Avevo letto il post, e l'ho ritorvato qui da te. Ci sono cose davvero incredibili, e l'idea che ci sia che mette a repentaglio la salute di tutti per un guadagno (sarò ingenuo, che vuoi farci...) mi fa profondamente arrabbiare. Anche perchè, come spesso accade, gli stessi inquinatori rischiano di pagare conseguenze sulla loro salute dei loro comportamente.

Un sorriso senza sorriso
Mister X di Comicomix

Unknown ha detto...

Ciao Daniele fai bene a ricordare la pericolosità dell’amianto. Ci sono molti posti anche dalle mie parti che non sono stati ancora bonificati e lo Stato ci dorme sopra. Questo è un problema di interesse collettivo perchè ne va di mezzo la vita della gente che inconsapevolmente sniffa questa merda che li manda dritti all’altro mondo porca miseria! Con la somparsa della sinistra pensi che questi problemi ambientali e di salute collettiva saranno presi in considerazione dal nuovo governo catto-mafioso e xenofobo? A me vengono i brividi solo all’idea di ciò che ci riserva il futuro…nel frattempo stringerò i denti per cercare di restare a galla…aiutoooooooo!

scrittrice75 ha detto...

sei davvero bravo a scrivere... comuque per quanto riguarda il mio racconto, puoi dirmi tutto quello che vuoi. Farmi anche delle critiche... lo pubblico apposta sul blog per capire se può piacere o no.... ciao

oscar ferrari ha detto...

In effetti di tettoie in amianto è ancora pieno in giro. Ma per toglierle sembra che debba arrivare la Nasa, tanto alti sono i costi e i passaggi burocratici

DS ha detto...

complimenti al russo, complimenti a daniele.
grazie per le preziose informazioni e sensazioni

Sergio ha detto...

Volevo riportare una mia esperienza in fatto di smaltimento e di costi: tre anni fa ho cambiato la caldaia del riscaldamento e, quindi, ho dovuto cambiare il camino esterno (circa 4 metri) che era in eternit, e si trovava lì da quarant'anni.
Ho dovuto fare domanda di smaltimento presso la Ulss che ha indicato una ditta a ciò preposta.
Un'ora di lavoro di due addetti, più trasporto e smaltimento in discarica mi sono venuti a costare 600 euro.
Devo aggiungere che, extra, ho dovuto pagare il montaggio dell'impalcatura che, però, restava anche per il montaggio della nuova canna fumaria (altri 100 euro).

rudyguevara ha detto...

eccome se il problema è reale!anche a pistoia,nel deposito ferrovie dello stato,esistono bacini di amianto dismesso a cielo aperto!e la cosa più criminosa è che i danni che provocava sono stati denunciati molto dopo che le ditte e lo stato ne erano venuti a conoscenza,continuando x anni a farlo lavorare agli operai senza protezioni perfino!e anche le mogli morivano x aver lavato le loro tute!a pistoia ci sono centinaia di casi cosi',e nonostante tutto faticano a ricevere riconoscimenti concreti!e ovunque continuiamo a respirarlo!senza aiuti nemmeno a chi lo vuole smaltire dalle proprie case.è una vergogna!

Saretta ha detto...

domani bombe H.....

ciao grazie... un bacio

DS ha detto...

ciao daniele, ti invito a leggere il mio ultimo post su current_ TV e a pubblicizzare l'informazione. i bloggers italiani hanno trovato il loro modo per sentirsi rappresentati!
tommi - www.bloginternazionale.com

Antonio La Trippa ha detto...

ciao! Cè un meme per te sul mio blog! Ciao

jasna ha detto...

ciao Daniele... impegnato come sempre. che dire...credo sia doveroso per lo stato o per le aziende che hanno costituito questi mega cantieri smaltire l'amianto... ma come al solito le orecchie da mercanti diventano sempre più grosse.

Anonimo ha detto...

TOMMY, current tv è il nuovo canale presente sulla piattaforma sky se non erro

Ma davvero ci si può scrivere liberamente??? Io pensavo fosse una trovata pubblicitaria.

Vengo da te cmq subito :-)))

PER TUTTI: vedo che il problema è molto presente ancora in molte aree del Paese. Curioso che nelle campagne elettorali anche locali.

Alessandra ha detto...

Ciao Daniele,
perdonami se anticipo, ma domani non so se sarò in rete, quindi un abbraccio e buona festa del 1° maggio!

baci ale

Gianna ha detto...

Ciao Silvano,è sempre un piacere leggerti.Un caro saluto

Arthur ha detto...

ciao Daniele, bel post. Il problema dell'amianto è più presente che mai, pensa che il comune a fianco del mio ha tutte le tubature dell'acqua in amianto e nessuno a mai pensato a rimuoverlo.

ArabaFenice ha detto...

Ciao Daniele,
il problema dell'amianto è molto sentito anche nella mia cittadina dove non riusciamo ancora ad avere notizie certe sulla presenza di amianto in una vasta area dove negli anni 70 c'era un'acciaieria ferriera.
A questo si aggiunge l'inciviltà di coloro che scaricano lastre di amianto per le campagne e in angoli del paese abusivamente adibiti a discariche a cielo aperto.

Su annozero vidi una trasmissione su un intero quartiere segnato tristemente da morti per amianto. Mi pare di ricordare che si trattasse di un quartiere di Milano ma potrebbe anche essere proprio il caso di CAsale.
Che dire? Troppa ignoranza, troppa incuria, troppa insensibilità.

p.s. a proposito di ironman, il film merita davvero.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARABAFENICE: lo so, l'ho visto.

elena ha detto...

era proprio Milano...

Giulia V. ha detto...

Sono di Casale Monferrato...ho 17 anni e nonostante io sia così giovane ho visto molte persone morire di mesotelioma. Ma ci siamo mai chiesti come ha fatto a finire l'Eternit a Casale? Beh dei "non italiani" si sono svegliati un giorno ed ecco che è iniziata l'attività in Italia per la fabbricazione di fibre d'amianto.
Volevo precisare

Giulia V. ha detto...

Ciao sono una ragazza di 17 anni di Casale Monferrato (citato qui sopra). Nonostante la mia giovane età ho conosciuto persone morte poi di mesotelioma.
Volevo precisare che la bonifica amianto a casale è iniziata quasi un anno fa e non è vero che servono mutui esorbitanti..perchè esistono degli incentivi. Comunque è meglio avere dell'amianto sottoterra e tutto incelofanato che dell'amianto a cielo aperto abbandonando in mezzo ai campi..o no!? (vorrei una vostra opinione)
Ora l'enorme fabbrica di Eternit che si trovava nel quartiere del Ronozone (dove abito) è sotto un cumolo di terra e da qua a poco stanno progettando di fare un bellissimo parco, il che non vedo l'ora!!!
Sapete, in tutta questa storia mi spiace che degli stranieri siano venuti in Italia a distruggere la vita a persone che cercavano un posto di lavoro sicuro...E sappiate che tutte queste morti sono state volute...tutti sapevano che le fibre d'amianto erano dannose ma nessuno ha mai detto nulla, perchè il lavoro era necessario per poter vivere...

Giulia