mercoledì 9 aprile 2008

OPINIONE DEL ROCKPOETA: R Vs. R


E' il momento di fare questo post, non però prima di aver premesso che sarà un post sincero scevro, mi auguro, da ogni forma di vuota retorica e forse in certe parti un po' scomodo. Ritengo però che per rendere giustizia ed omaggio ad una realtà ed un fenomeno che ha cambiato la Storia dell'Italia, sia giusto anche non nascondersi certe piccole magagne che non possono certo nè devono inficiare quello che è stato forse tra i più importanti periodi della nostra Storia: La Resistenza.

Un blog "Le Mondine" ha proposto da un po' di tempo di realizzare un articolo sulla resistenza e sul 25 aprile. Io attendevo di farlo in prossimità di quella data per dar più peso e forza al post stesso.

Devo anticipare i tempi per "merito" di una curiosa esternazione di Marcello Dell'Utri il quale ha espressamente dichiarato, a quanto sembra, che se il Cdx vincesse le elezioni loro interverrebbero decisamente per porre in essere un "necessario" (sic) revisionismo storico sui libri scolastici proprio sul tema della Resistenza.

Io sarò molto sincero: Ho letto il Partigiano Johnny, ho visto il film, e credo che non tutti coloro che hanno fatto la resistenza siano stati degli eroi. Penso sinceramente che si dovrebbe aver il coraggio di parlare anche del dopo... Di quando cioè si sono poste in essere una serie di rappresaglie e di interventi post liberazione per in realtà vendicarsi o appropriarsi di beni di chi era stato fascista.

Detto questo, credo che ammettere che la Resistenza abbia visto al suo interno anche l'accadere di fenomeni non sempre positivi, non intacchi minimamente l'importanza della stessa, visto che molti sono stati invece coloro che hanno dato davvero la vita per permettere a noi oggi di essere liberi e di poter anche rilasciare assurde dichiarazioni come quelle di Bossi qualche giorno fa e di Dell'Utri oggi.

Trovo altresì incredibile che questa notizia, pur essendo nella homepage del sito del Corriere della Sera, non fosse però in primissimo piano ma un po' più sotto. Forse altre temporalmente l'avranno scavalcata ma sapete meglio di me che il modo per lasciarla anche in un riquadro laterale in forte evidenza esiste.

Inizio ad essere seriamente preoccupato. Io annullerò la scheda come ben sapete scrivendo "I Choose Freedom" e firmando la stessa con il mio nome, cognome e nick dato che ho avuto certezza del fatto che le schede nulle NON valgono per alcun conteggio inerente il premio di maggioranza, ma per chi invece andasse a votare chiedo di scegliere chi magari ruberà, chi dimosterrà incompetenza, chi purtroppo non potrà fare riforme laiche perchè ha la Chiesa dentro il suo partito, oppure di votare chi all'estrema Sinistra vuole fare riforme forse fuori dai tempi, ma non votate una coalizione come il PDL che vuole spazzare via la Storia.

Sono situazioni come questa che impediscono di parlare in Italia serenamente di quello che davvero la Resistenza ha rappresentato per questo Paese nel bene e, per certi aspetti nel "male". Perfino in Spagna riescono a parlare più serenamente ora del loro recentissimo passato. Qui da noi esiste una cultura faziosa e gli storici sono omini di parte che si ammantano di falsa oggettività...storica!

Revisionismo contro Resistenza e ancora Ex partigiani contro chi vuole solo invece fare luce su certi aspetti non positivi che si sono verificati in quel periodo ma senza negare per questo la forza, l'importanza e la fondamentale rilevanza che la Resistenza ha avuto nella storia della nostra Nazione. Fino a quando esisteranno queste radicate partigianerie da una parte e dall'altra, non sarà mai possibile guardare avanti verso una democrazia sana, vera, e capace di dialogare senza odiarsi.

Ed in occasione del 25 aprile mi unisco a chi vorrà idealmente abbracciare coloro che hanno dato la vita per la libertà e per quello in cui loro credevano. Rispettiamoli, ricordiamoli e miei cari politici.... ricordatevene!

Il Link all'articolo nel quale Dell'Utri aggiunge anche qualche altra perla su altri temi:
http://www.corriere.it/politica/08_aprile_08/dellutri_storia_resistenza_959d1b0a-0578-11dd-8738-00144f486ba6.shtml

60 commenti:

Anonimo ha detto...

Daniele non annullare la scheda ti prego, dacci una mano non farlo, vinceranno quelli di destra se facciamo così, dobbiamo andare a votare contro di loro e difenderci, difenderci dal revisionismo bigotto e menzognero, DOBBIAMO DIFENDERCI Daniele ti prego ripensateci TUTTI VI PREGO, non voglio finire con in mano un libro di Storia revisionato da queste bestie... mi permetto di chiederti questo per la stima che ti porto...ti abbraccio...Carmela.

Anonimo ha detto...

No Daniele tu hai tutto il mio appoggio. Purtroppo il revisionismo storico è molto più trasversale di quanto si voglia credere. Anni fa Violante e fini fecero un convegno su questo e andavano molto d'accordo.

Non voglio nemmeno chiudere gli occhi e ammettere che tanti italiani si sono approfittati della resistenza per vendicarsi, per uccidere magari persone che odiava, di appropriarsi dei beni che non erano i loro, ma questo sta nella natura umana purtroppo.
Ma questo non è una giustificazione per equiparare la "violenza" di alcuni approfittatori con la "violenza" fascista! Assolutamente no!
Come non è da equiparare le morti dei ragazzi della repubblica di salò con le morti dei ragazzi partigiani! Assolutamente no e no!

Lucia Cirillo ha detto...

Sarò la solita malpensante eppure tutte le volte che sento parlare di "revisionismo" provo un brivido: di solito nasce o per dare ragione di forme più o meno barbariche di sterminio (anche soltanto di tipo ideologico), o per rivalutare un passato di cui ci sarebbe oggettivamente poco da andare fieri, o addirittura riportare in auge in modo demagogico "valori" e "tradizioni" per farne un manifesto politico da quattro soldi. Unico obiettivo: ritorno al "passatismo" per riappropriarsi del controllo delle masse.

il Russo ha detto...

Io amo Genova.
Amo Genova perchè è una città particolare, è una città che per quelli come me che arrivano dalla collina, dal Monferrato più precisamente, arrivati allo svincolo Livorno/Ventimiglia scorgono il mare e la intravedono, e quello spazio che sembra infinito è una boccata di libertà.
Amo Genova perchè da piccino i miei mi portavano, si scendeva a Brignole e via XX settembre mi sembrava non finire più, poi si andava giù nella Genova vecchia e andavamo da vecchi amici che sapevano cos'era stata la Resistenza e cosa accadde nel '60: a Genova non si passa!
Amo Genova perchè ci sono stato nel luglio del 2001, a fare Resistenza, e sono tornato in quella maledetta piazza negli anni successivi ogni 20 di luglio.
Amo Genova perchè in Achtung Banditi! di Lizzani, è lì, protagonista di una Resistenza autentica e commovente.
Amo Genova perchè quando si va a commemorare i martiri della Benedicta a Bosio non siamo più solo in Piemonte, siamo già a Genova.
E amo i Genovesi, quelli veri, perchè quando è ora di fare Resistenza non si tirano mai indietro, non fanno i qualunquisti e capiscono che a volte è il caso di allearsi anche a Badoglio, pur di non far passare la canaglia fascista.
Pensaci bene domenica Daniele, amico rockpoeta, prima di dare il tuo silenzio assenso con una scheda nulla, fai per una volta ancora un atto che nasce dalla e che è Resistenza: digli di no secco a quelle merde.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Accidenti a te RUSSO :-))), mi hai davvero commosso.

Scegliere di annullare la scheda, nonostante la mia ferrea convinzione nel farlo, non è una decisione che sto decidendo di fare a cuor leggero.

Non sai quanto vorrei votare Zapatero in Spagna, Obama negli USA non sai quanto vorrei votare qualcuno in cui credo davvero.

Ma non lo vedo, e non credo di sentirmela di votare il meno peggio.

Ma molti di voi come te, Carmela ed altri voteranno ed allora se io resisterò molto probabilmente per far capire che nessuno di loro merita di governare l'Italia, voi che andrete a votare resistete per darla ai meno peggio.

Grazie per quelle parole RUSSO. Davvero.

Daniele

Chit ha detto...

In troppi oggigiorno considerano e si ricordano della storia alla pari della validità delle targhe cioè a giorni alterni.
Non aggiungo altro perchè io la storia la rispetto e tutti coloro che hanno contribuito a crearla ed hanno permesso di scriverla LA RISPETTO!

Chiara ha detto...

Ciao Daniele.
Tutto bene?
Sto facendo il giro dei blog che seguivo e da te è inevitabile non passare.O ti sei scordato di me?
Io sto cercando di cambiare le mie abitudini e cerco di rendermi utile per quel che posso.
Non so se te l'avevo detto,ma ho iniziato volontariato.
Un abbraccio
Chiara

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ben ritrovata! io ho provato a venire sul tuo blog ma è riservato quindi non avevo più accesso. Mi fa piacere risentirti.

Daniele

Chiara ha detto...

Il blog è fermo,non perchè ti volessi evitare l'accesso capito?!L'ho abbandonato,insomma.Ho preferito staccarmi dal web e così ho fatto.

digito ergo sum ha detto...

Ho letto tutto fino a Dell'Utri. Poi non ce l'ho più fatta. E' più forte di me. Lo schifo. Non Marcellino. Occhei, forse anche lui, ma poco importa.

;-)

rudyguevara ha detto...

daniele,anche io ti prego di nn annullare la scheda,abbiamo bisogno di persone come te!nn dico altro.per il resto,approvo il tuo post in ogni tua riga,soprattutto quando dici:"ammettere che la Resistenza abbia visto al suo interno anche l'accadere di fenomeni non sempre positivi, non intacchi minimamente l'importanza della stessa, visto che molti sono stati invece coloro che hanno dato davvero la vita per permettere a noi oggi di essere liberi".gli uomini sono uomini,pertanto commettono anche errori,i santi nn esistono se nn nell'immaginario della gente,ma nonostante tutto,onore alla resistenza e a quello che ha portato,ha risvegliato le coscienze,spero che nn si debba più arrivare a questo ma se si dovesse,io vorrei essere dei loro.dell'utri ed i suoi hanno già cominciato a riscrivere la storia,col loro bieco revisionismo,negazionismo,con l'insultare chiunque abbia un po' di coscienza e voglia di giustizia.fermiamoli,prima che sia troppo tardi!lo dico a tutti,con affetto.

Franca ha detto...

Ti commento con un pezzetino del mio post sull'iniziativa:
"Uomini e donne di tutte le età, di diverse idee politiche o fede religiosa, di diverse classi sociali, ma che avevano deciso di impegnarsi in prima persona per porre fine al fascismo e fondare in Italia una democrazia, basata sul rispetto dei diritti umani, della libertà individuale, senza distinzione di razza, di idee, di sesso e di religione, sono morti per garantirci ciò che oggi abbiamo e spetta a noi difendere queste conquiste tenendole vive nella coscienza e negli atti di ogni giorno"

Anonimo ha detto...

“Ma molti di voi come te, Carmela ed altri voteranno ed allora se io resisterò molto probabilmente per far capire che nessuno di loro merita di governare l'Italia, voi che andrete a votare resistete per darla ai meno peggio”.
Se non fosse però che annullando le schede o non andando a votare (non ho capito quale sia la differenza) si consegna automaticamente il futuro dell’Italia al peggior peggio!
Essere o non essere, questo è il problema ....

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non credo, o almeno spero di no MILENA, se chi vota sceglierà il "meno peggio".

Benvenuta in questa Agorà MILENA :-)))

Anonimo ha detto...

quando sono nato io, nei campi c'erano ancora bombe inesplose e molte case dovevano essere ricostruite. nel paese in cui sono nato (vicino a Ravenna) c'era un ragazzo che era stato partigiano di fede repubblicana, Marino Pascoli, che scriveva sulla Voce repubblicana quello che tutti sapevano, e cioè che i veri partigiani, quelli che avevano combattuto e rischiato veramente, erano pochissimi e tutti gli altri erano stati arruolati dal partito comunista nei giorni seguenti la liberazione, sull'onda della spinta rivoluzionaria.
il rapporto era circa 1 a 10.
il problema era che questi 10, in gran parte erano dei violenti ed anche farabutti che, nel clima anarcoide di quei mesi, si abbandonavano ad ogni nefandezza di ordine politico ed economico.
politico perchè cercavano di far fuori o terrorizzare tutti coloro che si opponevano alla loro presa del potere; economico perchè facendo fuori o terrorizzando i possidenti ci si poteva impossessare dei loro beni.
come credete che siano passati di mano tanti grandi ed appetibili edifici diventati poi case del popolo o sedi del PCI?
i veri fascisti in gran parte l'hanno scampata anche perchè si sono cambiati subito la casacca e sono diventati i più accesi comunisti.
questo scriveva Marino Pascoli per due anni, minacciato più volte, fino a che l'8 gennaio 1948 fu ucciso in un agguato mentre rientrava a casa.
l'Unità aprì una campagna di depistaggio, cercando di infangare la fidanzata. la polizia partigiana (allora era ancora così) si impegnò a far sparire ogni traccia di indagine.
i carabinieri per paura stavano asserragliati nella caserma (testimonianza reale).
il processo si concluse con un niente di fatto.
tutti sapevano che il "gruppo di fuoco" era composto da tre persone, il segretario del PCI del paese, un ex commissario politico partigiano del paese ed uno che era venuto da fuori.
queste persone hanno continuato tranquillamente a girare per il paese ed a svolgere la loro azione.
dell'utri sarà quello che è, avrà sparato cazzate nel mucchio contro la resistenza, ma sarebbe ora che si cominciasse a parlarne in maniera più obiettiva e rigorosa, anche per la memoria di eroi due volte partigiani come Marino Pascoli.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Caro SPEED. è quello che si cerca di fare qui mi pare.

Ma fare di tutte le erbe un fascio non mi piace in nessuna direzione.

Concordo con te che ci sono state cose che non sono state molto "limpide" ma non possono inficiare un reale movimento di liberazione. Dall'altra parte il fascismo ha fatto cose molto peggiori e con molti piò effettivi.... Paragonarli non mi sembra possibile onestamente.

Benvenuto SPEED in questa agorà e grazie per questa tua testimonianz

Cristina ha detto...

Io darò il mio voto contro Berlusconi e tutto ciò che rappresenta la destra per scongiurare tempi peggiori. Poi mi impegnerò attivamente perchè voglio anch'io potermi riconoscere in una forza politica e penso che solo una base democratica possa esprimere il nuovo, anche un nuovo Zapatero. Questo non potrà succedere se Berlusconi & c. andranno al governo.
Io ho scelto di dividere i due tempi, ora quello di garantire la democrazia che vedo in serio pericolo, poi, se tutto va bene, quello dell'impegno e del rinnovamento.

Un abbraccio grande!

Cri

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Due fasi.... Ci pensero CRISTINA ma tieni presente che c'è il rischio che la seconda fase fallisca....

Ciao
Daniele

Anonimo ha detto...

Grazie Daniele per l’accoglienza.
Però, carissimo, se vogliamo essere realisti, ovvero, se già le previsioni davano fin dall’inizio lo psiconano vincente, oppure bene (o male) che potesse andare … fifthy fifthy fra gli “oni” … ed ora si fa strada, dilaga questa protesta elettorale … allora possiamo dare per scontato che ci toccherà ancora l’unto del signore per i prossimi cinque anni. E con la crisi a cui stiamo andando incontro … dio ce ne scampi!
Guarda, io sono di sinistra, normalmente voterei per l’estrema sinistra, ma date le condizioni attuali, non farò tanto la schizzinosa, mi turerò il naso e voterò Veltroni. Anche se so che non è giusto.
E d’altronde quando mai si è vista una politica giusta? La politica è la vittoria del compromesso. E, in questo caso vorrei davvero che si potesse ancora una volta far trionfare il minor male.
Detto questo, vada come vada. Che, anzi, come i “veda”, so che non ci saranno parole o fatti che potranno cambiare il corso delle cose.
Un’altra cosa: secondo me la protesta si può e deve fare i molti modi, ma quella di non andare a votare mi sembra quel genere di protesta che alla fine si mangia la coda. Mi sa più di rassegnazione, gettare la spugna. Come uno che è al largo in mezzo alla tempesta, e per disperazione toglie il tappo al gommone

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo: non tutti gli uomini della Resistenza erano eroi, come, probabilmente, non tutti gli uomini che seguirono Mussolini erano macellai. Ma la Storia la fanno gli uomini, non gli eroi, e gli uomini sono coacervi inestricabili di bene e male. A volte la bilancia pende più da una parte che dall'altra. Nel caso di Dell'Utri (che ha anche definito un ergastolano "eroe", perché non ha fatto il suo nome agli inquirenti), credo di sapere da quale parte pendala bilancia...

Romina ha detto...

La tua decisione di annullare le schede è rispettabilissima: se non ti senti di votare nessuno, perché mai dovresti sforzarti? Sarebbe un voto ipocrita.
Per cui fai bene a dissociarti se questa è la tua reale volontà.

elena ha detto...

Daniele, no! Non annullare il tuo voto... ci serve, se vogliamo ancora poter dire la nostra anche domani!!! Senti, lo so benissimo che SA non è perfetta ed è nata già difettosa... ma davvero ci siamo dimenticati di cosa sono stati i cinque anni di governo di centrodestra? Non dico che i venti mesi successivi siano stati meravigliosi... anzi!, però se non diamo forza a chi si oppone e non cambiamo da dentro quello che non ci piace, tra cinque anni avremo - se tutto va bene - un solo simbolo sulla scheda, l'egoismo dilagante che avrà vinto ed andremo tutti in giro con l'unica scelta tra camicia verde, azzurra o nera... Avevo persino pensato di cercare di convincere al voto gli indecisi facendo propaganda per i "piccoli sinistri" che non hanno molta visibilità, poi è successo qualcosa che mi ha fatto cambiare idea (lo scriverò in un prossimo post)... ma non possiamo lasciarli vincere... per noi e per i nostri figli.
Ripensaci Daniele!!! Per favore... :)
Quanto alla Resistenza, va bene: non è stata tutta rose e fiori. Sono perfino disposta a riconoscere che alcune leggi del fascismo sono state "giuste" (tutto sta a vedere quanto e come erano applicate... ma è un discorso troppo lungo da affrontare qui), ma questo non significa rivalutarlo tout court... che è quello che vuole fare il revisionismo in atto da tempo.
Grazie per l'ospitalità e per le visite che ci fai.
Suerte!

Raggio di sole ha detto...

Anche io come te , Daniele , sono talmente stanca e " schifata " di questa italia che non avevo nessuna intenzione di andare a votare : ma poi mi hanno convinto che non andare significa lasciare il voto alla maggioranza.....perciò vado per non dare il mio voto a loro....
Grazie per il tuo aiuto a favore di Leonardo con il tuo link al mio post , speriamo di farcela. Sei un uomo dal cuore nobile , me ne rendo conto sempre di più , grazie di essermi amico Daniele...un forte abbraccio
Gisella

Melina2811 ha detto...

Si vuole arrivare all'assurdo, un altro pò ci diranno che Hitler non ha fatto niente di male e che Ghandi era un delinquente..... Vogliono riscrivere la storia ma non credo che ci riusciranno Maria

Linea Gotica ha detto...

ho già dato disposizioni che sulla mia lapide venga scritto, a caratteri cubitali: NON HO MAI VOTATO BERLUSCONI E MI SONO SEMPRE OPPOSTO ALLE SUE IDEE.
A futura memoria...

Arthur ha detto...

Daniele, ti dico diretto quello che penso.
La resistenza è stata mitizzata allo scopo di leccare il culo agli americani e per fare vedere al resto del mondo che gli italiani erano stanchi del duce, la storia di Cefalonia come puoi leggere nel blog della Dott.sa Randazzo e come gli stessi reduci hanno sempre raccontato, era una menzogna. Ci sono stati anche partigiani onesti che credevano in quello che facevano ma altrettanti stronzi che hanno accoppato latifondisti solo per il fatto di avere qualcosa anche a distanza di più di un anno dalla fine della guerra e mai giudicati da nessuno (anche dalle mie parti).
La storia la fanno i vincitori, mentre molte volte la verità sta nel mezzo.

DS ha detto...

persone come dell'utri dovrebbero essere in galera da anni e dovrebbero restare per altri molti anni a venire. eppure sono in lotta per un seggio e possono esprimersi liberamente come se fossero degli esempi da seguire. se si toccasse la resistenza io non potrei star fermo. scenderei in piazza in prima persona.
in ogni caso colgo l'occasione per ribadire la mia perplessità nei confronti di chi si ostina a non voler votare e giudicare tutti i nostri politici o schieramenti con lo stesso metro. non è così, lo sappiamo e ogni giorno gli esponenti fascisti e mafiosi del PDL ce ne danno ulteriore conferma.
non votare (se si è di sinistra o si è simpatizzanti per il centrosinistra) è come votare per il PDL. vuol dire silenzio-assenso. siamo in una fase in cui tutti dobbiamo impegnarci in prima persona per cambiare il sistema politico, pulirlo. e il voto va contro tale idea di cambiamento. anzi, favorisce lo status quo.
se dovesse ri-vincere berlusconi potremmo ricordare questi momenti come positivi nonostante ora li denigriamo.
tommi - www.bloginternazionale.com

Barbara ha detto...

mio nonno era partigiano, e lo è stato perchè ci credeva, perchè per lui c'erano delle priorità da difendere che andavano oltre, che richiedevano necessariamente di essere affrontate. Che ci siano stati episodi poco edificanti anche tra i partigiani mi sembra naturale, in fondo era gente normale, con le debolezze della gente normale e le frustrazioni della gente normale, anche se gli ideali di giustizia e libertà un po' mancano nel panorama politico attuale, non credi?

Sergio ha detto...

"Revisionismo contro Resistenza e ancora Ex partigiani contro chi vuole solo invece fare luce su certi aspetti non positivi che si sono verificati in quel periodo ma senza negare per questo la forza, l'importanza e la fondamentale rilevanza che la Resistenza ha avuto nella storia della nostra Nazione. Fino a quando esisteranno queste radicate partigianerie da una parte e dall'altra, non sarà mai possibile guardare avanti verso una democrazia sana, vera, e capace di dialogare senza odiarsi."

Quello che riporto è il terzultimo paragrafo del tuo post e mi trova completamente d'accordo.
Esistono "individui" come Dell'Utri che esternano stupidaggini e che, purtroppo, hanno anche del seguito. Dall'altra parte, poi, c'è gente con il paraocchi che non vuole neppure conoscere quei fatti che non hanno nulla a che vedere con la Resistenza e che, purtroppo, sono stati perpetrati da delinquenti che si spacciavano per "resistenti" e che, in seguito, hanno anche fatto carriera nella sinistra di allora.
Gli storici, quelli veri che purtroppo da noi mancano, devono guardare i fatti e basta.
Ricordiamoci del "triangolo rosso" senza fare revisionismi.
La Resistenza ha portato alla Democrazia ed alla Repubblica, anche per coloro che oggi attentano a tutte due.

Anonimo ha detto...

Purtroppo GIADATEA hai ragione. Temo che certi valori ora manchino.

SERGIO: quoto in toto il tuo commento.

desaparecida ha detto...

scusa...ma parlare di schede e di politica proprio nn ce la faccio....
sinceramente volevo passare a lasciarti un abbraccio
nulla di più....

Pino Amoruso ha detto...

Approvo e condivido quello che hai scritto...Rispetto la tua decisione di annullare la scheda anche se non la condivido perchè si favorisce indirettamente Berlusconi; è un potenziale voto di sinistra che si perde e come il tuo tanti altri si perderanno annullando la scheda... purtroppo...
A presto ;-)

elena ha detto...

Per tutti i delusi che pensano di non votare o di far annullare la propria scheda: andate a leggere da Sam, qui:
http://noncontromaper.splinder.com/
e poi fate le vostre opportune riflessioni.
Niente spocchia o verità in tasca, da parte mia. Solo il desiderio di FARE finalmente qualcosa di sinistra...
Suerte.

Anonimo ha detto...

A tre giorni dalle votazioni non so ancora cosa fare. Non so se andare a votare perche' davvero non so a chi dare il mio voto, che reputo importante come mio padre mi ha insegnato e sempre mi ha ribadito. Sono cresciuta con questo principio, che e' facile assecondare se si ha qualcuno o qualcosa in cui credere e per il quale combattere ma sinceramente non credo in nessuno dei programmi proposti. Vedo solamente quello che son riusciti tutti a combinare in questi anni, dopo che col sangue si e' ottenuta la democrazia e vedo che tutti non riusciamo nei fatti a mettere in atto quello che le nostre parole dicono. Continuero' a dire ai miei figli di cercare di essere onesti e di fare del proprio meglio ad iniziare nel piccolo della loro persona ma davvero non so cosa fare nel mio piccolo ora a tre giorni dal voto.
Dona

ArabaFenice ha detto...

Ciao Daniele,
non sono contraria ai revisionismi in sé per sé. A volte sulla storia sono stati dati dei giudizi frettolosi. facendo riferimento alla Resistenza, sarebbe stato giusto mettere in risalto anche gli aspetti negativi da te citati, senza nulla togliere al valore della REsistenza in sé per sé.
E che dire dei 50 anni di memoria negati agli infoibati?
pertanto, non sono, come ho già detto, contraria ad una revisione dei libri di storia. L'importante è che non si scrivano menzogne!
Chiaramente, non credo che lo spirito che animi Dell'Utri sia lo stesso del mio commento.
e perciò trovo preoccupanti non le sue esternazioni ma le sue intenzioni.
In definitiva, sono d'accordo con la conclusione del commento di speed. Basterebbe solo un po' di obiettività in più. Basterebbe un Rockpoeta che scrivesse una pagina di storia.

il Russo ha detto...

Ciao Daniele, vedi com'è buffo il mondo? Dopo 25 anni di soprusi subiti, in alcune zone d' Italia (soprattutto nel triangolo rosso in Emilia) per qualche mese l'istinto di rivalsa prese il sopravvento. Ora stiamo a comparare chi subì saccheggi, percosse, la guerra, le deportazioni, la dittatura per 25 anni e poi rialzò la testa andando a patire la fame ed il freddo sulle montagne e combattere per la libertà e la democrazia con i fascisti.
E' stupenda la Storia, ma quando la si riscrive cercando allegramente di equiparare tutti diventa farsa, ed è un'altra roba.
Altro buon motivo per andare a votare domenica.

BC. Bruno Carioli ha detto...

Vuole riscrivere la storia per cancellare la Resistenza.
Non lo permetteremo mai.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARABA FENICE: "Basterebbe un Rockpoeta che scrivesse una pagina di storia."

WOW, Grazie, è un grandissimo complimento e sarebbe anche una grande responsabilità. La verità è che basterebbe avere onestà intellettuale e non essere da qualunque parte si veda la cosa.... di parte.

PER ELENA: non sapevo che "solleviamoci" fosse nato su blogspot e poi sparito anzi censurato come affermi. Per me quello che conta è che possa raggiungervi ancora sulla piattaforma di wordpress per leggere le vostri voci di libertà. Nessuna spocchia ho avvertito nelle tue parole dei tuoi due commenti ma civile espressione del tuo sentire.

PER TUTTI: Il problema è che io ho semnpre votato partiti laici (Su tutti e per ultimi anche i Radicali). Il problema è che io sono atipico: sono di "sinistra" essendo venuto su a pane ed inti-illimani negli anni '70 ma non una sinistra che si chiude su se stessa come anche Luca Ricolfi su un articolo su La Stampa di Lunedì scorso ha scritto e che non accetta di dialogare seriamente su tematiche sulle quali dovrebbero forse avere un occhio diverso. Nel contempo se voler far rispettare la legalità è di destra, sono anache di destra. Ed allora? Allora riassumiamo il tutto dicendo che non sono un fascista, non ho mai votato neanche un partito di sinistra, e che oggi sono molto in difficoltà

Mi sento circondato dal PDL fatto di mafiosi, fascisti sicuramente qualche persona per bene e con il Vaticano dentro; UDC (Dio mi scampi lol) Vaticano puro; PD con dentro Binetti e soci. Che cosa faccio? Il mio annullare la scheda non è solo un segno di protesta per sottolineare che nessuno di loro mi rappresenta ma è anche una amara ammissione sul fatto che davvero nessuno mi rappresenta.

Ed allora se anche io dovessi annullare la scheda, vi chiedo di votare chi lo farà ovunque ma non il PDL.

So e conosco bloggers che stimo e che sono di Cdx e che so molto bene che hanno idee a volte anche vicine alle mie. La diffrenza sta nel fatto che loro pensano che quelle soluzioni si realizzino votando uomini diversi da quelli che avrei potuto votare io.

Il PD io lo avrei forse votato se almeno non avesse avuto la Margherita dentro. La SA non mi convince del tutto. Il mio partito è quello di Zapatero, è quello con leader come Obama ma qui all'orizzonte non vedo nulla del genere.

Ed allora per adesso resto nella mia posizione ma pronto ancora, perchè in parte dubbioso, a rivederla anche se credo che difficilmente accadrà

Per farlo dovrei trovare davvero una lista che una volta votata mi permettesse di sentirmi sereno con la mia coscienza allo stesso modo in cui lo sarei annullando la scheda e scegliendo la libertà.

Daniele il Rockpoeta

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

DONA: comprendo in pieno il tuo disagio, perchè è anche il mio, Benvenuta in questa Agorà spero che tornerai ancora.

Daniele

Rapunzel ha detto...

"Il mio secolo non mi fa paura,
il mio secolo pieno di miserie e di crudeltà
il mio secolo coraggioso e eroico.
Non dirò mai che sono vissuto troppo presto
o troppo tardi.
Sono fiero di essere qui, con voi.
Amo il mio secolo che muore e rinasce
un secolo i cui ultimi giorni saranno belli:
il mio secolo splenderà un giorno
come i tuoi occhi."
Hikmet
vorrei poterci credere ancora...

Anonimo ha detto...

La Resistenza è una delle poche ricorrenze a cui tengo.
Bello il commento Franca, corro a leggere anche il tuo post!
Ciao Daniele :*

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Benvenuta RAPUNZEL: Vorrei tanto crederci anch'io.

Ma finchè scriviamo ne parliamo e pensiamo anche se siamo delusi credo che significhi che non abbiamo smesso di sperarlo. E questo è un bel segno.

Daniele

DS ha detto...

in vista delle prossime importantissime elezioni, volevo segnalarti un documento che ho linkato nel mio ultimo post!
tommi - www.bloginternazionale.com

Anonimo ha detto...

Penso che molto, molto spesso i nostri politici parlino a sproposito di"cose" che non competono loro...e senza cognizione di causa.
Forse è anche per questo che ultimamente ho voluto staccare la spina dai loro discorsi...
Per me è come se dicessero BLA BLA BLA eeee BLA BLA BLA....

Mat ha detto...

finchè gente come dell'utri sarà in giro....
il nostro destino è seriamente compromesso..

uno che grida all'italia che mangano è un eroe...

°bio° ha detto...

Daniele non voterò MAI E POI MAI per berl e compagnia bella.. ma non so davvero che fare.. Ero orientato per pd-idv, ma, obiettivamente, dopo aver letto le parole fasciste del presidente del Piemonte Bresso me ne guardo bene.. E la sinistra? Bertinotti ormai non sa più nemmeno cosa sia il mondo dei lavoratori, parla di idiozie.. Non so.. Volevo rifiutare la scheda.. Non so davvero se si possa fare, però..

Anonimo ha detto...

Vota.
Io cerherò di aderire all'iniziativa, perchè concordo con quello che dici tu.
Potrebbe essere altrimenti?
Mi mandi, per favore, l'indirizzo del Blog che ha pensato a questa cosa?
Te ne sarei grato...
Un abbraccio
Daniele (Macca)

Dado ha detto...

a Dell'Utri una volta, da bambino, ho sbadigliato in faccia incontrandolo in piazza della Scala...è stata una bella esperienza...
Comunque vorrei dire una cosa a tutti gli indecisi..votare turandosi il naso è brutto e lo so...se non volete votare non votate e nessuno potrà dirvi nulla...l'unica cosa che vi chiedo è di non votare un personaggio (Berlusconi) che indica come eroe un mafioso (ndr Mangano)...purtroppo la cosa più scandalosa è che questa battuta sia stata fatta passare sotto silenzio da buona parte della stampa nazionale...
Un'altra domanda che ho da fare a tutti quelli che capiscono Berlusconi...ma se promette di non far pagare mesi di tasse, di abolire l'Ici ecc ecc. dove prende i soldi?Vuol dire forse che i conti dello stato non sono stati poi così tanto compromessi da Prodi...o mi sbaglio?

Anonimo ha detto...

la resistenza e' una delle parti fondamentali della nostra storia;nessuno la deve cancellare e non possiamo permettere che a farlo sia uno come Dell'Utri

ciao Daniele
Veronica e
Lorenzo e Anne

mariad ha detto...

quell'articolo di dell'utri mi ha indignato. Cancellare la Resistenza dai libri di storia mira a non far conoscere ai giovani la volontà degli italiani di riscattarsi dopo una dittatura ignobile e disonorevole. Strappare quelle pagine è un atto contro la Repubblica che nella resistenza affonda le sue radici. Daniele cè un grande pericolo incombente, berlusconi non è uno spauracchio per costringere a votare, è un pericolo reale. Finchè respira il nano dobbiamo assolutamente contrastarlo, proprio per il rispetto che dobbiamo a chi la Resistenza l'ha fatta e ci è morto.

Finazio ha detto...

Mi dispiace che tu annulli la scheda, credo che ogni voto che non sia contro il Pdl potrebbe favorirlo. Ma uno dei valori della Resistenza è proprio la democrazia, quindi è ovvio che tu debba ritenerti libero di adoperare la scheda elettorale come meglio credi. Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

Car FINAZIO non sai quanto vorrei avere qualcuno davvero da votare e che sento di votare. Purtroppo, nonostante anch'io non voglia e non veda certo in modo sereno un Governo di Cdx, non riesco più a votare contro o il meno peggio. Sto ancora pensandoci e cercando una soluzione alternativa a quella anche di riifiutare la scheda ma non riesco a vederla al momento. Grazie per il tuo rispetto e spero ed in parte penso anche che forse le urne non sorrideranno al Cavaliere nonostante tutto.

polle ha detto...

Caro Rockpoeta, complimenti per il post. Io tantissime volte ho fatto come te, ho annullato la scheda, scegliendo di non sporcarmi le mani regalando un voto a qualcuno in cui non credevo e che sapevo avrebbe fatto solamente i suoi interessi. Non ti invito ad esprimere necessariamente una preferenza, anzi, inviterei tutti gli italiani ad annullare le schede per far capire a quei signori che è ora che tornino a casa perhcé la loro concezione di politica assomiglia troppo alla lotta per l'ultima fetta di torta; ma so che questa è una mera utopia.
Io voterò questa volta, scegliendo il male minore, con la speranza che questa volta, prima di ritoccarsi nuovamente lo stipendio, i nostri governanti pensino alle necessità del popolo italico.
Go ahead, choose freedom!
Un abbraccio,
polle

Anna ha detto...

Ma come cavolo fai a non capire che, annullando la scheda, dai una possibilità in più alle persone che aborri di tornare a governarci?
Dell'Utri compreso.
Mannaggia Daniele, dopo ci si organizzerà, invece di stare qui solo a parlare, ma mettila quella croce, mettila.

Anonimo ha detto...

GRAZIE POLLE per il tuo commento e le tue parole e Benvenuto in questa Agorà dove spero di ritrovarti ancora. Capisco e lodo perfino chi riesce a votare il male minore. Faccio davvero il tifo per voi. Io però, e qui rispondo anche a te ANNA, non mi sento la forza di guardarmi allo specchio e scegliere cmq il PD.
Ci sto provando ma ogni mattina mi alzo e sento di non riuscirci.

lulu ha detto...

Si Daniele...aldilà di tutte le palle che ci raccontano non voglio che "Il fascismo" vinca......sarebbe una tragedia ancora più grande di ora! Io voto la sinistra.......anche quelle di Veltroni sono parole ma qualcosa di meglio ha da offrirci.........

Gianluca ha detto...

Daniele non so cosa dirti..so che le tue ragioni sono forti e le condivido.
Ma temo siano un lusso che non ci possiamo permettere.
L'astensionismo non sarà incisivo e sarà derubricato a voto di protesta mentre dovrebbe essere lievito di nuova vita politica.
Ti si vuol bene lo stesso nel bar :-)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

GRAZIE GIANLUCA, spero davvero che qualunque decisione io prenda, non vinca il Cdx.

lulu ha detto...

Daniele, ti capisco e non voglio di certo farti cambiare idea........Sono sempre stata anarchica, non ho mai votato ma per Dio questa volta lo faccio. Dentro di me ci sono gli ideali e i valori che nessuno può toccare ma se vince Berlusconi, ci toglierà tanta di quella libertà........e allora tra i due mali è meglio votare per non dare possibilità di vittoria al "delinquente vero".........Domani voto.......ciao e buona scelta! un bacio

Signor Ponza ha detto...

Infatti, con l'avvicinarsi del 25 aprile mi sembra giusto ricordare le recenti affermazioni di qualcuno che si candida a governare il paese. Bisogna votare anche tenendo in mente questo.
E io un po' spero che magari alla fine tu cambi idea e ci dia una mano, visto che sei una persona misurata. :)