mercoledì 18 dicembre 2024

L'Angolo del Rockpoeta®: "Start Dreaming!"

 Poesia ispirata da questo fatto vero

START DREAMING!
Lui ha otto anni
Origini rumene ma nato in Italia
Lei è semplicemente una madre degenere

Per ascoltare
Michele ha bisogno di due apparecchi acustici
Ma uno non lo ha più
Rubatogli dalla mamma 
Nel momento dell'abbandono

Ora è tutto risolto
Michele ci sente di nuovo
Guadagnerà una nuova famiglia
Ma soprattutto non ha perso una madre
Bensì una figura gretta e meschina

Michele, ora comincia a sognare

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

14 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Non riesco a concepire come si possa fare una cosa del genere a un altro essere umano, fosse pure uno sconosciuto antipatico. Ma farlo al proprio figlio è davvero ripugnante, un crimine morale che va molto al di là del mero codice penale.

blogredire ha detto...

Ci sono anche quelle che sotterrano i propri figli in giardino....

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Molte volte capita di leggere atrocità fatte dai genitori, purtroppo il genere umano è l'abitante più spietato di questo pianeta.

Alligatore ha detto...

Allucinante, allucinante. Non voglio dare giudizi morali sulla madre, impossibile però non stare dalla parte del ragazzino. Versi brevi, ma onesi, per una storia che meritava.

Pia ha detto...

Che bello. Almeno un lieto fine. Spero che il piccolo diventi un grande e possa un giorno diventare importante così da riscattarsi. Un forte abbraccio Daniele!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PEE ARIANO infatti è inconcepibile

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PEE BLOGREDIRE concordo

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE purtroppo ci sono anche madri così

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ALLIGATORE come no, diamolo pure: già abbandona il figlio ma in più gli dottrae il diritto ad ascoltare...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIAun lieto fine reale essendo ina storia vera

camu ha detto...

Ho sempre sostenuto che il famoso detto che "la mamma è sempre la mamma" non sia poi sempre vero. Parlo per esperienza personale. Quello che trovo interessante però è l'analisi della psicologia di queste persone, e la storia che le ha portate ad essere quei "mostri" senza cuore, come ci vengono presentate. Mio zio diceva sempre che prima di giudicare una persona, bisogna mettersi nei propri panni e chiedersi come reagiremmo noi nella stessa situazione. Non che io voglia giustificare questa mamma senza cuore, ma a volte la disperazione e l'egoismo vengono da molto lontano, affondano le proprie radici in eventi che non conosciamo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAMU potremmo forse anche trovare volendo delle giustificazioni all'abbandono anche se io non ne trovo, ma il furto dell'apparecchio acustico è gretto

Giorgio ha detto...

Facciamo sognare il piccolo Michele.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO concordo