mercoledì 21 febbraio 2024

L'Angolo del Rockpoeta®:"Strike"

STRIKE

Posto di blocco
Cercano noi?
No
Almeno non solo noi
Ma se ci riconosceranno
Giocheranno a pallone con le nostre teste

Decapitazione
Teste dissidenti rotolano a terra
Asfalto viscido
La pioggia non pulisce
Il sangue sul manto stradale

Decapitazione
Asfalto rosso
Incrostazioni
Sangue reciso
Macchia il selciato

All'angolo della carreggiata
Una distesa di volti senza corpo
I soldati ne prendono una decina
Poi a distanza regolamentare
Dispongono uomini e donne
Ancora vivi
Come i birilli del Bowling

Ovviamente
Le palle sono le teste mozzate

Ad ogni lancio
Assistiamo attoniti
Ad occhi spalancati e senza vita
Rotolare verso i birilli umani
Destinati a cadere sparati
Appena toccati
Da quella palla improvvisata
Abbattuti da un colpo alla nuca
Non appena una testa li sfiora

Altro lancio
Nuovi "birilli"
Sostituiscono quelli buttati giù
Nel turno precedente.

Ed assisti a quell'orrore
Sperando non decidano di fermare anche te
Ma soprattutto 
Augurandoti
Che nessuno dei giocatori 
Faccia mai
Anche solo per pura casualità
Strike.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

18 commenti:

Gus O. ha detto...

X DANIELE

I dissidenti sono tanti, ma solo quelli ammazzati erano veri e pochi.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Troppi crimini in questo mondo.

Giorgio ha detto...

I tuoi bellissimi versi li interpreto come un monito a non diventare insensibili. Perché di fronte alla marea di crimini, spiattellata con disinvoltura e sistematicità dal sistema mediatico, si rischia l'assuefazione. Anche il più efferato crimine rischia di essere routinizzato.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS non so, credo ci possano essere dissidenti e oppositori di un regime seri anche se non muoiono e non penao che il semplice imprinting dato dalla loro morte sia automaticamente sufficienti a definirli tali se in vita non hanno mai davvero agito anche loro malgrado

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE purtroppo è vero e va sempre peggio

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO vero, questo è un altro risvolto ben colto

Juvenal Nunes ha detto...

Considero um texto menos que surreal, com uma larga carga de absurdo.
Abraço amigo.
Juvenal Nunes

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER JUVENAL a volte la realtà supera la più sfrenata immaginazione di essa

Ariano Geta ha detto...

Per un regime punire un dissidente ha la stessa funzione che ha per la mafia gambizzare uno che non paga il pizzo: è un modo per far capire a tutti gli altri che loro fanno sul serio. Quando un paese è un regime, è un paese governato da una gang mafiosa.

Farfalla Legger@ ha detto...

Praticamente: punisci uno per educare gli altri. Però aggiungo io : è necessario stabilire chi sono gli altri, se pecore, ominicchi, o gente sveglia con tanto di cervello.
Spero di aver capito il senso della tua poesia. Se così non fosse ti chiedo scusa. ❤️👋

Franco Battaglia ha detto...

A volte mi penso cattivo ma se - come sembra - non si può far fuori il padrone del bowling che si diverte a eliminare chi non paga il biglietto da lui e a cercare di conquistare altre sale limitrofe dove i proprietari tengono botta e mandano centinaia di giocatori a farei birilli sacrificali. Forse non basterebbe sacrificare un proprietario davvero dissidente a salvare infinite vite di birilli destinati a strike infiniti?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: parallelismo perfetto e vero.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA: anche ma diciamo che è pure un voler far risaltare gli orrori dei regimi totalitari possano però non fermare i più coraggiosi ed incapaci di vivere senza essere liberi veramente.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PERP FRANCO nessuno afferma sia impossibile, solo lungo, difficile, rischioso perchè metti la tua vita in gioco e perchè devi riuscire ea trovare altri non solo d'accordo con te aa anche disposti a mettersi essi stessi a loro volta in pericolo. Padroni del Bowling dissidenti non ne conosco, penso però di saper indivivduare dissidenti finti pagati per essere tali da altri padroni di Bowling concorrenti e pure ribelli veri perchè imparziali ed indipendenti. A quest'ultima categoria io metto di diritto Assange.

Giovanni ha detto...

La forza dell'idea da poter attuare è forte rimane sempre viva ..........il "decapitato vive in eterno, per bonta dell'idea che ha portato avanti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI vero se i vivi prendono coraggio altrimenti accade il contrario

Maria D'Asaro ha detto...

Una lirica dai toni forti, la tua. Ma come darti torto, per come gira il mondo adesso? Mi sento attonita e assai triste, ferita da tanta disumanizzazione. Grazie sempre per le tue denunce poetiche. (correggi un refuso nel quart'ultimo rigo: giocaatori anzichè giocatori)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA capisco bene il tuo sconforto