venerdì 2 febbraio 2024

L'Angolo del Rockpoeta®: "Oltre La Vita"

OLTRE LA VITA

Ricerca inutile
Sterile assaggio 
Di un dolore prossimo al suo compimento

La frana è stata improvvisa
La baita era appena 300 metri più in basso
Costruita nel peggior punto possibile
Scriteriatamente.

Una famiglia intera
Marito, moglie e due figli di 7 e 10 anni
Rimarranno sepolti sotto la neve per sempre
Neve che li cullerà per l'eternità.

Sono stanchi
Eppure si amavano molto
Come questo declino sia iniziato
Come si sentano due estranei in una stessa casa
Come arrivino se non ad odiarsi
A non sopportarsi reciprocamente
Neanche più lo ricordano.

Si separano
Lui perde tutto
Ora vive in auto
Può vedere il figlio solo 2 weekend al mese e basta

Lei non gli ha perdonato 
Questa sua voglia di recidere 
Un matrimonio
Ormai senza significato
Come un ramo secco
Da tagliare
Per provare a vivere di nuovo

Lei questo non glielo ha perdonato
E non perchè ci fosse un'altra
Non era così
Ma perchè lei comunque
Quella routine non voleva perderla

Ed allora
Dall'amore, all'indifferenza
Lei passò al rancore.
Lui dal dolore al suicidio
Per sperare in un posto ed un'esistenza nuovi e migliori. 

Stanza buia
Vorrebbe gridare tutto il suo disagio
Tutta la sua tristezza
Vorrebbe abbattere quelle pareti invisibili
Che la intrappolano

Ci prova
Ma non ha il sostegno reale di nessuno
Nemmeno dei suoi genitori
Che non la capiscono
E che la considerano viziata 
E non ascoltano la richiesta d'aiuto di Giulia
Che cercava solo un posto migliore dentro sè
E chiedeva sostegno per essere aiutata a trovarlo

Giulia non è compresa
Non viene aiutata
Giulia ora ha fatto da sè
Giulia ora ha trovato quel posto migliore
Solo che non l'ha trovato dentro il suo cuore

Giulia ora è in un luogo migliore
Oltre la vita.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA® 

18 commenti:

Gus O. ha detto...

X DANIELE

Sono tre storie che finiscono male.
La prima non è colpa dell'amore che si scioglie, ma di un errore umano. La costruzione sbagliata di una baita. Ora la famiglia è ingoiata dalla neve.

La seconda storia è un amore che finisce anche per mancanza di una forza interiore che manca alla coppia. Lui si ammazza e lei vive nel rancore perché ha capito che qualcosa poteva aggiustarsi.

La terza storia è l'indifferenza verso una solitudine lasciata a se stessa, anche se c'è la speranza che la felicità potrebbe trovasi in un'altra vita che supera questa terrena.
La poesia di Daniele è stupenda nella sua analisi fatale.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS esatto finiscono male ma se uno crede oltre la vita forse avranno un futuro migliore

Farfalla Legger@ ha detto...

Ma perché continuare a pensare se, oltre la vita, si avrà un futuro migliore? Non è più corretto costruire un futuro migliore in questo mondo?

Farfalla Legger@ ha detto...

Poesia che racconta come l'umanità incontri un mondo fatto di mancanze, di indifferenza, di disagio, di disamore. Un mondo da rifare ma, come dico da tempo, dipende da noi, non da Cristo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA la mia poesia non vuole adagiarsi su questa possibilità vuole solo mettere in evidenza tre storie drammatiche che possono solo sperare in un lieto fine oltre questa vita

Farfalla Legger@ ha detto...

Capisco quel che mi vuoi dire, ma se *l'oltre questa vita* non esistesse, significherebbe che queste persone hanno vissuto invano. Per niente... Terrificante, non trovi?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA vero, ma cosa c'è e se c'è qualcosa dopo lo scopriremo solo in quel momento

Cavaliere oscuro del web ha detto...

No so se esiste qualcosa, ma l'umanità ha bisogno di vivere meglio questa vita.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE assolutamente.

Farfalla Legger@ ha detto...

Spero che quel momento avvenga il più tardi possibile. Non ci tengo molto a scoprire se dopo c'è qualcosa 🤣🤣🤣

maestra74 ha detto...

Purtroppo le storie tragiche sono all'ordine del giorno, alcune sono dovute al caso, ma molte alla malvagità degli uomini. Sperare in una vita migliore sempre e, nel nostro piccolo facciamo quel che possiamo, impegno per i diritti umani su questa terra!E poi anche la speranza di una vita migliore nell'aldilà...?!!

Ariano Geta ha detto...

Sono uno scettico ma non voglio neppure escludere a priori la possibilità di un dopo. Però sono convinto che bisogna sentirsi legati al prima, anche nei momenti più difficili. Soprattutto finché c'è salute e capacità di fare, bisogna vivere e inventarsi ogni giorno un motivo per farlo.

Franco Battaglia ha detto...

Dobbiamo fare in modo che si viva bene ora, senza pensare al dopo. Ma stiamo facendo di tutto per rovinarci questo immenso dono che è la vita.

Fabio Melis ha detto...

La vita richiede forza d'animo e coraggio. Non sempre e non tutti siamo sostenuti da queste doti. C'è anche il caso, l' errore, lo sviluppo del nostro rapporto con gli altri che condiziona la nostra resistenza. Quel che si deve fare è fermarsi sempre a pensare prima di prendere ogni decisione. Un minuto in più (e un' altro ancora) non è mai sprecato. Cosa ci possa essere dopo la vita nessuno lo sa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO vero, hai assolutamente ragione

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO vero ma a volte il destino decide per te e quando succede tutto può cambiare in meglio ma spesso in peggio

MaratonetaGiò ha detto...

Per me la vita è una è... adesso. Una volta che il cuore si ferma e il sangue s'addensa è finita. La nostra immortalità può esistere solo grazie a chi ci ha amato. Io cerco d essere forte e combatto contro tutti i sassi e i dardi che la vita mi scaglia contro.

I suicidi non vogliono uccidersi, vogliono uccidere il loro dolore.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARATONETA: "I suicidi non vogliono uccidersi, vogliono uccidere il loro dolore." Non avrei saputo dirlo meglio.