HALLOWEEN WAR
Dolcetto o Scherzetto?
"Dolcetto"
Bang! Un missile colpisce la casa dove vivono
Karim, 10 anni i suoi genitori
O forse è più corretto dire
Dove vivevano
Dato che nel tempo trascorso
Ad aggiungere queste poche parole
Casa, genitori e ragazzino
Sono stati annientati
"Perchè"?
Chiede Caleb,
Undicenne palestinese amico di Karim
"Aveva detto Dolcetto, non scherzetto!"
Il militare scoppia in una rauca ed arrogante risata
E risponde:
"Mi dispiace, i dolcetti li abbiamo finiti..."
Qui Striscia di Gaza
Benvenuti al nostro Halloween
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
28 commenti:
A sentire Israele stanno ancora distribuendo dolcetti.
PER FRANCO: pensavo come a volte a certe armi dai nomi assurdi: Patriots per missili USA per esempio. Pensa te se gli Israeliani avessero pensato di chiamare seriamente i loro missili sparati su Gaza "Trick" o "Sweety"
Mi ricordo che gli ebrei erano schiavi in Egitto, poi spunto Mosè che li guido nella terra promessa da Dio, al suo popolo prescelto.
Arrivarono in quella terra, ma la terra era abitata dai palestinesi oggi.
Era ed è una terra da dividere a metà già allora.
PER GIOVANNI concordo in pieno con la tua conclusione.
Dall'ucraina passano dall'Israele. Chi ci rimette sono sempre i civili, i bimbi, le donne. Attendiamo il prossimo stato xchè non è finita. Non illudiamoci. Per il 2030 ci vogliono ancora 7 anni. ❤️👋👋👋
PER FARFALLLA LEGGER ad arrivarci al2030...
X DANIELE
C'è da restare impietriti.
E intanto un dolcetto israeliano colpisce un convoglio di ambulanze che trasporta feriti all'ospedale al-Shifa di Gaza. Ma sentito prima una cosa simile! Ma ovviamente i media del nostro paese non menzioneranno nulla.
Ah dimenticavo, mentre il conflitto rischia di allargarsi al Libano, all'Iran e allo Yemen, Wall Street è in positivo da più di una settimana. In particolare oggi guadagna oltre l' 1%. Ma non dovrebbe essere il contrario in momenti incertezza come questo? ... Svariate multinazionali d'oltreoceano ci guadagnano da queste guerre (Azerbaijan, Medio Oriente, Ucraina e tra un pò riusciranno a coinvolgere anche Taiwan).
Grazie per aver scritto una poesia su questo tema.
Se alle prossime elezioni gli israeliani non eleggono un presidente moderato e rivotano Nethanyau, non si lamentino poi se aumenteranno sempre di più i filo-palestinesi nell'opinione pubblica internazionale...
L'indifferenza del resto del mondo è la cosa più grave, sono anni che il genocidio del popolo palestinese è in atto.
Caro Daniele, HALLOWEEN WAR è geniale. L'unica cosa che mi consola un pochino in questa pazzia collettiva è vedere che qualcuno continua ostinatamente a coltivare il le idee critiche (e le parole poetiche). Grazie.
PPER GUS; concordo.
PER GIORGIO: concordo con le tue parole.
PER ARIANO giusto anche se al netto della riforma costituionale, nuova già di qualche anno, per cui per non votarlo devono tutti gli israeliiani essere determinati
PER MARIA: graziezie di cuore a te per questo tuo commento.
PER CAVALIERE: vero, molta d'indifferenza prima di questa volta..
Indimenticabile Vik...il suo blog non esiste più, come iobloggo. Una testimonianza perduta nel mare del web. https://www.dongiorgio.it/11/10/2023/quando-vittorio-arrigoni-diceva-caro-saviano-scendi-dal-carrarmato/
Poesia bella e cruda! Quello che sta succedendo in Palestina è orribile.
PER MARCAVAL Concordo in toto
PER FARFALLA LEGGER@ Lo ricordo lui era umano come predicava laicamente per se stesso e per gli altri.
Quanti morti, daniele...
Seguo questa guerra in MO con molta ansia e preoccupazione: il numero di bambini uccisi in neanche un mese è superiore a quello annuale dei bambini che hanno perso la vita in conflitti armati a livello globale, negli ultimi tre anni
PER ANGELA è un orrore assoluto.
Ciao caro Daniele.
Mi è parso di vedere un diverso modo stilistico nella scrittura di questi tuoi versi. Mi appaiono, come dire, leggermente più contemporanei. Ma forse è solo una mia impressione.
Certo è che più paurosa e terrificante della guerra non c'è nulla, quindi ottimo indicarla come simbolo di Halloween.
Bravissimo come sempre e grazie. Buona serata.
PER PIA:spesso alterno modi di scrivere a seconda del contenuto e della forza emotiva he voglio imprimere ai miei versi. Quindi è probabile che tu abbia notato una differenza peraltro presente anche in altre poesie Grazie per aver notato questo particolare importante.
Purtroppo, ormai, siamo circondati dalla guerra. I conflitti si allargano, e sinceramente ho paura che basterà un nulla e ci troveremo con la guerra in casa. La situazione internazionale è troppo delicata. Le immagini che arrivano da Gaza sono devastanti. Ma sai Daniele, la cosa più triste che ho visto in questi giorni in Italia è il tifo, per una parte o per l’altra come se non fosse una guerra ma una partita di calcio. C’è chi vomita odio contro i Palestinesi, c’è chi invece contro gli ebrei. E nessuno pronuncia la parola pace, nemmeno nell’opinione pubblica. Cosa siamo diventati?
PzEr CATERINA Questo perché siamo stati abituati a non riflettere più sulle sfumature ma solo a scegliere una fazione ed odiare l'altra senza alcuna motivazione resto è il risultato
Stanno asfaltando il popolo palestinese nell'indifferenza generale, anzi, voci critiche ci sono, come la tua, come paesi sudamericani, come voci critiche, ma il governo israeliano se ne frega e continua a uccidere un popolo inerme, umiliato e ucciso dal dopoguerra in poi. Sembra la soluzione finale... che potrebbe innescare una soluzione finale per il genere umano (così la terra ricomincerebbe e fiorire, magra consolazione...).
PER ALLIGATORE vero ma oggi io avverto maggiori voci fuori dal solito coro.
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