mercoledì 15 novembre 2023

L'Angolo del Rockpoeta®: "Ciao Bastardo"


 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

14 commenti:

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Non bisogna mai cedere ai soprusi e denunciare subito.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: concordo

Gus O. ha detto...

X DANIELE

Contro i bastardi fino all'ultimo respiro.

Caterina ha detto...

Quanti luridi bastardi domano e violentano!!! Un capolavoro artistico la tua rockpoesia !!

Ariano Geta ha detto...

Certi fatti di cronaca anche abbastanza recenti dimostrano che purtroppo di questo genere di bastardi ce ne sono più di quanto potevamo anche solo immaginare.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: certamente

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA grazie|

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO infatti.

Fabio Melis ha detto...

Idee e suggerimenti espressi con la dovuta forza. Contro i bastardi ci vuole sempre grinta e determinazione.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO: non devono averla vinta mai.

Farfalla Legger@ ha detto...

Non so se sei tu che hai il potere di farmi tornare alla memoria situazioni della mia gioventù oppure sono io che invecchiata tendo a ricordare sempre di più il mio passato. Cmq sia, quando cercavo lavoro tanti anni fa, venni assunta per tre mesi in un ente pubblico (allora esistevano le graduatorie dei trimestrali) e nel turno di notte c'era un capo in vena di conquiste femminili. Orbene, mentre io ero seduta a svolgere il mio lavoro, sto tizio mi venne di dietro e si appoggiò alla mia schiena. Io giovane e gagliarda, venivo dal '68, alzai gli occhi e mi misi a ridere e gli dissi di lasciarmi perdere, che poteva essere mio padre. Lui se ne andò, il mattino dopo mi giunse una telefonata di presentarmi al lavoro nel pomeriggio, non più di notte. Mi avevano cambiato il turno perché di pomeriggio mancava il personale. Io dissi va bene. Avevo capito che il capo non aveva raggiunto il suo scopo ed allora, non potendomi licenziare, mi aveva fatto cambiare turno. Non me la presi più di tanto perché sapevo che alla scadenza dei tre mesi, mi sarei ritrovata nuovamente disoccupata. Chissà però come avrei agito se fossi stata assunta a tempo indeterminato? Me lo sono chiesta parecchie volte.
❤️👋

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA LEGGER@ in primis grazie per questa tua testimonianza, lo hai smontato alla grande anche se poi lui da vigliacco ha voluto allontanarti. Quello che è triste è che ancora oggi è così se non ovunque e sempre, in alcuni casi.

Farfalla Legger@ ha detto...

Chiamarli bastardi è ancora un complimento. Chi approfitta del posto di potere che occupa per approfittare di una donna è un lurido verme che va calpestato ed eliminato. Il problema è che le donne non denunciano e cmq anche se lo fanno è sempre la parola loro contro un potente. E le ultime sentenze contro le violenze subite non mi sembra che abbiano dato ragione a noi donne. C'è ancora molto da lottare, e solo le nuove generazioni lo possono fare. Io ho speranza in loro.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA LEGGER@ ci sono a volte sentenze che lasciano quantomeno perplessi (per usare un delicato eufemismo) ma altere che fanno giustizia. IL problema è che giustizia non vuol dire vedere risorgere tua figlia uccisa dall'ex marito violento o anche in caso di mobbing riuscire a far rimanere cmq l'impiegata in quel lugo di lavoro sia un ufficio o una fabbrica