lunedì 28 gennaio 2019

OPINIONE DEL ROCKPOETA®: Caso Venezuela

Situazione incandescente in Venezuela. Guaidò si è autoproclamato presidente pro-tempore di un Venezuela libero e gli USA insieme alla maggioranza dei Paesi del mondo, subito l'hanno appoggiato.

Ora molti dicono che si tratta di un golpe egualmente. Da un lato può essere vero ma dall'altro avete mai visto (salvo rari casi) un popolo che si libera da un dittatore con libere elezioni e non senza un'azione di forza? Fermo restando che per ora ci sono scontri in atto ma Maduro ha ancora l'esercito con lui.

L'altro aspetto importante è l'appoggio internazionale: se solo di quello si tratta, è ben accetto, anzi menomale che si è verificato; ma se per es. invece questo sostegno fosse stato preventivo soprattutto da parte degli USA (stile golpe in Chile) allora sarebbe meno giusto.  Uno Stato estero non deve determinare la vita di un altro come se fosse Dio, perché vedete oggi applaudiamo tutti perché real politik e giustizia vanno a braccetto, ma quando non è così come la mettiamo? E ripeto il golpe in Chile nel 1973 ne è l'esempio cardine.

E voi cosa pensate della situazione in Venezuela e di tutti i suoi risvolti?

30 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Oggettivamente è una situazione difficile da capire perché sicuramente una parte della popolazione è con Maduro, e altrettanto sicuramente il riconoscimento immediato di Guaidò da parte degli USA è tutt'altro che disinteressato...
Io spero in un intervento dei caschi blu dell'ONU per placare la situazione senza l'arrivo a una guerra civile, e poi ovviamente subito nuove elezioni sotto il controllo di osservatori internazionali neutrali, così si vedrà se il popolo preferisce Maduro o Guaidò.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO; concordo su quasi tutto. Trovo difficile che la popolazione che per la maggior parte è fuggita in Colombia e quella restata vive in povertà assoluta stia con Maduro.

Maria D'Asaro ha detto...

In questo caso ci vorrebbe un giornalista libero che racconta come stanno veramente le cose ... Concordo sostanzialmente col commento precedente di Ariano Geta. Buona giornata.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA; io ho visto vari servizi ed ho visto intere colonie di Venezuelani andare in Colombia, penso che pochi stiano con Maduro.

Arwen Elfa ha detto...

L'America (intesa come Stati Uniti) ha sempre avuto il vizietto di decidere cosa sia meglio per un'altro Stato. Lo ha fatto e lo continua a fare anche in anni recenti, purtroppo. Trovo che sia una situazione davvero difficile da valutare, specie da altri Stati che prendono sempre in considerazione anche cose che invece dovrebbero essere più secondarie. La Prima cosa da prendere in considerazione per decidere in maniera corretta sarebbe la situazione per la popolazione locale.
Se la loro situazione è migliorata o potrebbe a breve migliorare dovrebbe essere una situazione positiva se invece i vantaggi vengono considerati, come quasi sempre accade. Solo per interessi degli altri stati ci saranno sempre valutazioni differenti sulla cosa, a seconda dei diversi interessi dei vari stati !

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARWEN; certo, sarà il futuro se Guaidò sarà confermato, a dirci se in Venezuela si starà meglio o no. Sul resto concordo con te, soprattutto sul vizietto USA...

Pino ha detto...

E' vero che un popolo non si libera di un dittatore con libere elezioni: è pur vero però che quel dittatore si trova lì perchè ce l'ha messo proprio il popolo. Ora sarebbero auspicabili nuove elezioni, senza l'intervento di altri stati, in primis USA e Russia

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PINO: libere elezioni ok ma senza l'ingerenza ai seggi dell'esercito di Maduro…

iacoponivincenzo ha detto...

Ti dico una cosa: ho immediatamente ricordato i cacciabombardieri americani senza simboli (la stella nera su circolo bianco) senza numeri che volando bassissimi lungo i viali di accesso al palazzo presidenziale a Santiago mitragliavano là dove si era asserragliato Allende. Solo piloti americani -reduci del Vietnam- sapevano volare a dieci, quindici metri dal suolo.
Questo è stato un Golpe attuato da una super potenza -gli U.S.A.- nuovamente su quello che alcuni presidenti cannibali inpunemente fanno. In questo caso tutti pecoroni con Trump, il guerrafondaio, ma che stia ben attento perché la Cina a la Russia, che occupano il tavolo rotondo all'O.N.U., hanno diritto di VETO.
L'imbecille che li merregani ci hanno regalato, si è già rivelato la peggior jattura capitataci, ed il provocatore più stupido: è già la seconda volta che sta con la mano troppo vicina al bottone dei missili, dimenticando quanti ne possiede la Russia. Fortunatamente Putin non è un cretino.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO; il sospetto che gli USA centrino qualcosina lo penso anch'io e nonostante questa volta forse real politik e giustizia vadano a braccetto, è il principio in sé ad essere sbagliato. Come anche tu sottolinei Chile docet...

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Dietro girano gli interessi degli Stati Uniti, come mai non si fermano mai le tante dittature dei Paesi poveri?
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: domanda inquietante...

Mirtillo14 ha detto...

Per me è difficile valutare la situazione del Venezuela, comunque credo che gli Stati Uniti siano intervenuti per tutelare degli interessi loro, come fanno sempre. Saluti.

Sotuknang ha detto...

Sono due anni che inviano pacchi con medicine, soldi ben nascosti e altro in Venezuela. Chi sta con Maduro fa parte dell'apparato chavista. Il pueblo ha fame!!!
PS Sfatiamo anche un altro falso mito cioè quello degli USA come unico male del mondo.
Ma i russi secondo voi non hanno mai fatto golpe? Ve li elenco a partire dal centro America passando per l'Africa finendo in Asia? Pare di aver capito che abbiamo tutti una certa età 40/50 anni quindi non mi permetto di farlo. Dove c'è petrolio o materie prime ci si tuffano come avvoltoi.
Ultimo caso la Libia del compianto Gheddafi

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: in effetti la situazione è ancora confusa anche se l'ingerenza USA è assai probabile.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SOTUKNANG: in primis benvenuto! Concordo con te, chi è senza peccato scagli la prima pietra. Quanto al Venezuela, hai fornito una risposta chiara al riguardo.

Sotuknang ha detto...

Bei post complimenti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SOTUKNANG: grazie!

Sotuknang ha detto...

Putin non è un cretino...Siria, Crimea, Cecenia...lo sanno benissimo. Ah dimenticavo...Trump è un coglione si vede un miglio lontano ma almeno se lo mandi affanculo il giorno dopo non ti ritrovi contaminato da Polonio come se fossi caduto in un reattore nucleare. Detto questo ci dobbiamo convincere che non esiste il buono e/o il cattivo, ma solo il dio denaro e noi siamo semplici burattini che ci piaccia o no.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SOTUKNANG: d'accordo ma ciò non toglie che si debba invece lottare per libertà e giustizia nonostante la realtà che ci circonda sia scoraggiante e nonostante ci vogliano burattini perché a volte anche piccoli burattini hanno fatto la Storia.

Sari ha detto...

Leggo ogni testata giornalistica soffrendo di frustrazione, sapendo che le notizie che danno in pasto al "popolo" sono orchestrate in modo da influenzare il parere di milioni di persone che, per averle lette, si sentono informate.
Che so del Venezuela? Conosco quello antico, descritto dagli scrittori che hanno tracciato realtà che non immaginavo. Conosco un pochino il Cile per quello che hanno raccontato i rifugiati e qualcosa del Nicaragua per avere seguito la brava blogger de "Il cast della nostra vita". Ecco, le notizie che so per certe sono quelle raccontate dalla gente che le ha viste e vissute.
Neppure questa volta ho commentato il tuo post, non potevo... scusami.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SARI; beh se leggi anche testate giornalistiche anche in rete qualcosa ne sai :-)))

Sotuknang ha detto...

Faccio parte di un'organizzazione che combatte per la bonifica della terra dei fuochi e sai chi ci prende per il culo? La faccia pulita della camorra...la politica. Hanno fatto mappature con rilevatori di calore e/o radiazioni, decine di migliaia di screening sulla popolazione ecc ecc Relazioni milionarie 100, provvedimenti 0. Si continua a morire DX, SX uguali. Combatteremo sempre ma consapevoli di essere burattini. Almeno questo non ti fa sentire preso x il culo.
PS Scusa le parolacce non le userò più. :)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SOTUKNANG; non la politica, i politici, quelli collusi con la camorra. Cmq lottare senza arrendersi deve essere un must. Complimenti per il tuo impegno civile e per la lotta che persegui.

carlos portillo - podi-. ha detto...

La sinistra spagnola dice che l'affair Venezuela è una cortina di fumo che conviene alla destra spagnola, ma vedo che anche in Italia è un argomento...

Le forme del Maduro a me non piaciono ma non so che cosa diffende Guaidò. Dobbiamo pensare che Venezuela ha molto petroleo e tutto ciò che può sembrare può essere diverso alla realtà.

podi-.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PODI certo non conosciamo Guaido e quindi non possiamo essere certi di quello che farà una volta al potere ma di certo si sa cosa aspetta il popolo del Venezuela con Maduro

Mariella ha detto...

La situazione venezuelana è molto critica. Io penso soprattutto al popolo stremato da mesi di depressione economica e da un futuro più che incerto. Credo anche che Trump non vede l'ora di mettere le mani sulle risorse del paese. Io mi auguro che si arrivi ad elezioni democratiche e che Maduro si metta da parte. Mi pare però che le forze armate siano dalla sua parte e che lo spettro di una guerra civile ormai, sia ben più di uno spettro. Io oggi ho sentito diverse persone, dei ceti meno abbienti, dire che sono con lui, lo hanno votato e lo sostengono. Lui punterà esattamente su questo per dare il via alla violenza. Non dobbiamo dimenticare che i venezuelani sono un popolo profondamente religioso e mistico e vedono il loro presidente come un dio...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA: mi stupisce che con questa dsolaizone qualcuno dei venezuelani stia ancora con Maduro. Disamina che condivido e di spessore.

Patricia Moll ha detto...

Sinceramente non so che dirti, DAniele.
Che la situazione è critica e molto ma è risaputo.
Che gli USA siano dietro a tutto anche.
Non credo che Trump sia diverso dai suoi predecessori nel credersi in diritto di dirigere la politica interna di altri paesi.
Vedremo... ma temo che saranno brutte!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATARICIAA: la situazione è ancora confusa in effetti.