Gli omicidi e le sparizioni in Messico sono sempre di più e la corruzione anche delle forze dell'ordine non aiuta a far ridurre questo fenomeno. Diecimila persone uccise solo negli ultimi tre mesi
Drammatico in questo link il dolore di una deputata messicana che scopre durante una seduta con una telefonata dell'assassinio di sua figlia
MEXICO E NUVOLE
Viviamo come nel far west
I desaparecidos sono all'ordine del giorno:
Bambini, giovani ragazze, donne
Di cui poi il deserto inghiotte i resti.
Molti di noi tentano la sorte altrove
Ma mura al confine americano non aiutano.
Sei in un recinto di morte
Dove povertà e soprusi
Omicidi e rapimenti
Ti accompagnano per tutta la tua faticosa esistenza.
Lo straziante urlo di una madre
Brivido sconvolgente
Sirena di dolore quotidiana
Oramai non è più Mexico e nuvole
Ma Mexico y muerte.
E le rovine di grandi civiltà che furono
Un'ulteriore ferita per quello che siamo diventati
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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26 commenti:
Il Messico mi ha sempre affascinata come Terra, ma manca nella lista dei miei viaggi, proprio perché ho paura di quello che potrebbe accadermi lì.
La tua poesia rende perfettamente l'idea.
Una realtà disumana.
Il buio.
PER CLAUDIA: Hai detto bene , "il buio" e la cosa più drammatica è che da questo buio non sembra si riescano a sollevare per vedere la luce.
Mi fa paura quello che sta succedendo lì, una sorta di guerra che sembra non avere fine. E diecimila persone uccise in 3 mesi sono un dato davvero molto allarmante.
"Lo straziante urlo di una madre" MI HA FATTO VENIRE I BRIVIDI , RICORDANDO I Pinochet E I VIDELA DEI TEMPI ANDATI. Quanto HO AMATO IL MESSICO, CON I SUOI MUSEI E LE PIRAMIDI E ANCHE LE BARCHE PIENE DI FIORI CHE GALLEGGIANO NEI GIARDINI ACQUATICI.
Cri
il nulla. niente diritti, niente sacralità, niente valori umani. solo orrore, dubbio e incertezze. in messico, in india, in israele, in russia e in turchia. una lista ben più lunga, un elenco lunghissimo di paesi e realtà in cui tra la vita e la carta straccia non c'è nessuna differenza
PER LA DAMA BIANCA: sono dati davvero impressionanti, sembra un bollettino di guerra.
PER CRISTIANA quello è un altro Messico purtroppo, oggi la realtà è ben diversa.:
PER DIGITO: hai perfettamente ragione e questo dato di fatto mi fa sanguinare il cuore.
Infatti esistono due Messico: quello delle rotte turistiche, quello dei cartelli criminali e di tutte le cose che hai denunciato.
Moz-
PER MOZ: purtroppo è così e le cose non cambiano. Lidia Cacho in un suo libro denunciava già anni fa quel Messico non da rotte turistiche, ma le cose non cambiano, anzi peggiorano.
Tristissimo leggere questa poesia che rappresenta la realtà del Messimo oggi. Lontane le grandi civiltà degli Inca, dei Maya, con il loro splendore e i mirabili resti che ci hanno lasciato. Ora, anche il Messico è un paese allo sbando e chi ne fa le spese è sempre la gente comune . O, meglio ancora , è un paese a due facce : quella turistica e quella criminale. Saluti.
PER MIRTILLO: è davvero un Paese a due volti: quello attuale che la poesia e la notizia denunciano e quello passato fatto da una gloriosa storia di grandi civiltà indimenticabili.
Una strage senza fine.
Saluti a presto.
PER CAVALIERE purtroppo è proprio così
Accorata e triste la tua poesia . Hai ragione , un Paese dalle due facce . Ricchezza ,
miseria e tanto dolore .Possibile che uomini si comportino come bestie ?
Questa realtà è molto triste in tutto il Mondo . Buona serata .
Tutto vero: Mexico y muerte.
Ma succede da tanto tempo anche se incominia a riguardarci da vicino da pochi anni.
Sempre desparecidos in America centrale e del Sud.
Sempre presidenti, eletti dal popolo, che sono finiti in galera anche prima della scadenza del proprio mandato.
C'è del gran marcio in quelle terre, non se ne può uscir fuori indenni.
Ma anche nella nostra Italiuzza stiamo velocemente tentando di conquistare la maglia rosa.
Se va avanti con lo stesso ritmo attuale la conquisteremo, e voleremo fino al traguardo finale.
PER LAURA: in primis grazie per le tue belle parole sui miei versi, Purtroppo hai detto bene, miseria e tanto dolore e violenza.
PER VINCENZO: succede da tempi immemorabili ma ora il problema, soprattutto in Messico ai giorni nostri, è molto grave e di proporzioni vaste, preoccupanti e credo, giunti a questo punto, insostenibili. In Italia non siamo a quel livello ma è vero che qualche caso eclatante di sparizioni lo abbiamo avuto anche noi.
Sono decenni che ci indigniamo per quello che succede in Messico.
Paese affascinante sotto il profilo turistico ma assurdo e letale per tutto il resto.
Purtroppo si sta virando ovunque verso questa terribile china...
PER MARIELLA: vero è da tempo che si parla di quanto accade in Messico. Paese unico per cultura e storia ma con un presente da incubo.
Un sud america a due velocità, e nel mio viaggio di questo inverno ho toccato con mano disparità e sperequazione, e aumentano vorticosamente, col mondo attorno che osserva e fotografa (e mi ci metto anch'io in questa fascia passiva)
Un'assoluta insicurezza in un paese che si vuol mostrare come del primo mondo.
podi-.
PER FRANCO: il fatto che tu sia andato in quei luoghi ed abbia voluto e potuto toccare con mano questa duplice realtà ti fa onore. Molti fanno i turisti e vogliono solo il "bello". Io, sia pure virtualmente, credo di conoscerti un po' e conosco, perché la leggo e la respiro sia quando commenti qui che quando scrivi sul tuo blog, la tua sensibilità e le tue foto di certe realtà sono che sono nate da una stretta al cuore e non da una corsa al sensazionalismo fotografico.
PER PODI: verissimo.
Un mondo e due volti. Quello folcloristico allegro e falso per i turisti. Quello dei mariachi e del chili. Poi quello crudo e violento delle morti inutili.
Ma lo dice anche la canzone che hai citato. La faccia triste dell'americw.... che voglia di piangere ho
PER PATRICIA: è vero, anche la canzone lo rileva! Un Messico a due facce, hai detto bene e quella più triste la si cerca di nascondere ai turisti, sempre che non spariscano anche loro...
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