lunedì 26 agosto 2024

L'Angolo del Rockpoeta®: "Cingolati"

CINGOLATI

Cingolati
Ora forse
Sono solo nostalgica anticaglia bellica
Ma hanno fatto la Storia
E distrutto storie.

Seconda guerra mondiale
I cingolati tedeschi danno lezione
Di rapidità, potenza e disumanità

Popoli che lottano
Sogno rivoluzionario
Abbattuta la statua di Stalin
Budapest si è liberata
Era il Cinquantasei

Immagini in bianco e nero
Orrore nelle strade
Cingolati sovietici invadono i magiari
Schiacciano donne e bambini
Colpiscono case
Si riprendono il potere

Era il cinquantasei anche in Italia
E per la prima volta
I pochi "fortunati" dotati di tv
Assistono attoniti a quella follia.

Uomini scalzi
Guardano a testa alta
Quei bestioni da guerra
Lo fanno col cuore in gola
Lo fanno per estrema disperazione.

Piazza Tienanmen
Altro potente ricordo
Ma il risultato non cambia
Puoi ottenere qualche vittoria parziale
Più frequentemente simbolica
Ma poi il finale è già scritto.

Ieri i cingolati
Oggi i droni:
Più invisibili
Efficaci
Piccoli
Sicuramente meno appariscenti
Ed imponenti

Oggi altre immagini di guerra 
Oltraggiano il pianeta
E funestano i nostri maxischermi in 4k
Ma nessuno pare esserne più colpito
Non siamo più nel 1956... 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

13 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Pensa che sciocco, ne avrei voluto uno di drone, a guardare dal cielo, godermi paesaggi da nuove prospettive.
E non pensavo ad un loro altro uso, decisamente meno romantico.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non sei sciocco, solo una bella persona.

Giorgio ha detto...

Giusto, Daniele: ieri i cingolati e oggi i droni. Infatti, durante i conflitti a cui stiamo assistendo, a far data dall'inizio di questo terzo decennio del terzo millennio (Ukraina, Palestina, Armenia, etc.), con un drone collegato a un satellite si può distruggere un cingolato. Cioè, con un investimento di 5 mila euro viene distrutto un carro armato del valore di 20 milioni di euro. Il complesso militare multinazionale ha già iniziato ad investire in questo nuovo business.
È in tema di 'cingolati', menzionati nei tuoi versi, ironizzo un poco ricordando che il legale rappresentante di Leonardo SpA, uno dei leader mondiali nella produzione di cingolati, si chiama Cingolani :-)
Grazie per lo spunto di riflessione che hai offerto con i tuoi versi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO nomen omen!

Ariano Geta ha detto...

La Storia va di pari passo con l'evoluzione tecnologica: la cavalleria, pur restando uno strumento di morte al comando dei generali, quanto meno aveva un'aura di eleganza ed era composta da esseri viventi, umani e cavalli. Poi inventarono i cannoni, le mitragliatrici e appunto i carri armati. E la cavalleria è diventata buona solo per le sfilate militari commemorative.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO per non dimenticarci dell'atomica e dell'uranio impoverito

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Sfruttano la tecnologia per stupide armi, invece di metterla a disposizione per la ricerca e il benessere di tutti.

Giovanni ha detto...

Sentirmi complice senza volerlo.
Per quanto io li possa "criticare" non importa, loro continuano ............ c'è un mondo che non si vede e non si sente che non vuole tutto questo sterminio.
Oltre queste guerre, ci sono sparse oltre una 20ina di guerre, e muoiono gente innocenti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE è proprio così

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non veniamo ascoltati ma siamo anche in pochi ad alzare la voce.

blogredire ha detto...

...E una volta distrutti tutti i cingolati sarà una guerra tra droni...
Ora,teniamo da parte per un momento l'ignobile sefferenza a cui sono vittime donne,bambini,anziani...tutte queste guerre quanto inquinamento producono al nostro povero pianeta?
E io che sto attentissimo a quale trattamento dare alle viti per avere il minore impatto ambientale...mi viene da piangere...
Ciao

blogredire ha detto...

Sofferenza,scusa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BLOGREDIRE chi distrugge vite a maggior ragione non si cura certo di salvaguardare il pianeta