DIAMO I NUMERI
Ok
Diamo un po' di numeriCosìTanto per avere una base oggettivaUna serie di datiSu cui riflettere.2.400350.00050.000Sono in ordine di comparizione:ScuoleAlunniE docentiImmersi nell'amiantoScuole con ancora oggiTanti bei "tocchetti" di amiantoGli alunni che le frequentano quotidianamenteEd i docenti che vi insegnanoOltre 400mila innocentiPronti a morire di mesoteliomaCon il paradosso per gli insegnantiDi morire sul lavoroA causa del lavoro altruiE per colpa del mancato operato altruiBonifiche oramai non più effettuateOmertoso silenzio dei politici
Non stupiamociSe un giornoPer sanare la situazione irregolare di molte scuoleL'amianto di colpo spariràMa solo virtualmenteCome per magia.MaxicondonoEt voilàProblema risoltoScuola condonataScuola sanataMa non bonificataE si saL'amianto è anarchicoNon rispetta le leggiNon le comprendeResta al suo postoE se si spostaÈ solo per entrarci dentroEd ucciderci
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
21 commenti:
Intanto basta file per una tac! Non vi accontentate mai! ahah
Essendo la terza generazione sai come era fatto il tetto del mio cappannone, completamente in Amianto... Non ho aspettato di sicuro l'aiuto o rimborsi dello Satato per smantellarlo nel modo corretto, con ditta specializzata.... il costo ti dico che ho aperto un mutuo solo per quello e l'ho pagato già un sacco di anni fa... Poi sono arrivati degli incentivi, ma io il lavoro lo avevo già fatto...perchè le ditte, i Comuni non hanno preso questi incentivi per fare questi lavori? Sai perchè? Perchè spesso le domande risultavano incoplete, perchè i soldi destinati per quello sono stati usati per altro ecc... sai quanta gente in fabbrica è andata in pensione 10/15 anni prima perchè lavoravano sotto tetti di amianto un sacco... già ma non di sicuro un artigiano, muratore,ecc... in proprio che lavorava anche lui sotto un tetto di amianto o addirittura era lui a togliere l'amianto... nessuno di loro è andato in pensione 10 anni prima, molti hanno pure lasciato la vita 10 anni prima per essere stati a contatto con l'amianto... Allora va bene prendersela sempre con tutti sopratutto con lo Stato, ma forse, forse la colpa è di chi ha intascato i soldi e non li ha usati come doveva ma li ha intascati. la legge per l'amianto e lo smantellamento è vecchia e il tempo c'era eccome, poi è diventata obbligatoria quando sono stati dati i contributi... perchè quando una cosa diventa obbligatoria non c'è chi va a controlare e punisce chi questo non l'ho ha fatto... Vedi che se viene scoperto e punito a norma di legge il lavoro lo faceva eccome!! ma cosa è allora che non funziona in Italia? Chi da i contributi o chi dovrebbe fare i controlli? Ciao
I controlli e la manutenzione non portano voti, Valeria cara. Dillo a chi hai vicino.
se mai ha chi non ho più vicino
Troppo amianto ancora in giro.
L'amianto nelle scuole è una vergogna intollerante ma desidero parlare di una strage silenziosa: Genova e i morti d'amianto, storia di una battaglia operaia.
A partire dal 1994, in Liguria si sono ammalate di mesotelioma oltre 3.200 persone (più della metà nel capoluogo), ogni anno si aggiungono 130 nuovi malati e i decessi provocati dall’asbesto sono quasi 3.000. Nonostante questo, ad essere processati a Genova sono stati gli operai e non i veri responsabili.
Nelle fabbriche genovesi gli operai morti sono una cifra enorme e ad alcuni mentre erano già malati e in fase terminale è stata sospesa anche la pensione a causa di una inchiesta che durerà 10 anni. Furono 1.400 gli avvisi di garanzia inviati agli ex dipendenti delle principali fabbriche genovesi tra cui Ilva e Ansaldo Energia.
Mio marito è stato operato più volte alla vescica a causa dell'amianto che scendeva dai carri ponte come borotalco. Deve sottoporsi sempre a controlli ma molti suoi colleghi anche più giovani sono deceduti.
Non si dovrebbe continuare a morire a causa dell'amianto presente ovunque nelle nostre città.
PER FARFALLA le case green sono una carognata e stop
PER VALERIA: comuni, Regioni Stato... il punto è che dove l'amianto è ancora presente va tolto. anzi andava giù tolto da tempo
PER FRANCO verissimo
PER CAVALIERE vero.
PER ANGELA MARATONETA: storia di cui ho letto anch'io qualcosa, una storia drammatica
Eh beh, siamo nel paese in cui esistono scorie radioattive ma deve essere ancora scelto il luogo dove smaltirle...
Grazie per aver preso spunto dal mio post per scrivere questo tuo interessante testo. Per fortuna a me quella volta era finita bene, ma penso sempre a tutte le persone che hanno pagato con la vita il loro impegno sul lavoro, inconsapevoli del pericolo che correvano.
Nella mia scuola si è poi scoperto l'amianto nel mastice intorno ai vetri e l'anno scorso è stato tolto. Per fortuna non si era rovinato e quindi pare non si sia contagiato nessuno, ma solo il tempo lo dirà.
PER ARIANO Vero anche se le scorie radioattive ci mettono tempi biblici prima di perdere la loro pericolosità, l'amianto se è possibile toglierlo, si sa come farlo fuori
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PER KATHERINE grazie a te per aver riportato alla nostra attenzione questa realtà non ancora riasolta
A me basta che si costruisca con materiale bene esaminato e che dia certezza nel non danneggiare la salute. Il problema è: ma come facciamo ad esserne certi?
Smaltire è un obbligo ma chi controlla chi non se ne cura?
Insomma siamo ben lontani dall'essere al sicuro. Punto.
Grazie Daniele!
PER PIA per quello non si deve far passare il concetto opposto ossia non se ne parla perché il problema non esiste più, cosa invece non vera.
Un tema da affontare assolutamente, un tema da sempre nascosto, senza prendere i veri responsabili e far pagare loro i costi!
PER FILIPPO sono numeri da far rabbrividire
PER ALLIGATORE è proprio come dici tu e non è più accettabile che continui ad essere tale, ossia nascosto e
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