venerdì 7 giugno 2024

L'Angolo del Rockpoeta®:"Diamo I Numeri"

                   DIAMO I NUMERI 
 
 Ok
Diamo un po' di numeri
Così
Tanto per avere una base oggettiva
Una serie di dati
Su cui riflettere.

2.400
350.000
50.000

Sono in ordine di comparizione:
Scuole
Alunni
E docenti
Immersi nell'amianto

Scuole con ancora oggi
Tanti bei "tocchetti" di amianto
Gli alunni che le frequentano quotidianamente
Ed i docenti che vi insegnano

Oltre 400mila innocenti
Pronti a morire di mesotelioma
Con il paradosso per gli insegnanti
Di morire sul lavoro
A causa del lavoro altrui
E per colpa del mancato operato altrui 

Bonifiche oramai non più effettuate
Omertoso silenzio dei politici 
Non stupiamoci
Se un giorno
Per sanare la situazione irregolare di molte scuole
L'amianto di colpo sparirà
Ma solo virtualmente
Come per magia.

Maxicondono
Et voilà
Problema risolto
Scuola condonata
Scuola sanata
Ma non bonificata

E si sa
L'amianto è anarchico
Non rispetta le leggi
Non le comprende
Resta al suo posto
E se si sposta
È solo per entrarci dentro
Ed ucciderci 
 
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA® 

21 commenti:

  1. Scuola green come case green. Le case le paghiamo noi di tasca nostra obbligatoriamente, le scuole le paghiamo noi con le nostre tasse...se non si fermano prima in qualche tasca. Capisci ammia
    😉❤️👋

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  2. Intanto basta file per una tac! Non vi accontentate mai! ahah

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  3. Essendo la terza generazione sai come era fatto il tetto del mio cappannone, completamente in Amianto... Non ho aspettato di sicuro l'aiuto o rimborsi dello Satato per smantellarlo nel modo corretto, con ditta specializzata.... il costo ti dico che ho aperto un mutuo solo per quello e l'ho pagato già un sacco di anni fa... Poi sono arrivati degli incentivi, ma io il lavoro lo avevo già fatto...perchè le ditte, i Comuni non hanno preso questi incentivi per fare questi lavori? Sai perchè? Perchè spesso le domande risultavano incoplete, perchè i soldi destinati per quello sono stati usati per altro ecc... sai quanta gente in fabbrica è andata in pensione 10/15 anni prima perchè lavoravano sotto tetti di amianto un sacco... già ma non di sicuro un artigiano, muratore,ecc... in proprio che lavorava anche lui sotto un tetto di amianto o addirittura era lui a togliere l'amianto... nessuno di loro è andato in pensione 10 anni prima, molti hanno pure lasciato la vita 10 anni prima per essere stati a contatto con l'amianto... Allora va bene prendersela sempre con tutti sopratutto con lo Stato, ma forse, forse la colpa è di chi ha intascato i soldi e non li ha usati come doveva ma li ha intascati. la legge per l'amianto e lo smantellamento è vecchia e il tempo c'era eccome, poi è diventata obbligatoria quando sono stati dati i contributi... perchè quando una cosa diventa obbligatoria non c'è chi va a controlare e punisce chi questo non l'ho ha fatto... Vedi che se viene scoperto e punito a norma di legge il lavoro lo faceva eccome!! ma cosa è allora che non funziona in Italia? Chi da i contributi o chi dovrebbe fare i controlli? Ciao

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  4. I controlli e la manutenzione non portano voti, Valeria cara. Dillo a chi hai vicino.

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  5. L'amianto nelle scuole è una vergogna intollerante ma desidero parlare di una strage silenziosa: Genova e i morti d'amianto, storia di una battaglia operaia.

    A partire dal 1994, in Liguria si sono ammalate di mesotelioma oltre 3.200 persone (più della metà nel capoluogo), ogni anno si aggiungono 130 nuovi malati e i decessi provocati dall’asbesto sono quasi 3.000. Nonostante questo, ad essere processati a Genova sono stati gli operai e non i veri responsabili.

    Nelle fabbriche genovesi gli operai morti sono una cifra enorme e ad alcuni mentre erano già malati e in fase terminale è stata sospesa anche la pensione a causa di una inchiesta che durerà 10 anni. Furono 1.400 gli avvisi di garanzia inviati agli ex dipendenti delle principali fabbriche genovesi tra cui Ilva e Ansaldo Energia.

    Mio marito è stato operato più volte alla vescica a causa dell'amianto che scendeva dai carri ponte come borotalco. Deve sottoporsi sempre a controlli ma molti suoi colleghi anche più giovani sono deceduti.
    Non si dovrebbe continuare a morire a causa dell'amianto presente ovunque nelle nostre città.

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  6. PER FARFALLA le case green sono una carognata e stop

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  7. PER VALERIA: comuni, Regioni Stato... il punto è che dove l'amianto è ancora presente va tolto. anzi andava giù tolto da tempo

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  8. PER ANGELA MARATONETA: storia di cui ho letto anch'io qualcosa, una storia drammatica

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  9. Eh beh, siamo nel paese in cui esistono scorie radioattive ma deve essere ancora scelto il luogo dove smaltirle...

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  10. Grazie per aver preso spunto dal mio post per scrivere questo tuo interessante testo. Per fortuna a me quella volta era finita bene, ma penso sempre a tutte le persone che hanno pagato con la vita il loro impegno sul lavoro, inconsapevoli del pericolo che correvano.
    Nella mia scuola si è poi scoperto l'amianto nel mastice intorno ai vetri e l'anno scorso è stato tolto. Per fortuna non si era rovinato e quindi pare non si sia contagiato nessuno, ma solo il tempo lo dirà.

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  11. PER ARIANO Vero anche se le scorie radioattive ci mettono tempi biblici prima di perdere la loro pericolosità, l'amianto se è possibile toglierlo, si sa come farlo fuori
    .

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  12. PER KATHERINE grazie a te per aver riportato alla nostra attenzione questa realtà non ancora riasolta

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  13. A me basta che si costruisca con materiale bene esaminato e che dia certezza nel non danneggiare la salute. Il problema è: ma come facciamo ad esserne certi?
    Smaltire è un obbligo ma chi controlla chi non se ne cura?
    Insomma siamo ben lontani dall'essere al sicuro. Punto.
    Grazie Daniele!

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  14. PER PIA per quello non si deve far passare il concetto opposto ossia non se ne parla perché il problema non esiste più, cosa invece non vera.

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  15. Un tema da affontare assolutamente, un tema da sempre nascosto, senza prendere i veri responsabili e far pagare loro i costi!

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  16. PER ALLIGATORE è proprio come dici tu e non è più accettabile che continui ad essere tale, ossia nascosto e

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