lunedì 15 aprile 2024

L'Angolo del Rockpoeta®: "Pianto Muto"

PIANTO MUTO

Pianto muto
Non vi disturba
Non lo sentite
Non lo recepite
Ma fa male comunque

Mandibole urlano in silenzio
Il tuo volto si stravolge
Cambia espressioni repentinamente
E  poi quella sensazione di soffocare
Quell’apnea silenziosa
Bagnata da lacrime che scendono 
Irrefrenabilmente

Il pianto muto è educato, riservato
Quasi privato
Non profferisce suono alcuno
Ma se sei attento
Lo puoi vedere
E recepirne la sua disperazione

Il pianto muto
È rabbia e dolore
È devastante
Perchè se è muto all’esterno
Dentro urla tutta la tua e la sua 
Infinita disperazione
Di un dolore insopportabile

E le lacrime
Sono un suono sordo
Tra strazianti contrazioni di sofferenza

Pianto muto
È contorcersi ed aprirsi
Allo stesso tempo

Il pianto muto
È il più straziante 
È rabbia e dolore
È sofferenza sovrumana
Nulla a che vedere con quello più tradizionale

Il pianto muto
Racconta un dolore
Dolore che nessuno dovrebbe mai provare
E ci vuole coraggio per sorreggerlo
E ci vuole forza per sorreggersi
E ci vuole coraggio per non trattenerlo.

Ed io 
Padre
Ho pianto per te in ogni modo
Molti lo hanno visto e capito
Ma non ho mai mostrato a nessuno
Se non a te
E per te
Il mio pianto muto.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

24 commenti:

Pia ha detto...

A tutti può capitare. C'è chi riesce a superarlo e chi no, purtroppo.
Straziante testo. Ciao e grazie Daniele.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA grazie

Fabio Melis ha detto...

C'è un dolore che trafigge e lascia senza fiato. Che non è accompagnato da lacrime o lamenti. Solo in apparenza è silente, ma fa male più d'ogni altro e, spesso , anche dopo del tempo si fa sentire. Un saluto a te.

Jaime Portela ha detto...

O choro silencioso é o que mais dói.
Excelente poema, os meus aplausos.
Boa semana caro amigo.
Um abraço.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO hai colto il sentiment della poesia in modo pieno.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER JAIME vero. Grazie per le tue bellissime parole.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Non è facile superare dolori.
Sereno giorno.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE lo so bene purtroppo

Farfalla Legger@ ha detto...

Le lacrime usciranno, le grida si faranno sentire ma il dolore, il senso di vuoto rimarrà per sempre dentro di te, anche quando tornerai a sorridere. È il tuo amore verso tuo padre. ❤️❤️❤️

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FARFALLA vero soprattutto in certi momenti.

Giovanni ha detto...

Una bellissima dedica, per chi legge riapre quel pianto muto

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI: ti ringrazio.

Ariano Geta ha detto...

Infatti è meglio il pianto "urlato", ben visibile a tutti, lo sfogo anche fisico, piangere e sbattere una porta, dare un calcio a un sasso. È liberatorio. Il pianto muto continua a risuonarti dentro, a straziarti il cuore.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO il pianto muto è cmq un pianto disperato ma forse hai ragione.

Giorgio ha detto...

Una dedica molto incisiva.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO grazie

Filippo ha detto...

Le parole finali mi hanno trafitto. Quanti pianti muti devo aver causato a mia madre, donna della terra, donna del silenzio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FILIPPO: a volte le scelte che si fanno possono far soffrire gli altri ma se sono nostre, se riguardano la nostra vita ed il percorso che si sceglie di fare, vanno cmq fatte

antonypoe ha detto...

nessun pianto muto nella mia esperienza.
ma riesco a immaginarlo.
non mi turba ma mi tocca.
grazie e lieto giorno

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANTONYPOE sono felice per te che tu non abbia provato mai un dolore così forte

blogredire ha detto...

Quando sono mancati papà e mamma(che adoravo anche se bisticciavamo di continuo)non sono riuscito piangere,mi sarebbe piaciuto,spesso li penso e mi viene il magone.
Ciao

Gus O. ha detto...

X DANIELE

Ognuno di noi ha un modo di esprimere la sofferenza.
Il tuo pianto muto è il più doloroso.
Il corpo marcisce, ma l'anima è immortale. Nessuno muore
Mi chiedi dove vive e io ti rispondo che non lo so.
La poesia che hai postato è la più di quelle che ho leto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BLOGREDIRE sono dolori strazianti

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS ok lo posso pensare anch'io, (ipotesi reincarnazione?) ma l'anima non si palesa e non ha un corpo per un abbraccio e se a volte sembra quasi di avvertire la sua presenza alle volte il vuoto è straziante