KEVIN
Periferia
Un mondo a parte da sempre
Banlieue, Scampia o El Raval
Le periferie del mondo
Sono tutte facilmente distinguibili:
Sporcizia
Dolore
Rabbia
Assenza della legge
Anarchia e degrado
Ma anche anime vere, amore,
Street art e voglia di riscatto
Non fatemi cadere
E se cado aiutatemi a rialzarmi
La criminalità e la violenza imperversano
Io non voglio fare scelte sbagliate
Ma non è facile quando non vedi altre scelte
Quando non hai altra scelta.
Scampare alla violenza di quartiere
È più difficile che sopravvivere
Allo squallore ed alla povertà di casa tua
Il più forte schiaccia il più debole
O lo arruola sotto il suo comando
Il più forte ingaggia guerre con chi lo sfida
Il più forte è semplicemente più forte
Prende l'intera posta del piatto
E lascia agli altri poche briciole.
E mi ritrovo con una pistola in mano
"Vai ed uccidi quel bastardo"
Scrupoli di coscienza
Vorresti scappare via con la tua famiglia
Ma come e dove?
Vorresti rivolgerti alle autorità
Ma dove vivo io
Legge e guardiani sono un'unica figura
Lui, il più forte.
Sono sul ciglio di un precipizio
Rovinarmi la vita o perderla
Non ho altra scelta
Datemela voi allora
E non fatemi cadere
Non lasciatemi annegare
Sono Kevin, ed ho solo 15 anni.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®