mercoledì 30 agosto 2023

L' Angolo del Rockpoeta®: "Tre Battiti D'Ali"

TRE BATTITI D'ALI

Sento la polvere nei denti
La sabbia nelle gengive
Sangue esce dalla bocca

Occhi che singhiozzano
Lacrime di vite perdute
Ed io che non posso dimenticare
Ed io che non voglio dimenticare
 
Se solo potessi
Con un battito d'ali essere un angelo
E riportarti indietro
E riportare sulla Terra 
Anche tutti loro 

Se solo non avessi queste pesanti ali nere
Nere come il petrolio nei nostri mari
Trasparenti come la plastica che soffoca la vita
E rosso sangue come il mio cuore ferito
Forse potrei fare un tentativo.

Se solo potessi riportare l'umanità 
Quella vera 
Quella dallo spirito nobile e coraggioso
Di nuovo qui
Ancora qui
Per finire quello che aveva iniziato

Se solo potessi riportarti indietro, Ilaria,
E farti evitare quel vile assalto in Somalia
E poi ci sei tu Peppino e Don Puglisi
E poi tu Pierpaolo e tu Ken Saro Wiwa
Di voi abbiamo bisogno
Di voi io ho bisogno.

E poi, Giovanni, 
Se potessimo riavere le tue ali
Tarpate vergognosamente quel 23 maggio del 1992
O riabbracciare anche il tuo sguardo buono e giusto, Paolo.

E poi vorrei utilizzare il mio battito d'ali
Per tutti gli eroi delle vostre scorte
E di quelle meno note
Di chi ha protetto piccoli e meno noti imprenditori 
Che hanno avuto la colpa di aver denunciato ricatti
Aver rifiutato il pizzo
O denunciato l'usura.

L'umanità vive un momento interlocutorio
È arida
Spenta
Ignorante ed arrogante
Credulona
Disposta a salvare 
Ogni Barabba di questo indigesto terzo millennio
Perchè in quest'epoca 
La gogna è per i giusti
È per gli uomini liberi
Nel pensiero e nel cuore.

Ecco perchè vorrei avere le ali
E con un semplice battito
Farvi tornare.

Non voglio fare l'egoista, Signore,
Mi basterebbero tre soli battiti d'ali

Col primo farei tornare chi avrebbe ancora tanto
Da insegnarci, scoprire e farci capire

Col secondo riporterei qui mio padre
Per avere con lui anche solo un altro giorno insieme

Vorrei farlo non perchè abbia alcun rimpianto, anzi,  
Ma perchè il tempo passato con lui 
Non potrà mai essere quantificato come congruo
Perchè non vorresti mai che fosse un tempo definito
Perchè l'unico tempo congruo sarebbe un tempo infinito.

Ed infine, il terzo ed ultimo battito sarebbe per me
Pronto a morire felice
Dopo aver potuto ricevere in dono i primi due. 

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

12 commenti:

Gus O. ha detto...

X DANIELE


Malgrado la tua poesia sia un tremendo atto di accusa verso l'uomo stolto, io trovo tanta dolcezza nella tua speranza di un ritorno degli uomini buoni e giusti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS speranza o illusione, non so quale delle due.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Non bisogna mai perdere la speranza.

Mirtillo14 ha detto...

Molto bella, un po dolce e tanto malinconica. Certo sarebbe bello, riportare tra noi tutti coloro che hanno tanto ancora da insegnarci e sono stati costretti a lasciarci troppo presto ! Anch'io vorrei rivedere i miei genitori ed avere ancora del tempo da passare con loro .Sarebbero dei doni grandissimi anche per me e vedrei esauditi i miei desideri. Un caro saluto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE lo si, ma a volte è dura.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO anche tu hai compreso al volo il senso più profondo dei miei versi

Fabio Melis ha detto...

"Sventurata la terra che ha bisogno di eroi" diceva Brecht. Ancora più folle averli persi quando se ne aveva vitale necessità.Tuttavia abbiamo bisogno della loro memoria, del loro esempio per continuare a sperare e a lottare.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO vero abbiamo il loro esempio ma anche mai in lieto fine sempre lo stesso epilogo...

Caterina ha detto...

La chiusa mi ha commosso, che dire, è una poesia stupenda. Magari si potesse avere indietro tutte quelle persone giuste, sarebbe un mondo migliore il nostro.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA verissimo ma non si può purtroppo

Ariano Geta ha detto...

Vedere i propri sogni più desiderati realizzarsi è effettivamente un dono che fa sentire la vita come ormai pienamente vissuta, senza dovergli più chiedere nulla.
I tuoi primi due sogni sono apparentemente irrealizzabili (per chiunque, non solo per te) ma è bello anche solo poterli concepire e poi... poi chissà dove ci porta il futuro...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO lo sono irrealizzabili purtroppo.