lunedì 20 marzo 2023

L'Angolo del Rockpoeta®: "Calcio D'Inizio"

 CALCIO D'INIZIO

È forse il momento
O forse sono già fuori tempo

È forse l'istante decisivo
O forse deve ancora arrivare

Forse il mio modo di essere è sbagliato
Barra a dritta
Sano egoismo
Scrivere di me
Dei miei cazzi
E fottermene del mondo.

È forse ora di lasciare
Il ruolo del Miglio Verde

Pronti via subito il primo gol
A breve distanza il raddoppio
Sempre per lo stesso errore
Questo mio bisogno di denunciare le storture
Di un mondo che sulla mia onestà
Gioca d'astuzia.

Sono due gol sul groppone
Ma ho ancora tutta la ripresa
Per ribaltare la gara
Cambiare gioco
Più cinismo
Più egoismo
Più cattiveria gratuita sotto porta
E poi astuzia
Furbizia
Ipocrisia

Perchè questo primo tempo
Della mia partita con la Vita
Mi ha insegnato una cosa:
Giocare pulito
Stare dalla parte giusta 
O dei più deboli se preferite
Essere contro il muro imbecille
Della massa maggioritaria
Non paga

Ed allora
Da subito
Quattro nuovi innesti 
Egoismo
Furbizia
Cinismo
Astuzia ipocrita
E poi
Sempre a tre dietro
Ma con Astuzia e Furbizia
Unite a Capacità
Che prima insieme a
Correttezza e Lealtà
Pativa tantissimo
Di fatto, da sola, 
Fronteggiava tutto il reparto difensivo.

Davanti cambio massiccio
Egoismo e Cinismo
Affiancano Scaltrezza

In mezzo nulla da eccepire.

Ecco sento la svolta nel sangue
Cinque minuti e siamo gia 1-2

Vincerò con le stesse armi
Del mio avversario
E la ragione è che 
Non esiste peggiore ferocia
Di quella di chi è stato trascinato
A questo stravolgimento
Una violenza sul suo essere
Che lascia una cicatrice profonda
Il prezzo per vincere diventando Golia
Perchè nella vita è Golia che vince sempre.

Ed allora 
Con tutti questi accorgimenti
Pronosticare la mia vittoria per 4-2 
Non è così fantascientifico.

Siamo al 90'
4-2 finale
Chi aveva ragione?

Solo che
Questa non è la mia vittoria
Non è la coppa che volevo conquistare
Non è il mio gioco
Forse allora 
Tornerò agli interpreti di prima
Con gli schemi dell'inizio
Con maggiore rabbia e maggiore grinta

E se perderò
L'avro fatto a testa alta
Prima di scoprire
Se so volare...

È il momento
Dopo aver giocato questa gara
Centinaia di volte nella mia testa
Fino a ieri
Ed ogni volta
Non riuscendo ad immaginarne
Un esito diverso da questo
Decido comunque di rischiare
Di essere Davide e non Golia
E se non sarà andata
Potrò sempre provare a volare...

Ci siamo
Calcio d'inizio
Fischio arbitrale
Pallone lanciato lungo
E subito conquistato da...

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

21 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Metafora che intriga i presunti addetti ai lavori. Su una cosa concordo, si perde, si può perdere, impossibile non si perda mai. Ma lottando, a testa alta, sgomitando, rendendola davvero tosta a chi vuole prevalere e magari prevale, Ma facendogliela sudare, senza che pensi mai un secondo di averla già in tasca.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: concordo con le tue parole.

Gus O. ha detto...

X DANIELE

Il Covid è stato curato in tutto il mondo con pseudo vaccini, forse buoni a salvare la vita, ma non a impedire di contagiarsi. Non conoscendo bene la terapia chi non sapeva per convincere e poi obbligare ha usato la menzogna. Che c'era del marcio l'hai capito. Le masse hanno subito senza lottare. Ma il vero nemico, chi in laboratorio ha creato il virus causando milioni di morti non è stato indagato e nemmeno processato.
Le dichiarazioni del direttore Christpher Wray
“Pandemia da covid causata da un incidente in laboratorio in Cina”: l’accusa dell’FBI a Pechino.
Sia fatta chiarezza.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Nella vita bisogna sempre lottare.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS; premesso che questa mia poesia non allude al covid è più personale se vuoi, il tuo commento si inserisce più chiaramente, sul post di ieri. A tal riguardoo io dico solo di guardare i due servizi che ho linkato e ricordare cosa tanti italiani innocenti hanno subito. Quelli non erano vaccini, l'AIFA ha occultato dati che dimostravano che non era necessario chiuderci in casa, ha occultato dati negativi segnalati subito da alcune regioni italiane sull'inefficacia del vaccino. Ora, il vaccino per definizione d e v e prevenire un virus se non lo fa ha fallito. Se non è un vaccino ed è un farmaco non può essere obbligatorio. E poi da questi servizi si evince la malafede della politica.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: me lo ripeto anch'io sempre a volte però un momento di debolezza può starci.

Gus O. ha detto...

X DANIELE.


Sul post di ieri c'è poco da dire. Incompetenti e bugiardi impuniti, almeno per ora.
Oggi hai scritto versi in generale, sui comportamenti umani, su chi non si ribella, il superficiale che accetta tranquillamente il Potere e chi ha capito che si vince usando
gli stessi metodi cattivi usati dalla Prepotenza. Il fatto è che chi è onesto non riesce a farlo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: già a volte mi sembra che l'onestà sia un'autentica croce...

Jaime Portela ha detto...

Na vida, o jogo limpo é sempre o melhor.
Excelente poema, gostei de ler.
Boa semana, caro amigo Daniele.
Um abraço.

Fabio Melis ha detto...

Come cantava De Gregori"...un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo, dalla fantasia..." Un salutone a te.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER JAIME: hai ragione giocare pulito è sempre la cosa più giusta non sempre però ripaga.

PARA JAIME você está certo, jogar limpo é sempre a coisa certa, mas nem sempre compensa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FABIO: Eh "colpo basso" 😊 ma è vero o almeno è quello che anch'io ammiro in un calciatore.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA: una figura speciale, non tutti hanno quella forza, per questo è ancora più da ammirare.

Katrina Uragano ha detto...

Giocare pulito per me è il solo modo di giocare.
Sono per l'onestà, in qualunque campo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PERLA DAMA BIANCA: anch'io.

Caterina ha detto...

Bisogna sempre giocare pulito a mio avviso, ne va della dignità, e questa vince su ogni vittoria.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA; lo so e la penso come te.

Ariano Geta ha detto...

Un modo di dire "sempliciotto" ma efficace nella sua spontanea chiarezza è che "chi nasce tondo non muore quadro".
Uno può sforzarsi quanto vuole a dire "Sinora ho sempre sbagliato, da oggi in poi mi comporterò cosà anziché così", ma la verità è che ognuno è ciò che è, non si riesce a comportarsi diversamente da quel che si è, non si stravolge la propria natura.
Meglio essere un buon se stesso piuttosto che una pessima e insoddisfacente imitazione di qualcun altro.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO: Il punto è che volendo puoi diventare quadrato se prima ti alleni e scegli la tua strada ma lo vi vuole davvero?

Giorgio ha detto...

Ci siamo già passati con la pandemia e lo stiamo vivendo adesso con il nemico esterno voluto da Washington, cioè il lupo cattivo Putin. Hai parlato di "muro imbecille della massa maggioritaria". Bellissima questa frase, Daniele.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO: grazie Giorgio hai sempre parole importanti per le mie liriche.