Non sono un fan della Pausini non è il mio genere, quindi non posso essere tacciato di difenderla per ragioni di simpatia musicale.
ANTEFATTO: la Pausini partecipa qualche giorno fa ad un programma di quiz spagnolo come ospite ed uno dei conduttori la coinvolge in un gioco semplice: intonare una canzone che abbia nel testo la parola "Corazon" ossia "Cuore".
FATTO: Lei ovviamente per ragioni di stile non cita se stessa (credo che un suo brano su due abbia "cuore" nel testo 🙂 ) ed intona "Cuore Matto" di Little Toni. Il conduttore non sembra conoscerlo ma stranamente da lì ad intonare "Bella Ciao" il passo per lui è breve e le chiede di accennarla. La Pausini si rifiuta dicendo che non intona una canzone politica per, dirà poi sui social, non venire sicuramente strumentalizzata.
Diciamo subito che per il genere della cantante la richiesta del conduttore ha messo al muro la Pausini che non fa canzoni di impegno civile tanto meno politiche, per cui se l'avesse intonata il Cdx qui in Italia avrebbe scatenato un polverone così come il non averla fatta lo ha scatenato uguale. Io onestamente ho trovato quella del presentatore un'autentica violenza e forzatura proprio per le ragioni su esposte. Certo anche lei poteva cantare un brano più famoso anche spagnolo col termine "Corazon" e se la sarebbe cavata, forse...
EPILOGO: una polemica che visto il personaggio si sgonfierà presto senza danno per la Pausini. Dispiace dire che se fossimo una nazione diversa e lei ne fosse stata originaria, la cantante avrebbe potuto intonare un brano simile senza rischio alcuno di una possibile strumentalizzazione. Aggiungo inoltre che se il voto per la Costituzione è personale, (uguale, libero) e segreto (art 48 comma 2) ne consegue che anche il proprio orientamento politico lo sia e lo possa democraticamente essere senza per questo venire tacciati di essere fascisti, pertanto nel caso poi di una cantante che non mi risulta abbia mai scritto una sola riga di sociale, ed ancor meno a contenuto politico, nelle sue canzoni, non vedo perchè non possa avvalersi di tale diritto.
Il mio post potrebbe finire qui ma non intendo sfuggire alla domanda che forse mentre mi stavate leggendo, vi sarete posti ossia: "Cosa avresti fatto? " Domanda lecita visto che io scrivo di sociale e quindi fatta a me avrebbe avuto più senso tale richiesta.
In primis non avrei accennato al brano di Little Toni forse avrei scelto Corazon Maldito degli Inti - Illimani ma se il conduttore mi avesse chiesto di intonare per forza Bella Ciao mi sarei rifiutato in primis perchè se devo scegliere un brano di libertà e rivoluzione lo scelgo IO ed allora per il mio sentire avrei scelto Hacia la libertad sempre degli Inti-illimani e poi perchè il brano Bella Ciao, è vero quello che sostiene la Pausini, è purtroppo ed ingiustamente connotato politicamente e non socialmente e quindi io non vorrei certo essere associato al PD o LEU o ART1 finti partiti di sinistra ed al contempo tra i partiti principali artefici del green pass e dell'obbligo del siero con punte toccate di liberticidio da brividi, ma nemmeno mi sento di essere legato a Forza Italia e Lega o altri ancora e quindi, al contrario della Pausini, io avrei scelto un brano ma diverso, uno che sento, amo e parli di libertà da conquistare da parte di tutto il popolo, staccato quindi dalle sterili polemiche divisive nazionali. Avrei quindi scelto per esempio come ho già detto "Hacia la libertad" ma avrei anche potuto accennare "El pueblo unido jamas serà vencido", volendo.
Purtroppo da noi la libertà si tende da sempre a politicizzarla e farne una propria ed esclusiva bandiera invece la libertà è un diritto di tutti e soprattutto di chi davvero la vuole ottenere e poi garantire a prescindere dal nome di un partito o di un altro. Se parliamo di libertà si deve cioè anche guardare il presente e vedere quali partiti davvero, non solo a parole ma anche coi fatti, sono per difenderla oppure no. Quindi è soprattutto guardando il presente, ossia i comportamenti e le affermazioni fatti nel presente da persone e partiti del nostro presente e facendo un raffronto col passato, che puoi accusare di fascismo e liberticidio qualcuno. Resta il fatto poi per me altrettanto fondamentale che cmq non mi sarebbe andato di intonare nulla se forzato a farlo neanche China Girl di Bowie. Io posso anche cantare Bella Ciao se mi sento di farlo, ma forzato mai.
Vero, se nel mentre avrete controllato il testo di Hacia la libertad vi sarete accorti che non contiene la parola "Corazon" ma sapete una cosa? Neanche Bella Ciao ha il termine "Cuore" nel testo.
26 commenti:
Veramente "bella ciao" non è solo una canzone popolare, come sicuramente si pensa in Spagna.
podi-.
PER PODI: purtroppo no, dovrebbe essere un brano di libertà capace di unire e non dividere il Paese Italia ma non è così e questo è così assurdo che mi rendo conto che all'estero non riescano giustamente a comprenderlo.
Ma infatti mi chiedevo in quale passaggio di "Bella ciao" c'è la parola "cuore", perché non mi pare che ci sia.
Come già dissi da Andrea, io avrei intonato l'inno di Mameli, e li avrei zittiti senza dare adito a sterili polemiche.
Di sicuro "Bella ciao" rappresenta la libertà e la resistenza, ma è altamente ipocrita non ammettere che si tratti di un brano utilizzato come bandiera dalla sinistra italiana.
Però poi cos'è accaduto? Che le hanno dato della fascista.
Che assurdità. Solo nella Repubblica delle Banane, qualsiasi cosa tu faccia o dica verrà estremizzata da qualche imbecille.
Quindi, brava Laura a non cadere nel tranello e dimentichiamo questo penoso siparietto.
La Pausini è una grande donna e non ha nessuna intenzione di farsi strumentalizzare dagli avvoltoi.
PER CLAUDIA: e poi ripeto lei non fa canzoni sociali o politiche, una domanda del genere come ho scritto nel post poteva avere più senso fatta a me o ai cantautori di una volta penso a Guccini per esempio.
PER GUS: infatti e poi a ridosso delle elezioni politiche.
Mi sembra l'ennesima esagerazione e condivido il comportamento della Pausini di non farsi strumentalizzare da nessuno. Quando sono in arrivo le elezioni inizio a non poterne più dell'ipocrisia dilagante proveniente da varie situazioni.
Un salutone e alla prossima
PER DECLIVIODOMANI: la penso come te.
Premetto che non seguo la Pausini ma non mi sembra che abbia mai cantato canzoni politicizzate come hanno fatto altri autori come Guccini, I Nomadi, I Modena City Ramblers e tanti altri, quindi non capisco il polverone mediatico che si è sollevato attorno alla cantante quando ha rifiutato di cantare Bella Ciao. La canzone rappresenta un contesto ben preciso della storia italiana e cantarla in un programma a quiz ne avrebbe anche svilito il significato. La Pausini si è dimostrata una persona molto intelligente e non si è lasciata strumentalizzare per fini politici e qualora avesse cantato quella specifica canzone sarebbero insorti quelli di destra chiedendo magari a un cantante x di cantare Faccetta Nera. È ora di finirla che qualsiasi cosa uno dica o faccia, che sia famoso o no, venga strumentalizzato sempre per fini politici. La politica è una cosa seria e i nostri politici con i loro siparietti che neppure un bambino dell'asilo farebbe l'hanno trasformata in una volgare bagarre.
Buona giornata!
Penso che ha influito molto il fatto che siamo sotto elezioni, ha preferito evitare ogni rischio di polemica... che poi invece c'è stata lo stesso.
Credo che Laura Pausini non si sia sentita di cantare una canzone così fuori dal suo genere solito ed abbia avuto paura delle critiche dei fans, critiche che poi ci sono state comunque.
Probabilmente sarebbe stata criticata anche se l'avesse cantata.. Questo fatto è diventato un caso ma io credo che ognuno abbia il diritto di comportarsi come crede, senza farne un caso politico ma siamo sotto elezioni..!! Saluti Daniele. Ciaoo
PER BIANCA: anch'io gusti musicali a parte, ho condiviso la sua scelta.
PER ARIANO: infatti, il conduttore l'ha messa in un vicolo cieco.
PER MIRTILLO concordo con te in pieno.
La Pausini è libera di fare quello che vuole, ma sono stanco di vivere in un Paese che beatifica il fascismo, dimenticando che ci è stata una dittatura nera. Sulla canzone Bella Ciao, non è un canto di sinistra, ma antifascista.
PER CAVALIERE vero e la penso come te ma sai che però la cantante ha ragione e dovrebbe smettere la sinstra di mettere il il cappello sulla canzone. io stesso vorrei che finalmente bella ciao fosse un inno alla libertà e come tale di tutti gli italiani ma se non voti i loro partiti sei fascista e questo non è giusto. Io stesso ho spiegato che la libertà è di tutti coloro che dimostrano con i fatti di volerla e volerla proteggere. Io non sono fascista ecco sai bene ma forse ora conterei più volentieri pueblo unido ecc...m
Al conduttore, che non conosceva la canzone di Little Tony, sarà venuta in mente Bella ciao perché ha un ritmo simile e ha avuto una recente fortuna grazie a La casa di carta. Laura Pausini, in verità, ogni tanto ha tirato fuori questioni sociali/politiche, ma mai sostenendo esplicitamente un particolare partito o dichiarandosi di una particolare area. Come al solito la sinistra - quella che accoglie tutti, che è tanto buona... - non ha perso l'occasione per dimostrare la sua intolleranza, ragione per cui l'ho abbandonata da almeno 17 anni.
PER MARCO nulla da aggiungere condivido tutto oramai un vero partito a favore della gente non lo riesci a vedere più. Mi avevano illuso i primi cinquestelle ma poi anche loro....
Anch'io penso che se lei l'avesse cantata si sarebbe scatenato lo stesso un gran polverone. Lei volendo essere neutrale, ha deciso di non cantarla, ma scegliere di non cantare Bella Ciao non ti fa essere neutrale. Io l'avrei cantata perchè Bella Ciao è un inno alla libertà, alla democrazia e non è legato solo a una linea politica( anzi ormai ha perso il suo colore politico). Inoltre anche se da sempre i partigiani si associano alla Sinistra ( è anche vero), c'è da dire che tra di loro non c'erano solo militanti di sinistra, ma anche democratici cristiani e membri del Partito D'Azione. E' più corretto dire che i partigiani erano antifascisti, così come Bella Ciao, che è una canzone che vuole abbracciare la libertà, la democrazia, l'unione. E' diventato un inno che abbraccia tanti popoli nel mondo.
Polemica del tutto inutile. La Pausini è stata sempre fuori da questioni del genere e immagino desideri restarlo anche nei prossimi anni, libera scelta. Non voleva essere strumentalizzata e poi è successo lo stesso, c'era da immaginarselo.
PER CATERINA era un inno che univa un popolo almeno, il nostro, ora una certa finta sinistra di fatto se ne appropria e quindi ora più che mai Bella Ciao individua chi è di quei partiti quando non dovrebbe essere così.. Per me un inno alla liberà sono le canzoni che ho citato perchè parlano di un intero popolo che unito lotta per la libertà, Io non sono fascista ma non voterò certo LEU PD ART 1 che sono stati i veri dittatori di questi tre anni scarsi come non voterò chi ha sostenuto ufficialmente o dietro le quinte facendo una simulata opposizione, il governo Draghi. E poi il proprio oraientamento politico come il voto sono personali e segreti, e se uno li vuole tenere per se stesso è giusto che lo faccia soprattutto poi se si tratta di una cantante che non è certo Guccini. Tu hai ragione sui riferimenti storici che riporti, ma è nel presente che paradossalmente Bella Ciao rappresenta quei partiti che poi con i fatti non hanno nemmeno protetto la libertà nostra anzi l'hanno umiliata e ferita.
PER LA DAMA BIANCA: è stata messa in un vicolo cieco non appena il conduttore le ha fatto quella richiesta.
Non concordo con te nel ritenere Bella ciao una canzone di un partito politico (quelli che hai citato, hanno ben poco di sinistra, tra l'altro). Come dice Cavaliere, è una canzone della Resistenza, con la R maiuscola. Non ero fans della Pausini prima, non lo sono ora (ma non perché si è rifiutata di cantare Bella ciao). Credo che abbia influito che siamo sotto elezioni (a proposito, ci sono partiti di sinistra contro il green pass, a partire da ITALIA SOVRANA E POPOLARE), e alla fine è stata strumentalizzata dalla destra (era meglio se prima di entrare in studio decidevano cosa fare, ma probabilmente, come hanno scritto sopra, Cuore matto (a proposito, Little Tony era di destra, se non ricordo male, ma mi era simpaticissimo) Cuore matto avrà ricordato nel ritmo Bella ciao.
PER ALLIGATORE: io avrei cantato per es El pueblo unido jamas serà vencido o hacia la libertà che sono due brani di lotta e resistenza e non capisco perchè non potevano andare bene. Lei non ha scelto nulla ma mi dispiace se concordo con te col significato originario del brano, dobbiamo prendere atto che oggi purtroppo quella pseudo sinistra ha politicizzato il brano che loro per primi non considerano un brano del popolo. Se uno vota Forza Italia o Lega se non ha intenzioni liberticide o fasciste la pensa diversamente da me ma non è uno che non può cantare Bella Ciao e viceversa il non cantarla non fa un fascista in automatico. Non sembrano avere questa idea PD e alleati..... Solo quando vedrò il Csx invitare onestamente a cantare con il Cdx Bella Ciao allora potrò ritenere il brano di tutti. A proposito, Anche Italexit è sempre stato contro green pass ecc.... resto incerto però deciderà entro qualche giorno se votare o non votare.
Non credo più a nessuno. I personaggi noti spesso non hanno le idee chiare. Quando parlano pensano sempre: Non importa che se ne parli bene o male. L’importante è che se ne parli.
PER GIO' in quel caso lei non ha scelto di infilarsi in quel vicolo cieco, la richiesta è venuta a sorpresa dal conduttore spagnolo.
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