mercoledì 27 giugno 2018

L'Angolo del Rockpoeta®:"Manuela"

MANUELA

Cammina 
Scalza
Lungo le povere e sporche strade di Caracas

Nei suoi occhi
Pallidi ricordi di un altro Venezuela
Quello di Simon Bolivar
E quei sei pazzi esiliati che cantavano di libertà per il Chile
E per tutto il Sudamerica.

Cammina senza meta
Manuela
Lungo polvere e fumo
In un Paese dalla bandiera scolorita
Violentata da effigi volgari 
Affisse prepotentemente
Sui muri di uno Stato prigioniero.

Le lacrime di Manuela cantano la vita
Intonano sottovoce il sogno di Simon
Ballano al ritmo incessante 
Di un desiderio di insurrezione.

Piedi feriti
Da schegge di vetro
E corpi abbandonati per le strade.

Adolescenza repressa
Si cresce in fretta dove non c'è libertà
Ci si spegne rapidamente dove gioia e canto non sono permessi.

Supermercati presi d'assalto
Proteste di disperazione e fame
Fanno da sfondo tetro e rassegnato
All' Helicoide.

Un giorno Manuela chiese a sua madre:
"Mamma cos'è l'Helicoide e chi c'è dentro?"

La risposta fu lapidaria ed impossibile per Manuela da dimenticare:
"E' dove vanno a morire i sognatori, è dove ancora c'è tuo padre, forse."

 Da quel giorno non tornò più a casa
Da quel giorno scelse l'esilio dalla rassegnazione.

Manuela cavalca scalza
Le sue lacrime di rabbia e sofferenza
Condividendole insieme ad altri suoi compagni di lotta

Ed ogni giorno 
All'imbrunire
Si dirige sola verso quell'incubo in muratura
Ingaggiando una feroce lotta di sguardi con l'Helicoide
E gridando a pieni polmoni il nome di suo padre.

Ogni sera quel nome echeggia 
Nell'aria di Caracas
Con la speranza che il vento
Un vento di libertà
Le possa un giorno restituire
Il saluto di suo padre
E la voce di tutto un popolo finalmente libero.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

40 commenti:

antonypoe ha detto...

l'altra settimana cantavo ad alta voce "el pueblo unido" e mi domandavo che senso ancora avesse al giorno d'oggi in occidente quella canzone.
buon giorno

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANTONY: spero di averti dato una piccola risposta, almeno per quanto mi riguarda.

Gianna ha detto...

Grazie Daniele, mi hai commosso.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIANNA: grazie a te, è un onore essere commentato da anime sensibili come la tua.

cristiana marzocchi ha detto...

Penso che neanche un novello Bolivar riuscirebbe a riportare un po' di civiltà in quel disgraziato Paese.
Cristiana

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CRISTIANA: perché no? Il problema è che non c'è.

Franco Battaglia ha detto...

Se guardo in giro scorgo solo sogni frantumati...o che si stanno frantumando.. una cristalleria devastata.. dove ogni riflesso sta scomparendo...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: lo so, ma i sogni non devono toglierceli mai.

MikiMoz ha detto...


Sono i sogni in frantumi del recente passato, nuovi desaparecidos...

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ; in frantumi perché manipolati da terzi che non volevano vederli realizzati.

Claudia Turchiarulo ha detto...

La mia poesia preferita è "Soldati" di Ungaretti.
Tutti noi, prima o poi, ci siamo sentiti dei soldati.
Lo è Manuela, non per sua scelta.
Lo è suo padre.
Lo saranno i suoi figli.
Purtroppo, per sempre.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CLAUDIA: Manuela, dal mio punto di vista, non è un soldato, non nel senso specifico del termine, E' una civile che lotta per la libertà di suo padre e del suo popolo ed è una ragazza come tutte le altre.

Claudia Turchiarulo ha detto...

Giustissimo. Mi sono espressa male. Intendevo che anche lei "sta come d'autunno sugli alberi le foglie", ovvero vive appesa ad un filo, pur senza averne alcuna responsabilità.

Patricia Moll ha detto...

Manuela è il simbolo di una libertà calpestata. Di una lotta che continua ad infiammarsi anche se ormai manca il carbone.

I sei pazzi esiliati... Inti Illimani, vero? e con loro tanti altri a portare in giro la voce di chi non poteva più parlare

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PERE CLAUDIA: straordinario e toccante chiarimento!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: Yes proprio agli Inti facevo riferimento :-))) IL carbone dobbiamo essere noi che non accettiamo il silenzio su certe realtà.

Amanda ha detto...

Manuela che resiste e che lotta affinché i suoi sogni non vengano nuovamente disillusi, Manuela che non vuole lasciare morire anche l'ultimo brandello di speranza, Manuela è una voce, mille voci che chiedono pace, giustizia e libertà.

Francesca A. Vanni ha detto...

E chissà quante Manuela ci sono al mondo, ancora adesso...
Bella poesia!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER AMANDA: giusto e noi non dobbiamo deluderle ma allearci a tutte loro.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCESCA: tante, e dobbiamo proteggerle, sostenerle.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Tanti sogni frantumati, ma non bisogna perdere la forza e la speranza di cambiare questo mondo.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: dobbiamo crederci tutti, "together we stand divided we fall"

Mirtillo14 ha detto...

Manuela, una ragazza che, con i suoi sogni e le sue speranze, rappresenta tante giovani donne di questo paese martoriato. E' particolarmente toccante questa tua poesia. Un saluto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: vero, concordo con la tua analisi. Grazie per le tue bellissime parole sulla mia poesia.

Mariella ha detto...

Le Manuela sono anche dove non ce lo aspettiamo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA; sono tante e ovunque

maris ha detto...

Un popolo finalmente libero sarebbe una cosa straordinaria. Credo che oggi nessun popolo possa dirsi libero del tutto, davvero, anche dove sembra che la situazione sia migliore.
Nei paesi in cui poi lo sbando, l'oppressione e i diritti calpestati sono proprio sotto gli occhi di tutti in modo anche violento, è chiaro che ci sono più Manuela che quotidianamente lottano. E i tuoi versi sono toccanti, Daniele, perchè leggendoli sembra di vederle e di conoscere la loro sofferenza e la loro forza indomita.

iacoponivincenzo ha detto...

Questo è un canto libero per il Venezuela martoriato.
Il più bel complimento che mi sento di farti è "che sembra scritto da un poeta venezuelano dalla tristezza che si sente nel singhozzo che canti".
Poesia specialissima, diversa dal solito.

Maria D'Asaro ha detto...

Grazie, Daniele: le ingiustizie vanno perennemente denunciate. E tu sei capace di coniugare denuncia e poesia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIS: sono toccato e commosso anch'io dalle tue parole e dal tuo pensiero che condivido in pieno. Grazie davvero per le tue parole bellissime sui miei versi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: ho alcune poesie che parlano di guerre dimenticate e situazioni di popoli non considerati e sottomessi (vedi quella sui mapuche o sul tibet) Vero è che questa poesia ha un taglio diverso ed hai ragione il tuo è il più bel complimento che potessi farmi. Grazie sei un grande.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA: Grazie di cuore, sono felice di riuscire in questo intento.

Katrina Uragano ha detto...

E' molto bella.
Commovente, direi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA: ti ringrazio di cuore!

Anonimo ha detto...

Manuela, non torna più a casa perchè la casa è il tangibile confronto con un duro pragmatismo; contro questo si spezzano le ossa dei sogni ... Manuela vuole ancora sognare, in lei c'è dolore, ma dallo stesso trae la forza per continuare a camminare sulla strada dai vetri rotti; non la vedo come una triste rassegnazione ma come la malinconia sulla quale scende il tramonto e poi, il silenzio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER STELLA: infatti non c'è resa nella disperata lotta di Manuela, né rassegnazione altrimenti non sarebbe andata via da casa.

A ha detto...

Dai frantumi nasce sempre qualcosa di muovo. Dal letame nascono fiori e diamanti.
Non bisogna mai perdere la speranza.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANNA: giusto, e Manuela nella poesia per ora questa speranza la tiene ancora.

marcaval ha detto...

Complimenti ... che bella poesia. Direi "toccante" ma anche molto di piu!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARCAVAL Grazie sono veramente commosso dal tuo commento!